Preghiera – Inizia da qui: 5 passi per riscoprire la preghiera come forza viva nella tua vita

26 Maggio 2025 By Admin-D9 Non attivi
Preghiera

Quando pronunciate la vostra preghiera, cercate di fare in modo che esca dal cuore. Nel suo vero senso, la preghiera non è altro che un sospiro del cuore verso Dio; quando manca questo slancio, non si può parlare di preghiera. (Teofane il Recluso)

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Perché riscoprire la preghiera oggi?

Senti il bisogno di pregare, ma non sai come iniziare? Oppure preghi, ma tutto ti sembra meccanico, vuoto? Sei nel posto giusto. La preghiera non è una pratica riservata ai santi o ai monaci: è un incontro vivo con Dio, alla portata di tutti. Non servono parole complesse o esperienze straordinarie. Servono cuore, silenzio, e desiderio.

In questo articolo, ti guiderò attraverso 5 passi concreti e accessibili per riscoprire la preghiera come forza trasformante nella tua vita quotidiana.


1. Fermati e ascolta il tuo desiderio di Dio

Spesso ci sentiamo vuoti o inquieti. Questo è il primo segnale: il tuo cuore sta cercando Dio. Prima ancora di dire una parola, riconosci questo desiderio. È già preghiera.

«Di te ha detto il mio cuore: “Cercate il suo volto”; il tuo volto, Signore, io cerco.»
Salmo 27,8

Trovare Dio inizia col fermarsi e ascoltare. Non ignorare quella voce interiore che ti spinge a cercare qualcosa di più.


2. Crea uno spazio e un tempo dedicato

Come ogni relazione importante, anche la preghiera ha bisogno di tempo e attenzione. Non deve essere lunga, ma deve essere costante.

Scegli un momento della giornata: può essere la mattina appena sveglio o la sera prima di dormire. Crea un piccolo angolo nella tua casa, anche solo una sedia con una Bibbia e una candela accesa. Dai concretezza al tuo appuntamento con Dio.

La fedeltà nel tempo rende l’incontro profondo, anche nei giorni in cui “non senti nulla”.


3. Parla con Dio come a un amico

Dio ti conosce già. Non devi impressionarlo. Apri il cuore. Parlagli di te, delle tue paure, delle tue gioie, dei tuoi fallimenti. Anche il silenzio, se vissuto con sincerità, è preghiera.

«Vi ho chiamato amici, perché tutto ciò che ho udito dal Padre l’ho fatto conoscere a voi.»
Giovanni 15,15

Puoi usare i Salmi (che sono preghiere ispirate), ma anche parole tue. Non conta la forma, conta la verità del tuo cuore.


4. Ascolta nel silenzio

La preghiera non è un monologo. È dialogo. Ma Dio parla nel silenzio, nella quiete interiore, nella sua Parola. Dopo aver parlato, resta in ascolto.

Apri il Vangelo, leggi un brano lentamente. Lasciati toccare da una frase. Rileggila. Rimani con essa. Questa è lectio divina, un’antica forma di preghiera cristiana.

Consiglio: Inizia con il Vangelo di Matteo 6,6:
«Tu invece, quando preghi, entra nella tua camera, chiudi la porta e prega il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.»


5. Lascia che la preghiera trasformi la tua vita

Pregare non serve solo a “sentirsi meglio”. Serve a diventare migliori. La preghiera autentica ci cambia, ci rende più veri, più umani, più simili a Cristo.

La vera preghiera non ci toglie dal mondo, ma ci restituisce ad esso con occhi nuovi.

Anche nei giorni in cui non senti nulla, prega lo stesso. La fedeltà genera frutto nel tempo. Fidati: Dio lavora nel silenzio.


Conclusione: inizia oggi, non aspettare

Non serve essere esperti. Non devi capire tutto. Inizia da dove sei. Anche solo cinque minuti di silenzio, un respiro profondo, un Padre Nostro detto con cuore sincero, possono riaccendere la tua relazione con Dio.

Inizia da qui. Inizia oggi.


– One Body One Spirit Project –