Papa Leone XIV
12 Maggio 2025
Papa Leone XIV: Un Pontefice Agostiniano per una Chiesa Universale
1. Origini e formazione
Nato a Chicago il 14 settembre 1955, Robert Francis Prevost è il primo papa statunitense e il primo appartenente all’Ordine di Sant’Agostino a salire al soglio pontificio. Dopo aver conseguito una laurea in scienze matematiche e filosofia presso la Villanova University, ha intrapreso il cammino religioso nell’Ordine agostiniano, emettendo la professione solenne nel 1981. Ordinato sacerdote nel 1982, ha poi ottenuto un dottorato in diritto canonico presso la Pontificia Università “San Tommaso d’Aquino” a Roma. La sua formazione riflette una profonda sintesi tra rigore accademico e spiritualità agostiniana.
2. Missione in Perù e leadership nell’Ordine agostiniano
Nel 1985, Prevost è stato inviato come missionario in Perù, dove ha svolto un’intensa attività pastorale e formativa, ricoprendo ruoli come cancelliere della diocesi di Chulucanas e direttore del seminario agostiniano di Trujillo. Dal 2001 al 2013, ha servito come priore generale dell’Ordine di Sant’Agostino, guidando l’ordine in un periodo di rinnovamento e consolidamento spirituale. La sua esperienza in America Latina ha rafforzato il suo impegno per una Chiesa vicina ai poveri e attenta alle periferie.
3. Episcopato e servizio nella Curia romana
Nel 2014, Papa Francesco lo ha nominato amministratore apostolico di Chiclayo, in Perù, e successivamente vescovo della stessa diocesi nel 2015. Durante il suo episcopato, ha promosso l’educazione, la cultura e l’inclusione sociale. Nel 2023, è stato nominato prefetto del Dicastero per i Vescovi e presidente della Pontificia Commissione per l’America Latina, incarichi che ha svolto con dedizione fino alla sua elezione al pontificato.
4. Elezione a Papa e scelta del nome
Dopo la morte di Papa Francesco il 21 aprile 2025, il conclave si è riunito e, l’8 maggio, al quarto scrutinio, ha eletto Prevost come 267º pontefice della Chiesa cattolica, assumendo il nome di Leone XIV. Ha spiegato di aver scelto questo nome in onore di Leone XIII, autore dell’enciclica Rerum Novarum, per sottolineare l’importanza della giustizia sociale e dell’impegno della Chiesa nelle questioni contemporanee.
5. Prime iniziative e messaggi chiave
Nel suo primo incontro con i giornalisti, Leone XIV ha sottolineato l’importanza di una comunicazione onesta e pacifica, affermando che “solo i popoli informati possono prendere decisioni libere”. Ha chiesto la liberazione dei giornalisti incarcerati per il loro lavoro e ha esortato a “disarmare le parole per disarmare il mondo”, promuovendo una comunicazione basata sul rispetto e sulla verità.
6. Visione per la Chiesa del futuro
Il pontificato di Leone XIV si preannuncia orientato verso una Chiesa sinodale, universale e inclusiva, in linea con la spiritualità agostiniana di unità e comunione. Il suo motto episcopale, “In Illo uno unum” (“In Colui che è uno, siamo uno”), riflette il desiderio di unire i fedeli in Cristo. Con un’attenzione particolare alle sfide sociali, ambientali e tecnologiche del nostro tempo, Leone XIV intende proseguire il cammino di riforma e dialogo avviato dai suoi predecessori, guidando la Chiesa con saggezza e compassione.