Bibbia Comparata

Riferimento: Gc 1,12 Capitolo successivo
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At 12,17
At 26,7
1 Pt 1,1
Gv 7,35
1 Giacomo, servo di Dio e del Signore Gesù Cristo, alle dodici tribù che sono nella diaspora, salute. 1 Giacomo, servo di Dio e del Signore Gesù Cristo alle dodici tribù che sono disperse nel mondo: salute. 1 Giacomo, servo di Dio e del Signore Gesù Cristo, alle dodici tribù che sono disperse nel mondo: salute.
Mt 5,11
1 Pt 4,13-14
2 Considerate perfetta letizia, miei fratelli, quando subite ogni sorta di prove, 2 Fratelli miei, considerate una grande gioia quando venite a trovarvi in prove svariate, 2 Considerate una grande gioia, fratelli miei, quando vi trovate di fronte a prove di vario genere,
Eb 12,11
1 Pt 1,6-7
Rm 5,3-5
3 sapendo che la vostra fede, messa alla prova, produce pazienza. 3 sapendo che la prova della vostra fede produce costanza. 3 sapendo che la prova della vostra fede produce costanza.
Mt 5,48
4 E la pazienza completi l’opera sua in voi, perché siate perfetti e integri, senza mancare di nulla. 4 E la costanza compia pienamente l’opera sua in voi, perché siate perfetti e completi, di nulla mancanti. 4 E la costanza compia in voi un’opera perfetta, affinché siate perfetti e completi, in nulla mancanti.
Pr 2,6
Sap 8,21s
1 Re 3,7s
Mt 7,7-21
5 Se qualcuno di voi è privo di sapienza, la domandi a Dio, che dona a tutti con semplicità e senza condizioni, e gli sarà data. 5 Se poi qualcuno di voi manca di saggezza, la chieda a Dio che dona a tutti generosamente senza rinfacciare, e gli sarà data. 5 Ma se qualcuno di voi manca di sapienza, la chieda a Dio che dona a tutti liberamente senza rimproverare, e gli sarà data.
6 La domandi però con fede, senza esitare, perché chi esita somiglia all’onda del mare, mossa e agitata dal vento. 6 Ma la chieda con fede, senza dubitare; perché chi dubita rassomiglia a un’onda del mare, agitata dal vento e spinta qua e là. 6 Ma la chieda con fede senza dubitare, perché chi dubita è simile all’onda del mare, agitata dal vento e spinta qua e là.
Is 57,20
7 Un uomo così non pensi di ricevere qualcosa dal Signore: 7 Un tale uomo non pensi di ricevere qualcosa dal Signore, 7 Non pensi infatti un tal uomo di ricevere qualcosa dal Signore,
Gc 4,8
8 è un indeciso, instabile in tutte le sue azioni. 8 perché è di animo doppio, instabile in tutte le sue vie. 8 perché è un uomo dal cuore doppio instabile in tutte le sue vie.
Ger 9,22-23
9 Il fratello di umili condizioni sia fiero di essere innalzato, 9 Il fratello di umile condizione sia fiero della sua elevazione; 9 Or il fratello di umili condizioni si glori della sua elevazione,
Is 40,6-7
10 il ricco, invece, di essere abbassato, perché come fiore d’erba passerà. 10 e il ricco, della sua umiliazione, perché passerà come il fiore dell’erba. 10 e il ricco del suo abbassamento, perché passerà come un fiore di erba.
11 Si leva il sole col suo ardore e fa seccare l’erba e il suo fiore cade, e la bellezza del suo aspetto svanisce. Così anche il ricco nelle sue imprese appassirà. 11 Infatti il sole sorge con il suo calore ardente e fa seccare l’erba, e il suo fiore cade e la sua bella apparenza svanisce; anche il ricco appassirà così nelle sue imprese. 11 Infatti, come si leva il sole col suo calore ardente e fa seccare l’erba, e il suo fiore cade e la bellezza del suo aspetto perisce, così anche il ricco appassirà nelle sue imprese.
Mt 5,3
Dn 12,12
1 Cor 9,25
12 Beato l’uomo che resiste alla tentazione perché, dopo averla superata, riceverà la corona della vita, che il Signore ha promesso a quelli che lo amano. 12 Beato l’uomo che sopporta la prova; perché, dopo averla superata, riceverà la corona della vita, che il Signore ha promessa a quelli che lo amano. 12 Beato l’uomo che persevera nella prova, perché, uscendone approvato, riceverà la corona della vita, che il Signore ha promesso a coloro che l’amano.
Sir 15,11-20
Pr 19,3
1 Cor 10,13
Rm 7,8-10
13 Nessuno, quando è tentato, dica: «Sono tentato da Dio»; perché Dio non può essere tentato al male ed egli non tenta nessuno. 13 Nessuno, quand’è tentato, dica: «Sono tentato da Dio»; perché Dio non può essere tentato dal male, ed egli stesso non tenta nessuno; 13 Nessuno, quando è tentato dica: «Io sono tentato da Dio», perché Dio non può essere tentato dal male, ed egli stesso non tenta nessuno.
14 Ciascuno piuttosto è tentato dalle proprie passioni, che lo attraggono e lo seducono; 14 invece ognuno è tentato dalla propria concupiscenza che lo attrae e lo seduce. 14 Ciascuno invece è tentato quando è trascinato e adescato dalla propria concupiscenza.
Rm 5,12
Rm 6,23
Eb 6,1
15 poi le passioni concepiscono e generano il peccato, e il peccato, una volta commesso, produce la morte. 15 Poi la concupiscenza, quando ha concepito, partorisce il peccato; e il peccato, quando è compiuto, produce la morte. 15 Poi quando la concupiscenza ha concepito, partorisce il peccato e il peccato, quando è consumato, genera la morte.
Mt 7,11
16 Non ingannatevi, fratelli miei carissimi; 16 Non v’ingannate, fratelli miei carissimi; 16 Non lasciatevi ingannare, fratelli miei carissimi;
Gv 3,3.27
17 ogni buon regalo e ogni dono perfetto vengono dall’alto e discendono dal Padre, creatore della luce: presso di lui non c’è variazione né ombra di cambiamento. 17 ogni cosa buona e ogni dono perfetto vengono dall’alto e discendono dal Padre degli astri luminosi presso il quale non c’è variazione né ombra di mutamento. 17 ogni buona donazione e ogni dono perfetto vengono dall’alto e discendono dal Padre dei lumi, presso il quale non vi è mutamento né ombra di rivolgimento.
Gv 8,12
1 Gv 1,5
1 Pt 1,23
Gv 1,12-13
Ap 14,4
18 Per sua volontà egli ci ha generati per mezzo della parola di verità, per essere una primizia delle sue creature. 18 Egli ha voluto generarci secondo la sua volontà mediante la parola di verità, affinché in qualche modo siamo le primizie delle sue creature. 18 Egli ci ha generati di sua volontà mediante la parola di verità, affinché siamo in certo modo le primizie delle sue creature.
Sir 5,11
Pr 10,19
19 Lo sapete, fratelli miei carissimi: ognuno sia pronto ad ascoltare, lento a parlare e lento all’ira. 19 Sappiate questo, fratelli miei carissimi: che ogni uomo sia pronto ad ascoltare, lento a parlare, lento all’ira; 19 Perciò, fratelli miei carissimi, sia ogni uomo pronto ad ascoltare, lento a parlare e lento all’ira,
Pr 14,17
Mt 5,22
20 Infatti l’ira dell’uomo non compie ciò che è giusto davanti a Dio. 20 perché l’ira dell’uomo non compie la giustizia di Dio. 20 perché l’ira dell’uomo non promuove la giustizia di Dio.
Gal 5,19
Mt 11,29
Gv 3,11
21 Perciò liberatevi da ogni impurità e da ogni eccesso di malizia, accogliete con docilità la Parola che è stata piantata in voi e può portarvi alla salvezza. 21 Perciò, deposta ogni impurità e residuo di malizia, ricevete con dolcezza la parola che è stata piantata in voi, e che può salvare le anime vostre. 21 Perciò, deposta ogni lordura e residuo di malizia, ricevete con mansuetudine la parola piantata in voi, la quale può salvare le anime vostre.
Rm 2,13
Mt 7,24-27
Lc 8,21
1 Gv 3,17s
22 Siate di quelli che mettono in pratica la Parola, e non ascoltatori soltanto, illudendo voi stessi; 22 Ma mettete in pratica la parola e non ascoltatela soltanto, illudendo voi stessi. 22 E siate facitori della parola e non uditori soltanto, ingannando voi stessi.
23 perché, se uno ascolta la Parola e non la mette in pratica, costui somiglia a un uomo che guarda il proprio volto allo specchio: 23 Perché, se uno è ascoltatore della parola e non esecutore, è simile a un uomo che guarda la sua faccia naturale in uno specchio; 23 Poiché, se uno è uditore della parola e non facitore, è simile a un uomo che osserva la sua faccia naturale in uno specchio;
24 appena si è guardato, se ne va, e subito dimentica come era. 24 e quando si è guardato se ne va, e subito dimentica com’era. 24 egli osserva se stesso e poi se ne va, dimenticando subito com’era.
Rm 7,12
Rm 8,2
Rm 6,15
Sal 19,8
Mt 5,17
Gv 13,17
25 Chi invece fissa lo sguardo sulla legge perfetta, la legge della libertà, e le resta fedele, non come un ascoltatore smemorato ma come uno che la mette in pratica, questi troverà la sua felicità nel praticarla. 25 Ma chi guarda attentamente nella legge perfetta, cioè nella legge della libertà, e in essa persevera, non sarà un ascoltatore smemorato ma uno che la mette in pratica; egli sarà felice nel suo operare. 25 Ma chi esamina attentamente la legge perfetta, che è la legge della libertà, e persevera in essa, non essendo un uditore dimentichevole ma un facitore dell’opera, costui sarà beato nel suo operare.
26 Se qualcuno ritiene di essere religioso, ma non frena la lingua e inganna così il suo cuore, la sua religione è vana. 26 Se uno pensa di essere religioso, ma poi non tiene a freno la sua lingua e inganna sé stesso, la sua religione è vana. 26 Se qualcuno fra voi pensa di essere religioso, ma non tiene a freno la sua lingua, certamente egli inganna il suo cuore, la religione di quel tale è vana.
Gc 3,2s
Es 22,21
27 Religione pura e senza macchia davanti a Dio Padre è questa: visitare gli orfani e le vedove nelle sofferenze e non lasciarsi contaminare da questo mondo. , 27 La religione pura e senza macchia davanti a Dio e Padre è questa: soccorrere gli orfani e le vedove nelle loro afflizioni, e conservarsi puri dal mondo. , 27 La religione pura e senza macchia davanti a Dio e Padre è questa: soccorrere gli orfani e le vedove nelle loro afflizioni e conservarsi puro dal mondo. ,