Bibbia Comparata

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1 Queste sono le ultime parole di Davide: «Oracolo di Davide, figlio di Iesse, oracolo dell’uomo innalzato dall’Altissimo, del consacrato del Dio di Giacobbe, del soave salmista d’Israele. 1 Queste sono le ultime parole di Davide: «Parola di Davide, figlio d’Isai, parola dell’uomo che fu elevato ad alta dignità, dell’unto del Dio di Giacobbe, del dolce cantore d’Israele: 1 Queste sono le ultime parole di Davide. Così dice Davide, figlio di Isai, così dice l’uomo che fu elevato in alto, l’unto del DIO di Giacobbe, il dolce cantore d’Israele,
2 Lo spirito del Signore parla in me, la sua parola è sulla mia lingua; 2 lo spirito del SIGNORE ha parlato per mio mezzo e la sua parola è stata sulle mie labbra. 2 «Lo Spirito dell’Eterno ha parlato per mezzo mio e la sua parola è stata sulle mie labbra.
3 il Dio di Giacobbe ha parlato, la roccia d’Israele mi ha detto: “Chi governa gli uomini con giustizia, chi governa con timore di Dio, 3 Il Dio d’Israele ha parlato, la Ròcca d’Israele mi ha detto: “Colui che regna sugli uomini con giustizia, colui che regna con timore di Dio, 3 Il DIO d’Israele ha parlato, la Rocca d’Israele mi ha detto: “Colui che regna sugli uomini con giustizia, colui che regna col timore di DIO,
4 è come luce di un mattino quando sorge il sole, mattino senza nubi, che fa scintillare dopo la pioggia i germogli della terra”. 4 è come la luce mattutina, quando il sole si alza in un mattino senza nuvole e con il suo splendore, dopo la pioggia, fa spuntare l’erbetta dalla terra”. 4 è come la luce del mattino al sorgere del sole, in un mattino senza nuvole, come lo splendore dopo la pioggia, che fa spuntare l’erbetta dalla terra”.
5 Non è forse così la mia casa davanti a Dio, poiché ha stabilito con me un’alleanza eterna, in tutto regolata e osservata? Non farà dunque germogliare quanto mi salva e quanto mi diletta? 5 Non è così della mia casa davanti a Dio? Poich’egli ha stabilito con me un patto eterno, ben regolato in ogni punto e perfettamente sicuro. Non farà egli germogliare la mia completa salvezza e tutto ciò che io bramo? 5 Non è forse così la mia casa davanti a DIO? Poiché egli ha stabilito con me un patto eterno ordinato in ogni cosa e sicuro. Non farà egli germogliare la mia completa salvezza e tutto ciò che io desidero?
6 Ma gli scellerati sono come spine, che si buttano via tutte e non si prendono in mano; 6 Ma gli scellerati tutti quanti sono come spine che si buttano via e non si prendono con la mano; 6 Ma gli scellerati saranno tutti quanti buttati via come le spine, perché non si possono prendere con le mani.
7 chi le tocca si arma di un ferro e di un’asta di lancia e si bruciano sul posto col fuoco». 7 chi le tocca si arma di un ferro o di un’asta di lancia, e si bruciano interamente là dove sono. 7 Chi le tocca si arma di un ferro o di un’asta di lancia, esse sono interamente bruciate sul posto col fuoco».
8 Questi sono i nomi dei prodi di Davide: Is-Baal, l’Acmonita, capo dei Tre. Egli, impugnando la lancia contro ottocento uomini, li trafisse in un solo scontro. 8 Questi sono i nomi dei valorosi guerrieri che furono al servizio di Davide: Ioseb-Basebet, il Tachemonita, capo dei principali ufficiali. Egli era Adino l’Eznita che in un solo scontro sconfisse ottocento uomini. 8 Questi sono i nomi dei valorosi guerrieri che furono al servizio di Davide Josceb-Bashshebeth, il Tahkemonita capo dei principali ufficiali. Egli fu chiamato Adino l’Etsenita, perché aveva ucciso ottocento uomini in una sola volta.
9 Dopo di lui veniva Eleàzaro, figlio di Dodo, l’Acochita, uno dei tre prodi che erano con Davide: quando i Filistei li insultarono, si schierarono là per combattere, mentre gli Israeliti si ritirarono sulle alture. 9 Dopo di lui veniva Eleazar, figlio di Dodo, figlio di Acoi, uno dei tre valorosi guerrieri che erano con Davide, quando sfidarono i Filistei riuniti per combattere, mentre gli Israeliti si ritiravano sulle alture. 9 Dopo di lui veniva Eleazar, figlio di Dodo, figlio di Ahohi, uno dei tre valorosi guerrieri che erano con Davide, quando sfidarono i Filistei radunati per combattere, mentre gli Israeliti si erano ritirati.
10 Egli si alzò, percosse i Filistei, finché la sua mano, sfinita, rimase attaccata alla spada. Il Signore operò quel giorno una grande salvezza e il popolo seguì Eleàzaro soltanto per spogliare i cadaveri. 10 Egli si alzò, colpì i Filistei finché la sua mano, sfinita, rimase attaccata alla spada. Il SIGNORE concesse in quel giorno una grande vittoria e il popolo tornò a seguire Eleazar soltanto per spogliare gli uccisi. 10 Egli si levò e colpì i Filistei, finché la sua mano, esausta, rimase attaccata alla spada. In quel giorno l’Eterno operò una grande vittoria e il popolo ritornò dietro a lui solo per fare bottino.
11 Dopo di lui veniva Sammà figlio di Aghè, l’Ararita. I Filistei erano radunati a Lechì; in quel luogo vi era un campo pieno di lenticchie e il popolo fuggì dinanzi ai Filistei. 11 Dopo di lui veniva Samma, figlio di Aghè, l’Ararita. I Filistei si erano radunati in massa. In quel luogo c’era un campo pieno di lenticchie e, mentre il popolo fuggiva davanti ai Filistei, 11 Dopo di lui veniva Shammah, figlio di Aghè, lo Hararita. I Filistei si erano radunati in massa in un luogo dove c’era un campo pieno di lenticchie. Il popolo era fuggito davanti ai Filistei,
12 Egli allora si appostò in mezzo al campo, lo difese e sconfisse i Filistei, e il Signore operò una grande vittoria. 12 Samma si piantò in mezzo al campo, lo difese e sconfisse i Filistei. Il SIGNORE concesse una grande vittoria. 12 ma Shammah si piantò in mezzo al campo e lo difese, e fece una strage dei Filistei. Così l’Eterno operò una grande vittoria.
13 Tre dei Trenta capi scesero al tempo della mietitura e vennero da Davide nella caverna di Adullàm, mentre una schiera di Filistei era accampata nella valle dei Refaìm. 13 Tre dei trenta capi scesero al tempo della mietitura, e vennero da Davide nella caverna di Adullam, mentre una schiera di Filistei era accampata nella valle di Refaim. 13 Tre dei trenta capi scesero al tempo della mietitura e vennero da Davide nella caverna di Adullam, mentre una schiera di Filistei era accampata nella valle dei giganti.
14 Davide era allora nel rifugio e c’era una postazione di Filistei a Betlemme. 14 Davide era allora nella fortezza e c’era un presidio di Filistei a Betlemme. 14 Davide era allora nella fortezza e c’era una guarnigione di Filistei a Betlemme.
15 Davide ebbe un desiderio e disse: «Se qualcuno mi desse da bere l’acqua del pozzo che è vicino alla porta di Betlemme!». 15 Davide ebbe un desiderio e disse: «Oh, se qualcuno mi desse da bere dell’acqua del pozzo che è vicino alla porta di Betlemme!» 15 Davide ebbe un grande desiderio e disse: «Oh, se qualcuno mi desse da bere l’acqua del pozzo di Betlemme, che è vicino alla porta».
16 I tre prodi irruppero nel campo filisteo, attinsero l’acqua dal pozzo di Betlemme, vicino alla porta, la presero e la presentarono a Davide, il quale però non ne volle bere, ma la sparse in onore del Signore, 16 I tre prodi si aprirono un varco attraverso il campo filisteo, attinsero dell’acqua dal pozzo di Betlemme, vicino alla porta della città e, presala con sé, la portarono a Davide; il quale però non volle bere, ma la sparse davanti al SIGNORE, 16 I tre prodi si aprirono un varco attraverso il campo filisteo e attinsero l’acqua dal pozzo di Betlemme, vicino alla porta; quindi la presero e la portarono a Davide. Egli però non ne volle bere, ma la sparse davanti all’Eterno,
17 dicendo: «Non sia mai, Signore, che io faccia una cosa simile! È il sangue di questi uomini, che sono andati là a rischio della loro vita!». Non la volle bere. Tali gesta compirono quei tre prodi. 17 e disse: «Non sia mai, o SIGNORE, una cosa simile! Dovrei bere il sangue di questi uomini, che sono andati là a rischio della loro vita?» E non volle bere. Questo fecero quei tre prodi. 17 dicendo: «Lungi da me o Eterno, il fare questo! Non è forse il sangue degli uomini che sono andati a rischio della loro vita?». E non la volle bere. Questo fecero quei tre prodi.
18 Abisài, fratello di Ioab, figlio di Seruià, fu il capo dei Trenta. Egli, impugnando la lancia contro trecento uomini, li trafisse; si fece un nome fra i Trenta. 18 Abisai, fratello di Ioab, figlio di Seruia, fu il capo di altri tre. Egli impugnò la lancia contro trecento uomini, li uccise e s’acquistò fama fra i tre. 18 Abishai, fratello di Joab, figlio di Tseruiah, fu il capo di altri tre. Egli brandì la lancia contro trecento uomini e li uccise; così si acquistò fama fra i tre.
19 Certo, fu glorioso fra i Trenta e divenne loro comandante, ma non giunse alla pari dei Tre. 19 Fu il più illustre dei tre e perciò fu fatto loro capo; tuttavia non giunse ad eguagliare i primi tre. 19 Fu il più illustre dei tre e perciò fu fatto loro capo; ma non giunse a eguagliare i primi tre.
20 Poi veniva Benaià, figlio di Ioiadà, uomo valoroso, di molte prodezze, originario di Kabseèl. Egli uccise i due figli di Arièl, di Moab; inoltre, sceso in una cisterna in un giorno di neve, vi abbatté un leone. 20 Poi veniva Benaia da Cabseel, figlio di Ieoiada, figlio di Isai, celebre per le sue prodezze. Egli uccise i due grandi eroi di Moab. Discese anche in mezzo a una cisterna, dove uccise un leone, un giorno di neve. 20 Benaiah, figlio di Jehoiada, figlio di un uomo valoroso di Kabtseel, fece grandi prodezze. Egli uccise due eroi di Moab, che erano come leoni. Discese anche in mezzo a una cisterna, dove uccise un leone, in un giorno di neve.
21 Uccise anche un Egiziano, uomo d’alta statura, il quale teneva in mano una lancia; gli andò incontro con un bastone, strappò di mano all’Egiziano la lancia e lo uccise con la sua stessa lancia. 21 Uccise pure un Egiziano, di aspetto formidabile, che teneva una lancia in mano; ma Benaia gli andò contro con un bastone, strappò di mano all’Egiziano la lancia, e se ne servì per ucciderlo. 21 Egli uccise pure un gigantesco Egiziano; l’Egiziano aveva una lancia in mano; ma Benaiah gli scese contro con un bastone, strappò di mano all’Egiziano la lancia e lo uccise con la sua stessa lancia.
22 Questo fece Benaià, figlio di Ioiadà, e si fece un nome tra i trenta prodi. 22 Questo fece Benaia, figlio di Ieoiada; e s’acquistò fama fra i tre prodi. 22 Queste cose fece Benaiah il figlio di Jehoiada, e si acquistò fama fra i tre prodi.
23 Fu glorioso fra i Trenta, ma non giunse alla pari dei Tre. Davide lo mise a capo del suo corpo di guardia. 23 Fu il più illustre dei trenta; tuttavia non giunse a eguagliare i primi tre. Davide lo ammise nel suo consiglio. 23 Fu il più illustre dei trenta, ma non giunse a eguagliare i primi tre. Davide lo pose a capo del suo corpo di guardia.
24 Poi Asaèl, fratello di Ioab, uno dei Trenta, Elcanàn, figlio di Dodo, di Betlemme, 24 Poi c’erano: Asael, fratello di Ioab, uno dei trenta; Elcanan, figlio di Dodo, di Betlemme; 24 Poi vi erano: Asahel, fratello di Joab, uno dei trenta; Elhanan, figlio di Dodo, di Betlemme;
25 Sammà di Carod, Elikà di Carod, 25 Samma di Carod; Elica di Carod; 25 Shammah di Harod; Elika di Harod;
26 Cheles di Pelet, Ira, figlio di Ikkes, di Tekòa, 26 Cheles di Pelet; Ira, figlio di Icches, di Tecoa; 26 Helets di Palti; Ira, figlio di Ikkesh, di Tekoa;
27 Abièzer di Anatòt, Mebunnài di Cusa, 27 Abiezer di Anatot; Mebunnai di Cusa; 27 Abiezer di Anathoth; Mebunnai di Husha;
28 Salmon di Acòach, Maarai di Netofà, 28 Salmon di Acoa; Maarai di Netofa; 28 Tsalmon di Ahoah; Maharai di Netofa;
29 Cheleb, figlio di Baanà, di Netofà, Ittài, figlio di Ribài, di Gàbaa dei figli di Beniamino, 29 Cheleb, figlio di Baana, di Netofa; Ittai, figlio di Ribai, di Ghibea, dei figli di Beniamino; 29 Heleb, figlio di Baanah, (di Netofa);
30 Benaià di Piratòn, Iddài di Nacalè-Gaas, 30 Benaia di Piraton; Iddai di Naale-Gaas; 30 Benaiah di Pirathon; Hiddai dai torrenti di Gaash;
31 Abi-Albòn di Arbàt, Azmàvet di Bacurìm, 31 Abi-Albon d’Arbat; Azmavet di Barum; 31 Abi-Albon di Arbath; Azmaveth di Barhum;
32 Eliacbà di Saalbòn, Iasen di Gun, Giònata, 32 Eliaba di Saalbon; Bene-Iasen; Ionatan; 32 Eliahba di Shaalbon, (dei figli di Jascen), Gionathan;
33 figlio di Sammà, di Arar, Achiàm, figlio di Sarar, di Arar, 33 Samma di Arar; Aiam, figlio di Sarar, di Arar; 33 Shammah di Harar; Ahiam, figlio di Sharar, di Harar;
34 Elifèlet, figlio di Acasbài, il Maacatita, Eliàm, figlio di Achitòfel, di Ghilo, 34 Elifelet, figlio di Aasbai, figlio di un Maacateo; Eliam, figlio di Aitofel, di Ghilo; 34 Elifelet, figlio di Ahasbai, figlio di un Maakatheo; Eliam, figlio di Ahithofel di Ghilo;
35 Chesrài di Carmel, Paarài di Arab, 35 Chesrai di Carmel; Paarai di Arab; 35 Hetsrai di Karmel; Paarai di Arab;
36 Igal, figlio di Natan, di Soba, Banì di Gad, 36 Igal, figlio di Natan, di Soba; Bani di Gad; 36 Igal figlio di Nathan, di Tsobah; Bani di Gad;
37 Selek l’Ammonita, Nacrài di Beeròt, scudiero di Ioab, figlio di Seruià, 37 Selec, l’Ammonita; Naarai di Beerot, scudiero di Ioab, figlio di Seruia; 37 Tselek, l’Ammonita; Naharai di Beeroth, (scudiero di Joab, figlio di Tseruiah);
38 Ira di Ieter, Gareb di Ieter, 38 Ira di Ieter; Gareb di Ieter; 38 Ira di Jether; Gareb di Jether;
39 Uria l’Ittita. In tutto trentasette. 39 Uria, l’Ittita. In tutto trentasette. 39 Uriah, lo Hitteo. In tutto trentasette.