RIFERIMENTI |
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| NUOVA CEI |
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| NUOVA RIVEDUTA |
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| NUOVA DIODATI |
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1 Uno spirito mi sollevò e mi trasportò alla porta orientale del tempio del Signore, che guarda a oriente. Ed ecco, davanti alla porta vi erano venticinque uomini; in mezzo a loro vidi Iaazania, figlio di Azzur, e Pelatia, figlio di Benaià, capi del popolo. |
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1 Poi lo Spirito mi portò in alto, e mi condusse alla porta orientale della casa del SIGNORE che guardava verso oriente; ed ecco, all’ingresso della porta, venticinque uomini; in mezzo a essi vidi Iaazania, figlio di Azzur, e Pelatia, figlio di Benaia, cap |
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1 Poi lo Spirito mi sollevò e mi trasportò alla porta orientale della casa dell’Eterno che guarda a est; ed ecco, all’ingresso della porta c’erano venticinque uomini, tra i quali vidi Jaazaniah, figlio di Azzur, e Pelatiah, figlio di Benaiah, capi del popo |
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2 Il Signore mi disse: «Figlio dell’uomo, questi sono gli uomini che tramano il male e danno consigli cattivi in questa città. |
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2 Il SIGNORE mi disse: «Figlio d’uomo, questi sono gli uomini che tramano iniquità, e danno cattivi consigli in questa città. |
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2 Egli mi disse: «Figlio d’uomo, questi sono gli uomini che tramano il male e danno cattivi consigli in questa città. |
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3 Sono coloro che dicono: “Non in breve tempo si costruiscono le case. Questa città è la pentola e noi siamo la carne”. |
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3 Essi dicono: “Il tempo non è così vicino! Costruiamo pure delle case! Questa città è la pentola e noi siamo la carne”. |
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3 Essi dicono: “Il tempo non è vicino. Edifichiamo case! Questa città è la pentola e noi siamo la carne”. |
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4 Per questo profetizza contro di loro, profetizza, figlio dell’uomo». |
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4 Perciò profetizza contro di loro, profetizza, figlio d’uomo!» |
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4 Perciò profetizza contro di loro, profetizza, figlio d’uomo». |
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5 Lo spirito del Signore venne su di me e mi disse: «Parla: Così dice il Signore: Avete parlato a questo modo, o casa d’Israele, e io conosco ciò che vi passa per la mente. |
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5 Lo Spirito del SIGNORE cadde su di me, e mi disse: «Di’: Così parla il SIGNORE: Voi parlate a quel modo, casa d’Israele, e io conosco le cose che vi passano per la mente. |
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5 Quindi lo Spirito dell’Eterno cadde su di me e mi disse: «Di’: Così dice l’Eterno: Voi dite così, o casa d’Israele, e io conosco le cose che vi passano per la mente. |
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6 Voi avete moltiplicato i morti in questa città, avete riempito di cadaveri le sue strade. |
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6 Voi avete moltiplicato i vostri omicidi in questa città, ne avete riempito di cadaveri le strade. |
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6 Voi avete moltiplicato quelli da voi trafitti a morte in questa città e avete riempito di uccisi le sue strade». |
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7 Per questo così dice il Signore Dio: I cadaveri che avete gettato in mezzo ad essa sono la carne, e la città è la pentola. Ma io vi caccerò fuori. |
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7 Perciò così parla DIO, il Signore: I vostri morti, che avete stesi in mezzo a questa città, sono la carne, e la città è la pentola; ma voi ne sarete portati fuori. |
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7 Perciò così dice il Signore, l’Eterno: «I vostri uccisi che avete ammucchiato in mezzo ad essa sono la carne e questa città è la pentola, ma io vi farò uscire dal suo mezzo. |
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8 Avete paura della spada e io manderò la spada contro di voi, oracolo del Signore Dio! |
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8 Voi avete paura della spada, e io farò venire su di voi la spada, dice il Signore, DIO. |
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8 Voi avete paura della spada, e io farò venire su di voi la spada», dice il Signore, l’Eterno. |
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9 Vi caccerò fuori dalla città e vi metterò in mano agli stranieri e farò giustizia su di voi. |
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9 Io vi porterò fuori dalla città e vi darò in mano di stranieri; eseguirò su di voi i miei giudizi. |
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9 «Io vi farò uscire dal suo mezzo, vi darò in mano di stranieri ed eseguirò su di voi i miei giudizi. |
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10 Cadrete di spada: alla frontiera d’Israele io vi giudicherò e saprete che io sono il Signore. |
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10 Voi cadrete per la spada, io vi giudicherò sulle frontiere d’Israele, e voi conoscerete che io sono il SIGNORE. |
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10 Voi cadrete di spada, vi giudicherò sui confini d’Israele; allora riconoscerete, che io sono l’Eterno. |
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11 La città non sarà per voi la pentola e voi non ne sarete la carne! Alla frontiera d’Israele vi giudicherò: |
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11 Questa città non sarà per voi una pentola, voi non sarete in mezzo a lei la carne; io vi giudicherò sulle frontiere d’Israele. |
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11 Questa città non sarà per voi una pentola e voi non sarete la carne nel suo mezzo; io vi giudicherò sui confini d’Israele. |
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12 allora saprete che io sono il Signore, di cui non avete seguito le leggi né osservato le norme, mentre avete agito secondo le norme delle nazioni vicine». |
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12 Voi conoscerete che io sono il SIGNORE, del quale non avete seguito le prescrizioni né messo in pratica le leggi, ma avete agito secondo le leggi delle nazioni che vi circondano». |
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12 Allora riconoscerete che io sono l’Eterno, perché non avete camminato nei miei statuti né avete eseguito le mie leggi, ma avete agito secondo le leggi delle nazioni che vi circondano». |
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13 Non avevo finito di profetizzare quando Pelatia, figlio di Benaià, cadde morto. Io mi gettai con la faccia a terra e gridai ad alta voce: «Ohimé! Signore Dio, vuoi proprio distruggere quanto resta d’Israele?». |
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13 Mentre io profetizzavo, Pelatia, figlio di Benaia morì; io caddi faccia a terra, e gridai ad alta voce: «Ahimè, Signore, DIO, vuoi tu porre fine al resto d’Israele?» |
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13 Or avvenne che, mentre io profetizzavo, Pelatiah, figlio di Benaiah, morì. Allora mi gettai con la faccia a terra e gridai ad alta voce, dicendo: «Ah, Signore, Eterno, vuoi distruggere completamente il residuo d’Israele?». |
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14 Allora mi fu rivolta questa parola del Signore: |
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14 La parola del SIGNORE mi fu rivolta in questi termini: |
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14 Allora la parola dell’Eterno mi fu rivolta, dicendo: |
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15 «Figlio dell’uomo, gli abitanti di Gerusalemme vanno dicendo ai tuoi fratelli, ai deportati con te, a tutta la casa d’Israele: “Voi andate pure lontano dal Signore: a noi è stata data in possesso questa terra”. |
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15 «Figlio d’uomo, i tuoi fratelli, i tuoi fratelli, gli uomini del tuo parentado e tutta quanta la casa d’Israele sono quelli ai quali gli abitanti di Gerusalemme hanno detto: “Statevene lontani dal SIGNORE! a noi è dato il possesso del paese”. |
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15 «Figlio d’uomo, i tuoi fratelli, i tuoi stessi parenti, quelli con te redenti e tutta la casa d’Israele sono coloro ai quali gli abitanti di Gerusalemme hanno detto: “Allontanatevi pure dall’Eterno; questo paese ci è stato dato in eredità”. |
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16 Di’ loro dunque: Dice il Signore Dio: Se li ho mandati lontano fra le nazioni, se li ho dispersi in terre straniere, nelle terre dove sono andati sarò per loro per poco tempo un santuario. |
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16 Perciò di’: “Così parla DIO, il Signore: Sebbene io li abbia allontanati fra le nazioni e li abbia dispersi per i paesi, io sarò per loro, per qualche tempo, un santuario nei paesi dove sono andati”. |
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16 Perciò di’: Così dice il Signore, l’Eterno: Benché io li abbia allontanati fra le nazioni e li abbia dispersi in paesi stranieri, io sarò per loro per un po’ di tempo un santuario nei paesi dove sono andati. |
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17 Riferisci: Così dice il Signore Dio: Vi raccoglierò in mezzo alle genti e vi radunerò dalle terre in cui siete stati dispersi e vi darò la terra d’Israele. |
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17 Perciò di’: “Così parla DIO, il Signore: Io vi raccoglierò in mezzo ai popoli, vi radunerò dai paesi dove siete stati dispersi, e vi darò la terra d’Israele”. |
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17 Perciò di’: Così dice il Signore, l’Eterno: Vi raccoglierò fra i popoli, vi radunerò dai paesi in cui siete stati dispersi e vi darò la terra d’Israele. |
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18 Essi vi entreranno e vi elimineranno tutti i suoi idoli e tutti i suoi abomini. |
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18 Quelli vi giungeranno, e ne toglieranno tutte le cose esecrande e tutte le abominazioni. |
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18 Essi vi ritorneranno e toglieranno via tutte le sue cose esecrande e tutte le sue abominazioni. |
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19 Darò loro un cuore nuovo, uno spirito nuovo metterò dentro di loro. Toglierò dal loro petto il cuore di pietra, darò loro un cuore di carne, |
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19 Io darò loro un medesimo cuore, metterò dentro di loro un nuovo spirito, toglierò dal loro corpo il cuore di pietra, e metterò in loro un cuore di carne, |
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19 E io darò loro un altro cuore e metterò dentro di loro un nuovo spirito, toglierò via dalla loro carne il cuore di pietra e darò loro un cuore di carne, |
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20 perché seguano le mie leggi, osservino le mie norme e le mettano in pratica: saranno il mio popolo e io sarò il loro Dio. |
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20 perché camminino secondo le mie prescrizioni e osservino le mie leggi e le mettano in pratica; essi saranno il mio popolo e io sarò il loro Dio. |
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20 perché camminino nei miei statuti e osservino le mie leggi e le mettano in pratica; allora essi saranno il mio popolo e io sarò il loro DIO. |
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21 Ma su coloro che seguono con il cuore i loro idoli e i loro abomini farò ricadere la loro condotta». Oracolo del Signore Dio. |
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21 Ma quanto a quelli il cui cuore è attaccato alle loro cose esecrande e alle loro abominazioni, io farò ricadere sul loro capo la loro condotta, dice il Signore, DIO». |
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21 Ma quanto a quelli il cui cuore esegue le loro cose esecrande e le loro abominazioni, farò ricadere sul loro capo la loro condotta», dice il Signore, l’Eterno. |
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22 I cherubini allora alzarono le ali e le ruote si mossero insieme con loro, mentre la gloria del Dio d’Israele era in alto su di loro. |
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22 Poi i cherubini spiegarono le loro ali, e le ruote si mossero accanto a loro; la gloria del Dio d’Israele stava su di loro, in alto. |
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22 Poi i cherubini spiegarono le loro ali e le ruote si mossero accanto a loro, e la gloria del DIO d’Israele stava in alto su di loro. |
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23 Quindi dal centro della città la gloria del Signore si alzò e andò a fermarsi sul monte che è a oriente della città. |
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23 La gloria del SIGNORE s’innalzò in mezzo alla città e si fermò sul monte situato a oriente della città. |
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23 La gloria dell’Eterno si alzò dal mezzo della città e si fermò sul monte che è ad est della città. |
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24 E uno spirito mi sollevò e mi portò in Caldea fra i deportati, in visione, per opera dello spirito di Dio. E la visione che avevo visto disparve davanti a me. |
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24 Lo Spirito mi portò in alto, e mi condusse in Caldea presso i deportati, in visione, mediante lo Spirito di Dio; la visione che avevo avuta scomparve davanti a me; |
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24 Quindi lo Spirito mi sollevò e mi trasportò in Caldea fra quelli che erano in cattività, in una visione per lo Spirito di DIO, e la visione che avevo visto scomparve davanti a me levandosi in alto; |
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25 E io raccontai ai deportati quanto il Signore mi aveva mostrato. |
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25 io riferii ai deportati tutte le parole che il SIGNORE mi aveva dette in visione. |
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25 e io riferii a quelli che erano in cattività tutte le cose che l’Eterno mi aveva fatto vedere. |