Bibbia Comparata

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Es 13,21
1 Non voglio infatti che ignoriate, fratelli, che i nostri padri furono tutti sotto la nube, tutti attraversarono il mare, 1 Non voglio infatti che ignoriate, fratelli, che i nostri padri furono tutti sotto la nuvola, passarono tutti attraverso il mare, 1 Ora, fratelli, non voglio che ignoriate che i nostri padri furono tutti sotto la nuvola e tutti passarono attraverso il mare,
1 Cor 14,22
2 tutti furono battezzati in rapporto a Mosè nella nube e nel mare, 2 furono tutti battezzati nella nuvola e nel mare, per essere di Mosè; 2 tutti furono battezzati per Mosè nella nuvola e nel mare,
Es 16,4-35
3 tutti mangiarono lo stesso cibo spirituale, 3 mangiarono tutti lo stesso cibo spirituale, 3 tutti mangiarono il medesimo cibo spirituale,
Es 17,5-6
Nm 20,7-11
4 tutti bevvero la stessa bevanda spirituale: bevevano infatti da una roccia spirituale che li accompagnava, e quella roccia era il Cristo. 4 bevvero tutti la stessa bevanda spirituale, perché bevevano alla roccia spirituale che li seguiva; e questa roccia era Cristo. 4 e tutti bevvero la medesima bevanda spirituale, perché bevevano dalla roccia spirituale che li seguiva; or quella roccia era Cristo.
Nm 14,16
5 Ma la maggior parte di loro non fu gradita a Dio e perciò furono sterminati nel deserto. 5 Ma della maggior parte di loro Dio non si compiacque: infatti furono abbattuti nel deserto. 5 Ma Dio non gradì la maggior parte di loro; infatti furono abbattuti nel deserto.
6 Ciò avvenne come esempio per noi, perché non desiderassimo cose cattive, come essi le desiderarono. 6 Or queste cose avvennero per servire da esempio a noi, affinché non siamo bramosi di cose cattive, come lo furono costoro, 6 Or queste cose avvennero come esempi per noi, affinché non desideriamo cose malvagie come essi fecero,
Nm 11,4.34
Es 32,6
7 Non diventate idolatri come alcuni di loro, secondo quanto sta scritto: Il popolo sedette a mangiare e a bere e poi si alzò per divertirsi. 7 e perché non diventiate idolatri come alcuni di loro, secondo quanto è scritto: «Il popolo si sedette per mangiare e bere, poi si alzò per divertirsi». 7 e affinché non diventiate idolatri come alcuni di loro, secondo quanto sta scritto: «Il popolo si sedette per mangiare e per bere, e poi si alzò per divertirsi».
Nm 25,1-9
8 Non abbandoniamoci all’impurità, come si abbandonarono alcuni di loro e in un solo giorno ne caddero ventitremila. 8 Non fornichiamo come alcuni di loro fornicarono e ne caddero, in un giorno solo, ventitremila. 8 E non fornichiamo, come alcuni di loro fornicarono, per cui ne caddero in un giorno ventitremila.
Nm 21,5-6
9 Non mettiamo alla prova il Signore, come lo misero alla prova alcuni di loro, e caddero vittime dei serpenti. 9 Non tentiamo il Signore, come alcuni di loro lo tentarono, e perirono, morsi dai serpenti. 9 E non tentiamo Cristo, come alcuni di loro lo tentarono, per cui perirono per mezzo dei serpenti.
Nm 17,6-15
10 Non mormorate, come mormorarono alcuni di loro, e caddero vittime dello sterminatore. 10 Non mormorate, come alcuni di loro mormorarono, e perirono colpiti dal distruttore. 10 E non mormorate, come alcuni di loro mormorarono, per cui perirono per mezzo del distruttore.
Es 12,23
1 Cor 10,6
Rm 15,4
11 Tutte queste cose però accaddero a loro come esempio, e sono state scritte per nostro ammonimento, di noi per i quali è arrivata la fine dei tempi. 11 Ora, queste cose avvennero loro per servire da esempio e sono state scritte per ammonire noi, che ci troviamo nella fase conclusiva delle epoche. 11 Or tutte queste cose avvennero loro come esempio, e sono scritte per nostro avvertimento, per noi, che ci troviamo alla fine delle età.
Gal 6,1
12 Quindi, chi crede di stare in piedi, guardi di non cadere. 12 Perciò, chi pensa di stare in piedi, guardi di non cadere. 12 Perciò, chi pensa di stare in piedi, guardi di non cadere.
Sir 15,11-20
1 Cor 1,9
Gc 1,13-14
Mt 6,13
Mt 26,41
13 Nessuna tentazione, superiore alle forze umane, vi ha sorpresi; Dio infatti è degno di fede e non permetterà che siate tentati oltre le vostre forze ma, insieme con la tentazione, vi darà anche il modo di uscirne per poterla sostenere. 13 Nessuna tentazione vi ha còlti, che non sia stata umana; però Dio è fedele e non permetterà che siate tentati oltre le vostre forze; ma con la tentazione vi darà anche la via d’uscirne, affinché la possiate sopportare. 13 Nessuna tentazione vi ha finora colti se non umana; or Dio è fedele e non permetterà che siate tentati oltre le vostre forze, ma con la tentazione vi darà anche la via d’uscita, affinché la possiate sostenere.
14 Perciò, miei cari, state lontani dall’idolatria. 14 Perciò, miei cari, fuggite l’idolatria. 14 Perciò, miei cari, fuggite dall’idolatria.
15 Parlo come a persone intelligenti. Giudicate voi stessi quello che dico: 15 Io parlo come a persone intelligenti; giudicate voi su quel che dico. 15 Io parlo come a persone intelligenti; giudicate voi ciò che dico:
1 Cor 11,23-26
16 il calice della benedizione che noi benediciamo, non è forse comunione con il sangue di Cristo? E il pane che noi spezziamo, non è forse comunione con il corpo di Cristo? 16 Il calice della benedizione, che noi benediciamo, non è forse la comunione con il sangue di Cristo? Il pane che noi rompiamo, non è forse la comunione con il corpo di Cristo? 16 il calice della benedizione, che noi benediciamo, non è forse partecipazione con il sangue di Cristo? Il pane, che noi rompiamo, non è forse partecipazione con il corpo di Cristo?
1 Cor 12,12
17 Poiché vi è un solo pane, noi siamo, benché molti, un solo corpo: tutti infatti partecipiamo all’unico pane. 17 Siccome vi è un unico pane, noi, che siamo molti, siamo un corpo unico, perché partecipiamo tutti a quell’unico pane. 17 Poiché vi è un solo pane e noi, sebbene in molti, siamo un solo corpo, poiché tutti partecipiamo dell’unico pane.
Lv 3,1
18 Guardate l’Israele secondo la carne: quelli che mangiano le vittime sacrificali non sono forse in comunione con l’altare? 18 Guardate l’Israele secondo la carne: quelli che mangiano i sacrifici non hanno forse comunione con l’altare? 18 Guardate Israele secondo la carne: quelli che mangiano i sacrifici non hanno essi parte dell’altare?
19 Che cosa dunque intendo dire? Che la carne sacrificata agli idoli vale qualcosa? O che un idolo vale qualcosa? 19 Che cosa sto dicendo? Che la carne sacrificata agli idoli sia qualcosa? Che un idolo sia qualcosa? 19 Che dico dunque? Che l’idolo sia qualche cosa? O che ciò che è sacrificato agli idoli sia qualche cosa?
Dt 32,17
20 No, ma dico che quei sacrifici sono offerti ai demòni e non a Dio. Ora, io non voglio che voi entriate in comunione con i demòni; 20 Tutt’altro; io dico che le carni che i pagani sacrificano, le sacrificano ai demòni e non a Dio; ora io non voglio che abbiate comunione con i demòni. 20 No, ma dico che le cose che i gentili sacrificano, le sacrificano ai démoni e non a Dio; or io non voglio che voi abbiate parte con i démoni.
2 Cor 6,14-16
21 non potete bere il calice del Signore e il calice dei demòni; non potete partecipare alla mensa del Signore e alla mensa dei demòni. 21 Voi non potete bere il calice del Signore e il calice dei demòni; voi non potete partecipare alla mensa del Signore e alla mensa dei demòni. 21 Voi non potete bere il calice del Signore e il calice dei démoni, voi non potete partecipare alla mensa del Signore e alla mensa dei démoni.
Dt 4,24
22 O vogliamo provocare la gelosia del Signore? Siamo forse più forti di lui? 22 O vogliamo forse provocare il Signore a gelosia? Siamo noi più forti di lui? 22 Vogliamo noi provocare il Signore a gelosia? Siamo noi più forti di lui?
1 Cor 6,12
Rm 14,19
Rm 15,2
23 «Tutto è lecito!». Sì, ma non tutto giova. «Tutto è lecito!». Sì, ma non tutto edifica. 23 Ogni cosa è lecita, ma non ogni cosa è utile; ogni cosa è lecita, ma non ogni cosa edifica. 23 Ogni cosa mi è lecita, ma non ogni cosa è vantaggiosa, ogni cosa mi è lecita, ma non ogni cosa edifica.
1 Cor 10,33
Fil 2,4
24 Nessuno cerchi il proprio interesse, ma quello degli altri. 24 Nessuno cerchi il proprio vantaggio, ma ciascuno cerchi quello degli altri. 24 Nessuno cerchi il proprio interesse, ma ciascuno cerchi quello altrui.
25 Tutto ciò che è in vendita sul mercato mangiatelo pure, senza indagare per motivo di coscienza, 25 Mangiate di tutto quello che si vende al mercato, senza fare inchieste per motivo di coscienza; 25 Mangiate di tutto ciò che si vende al macello senza fare alcuna domanda per motivo di coscienza,
Sal 24,1
26 perché del Signore è la terra e tutto ciò che essa contiene. 26 perché al Signore appartiene la terra e tutto quello che essa contiene. 26 perché «la terra e tutto ciò che essa contiene è del Signore».
27 Se un non credente vi invita e volete andare, mangiate tutto quello che vi viene posto davanti, senza fare questioni per motivo di coscienza. 27 Se qualcuno dei non credenti v’invita, e voi volete andarci, mangiate di tutto quello che vi è posto davanti, senza fare inchieste per motivo di coscienza. 27 Se qualche non credente vi invita e volete andarvi, mangiate di tutto ciò che vi è posto davanti senza fare alcuna domanda per motivo di coscienza.
28 Ma se qualcuno vi dicesse: «È carne immolata in sacrificio», non mangiatela, per riguardo a colui che vi ha avvertito e per motivo di coscienza; 28 Ma se qualcuno vi dice: «Questa è carne di sacrifici», non ne mangiate per riguardo a colui che vi ha avvertito e per riguardo alla coscienza; 28 Ma se qualcuno vi dice: «Questo fa parte delle cose sacrificate agli idoli», non ne mangiate, per riguardo a colui che vi ha avvertito e per motivo di coscienza, perché «la terra e tutto ciò che essa contiene è del Signore».
29 della coscienza, dico, non tua, ma dell’altro. Per quale motivo, infatti, questa mia libertà dovrebbe essere sottoposta al giudizio della coscienza altrui? 29 alla coscienza, dico, non tua, ma di quell’altro; infatti, perché sarebbe giudicata la mia libertà dalla coscienza altrui? 29 Or mi riferisco non alla tua coscienza, ma a quella dell’altro. Per qual motivo infatti sarebbe la mia libertà giudicata dalla coscienza di un altro?
30 Se io partecipo alla mensa rendendo grazie, perché dovrei essere rimproverato per ciò di cui rendo grazie? 30 Se io mangio di una cosa con rendimento di grazie, perché sarei biasimato per quello di cui io rendo grazie? 30 Ma se prendo parte alle vivande con gratitudine, perché sarei biasimato per ciò di cui rendo grazie?
Col 3,17
1 Pt 4,11
31 Dunque, sia che mangiate sia che beviate sia che facciate qualsiasi altra cosa, fate tutto per la gloria di Dio. 31 Sia dunque che mangiate, sia che beviate, sia che facciate qualche altra cosa, fate tutto alla gloria di Dio. 31 Sia dunque che mangiate, sia che beviate, sia che facciate alcun’altra cosa, fate tutte le cose alla gloria di Dio.
1 Cor 9,19-23
1 Cor 1,2
32 Non siate motivo di scandalo né ai Giudei, né ai Greci, né alla Chiesa di Dio; 32 Non date motivo di scandalo né ai Giudei, né ai Greci, né alla chiesa di Dio; 32 Non date motivo di scandalo né ai Giudei, né ai Greci, né alla chiesa di Dio;
Rm 15,2
1 Cor 10,24
33 così come io mi sforzo di piacere a tutti in tutto, senza cercare il mio interesse ma quello di molti, perché giungano alla salvezza. 33 così come anch’io compiaccio a tutti in ogni cosa, cercando non l’utile mio ma quello dei molti, perché siano salvati. 33 come io stesso mi sforzo di essere gradito a tutti in ogni cosa, non cercando il mio proprio vantaggio ma quello di molti, affinché siano salvati.