RIFERIMENTI |
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| NUOVA CEI |
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| NUOVA RIVEDUTA |
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| NUOVA DIODATI |
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1 Nell’anno decimo, nel decimo mese, il dodici del mese, mi fu rivolta questa parola del Signore: |
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1 L’anno decimo, il decimo mese, il dodicesimo giorno del mese, la parola del SIGNORE mi fu rivolta in questi termini: |
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1 Nel decimo anno, il decimo mese, il dodicesimo giorno del mese, la parola dell’Eterno mi fu rivolta, dicendo: |
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2 «Figlio dell’uomo, rivolgiti contro il faraone, re d’Egitto, e profetizza contro di lui e contro tutto l’Egitto. |
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2 «Figlio d’uomo, volgi la tua faccia contro il faraone, re d’Egitto, e profetizza contro di lui e contro tutto l’Egitto; parla e di’: |
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2 «Figlio d’uomo, volgi la tua faccia contro il Faraone re d’Egitto e profetizza contro di lui e contro tutto l’Egitto. |
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3 Parla dunque dicendo: Così dice il Signore Dio: Eccomi contro di te, faraone, re d’Egitto; grande coccodrillo, sdraiato in mezzo al Nilo, hai detto: “Il Nilo è mio, è mia creatura”. |
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3 “Così parla DIO, il Signore: Eccomi contro di te, faraone, re d’Egitto, gran coccodrillo, che stai disteso in mezzo ai tuoi fiumi e dici: «Il fiume è mio e sono io che l’ho fatto!» |
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3 Parla e di’: Così dice il Signore, l’Eterno: Ecco, io sono contro di te, o Faraone, re d’Egitto, grande dragone, che giaci in mezzo ai tuoi fiumi, che hai detto: “Il mio fiume è mio e l’ho fatto io stesso”. |
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4 Metterò ganci alle tue mascelle e farò sì che i pesci dei tuoi fiumi ti si attacchino alle squame e ti farò uscire dal tuo Nilo insieme con tutti i pesci del tuo Nilo attaccati alle squame; |
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4 Io metterò dei ganci nelle tue mascelle, farò in modo che i pesci dei tuoi fiumi si attaccheranno alle tue scaglie e ti tirerò fuori dai tuoi fiumi, con tutti i pesci dei tuoi fiumi attaccati alle tue scaglie. |
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4 Io metterò uncini nelle tue mascelle e farò sì che i pesci dei tuoi fiumi si attacchino alle tue squame; ti farò quindi uscire di mezzo ai tuoi fiumi e tutti i pesci dei tuoi fiumi si attaccheranno alle tue squame. |
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5 getterò nel deserto te e tutti i pesci del tuo Nilo, e andrai a cadere in mezzo alla campagna e non sarai né raccolto né sepolto: ti darò in pasto alle bestie selvatiche e agli uccelli del cielo. |
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5 Ti getterò nel deserto, te e tutti i pesci dei tuoi fiumi, e tu cadrai in mezzo ai campi; non sarai né adunato né raccolto e io ti darò in pasto alle bestie della terra e agli uccelli del cielo. |
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5 Ti getterò nel deserto, te e tutti i pesci dei tuoi fiumi, e cadrai in aperta campagna, non sarai né radunato né raccolto; ti darò in pasto alle bestie della terra e agli uccelli del cielo. |
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6 Tutti gli abitanti dell’Egitto sapranno che io sono il Signore, poiché tu sei stato un sostegno di canna per la casa d’Israele. |
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6 Tutti gli abitanti dell’Egitto conosceranno che io sono il SIGNORE, perché essi sono stati per la casa d’Israele un sostegno di canna. |
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6 Allora tutti gli abitanti dell’Egitto riconosceranno che io sono l’Eterno, perché sono stati per la casa d’Israele un sostegno di canna. |
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7 Quando questi ti vollero afferrare ti rompesti, lacerando tutta la loro spalla, e quando si appoggiarono a te ti spezzasti, facendo vacillare tutti i loro fianchi. |
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7 Quando ti hanno preso in mano, ti sei rotto e hai forato loro tutta la spalla; quando si sono appoggiati su di te, ti sei spezzato e li hai fatti stare tutti sui loro fianchi. |
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7 Quando ti hanno afferrato per la mano, ti sei rotto e hai lacerato loro tutta la spalla; quando si sono appoggiati su di te, ti sei spezzato e hai fatto loro vacillare tutti i lombi». |
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8 Perciò così dice il Signore Dio: Ecco, io manderò contro di te una spada ed eliminerò da te uomini e bestie. |
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8 Perciò, così parla DIO, il Signore: Ecco, io farò venire sopra di te la spada e sterminerò in mezzo a te uomini e bestie: |
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8 Perciò così dice il Signore, l’Eterno: «Ecco, io farò venire sopra di te la spada e distruggerò di mezzo a te uomini e bestie; |
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9 L’Egitto diventerà un luogo desolato e deserto e sapranno che io sono il Signore. Perché egli ha detto: “Il Nilo è mio, è mia creatura”. |
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9 il paese d’Egitto sarà ridotto in una desolazione, in un deserto, e si conoscerà che io sono il SIGNORE, perché il faraone ha detto: «Il fiume è mio e sono io che l’ho fatto!» |
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9 così il paese d’Egitto diventerà una desolazione e un deserto, e riconosceranno che io sono l’Eterno, perché egli ha detto: “Il fiume è mio e l’ho fatto io stesso”. |
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10 Ebbene, eccomi contro di te e contro il tuo Nilo. Io farò dell’Egitto, da Migdol fino a Siene, fino alla frontiera d’Etiopia, una terra deserta e desolata. |
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10 Perciò, eccomi contro di te e contro il tuo fiume; ridurrò il paese d’Egitto in un deserto, in una desolazione, da Migdol a Siene, fino alle frontiere d’Etiopia. |
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10 Perciò ecco, io sono contro di te e contro il tuo fiume; ridurrò il paese d’Egitto in un completo deserto e desolazione da Migdol a Syene, fino ai confini con l’Etiopia. |
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11 Non vi passerà piede d’uomo o d’animale e rimarrà deserta per quarant’anni. |
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11 Non vi passerà piede d’uomo, non vi passerà piede di bestia, né sarà più abitato per quarant’anni; |
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11 Non vi passerà alcun piede d’uomo né vi passerà alcun piede di bestia, e non sarà più abitato per quarant’anni. |
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12 Ridurrò l’Egitto a una terra desolata fra le terre devastate e le sue città saranno distrutte, rimarranno una desolazione per quarant’anni e disperderò gli Egiziani fra le genti e li disseminerò in paesi stranieri. |
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12 ridurrò il paese d’Egitto in una desolazione in mezzo a contrade desolate; le sue città saranno una desolazione, per quarant’anni, in mezzo a città devastate; disperderò gli Egiziani fra le nazioni, li disseminerò per tutti i paesi. |
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12 Renderò il paese d’Egitto una desolazione in mezzo a paesi desolati, e le sue città saranno una desolazione per quarant’anni, in mezzo a città devastate; disperderò gli Egiziani fra le nazioni e li disseminerò per vari paesi». |
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13 Perché così dice il Signore Dio: Al termine dei quarant’anni io radunerò gli Egiziani dai popoli in mezzo ai quali li avevo dispersi. |
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13 Infatti così parla DIO, il Signore: Alla fine dei quarant’anni io raccoglierò gli Egiziani in mezzo ai popoli dove saranno stati dispersi |
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13 Tuttavia così dice il Signore, l’Eterno: «Al termine dei quarant’anni io radunerò gli Egiziani dai popoli in mezzo ai quali erano stati dispersi. |
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14 Muterò la loro sorte e li ricondurrò nel paese di Patros, nella loro terra d’origine, e lì formeranno un piccolo regno; |
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14 e farò tornare gli Egiziani dal loro esilio; li ricondurrò nel paese di Patros, nel loro paese natìo, e qui saranno un umile regno. |
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14 Ricondurrò a casa dalla cattività gli Egiziani e li farò ritornare nel paese di Pathros, nel loro paese nativo, e là saranno un umile regno. |
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15 sarà il più modesto fra gli altri regni e non si ergerà più sugli altri popoli. Li renderò piccoli e non domineranno più le altre nazioni. |
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15 L’Egitto sarà il più umile dei regni e non si eleverà più sopra le nazioni; io ridurrò il loro numero, perché non abbiano più il dominio sulle nazioni; |
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15 Sarà il più umile dei regni e non si innalzerà più sopra le nazioni, li ridurrò a pochi, perché non dominino più sulle nazioni. |
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16 Non costituiranno più una speranza per la casa d’Israele, alla quale ricorderanno l’iniquità di quando si rivolgeva a loro: sapranno allora che io sono il Signore Dio». |
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16 la casa d’Israele non riporrà più la sua fiducia in quelli che le ricorderanno l’iniquità da lei commessa quando si rivolgeva verso di loro; e si conoscerà che io sono DIO, il Signore”». |
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16 Esso non sarà più fonte di fiducia per la casa d’Israele, ma ricorderà loro la colpa di quando si rivolgevano a loro per aiuto. Allora riconosceranno che io sono il Signore, l’Eterno». |
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17 Ora, nell’anno ventisettesimo, nel primo mese, il primo del mese, mi fu rivolta questa parola del Signore: |
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17 Il ventisettesimo anno, il primo mese, il primo giorno del mese, la parola del SIGNORE mi fu rivolta in questi termini: |
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17 Nel ventisettesimo anno, il primo mese, il primo giorno del mese, avvenne che la parola dell’Eterno mi fu rivolta, dicendo: |
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18 «Figlio dell’uomo, Nabucodònosor, re di Babilonia, ha fatto compiere al suo esercito una grande impresa contro Tiro: ogni testa è diventata calva e ogni spalla è piagata, ma il re e il suo esercito non hanno ricevuto da Tiro il compenso per l’impresa compiuta contro di essa. |
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18 «Figlio d’uomo, Nabucodonosor, re di Babilonia, ha fatto fare al suo esercito un duro servizio contro Tiro; ogni testa n’è divenuta calva, ogni spalla scorticata; né egli né il suo esercito hanno ricavato da Tiro nessun vantaggio dal servizio che egli ha |
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18 «Figlio d’uomo, Nebukadnetsar, re di Babilonia, ha fatto fare al suo esercito un duro servizio contro Tiro ogni testa è divenuta calva e ogni spalla scorticata; ma né lui né il suo esercito hanno ricavato da Tiro alcun compenso per la fatica sostenuta co |
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19 Perciò così dice il Signore Dio: Ecco, io consegno a Nabucodònosor, re di Babilonia, la terra d’Egitto; porterà via le sue ricchezze, si impadronirà delle sue spoglie, la saccheggerà. Questa sarà la paga per il suo esercito. |
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19 Perciò così parla DIO, il Signore: Ecco, io do a Nabucodonosor, re di Babilonia, il paese d’Egitto; egli ne porterà via le ricchezze, lo spoglierà delle sue spoglie, si impadronirà di quanto c’è da saccheggiare; questo sarà il salario per il suo esercito |
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19 Perciò così dice il Signore, l’Eterno: «Ecco, io do a Nebukadnetsar, re di Babilonia, il paese d’Egitto; egli asporterà le sue ricchezze, ne porterà via le spoglie e lo saccheggerà; e questo sarà il compenso per il suo esercito. |
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20 Per l’impresa compiuta contro Tiro io gli consegno la terra d’Egitto, poiché l’ha compiuta per me. Oracolo del Signore. |
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20 Come retribuzione del servizio che egli ha fatto contro Tiro, io gli do il paese d’Egitto, poiché hanno lavorato per me, dice DIO, il Signore. |
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20 Per la fatica da lui compiuta contro di essa io gli do il paese d’Egitto, perché hanno lavorato per me», dice il Signore, l’Eterno. |
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21 In quel giorno io farò germogliare una forza per la casa d’Israele e ti farò aprire la bocca in mezzo a loro: sapranno che io sono il Signore». |
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21 In quel giorno io farò rispuntare la potenza della casa d’Israele e darò a te di parlar liberamente in mezzo a loro, ed essi conosceranno che io sono il SIGNORE». |
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21 «In quel giorno io farò risorgere la potenza della casa d’Israele e aprirò la tua bocca in mezzo a loro. Allora essi riconosceranno che io sono l’Eterno». |