Bibbia Comparata
![]() | Riferimento: At 18,3 | ![]() |
RIFERIMENTI | | NUOVA CEI | | NUOVA RIVEDUTA | | NUOVA DIODATI | |||
1 Dopo questi fatti Paolo lasciò Atene e si recò a Corinto. | 1 Dopo questi fatti egli lasciò Atene e si recò a Corinto. | 1 Dopo queste cose Paolo partì da Atene e venne a Corinto. | ||||
2 Qui trovò un Giudeo di nome Aquila, nativo del Ponto, arrivato poco prima dall’Italia, con la moglie Priscilla, in seguito all’ordine di Claudio che allontanava da Roma tutti i Giudei. Paolo si recò da loro | 2 Qui trovò un ebreo, di nome Aquila, oriundo del Ponto, giunto di recente dall’Italia insieme con sua moglie Priscilla, perché Claudio aveva ordinato a tutti i Giudei di lasciare Roma. Egli si unì a loro. | 2 E, trovato un certo Giudeo, di nome Aquila originario del Ponto, venuto di recente dall’Italia insieme a Priscilla, sua moglie (perché Claudio aveva ordinato che tutti i Giudei partissero da Roma) si recò da loro. | ||||
At 20,33-35 1 Cor 4,12 | 3 e, poiché erano del medesimo mestiere, si stabilì in casa loro e lavorava. Di mestiere, infatti, erano fabbricanti di tende. | 3 Essendo del medesimo mestiere, andò ad abitare e a lavorare con loro. Infatti, di mestiere, erano fabbricanti di tende. | 3 Or siccome era dello stesso mestiere andò ad abitare con loro e lavorava; per professione infatti essi erano fabbricanti di tende. | |||
At 13,5 | 4 Ogni sabato poi discuteva nella sinagoga e cercava di persuadere Giudei e Greci. | 4 Ma ogni sabato insegnava nella sinagoga e persuadeva Giudei e Greci. | 4 Ogni sabato insegnava nella sinagoga e riusciva a persuadere Giudei e Greci. | |||
At 17,15 1 Ts 3,5-7 | 5 Quando Sila e Timòteo giunsero dalla Macedonia, Paolo cominciò a dedicarsi tutto alla Parola, testimoniando davanti ai Giudei che Gesù è il Cristo. | 5 Quando poi Sila e Timoteo giunsero dalla Macedonia, Paolo si dedicò completamente alla Parola, testimoniando ai Giudei che Gesù era il Cristo. | 5 Quando Sila e Timoteo giunsero dalla Macedonia, Paolo era spinto dallo Spirito a testimoniare ai Giudei, che Gesù era il Cristo. | |||
At 13,51 Mt 27,24-25 At 20,26 | 6 Ma, poiché essi si opponevano e lanciavano ingiurie, egli, scuotendosi le vesti, disse: «Il vostro sangue ricada sul vostro capo: io sono innocente. D’ora in poi me ne andrò dai pagani». | 6 Ma poiché essi facevano opposizione e lo insultavano, egli scosse le sue vesti e disse loro: «Il vostro sangue ricada sul vostro capo; io ne sono netto; da ora in poi andrò dai pagani». | 6 Ma poiché essi contrastavano e bestemmiavano, egli scosse le sue vesti e disse loro: «Il vostro sangue ricada sul vostro capo, io sono libero da ogni colpa; da ora in poi andrò ai gentili». | |||
At 13,5.46-47 At 28,8 At 10,2 | 7 Se ne andò di là ed entrò nella casa di un tale, di nome Tizio Giusto, uno che venerava Dio, la cui abitazione era accanto alla sinagoga. | 7 E, uscito di là, entrò in casa di un tale chiamato Tizio Giusto, che temeva Dio, e aveva la casa attigua alla sinagoga. | 7 E allontanatosi di là, entrò in casa di un tale di nome Giusto, il quale serviva Dio e la cui casa era attigua alla sinagoga. | |||
1 Cor 1,14 At 16,15 | 8 Crispo, capo della sinagoga, credette nel Signore insieme a tutta la sua famiglia; e molti dei Corinzi, ascoltando Paolo, credevano e si facevano battezzare. | 8 Ma Crispo, capo della sinagoga, credette nel Signore insieme a tutta la sua famiglia. Molti Corinzi, udendo, credevano e venivano battezzati. | 8 Or Crispo, capo della sinagoga, credette al Signore con tutta la sua famiglia; anche molti dei Corinzi, udendo Paolo, credevano ed erano battezzati. | |||
At 1,5 Ger 1,8 1 Cor 2,3 | 9 Una notte, in visione, il Signore disse a Paolo: «Non aver paura; continua a parlare e non tacere, | 9 Una notte il Signore disse in visione a Paolo: «Non temere, ma continua a parlare e non tacere; | 9 Una notte il Signore in visione disse a Paolo: «Non temere, ma parla e non tacere, | |||
At 23,11 Gv 10,16 | 10 perché io sono con te e nessuno cercherà di farti del male: in questa città io ho un popolo numeroso». | 10 perché io sono con te, e nessuno ti metterà le mani addosso per farti del male; perché io ho un popolo numeroso in questa città». | 10 perché io sono con te e nessuno ti metterà le mani addosso per farti del male, poiché io ho un grande popolo in questa città». | |||
11 Così Paolo si fermò un anno e mezzo, e insegnava fra loro la parola di Dio. | 11 Ed egli rimase là un anno e sei mesi, insegnando tra di loro la Parola di Dio. | 11 Così egli rimase là un anno e sei mesi, insegnando fra di loro la parola di Dio. | ||||
1 Ts 2,14 | 12 Mentre Gallione era proconsole dell’Acaia, i Giudei insorsero unanimi contro Paolo e lo condussero davanti al tribunale | 12 Poi, quando Gallione era proconsole dell’Acaia, i Giudei, unanimi, insorsero contro Paolo, e lo condussero davanti al tribunale, dicendo: | 12 Ma, mentre Gallione era proconsole dell’Acaia, i Giudei insorsero tutti d’accordo contro Paolo e lo condussero al tribunale, | |||
13 dicendo: «Costui persuade la gente a rendere culto a Dio in modo contrario alla Legge». | 13 «Costui persuade la gente ad adorare Dio in modo contrario alla legge». | 13 dicendo: «Costui persuade la gente a servire Dio, contrariamente a quanto la legge insegna». | ||||
14 Paolo stava per rispondere, ma Gallione disse ai Giudei: «Se si trattasse di un delitto o di un misfatto, io vi ascolterei, o Giudei, come è giusto. | 14 Paolo stava per parlare, ma Gallione disse ai Giudei: «Se si trattasse di qualche ingiustizia o di qualche cattiva azione, o Giudei, io vi ascolterei pazientemente, come vuole la ragione. | 14 Come Paolo stava per aprire la bocca, Gallione disse ai Giudei: «Se si trattasse di qualche ingiustizia o misfatto, o Giudei, io vi ascolterei pazientemente, secondo la ragione; | ||||
At 23,29 At 25,18-19 Gv 18,31 | 15 Ma se sono questioni di parole o di nomi o della vostra Legge, vedetevela voi: io non voglio essere giudice di queste faccende». | 15 Ma se si tratta di questioni intorno a parole, a nomi, e alla vostra legge, vedetevela voi; io non voglio esser giudice di queste cose». | 15 ma se sono questioni che riguardano parole, nomi e la vostra legge, vedetevela voi, perché io non voglio essere giudice di tali cose». | |||
16 E li fece cacciare dal tribunale. | 16 E li fece uscire dal tribunale. | 16 E li scacciò dal tribunale. | ||||
17 Allora tutti afferrarono Sòstene, capo della sinagoga, e lo percossero davanti al tribunale, ma Gallione non si curava affatto di questo. | 17 Allora tutti afferrarono Sostene, il capo della sinagoga, e lo picchiavano davanti al tribunale. E Gallione non si curava affatto di queste cose. | 17 Allora tutti i Greci presero Sostene capo della sinagoga, e lo percossero davanti al tribunale. Ma Gallione non si curava di queste cose. | ||||
Rm 16,1 | 18 Paolo si trattenne ancora diversi giorni, poi prese congedo dai fratelli e s’imbarcò diretto in Siria, in compagnia di Priscilla e Aquila. A Cencre si era rasato il capo a causa di un voto che aveva fatto. | 18 Quanto a Paolo, dopo essersi trattenuto ancora molti giorni a Corinto, prese commiato dai fratelli, e navigò verso la Siria, con Priscilla e Aquila, dopo essersi fatto radere il capo a Cencrea, perché aveva fatto un voto, s’imbarcò per la Siria, con Pris | 18 Ora Paolo, dopo aver dimorato là ancora molti giorni prese commiato dai fratelli e s’imbarcò per la Siria con Priscilla ed Aquila, essendosi fatto radere il capo a Cencrea, perché aveva fatto un voto. | |||
19 Giunsero a Èfeso, dove lasciò i due coniugi e, entrato nella sinagoga, si mise a discutere con i Giudei. | 19 Quando giunsero a Efeso, Paolo li lasciò là; poi, entrato nella sinagoga, si mise a discorrere con i Giudei. | 19 Quando giunse ad Efeso, li lasciò lì. Ma egli entrò nella sinagoga e si mise a discutere con i Giudei. | ||||
At 13,5 | 20 Questi lo pregavano di fermarsi più a lungo, ma non acconsentì. | 20 Essi lo pregarono di rimanere da loro più a lungo, ma egli non acconsentì; | 20 Questi lo pregavano di rimanere con loro più a lungo, ma egli non acconsentì; | |||
At 10,48 Gc 4,15 | 21 Tuttavia congedandosi disse: «Ritornerò di nuovo da voi, se Dio vorrà»; quindi partì da Èfeso. | 21 e dopo aver preso commiato e aver detto che, Dio volendo, sarebbe tornato da loro un’altra volta, salpò da Efeso; | 21 ma si congedò da loro, dicendo: «Devo proprio passare la prossima festa a Gerusalemme, ma ritornerò di nuovo da voi, se piace a Dio». Così partì via mare da Efeso. | |||
22 Sbarcato a Cesarèa, salì a Gerusalemme a salutare la Chiesa e poi scese ad Antiòchia. | 22 giunto a Cesarea, salì a Gerusalemme; e, salutata la chiesa, scese ad Antiochia. | 22 Sbarcato a Cesarea, salì a Gerusalemme; e, dopo aver salutato la chiesa, scese ad Antiochia. | ||||
At 16,6 At 14,22 | 23 Trascorso là un po’ di tempo, partì: percorreva di seguito la regione della Galazia e la Frìgia, confermando tutti i discepoli. | 23 Dopo essersi fermato qui qualche tempo, partì, percorrendo la regione della Galazia e della Frigia successivamente, fortificando tutti i discepoli. | 23 Dopo aver trascorso là un po’ di tempo, ripartì percorrendo successivamente le regioni della Galazia e della Frigia, confermando nella fede tutti i discepoli. | |||
At 19,1 | 24 Arrivò a Èfeso un Giudeo, di nome Apollo, nativo di Alessandria, uomo colto, esperto nelle Scritture. | 24 Ora un ebreo di nome Apollo, oriundo di Alessandria, uomo eloquente e versato nelle Scritture, arrivò a Efeso. | 24 Or un Giudeo, di nome Apollo, nativo di Alessandria uomo eloquente e ferrato nelle Scritture, arrivò ad Efeso. | |||
At 9,2 | 25 Questi era stato istruito nella via del Signore e, con animo ispirato, parlava e insegnava con accuratezza ciò che si riferiva a Gesù, sebbene conoscesse soltanto il battesimo di Giovanni. | 25 Egli era stato istruito nella via del Signore; ed essendo fervente di spirito, annunziava e insegnava accuratamente le cose relative a Gesù, benché avesse conoscenza soltanto del battesimo di Giovanni. | 25 Costui era ammaestrato nella via del Signore e fervente di spirito, parlava e insegnava diligentemente le cose del Signore, ma conosceva soltanto il battesimo di Giovanni. | |||
At 19,3-5 At 13,46 At 9,2 | 26 Egli cominciò a parlare con franchezza nella sinagoga. Priscilla e Aquila lo ascoltarono, poi lo presero con sé e gli esposero con maggiore accuratezza la via di Dio. | 26 Egli cominciò pure a parlare con franchezza nella sinagoga. Ma Priscilla e Aquila, dopo averlo udito, lo presero con loro e gli esposero con più esattezza la via di Dio. | 26 Egli cominciò a parlare francamente nella sinagoga. Ma, quando Aquila e Priscilla l’udirono, lo presero con loro e gli esposero più a fondo la via di Dio. | |||
27 Poiché egli desiderava passare in Acaia, i fratelli lo incoraggiarono e scrissero ai discepoli di fargli buona accoglienza. Giunto là, fu molto utile a quelli che, per opera della grazia, erano divenuti credenti. | 27 Poi, siccome voleva andare in Acaia, i fratelli lo incoraggiarono, e scrissero ai discepoli di accoglierlo. Giunto là, egli fu di grande aiuto a quelli che avevano creduto mediante la grazia di Dio, | 27 Poi, volendo egli passare in Acaia, i fratelli lo incoraggiarono e scrissero ai discepoli che l’accogliessero. Giunto colà, egli fu di grande aiuto a coloro che avevano creduto mediante la grazia. | ||||
At 9,22 At 18,5 | 28 Confutava infatti vigorosamente i Giudei, dimostrando pubblicamente attraverso le Scritture che Gesù è il Cristo. | 28 perché con gran vigore confutava pubblicamente i Giudei, dimostrando con le Scritture che Gesù è il Cristo. | 28 Egli infatti confutava con grande vigore i Giudei pubblicamente, dimostrando per mezzo delle Scritture che Gesù è il Cristo. |