Bibbia Comparata
![]() | Riferimento: 1Cor 7,40 | ![]() |
RIFERIMENTI | | NUOVA CEI | | NUOVA RIVEDUTA | | NUOVA DIODATI | |||
Ef 5,22-33 | 1 Riguardo a ciò che mi avete scritto, è cosa buona per l’uomo non toccare donna, | 1 Or quanto alle cose di cui mi avete scritto, è bene per l’uomo non toccar donna; | 1 Ora, riguardo alle cose di cui mi avete scritto, sarebbe bene per l’uomo non toccare donna. | |||
2 ma, a motivo dei casi di immoralità, ciascuno abbia la propria moglie e ogni donna il proprio marito. | 2 ma, per evitare le fornicazioni, ogni uomo abbia la propria moglie e ogni donna il proprio marito. | 2 Ma, a motivo della fornicazione, ogni uomo abbia la propria moglie e ogni donna il proprio marito. | ||||
3 Il marito dia alla moglie ciò che le è dovuto; ugualmente anche la moglie al marito. | 3 Il marito renda alla moglie ciò che le è dovuto; lo stesso faccia la moglie verso il marito. | 3 Il marito renda alla moglie il dovere coniugale, e ugualmente la moglie al marito. | ||||
4 La moglie non è padrona del proprio corpo, ma lo è il marito; allo stesso modo anche il marito non è padrone del proprio corpo, ma lo è la moglie. | 4 La moglie non ha potere sul proprio corpo, ma il marito; e nello stesso modo il marito non ha potere sul proprio corpo, ma la moglie. | 4 La moglie non ha potestà sul proprio corpo, ma il marito; nello stesso modo anche il marito non ha potestà sul proprio corpo, ma la moglie. | ||||
5 Non rifiutatevi l’un l’altro, se non di comune accordo e temporaneamente, per dedicarvi alla preghiera. Poi tornate insieme, perché Satana non vi tenti mediante la vostra incontinenza. | 5 Non privatevi l’uno dell’altro, se non di comune accordo, per un tempo, per dedicarvi alla preghiera; e poi ritornate insieme, perché Satana non vi tenti a motivo della vostra incontinenza. | 5 Non privatevi l’uno dell’altro, se non di comune accordo per un tempo, per dedicarvi al digiuno e alla preghiera, poi di nuovo tornate a stare insieme, affinché Satana non vi tenti a causa della vostra mancanza di autocontrollo. | ||||
6 Questo lo dico per condiscendenza, non per comando. | 6 Ma questo dico per concessione, non per comando; | 6 Or io dico questo per concessione, non per comandamento, | ||||
Mt 19,12 | 7 Vorrei che tutti fossero come me; ma ciascuno riceve da Dio il proprio dono, chi in un modo, chi in un altro. | 7 io vorrei che tutti gli uomini fossero come sono io; ma ciascuno ha il suo proprio carisma da Dio; l’uno in un modo, l’altro in un altro. | 7 perché vorrei che tutti gli uomini fossero come me, ma ciascuno ha il proprio dono da Dio, chi in un modo, chi in un altro. | |||
8 Ai non sposati e alle vedove dico: è cosa buona per loro rimanere come sono io; | 8 Ai celibi e alle vedove, però, dico che è bene per loro che se ne stiano come sto anch’io. | 8 Or a quelli che non sono sposati e alle vedove dico che è bene per loro che se ne stiano come sto anch’io, | ||||
1 Tm 5,11-14 | 9 ma se non sanno dominarsi, si sposino: è meglio sposarsi che bruciare. | 9 Ma se non riescono a contenersi, si sposino; perché è meglio sposarsi che ardere. | 9 ma se non hanno autocontrollo, si sposino, perché è meglio sposarsi che ardere. | |||
Mt 5,32 Mt 19,9 | 10 Agli sposati ordino, non io, ma il Signore: la moglie non si separi dal marito – | 10 Ai coniugi poi ordino, non io ma il Signore, che la moglie non si separi dal marito | 10 Agli sposati invece ordino, non io ma il Signore, che la moglie non si separi dal marito, | |||
11 e qualora si separi, rimanga senza sposarsi o si riconcili con il marito – e il marito non ripudi la moglie. | 11 (e se si fosse separata, rimanga senza sposarsi o si riconcili con il marito); e che il marito non mandi via la moglie. | 11 e qualora si separasse, rimanga senza maritarsi, o si riconcili col marito. E il marito non mandi via la moglie. | ||||
12 Agli altri dico io, non il Signore: se un fratello ha la moglie non credente e questa acconsente a rimanere con lui, non la ripudi; | 12 Ma agli altri dico io, non il Signore: se un fratello ha una moglie non credente ed ella acconsente ad abitare con lui, non la mandi via; | 12 Ma agli altri dico io, non il Signore: se un fratello ha una moglie non credente, e questa acconsente di abitare con lui, non la mandi via. | ||||
13 e una donna che abbia il marito non credente, se questi acconsente a rimanere con lei, non lo ripudi. | 13 e la donna che ha un marito non credente, s’egli consente ad abitare con lei, non mandi via il marito; | 13 Anche la donna che ha un marito non credente, se questi acconsente di abitare con lei, non lo mandi via, | ||||
14 Il marito non credente, infatti, viene reso santo dalla moglie credente e la moglie non credente viene resa santa dal marito credente; altrimenti i vostri figli sarebbero impuri, ora invece sono santi. | 14 perché il marito non credente è santificato nella moglie, e la moglie non credente è santificata nel marito credente; altrimenti i vostri figli sarebbero impuri, mentre ora sono santi. | 14 perché il marito non credente è santificato nella moglie, e la moglie non credente è santificata nel marito, altrimenti i vostri figli sarebbero immondi; ora invece sono santi. | ||||
15 Ma se il non credente vuole separarsi, si separi; in queste circostanze il fratello o la sorella non sono soggetti a schiavitù: Dio vi ha chiamati a stare in pace! | 15 Però, se il non credente si separa, si separi pure; in tali casi, il fratello o la sorella non sono obbligati a continuare a stare insieme; ma Dio ci ha chiamati a vivere in pace; | 15 Se il non credente si separa, si separi pure; in tal caso il fratello o la sorella non sono più obbligati; ma Dio ci ha chiamati alla pace. | ||||
16 E che sai tu, donna, se salverai il marito? O che ne sai tu, uomo, se salverai la moglie? | 16 perché, tu, moglie, che sai se salverai tuo marito? E tu, marito, che sai se salverai tua moglie? | 16 Infatti che ne sai tu, moglie, se salverai il marito? Ovvero che ne sai tu, marito, se salverai la moglie? | ||||
1 Cor 7,20.24 | 17 Fuori di questi casi, ciascuno – come il Signore gli ha assegnato – continui a vivere come era quando Dio lo ha chiamato; così dispongo in tutte le Chiese. | 17 Del resto, ciascuno continui a vivere nella condizione assegnatagli dal Signore, nella quale si trovava quando Dio lo chiamò. Così ordino in tutte le chiese. | 17 Negli altri casi, ciascuno continui a vivere nella condizione che Dio gli ha assegnato e come il Signore lo ha chiamato, e così ordino in tutte le chiese. | |||
1 Mac 1,15 | 18 Qualcuno è stato chiamato quando era circonciso? Non lo nasconda! È stato chiamato quando non era circonciso? Non si faccia circoncidere! | 18 Qualcuno è stato chiamato quando era circonciso? Non faccia sparire la sua circoncisione. Qualcuno è stato chiamato quand’era incirconciso? Non si faccia circoncidere. | 18 Qualcuno è stato chiamato quando era circonciso? Non diventi incirconciso; qualcuno è stato chiamato quando era incirconciso? Non si faccia circoncidere. | |||
Gal 5,6 Gal 6,15 Rm 2,25-29 | 19 La circoncisione non conta nulla, e la non circoncisione non conta nulla; conta invece l’osservanza dei comandamenti di Dio. | 19 La circoncisione non conta nulla, e l’incirconcisione non conta nulla; ma ciò che conta è l’osservanza dei comandamenti di Dio. | 19 La circoncisione, è nulla e l’incirconcisione è nulla; ma quel che importa è l’osservanza dei comandamenti di Dio. | |||
1 Cor 7,17.24 | 20 Ciascuno rimanga nella condizione in cui era quando fu chiamato. | 20 Ognuno rimanga nella condizione in cui era quando fu chiamato. | 20 Ciascuno rimanga nella condizione nella quale è stato chiamato. | |||
Col 3,22-4 Ef 6,5-9 Rm 6,15 | 21 Sei stato chiamato da schiavo? Non ti preoccupare; anche se puoi diventare libero, approfitta piuttosto della tua condizione! | 21 Sei stato chiamato essendo schiavo? Non te ne preoccupare, ma se puoi diventar libero, è meglio valerti dell’opportunità. | 21 Sei tu stato chiamato quando eri schiavo? Non ti affliggere; se però puoi divenire libero, è meglio che lo fai. | |||
22 Perché lo schiavo che è stato chiamato nel Signore è un uomo libero, a servizio del Signore! Allo stesso modo chi è stato chiamato da libero è schiavo di Cristo. | 22 Poiché colui che è stato chiamato nel Signore, da schiavo, è un affrancato del Signore; ugualmente colui che è stato chiamato mentre era libero, è schiavo di Cristo. | 22 Perché chi è chiamato nel Signore da schiavo è un liberto del Signore; parimenti anche colui che è chiamato da libero, è schiavo di Cristo. | ||||
Rm 6,18.22 | 23 Siete stati comprati a caro prezzo: non fatevi schiavi degli uomini! | 23 Voi siete stati riscattati a caro prezzo; non diventate schiavi degli uomini. | 23 Voi siete stati comprati a prezzo, non diventate schiavi degli uomini. | |||
1 Cor 6,20 Rm 3,24 1 Cor 7,17.20 | 24 Ciascuno, fratelli, rimanga davanti a Dio in quella condizione in cui era quando è stato chiamato. | 24 Fratelli, ognuno rimanga davanti a Dio nella condizione in cui si trovava quando fu chiamato. | 24 Fratelli, ognuno rimanga presso Dio nella condizione in cui è stato chiamato. | |||
25 Riguardo alle vergini, non ho alcun comando dal Signore, ma do un consiglio, come uno che ha ottenuto misericordia dal Signore e merita fiducia. | 25 Quanto alle vergini non ho comandamento dal Signore; ma do il mio parere, come uno che ha ricevuto dal Signore la grazia di essere fedele. | 25 Or riguardo alle vergini, non ho alcun comando dal Signore, ma do un parere come avendo ottenuto misericordia dal Signore per essere fedele. | ||||
26 Penso dunque che sia bene per l’uomo, a causa delle presenti difficoltà, rimanere così com’è. | 26 Io penso dunque che a motivo della pesante situazione sia bene per loro di restare come sono; poiché per l’uomo è bene di starsene così. | 26 A motivo della imminente avversità, ritengo dunque che sia bene per un uomo di rimanere così. | ||||
27 Ti trovi legato a una donna? Non cercare di scioglierti. Sei libero da donna? Non andare a cercarla. | 27 Sei legato a una moglie? Non cercare di sciogliertene. Non sei legato a una moglie? Non cercar moglie. | 27 Sei legato ad una moglie? Non cercare di esserne sciolto. Sei sciolto da una moglie? Non cercare moglie. | ||||
28 Però se ti sposi non fai peccato; e se la giovane prende marito, non fa peccato. Tuttavia costoro avranno tribolazioni nella loro vita, e io vorrei risparmiarvele. | 28 Se però prendi moglie, non pecchi; e se una vergine si sposa, non pecca; ma tali persone avranno tribolazione nella carne e io vorrei risparmiarvela. | 28 Tuttavia, anche se prendi moglie, tu non pecchi; e se una vergine si marita, non pecca; ma tali persone avranno tribolazione nella carne; ora io vorrei risparmiarvi ciò. | ||||
2 Cor 6,2 | 29 Questo vi dico, fratelli: il tempo si è fatto breve; d’ora innanzi, quelli che hanno moglie, vivano come se non l’avessero; | 29 Ma questo dichiaro, fratelli: che il tempo è ormai abbreviato; da ora in poi, anche quelli che hanno moglie, siano come se non l’avessero; | 29 Ma questo vi dico, fratelli, che il tempo è ormai abbreviato; così d’ora in avanti anche quelli che hanno moglie, siano come se non l’avessero; | |||
2 Cor 6,8-10 | 30 quelli che piangono, come se non piangessero; quelli che gioiscono, come se non gioissero; quelli che comprano, come se non possedessero; | 30 quelli che piangono, come se non piangessero; quelli che si rallegrano, come se non si rallegrassero; quelli che comprano, come se non possedessero; | 30 e quelli che piangono, come se non piangessero; e quelli che si rallegrano, come se non si rallegrassero; e quelli che comprano, come se non possedessero; | |||
31 quelli che usano i beni del mondo, come se non li usassero pienamente: passa infatti la figura di questo mondo! | 31 quelli che usano di questo mondo, come se non ne usassero, perché la figura di questo mondo passa. | 31 e quelli che usano di questo mondo, come se non ne usassero, perché la forma attuale di questo mondo passa. | ||||
1 Gv 2,16-17 | 32 Io vorrei che foste senza preoccupazioni: chi non è sposato si preoccupa delle cose del Signore, come possa piacere al Signore; | 32 Vorrei che foste senza preoccupazioni. Chi non è sposato si dà pensiero delle cose del Signore, di come potrebbe piacere al Signore; | 32 Or io desidero che voi siate senza sollecitudine. Chi non è sposato, si preoccupa delle cose del Signore, come possa piacere al Signore; | |||
33 chi è sposato invece si preoccupa delle cose del mondo, come possa piacere alla moglie, | 33 ma colui che è sposato si dà pensiero delle cose del mondo, come potrebbe piacere alla moglie | 33 ma chi è sposato si preoccupa delle cose del mondo, come possa piacere alla moglie. | ||||
34 e si trova diviso! Così la donna non sposata, come la vergine, si preoccupa delle cose del Signore, per essere santa nel corpo e nello spirito; la donna sposata invece si preoccupa delle cose del mondo, come possa piacere al marito. | 34 e i suoi interessi sono divisi. La donna senza marito o vergine si dà pensiero delle cose del Signore, per essere consacrata a lui nel corpo e nello spirito; mentre la sposata si dà pensiero delle cose del mondo, come potrebbe piacere al marito. | 34 Vi è differenza tra la donna sposata e la vergine; quella che non è sposata, si preoccupa delle cose del Signore per essere santa nel corpo e nello spirito, ma la sposata si preoccupa delle cose del mondo, del come possa piacere al marito. | ||||
35 Questo lo dico per il vostro bene: non per gettarvi un laccio, ma perché vi comportiate degnamente e restiate fedeli al Signore, senza deviazioni. | 35 Dico questo nel vostro interesse; non per tendervi un tranello, ma in vista di ciò che è decoroso e affinché possiate consacrarvi al Signore senza distrazioni. | 35 Ora dico questo per il vostro vantaggio, non per tendervi un laccio, ma per indirizzarvi a ciò che è decoroso e perché possiate darvi assiduamente al Signore senza esserne distratti. | ||||
36 Se però qualcuno ritiene di non comportarsi in modo conveniente verso la sua vergine, qualora essa abbia passato il fiore dell’età – e conviene che accada così – faccia ciò che vuole: non pecca; si sposino pure! | 36 Ma se uno crede far cosa indecorosa verso la propria figliola nubile se ella passi il fior dell’età, e se così bisogna fare, faccia quello che vuole; egli non pecca; la dia a marito. | 36 Ma, se alcuno pensa di fare cosa sconveniente verso la propria figlia vergine se essa oltrepassa il fiore dell’età, e che così bisogna fare, faccia ciò che vuole; egli non pecca; la dia a marito. | ||||
37 Chi invece è fermamente deciso in cuor suo – pur non avendo nessuna necessità, ma essendo arbitro della propria volontà – chi, dunque, ha deliberato in cuor suo di conservare la sua vergine, fa bene. | 37 Ma chi sta fermo in cuor suo, e non è obbligato da necessità ma è padrone della sua volontà e ha determinato in cuor suo di serbare vergine la sua figliola, fa bene. | 37 Ma chi sta fermo nel suo cuore senza sottostare ad alcuna costrizione, ma è padrone della sua volontà ed ha determinato questo nel cuor suo, di conservare cioè la sua figlia vergine, fa bene. | ||||
38 In conclusione, colui che dà in sposa la sua vergine fa bene, e chi non la dà in sposa fa meglio. | 38 Perciò, chi dà la sua figliola a marito fa bene, e chi non la dà a marito fa meglio. | 38 Perciò, chi dà la sua propria figlia a marito fa bene e chi non la dà a marito fa meglio. | ||||
Rm 7,2 | 39 La moglie è vincolata per tutto il tempo in cui vive il marito; ma se il marito muore è libera di sposare chi vuole, purché ciò avvenga nel Signore. | 39 La moglie è vincolata per tutto il tempo che vive suo marito; ma, se il marito muore, ella è libera di sposarsi con chi vuole, purché lo faccia nel Signore. | 39 La moglie è vincolata per legge per tutto il tempo che vive suo marito; ma se il marito muore, essa è libera di maritarsi a chi vuole, purché nel Signore. | |||
1 Cor 2,16 | 40 Ma se rimane così com’è, a mio parere è meglio; credo infatti di avere anch’io lo Spirito di Dio. , | 40 Tuttavia ella è più felice, a parer mio, se rimane com’è; e credo di avere anch’io lo Spirito di Dio. , | 40 Tuttavia, secondo il mio avviso, essa sarà più felice se rimane così, or penso di avere anch’io lo Spirito di Dio. , |