RIFERIMENTI |
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| NUOVA CEI |
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| NUOVA RIVEDUTA |
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| NUOVA DIODATI |
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1 Il profeta Eliseo chiamò uno dei figli dei profeti e gli disse: «Cingiti i fianchi, prendi in mano questo vasetto d’olio e va’ a Ramot di Gàlaad. |
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1 Allora il profeta Eliseo chiamò uno dei discepoli dei profeti, e gli disse: «Cingiti i fianchi, prendi con te questo vasetto d’olio, e va’ a Ramot di Galaad. |
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1 Allora il profeta Eliseo chiamò uno dei discepoli dei profeti e gli disse: «Cingiti i lombi, prendi con te questo vasetto di olio e va’ a Ramoth di Galaad. |
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2 Appena giunto là, cerca Ieu, figlio di Giòsafat, figlio di Nimsì. Entrato in casa, lo farai alzare tra i suoi fratelli e lo condurrai in una camera interna. |
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2 Quando vi sarai arrivato, cerca di vedere Ieu, figlio di Ieosafat, figlio di Nimsi; entra, fallo alzare in mezzo ai suoi fratelli, e conducilo in una camera appartata. |
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2 Quando vi sarai arrivato, cerca di vedere Jehu, figlio di Giosafat, figlio di Nimsci; entra, fallo alzare di mezzo ai suoi fratelli e conducilo in una stanza appartata. |
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3 Prenderai il vasetto dell’olio e lo verserai sulla sua testa, dicendo: “Così dice il Signore: Ti ungo re su Israele”. Poi aprirai la porta e fuggirai e non aspetterai». |
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3 Poi prendi il vasetto d’olio, versaglielo sul capo e digli: “Così dice il SIGNORE: Io ti ungo re d’Israele”. Poi apri la porta e fuggi senza indugiare». |
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3 Prenderai quindi il vasetto dell’olio e lo verserai sul suo capo, dicendo: Così dice l’Eterno: “Io ti ungo re d’Israele”. Poi aprirai la porta e fuggirai senza alcun indugio». |
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4 Il giovane, il servo del profeta, andò a Ramot di Gàlaad. |
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4 Così quel giovane, il giovane profeta, partì per Ramot di Galaad. |
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4 Allora il giovane, il servo del profeta, partì per Ramoth di Galaad. |
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5 Appena giunto, trovò i capi dell’esercito seduti insieme. Egli disse: «Ho una parola per te, comandante». Ieu disse: «Per chi fra tutti noi?». Ed egli rispose: «Per te, comandante». |
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5 Quando vi giunse, i capitani dell’esercito stavano seduti assieme; e disse: «Capitano, ho da dirti una parola». Ieu chiese: «A chi di noi?» Quegli rispose: «A te, capitano». |
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5 Quando vi giunse, trovò i capitani dell’esercito seduti insieme e disse: «Ho un messaggio per te, o capitano». Jehu chiese: «Per chi di noi?». Egli rispose: «Per te, capitano». |
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6 Si alzò ed entrò in casa, e quello gli versò l’olio sulla testa dicendogli: «Così dice il Signore, Dio d’Israele: “Ti ungo re sul popolo del Signore, su Israele. |
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6 Ieu si alzò, ed entrò in casa; e il giovane gli versò l’olio sul capo dicendogli: «Così dice il SIGNORE, Dio d’Israele: “Io ti ungo re del popolo del SIGNORE d’Israele. |
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6 Allora egli si alzò ed entrò in casa; il giovane allora gli versò l’olio sul capo, dicendogli: «Così dice l’Eterno, il DIO d’Israele: “Io ti ungo re sul popolo dell’Eterno, su Israele. |
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7 Tu colpirai la casa di Acab, tuo signore; io vendicherò il sangue dei miei servi, i profeti, e il sangue di tutti i servi del Signore, sparso dalla mano di Gezabele. |
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7 Tu colpirai la casa di Acab, tuo signore, e io vendicherò il sangue dei profeti miei servi e il sangue di tutti i servi del SIGNORE, sparso dalla mano di Izebel. |
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7 Tu colpirai la casa di Achab, tuo signore, così vendicherò il sangue dei profeti miei servi e il sangue di tutti i servi dell’Eterno, sparso per mano di Jezebel. |
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8 Tutta la casa di Acab perirà; io eliminerò ad Acab ogni maschio, schiavo o libero in Israele. |
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8 Tutta la casa di Acab perirà, e io sterminerò dalla casa di Acab fino all’ultimo uomo, tanto chi è schiavo quanto chi è libero in Israele. |
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8 Tutta la casa di Achab perirà, e io sterminerò dalla casa di Achab tutti i maschi, schiavi o liberi, in Israele. |
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9 Renderò la casa di Acab come la casa di Geroboamo, figlio di Nebat, e come la casa di Baasà, figlio di Achia. |
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9 Ridurrò la casa di Acab come la casa di Geroboamo, figlio di Nebat, e come la casa di Baasa, figlio di Aiia. |
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9 Così ridurrò la casa di Achab come la casa di Geroboamo, figlio di Nebat, e come la casa di Baasha, figlio di Ahijah. |
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10 I cani divoreranno Gezabele nel campo di Izreèl; nessuno la seppellirà”». Quindi aprì la porta e fuggì. |
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10 I cani divoreranno Izebel nel campo d’Izreel, e non vi sarà chi le dia sepoltura”». Poi il giovane aprì la porta, e fuggì. |
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10 I cani divoreranno Jezebel nel campo di Jezreel e non vi sarà alcuno che le darà sepoltura”». Poi il giovane aperse la porta e fuggì. |
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11 Quando Ieu uscì per raggiungere gli ufficiali del suo signore, gli domandarono: «Va tutto bene? Perché questo pazzo è venuto da te?». Egli disse loro: «Voi conoscete l’uomo e le sue chiacchiere». |
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11 Quando Ieu uscì per raggiungere i servitori del suo signore, gli dissero: «Va tutto bene? Perché quel pazzo è venuto da te?» Egli rispose loro: «Voi conoscete l’uomo e i suoi discorsi!» |
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11 Quando Jehu uscì dai servi del suo signore, uno gli chiese: «Va tutto bene? Perché quel pazzo è venuto da te?». Egli rispose loro: «Voi conoscete l’uomo e i suoi discorsi!». |
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12 Gli dissero: «Non è vero! Su, raccontaci!». Egli disse: «Mi ha parlato così e così, affermando: “Così dice il Signore: Ti ungo re su Israele”». |
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12 Ma quelli dissero: «Non è vero! Su, diccelo!» Ieu rispose: «Egli m’ha parlato così e così, e m’ha detto: “Così dice il SIGNORE: Io ti ungo re d’Israele”». |
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12 Ma essi dissero: «È falso! Orsù, diccelo!». Jehu rispose: «Egli mi ha detto così e così, dichiarando: Così dice l’Eterno: “Io ti ungo re d’Israele”». |
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13 Allora si affrettarono e presero ciascuno il proprio mantello e lo stesero sui gradini sotto di lui, suonarono il corno e gridarono: «Ieu è re». |
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13 Allora ognuno di essi si affrettò a togliersi il mantello e a stenderlo sotto Ieu su per i nudi gradini; poi sonarono la tromba, e dissero: «Ieu è re!» |
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13 Allora essi si affrettarono a prendere ciascuno il proprio mantello e a stenderlo sotto di lui sugli stessi gradini; poi suonarono la tromba e dissero: «Jehu è re!». |
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14 Ieu, figlio di Giòsafat, figlio di Nimsì, congiurò contro Ioram. Ora Ioram aveva difeso con tutto Israele Ramot di Gàlaad di fronte a Cazaèl, re di Aram, |
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14 Ieu, figlio di Ieosafat, figlio di Nimsi, fece una congiura contro Ioram. Ioram, con tutto Israele, stava difendendo Ramot di Galaad contro Azael, re di Siria; |
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14 Così Jehu, figlio di Giosafat, figlio di Nimsci, ordì una congiura contro Joram. (Or Joram, con tutto Israele, stava difendendo Ramoth di Galaad contro Hazael, re di Siria; |
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15 poi il re Ioram era tornato a curarsi a Izreèl le ferite ricevute dagli Aramei nella guerra contro Cazaèl, re di Aram. Ieu disse: «Se tale è la vostra convinzione, nessuno fugga dalla città per andare ad annunciarlo a Izreèl». |
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15 ma il re Ioram era tornato a Izreel per farsi curare le ferite causategli dai Siri, combattendo contro Azael, re di Siria. E Ieu disse: «Se siete d’accordo, badate che nessuno esca e fugga dalla città per andare a portare la notizia a Izreel». |
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15 poi il re Joram era tornato a Jezreel per farsi curare delle ferite che i Siri gli avevano inflitte mentre combatteva contro Hazael re di Siria). Jehu disse: «Se pensate allo stesso modo, nessuno esca o fugga dalla città per andare ad annunciarlo a Jezre |
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16 Ieu salì su un carro e partì per Izreèl, perché là giaceva malato Ioram e Acazia, re di Giuda, era sceso a visitarlo. |
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16 Poi Ieu montò sopra un carro e partì per Izreel, perché Ioram si trovava là, a letto; e Acazia, re di Giuda, vi era andato per visitare Ioram. |
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16 Poi Jehu montò sopra un carro e partì per Jezreel, perché là giaceva ammalato Joram, e Achaziah, re di Giuda, era sceso per visitare Joram. |
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17 La sentinella che stava sulla torre di Izreèl vide la schiera di Ieu che avanzava e disse: «Vedo una schiera». Ioram disse: «Prendi un cavaliere e mandalo loro incontro per domandare: “Tutto bene?”». |
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17 La sentinella che stava sulla torre di Izreel, scorse la schiera numerosa di Ieu che veniva, e disse: «Vedo una schiera numerosa!» Ioram disse: «Prendi un cavaliere, e mandalo incontro a loro a dire: “Portate pace?”» |
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17 La sentinella che stava sulla torre di Jezreel scorse la schiera numerosa di Jehu che veniva e disse: «Vedo una schiera numerosa!». Joram ordinò: «Prendi un cavaliere e mandalo loro incontro per chiedere: “Recate pace?”». |
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18 Uno a cavallo andò loro incontro e disse: «Così dice il re: “Tutto bene?”». Ieu disse: «Che importa a te come vada? Passa dietro e seguimi». La sentinella riferì: «Il messaggero è arrivato da quelli, ma non torna indietro». |
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18 Un uomo a cavallo andò dunque incontro a Ieu, e gli disse: «Così dice il re: “Portate pace?”» Ieu rispose: «Che importa a te della pace? Passa dietro a me». E la sentinella fece rapporto, dicendo: «Il messaggero è giunto fino a loro, ma non torna indietr |
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18 Allora un uomo a cavallo gli andò incontro e gli disse: «Così chiede il re: “Recate pace?”». Jehu rispose: «Che importa a te della pace? Passa dietro e seguimi». La sentinella riferì, dicendo: «Il messaggero è giunto da loro, ma non torna indietro». |
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19 Il re mandò un altro cavaliere che, giunto da quelli, disse: «Il re domanda: “Tutto bene?”». Ma Ieu disse: «Che importa a te come vada? Passa dietro e seguimi». |
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19 Allora Ioram mandò un secondo cavaliere che, giunto da loro, disse: «Così dice il re: “Portate pace?”» Ieu rispose: «Che importa a te della pace? Passa dietro a me». |
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19 Allora Joram mandò un secondo cavaliere che, giunto da loro, disse: «Così chiede il re: “Recate pace?”». Jehu rispose: «Che importa a te della pace? Passa dietro e seguimi». |
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20 La sentinella riferì: «È arrivato da quelli, ma non torna indietro. Il modo di guidare è come quello di Ieu, figlio di Nimsì: difatti guida all’impazzata». |
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20 E la sentinella fece rapporto, dicendo: «Il messaggero è giunto fino a loro, e non torna indietro. A vederlo guidare il carro, si direbbe che è Ieu, figlio di Nimsi; perché guida come un pazzo». |
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20 La sentinella riferì dicendo: «Il messaggero è giunto da loro, ma non torna indietro. Il suo modo di guidare è quello di Jehu, figlio di Nimsci, perché guida all’impazzata». |
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21 Ioram disse: «Attacca i cavalli». Attaccarono i cavalli al suo carro. Ioram, re d’Israele, e Acazia, re di Giuda, uscirono ognuno sul proprio carro. Uscirono incontro a Ieu, che trovarono nel campo di Nabot di Izreèl. |
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21 Allora Ioram disse: «Attaccate il carro!» Il suo carro venne attaccato e Ioram, re d’Israele, e Acazia, re di Giuda, uscirono ciascuno sul suo carro per andare incontro a Ieu, e lo trovarono nel campo di Nabot d’Izreel. |
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21 Allora Joram disse: «Allestite il carro!». Così gli allestirono il carro. Poi Joram, re d’Israele, e Achaziah, re di Giuda, uscirono ciascuno sul proprio carro per andare incontro a Jehu e lo trovarono nel campo di Naboth di Jezreel. |
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22 Quando Ioram vide Ieu, gli domandò: «Tutto bene, Ieu?». Rispose: «Come può andare tutto bene fin quando durano le prostituzioni di Gezabele, tua madre, e le sue numerose magie?». |
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22 Quando Ioram vide Ieu, gli disse: «Ieu, porti pace?» Ieu rispose: «Che pace vi può essere finché durano le prostituzioni di Izebel, tua madre, e le sue innumerevoli stregonerie?» |
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22 Quando Joram vide Jehu, gli disse: «Rechi pace, Jehu?». Jehu rispose: «Che pace vi può essere finché durano le prostituzioni di tua madre Jezebel e le sue numerose magie?» |
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23 Allora Ioram si volse indietro e fuggì, dicendo ad Acazia: «Tradimento, Acazia!». |
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23 Allora Ioram si voltò indietro, e fuggì, dicendo ad Acazia: «Siamo traditi, Acazia!» |
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23 Allora Joram voltò il carro e fuggì dicendo ad Achaziah: «Tradimento, Achaziah!». |
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24 Ieu, impugnato l’arco, colpì Ioram tra le spalle. La freccia gli attraversò il cuore ed egli si accasciò sul carro. |
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24 Ma Ieu impugnò l’arco e colpì Ioram fra le spalle, in modo che la freccia gli uscì trapassando il cuore, ed egli stramazzò nel suo carro. |
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24 Ma Jehu tese l’arco con tutta la forza e colpì Joram fra le sue spalle; or la freccia gli trapassò il cuore ed egli stramazzò nel suo carro. |
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25 Ieu disse a Bidkar, suo scudiero: «Sollevalo, gettalo nel campo di Nabot di Izreèl. Ricòrdatelo: io e te eravamo con coloro che cavalcavano appaiati dietro Acab, suo padre, e il Signore proferì su di lui questo oracolo: |
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25 Poi Ieu disse a Bidcar, suo aiutante: «Prendilo, e buttalo nel campo di Nabot d’Izreel; poiché, ricordalo, quando tu e io cavalcavamo assieme al seguito di Acab, suo padre, il SIGNORE pronunziò contro di lui questa sentenza: |
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25 Poi Jehu disse a Bidkar, suo aiutante: «Piglialo e buttalo nel campo di Naboth di Jezreel perché ricordo, quando tu e io cavalcavamo insieme al seguito di Achab, suo padre, l’Eterno pronunciò contro di lui questo oracolo: |
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26 “Non ho forse visto ieri il sangue di Nabot e il sangue dei suoi figli? Oracolo del Signore. Ti ripagherò in questo stesso campo. Oracolo del Signore”. Sollevalo e gettalo nel campo secondo la parola del Signore». |
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26 “Com’è vero che ieri vidi il sangue di Nabot e il sangue dei suoi figli, dice il SIGNORE, io ti renderò il contraccambio qui in questo campo, dice il SIGNORE!” Prendilo dunque e buttalo in quel campo, secondo la parola del SIGNORE». |
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26 “Ieri ho certamente visto il sangue di Naboth e il sangue dei suoi figli”, dice l’Eterno, “e io ti ripagherò in questo stesso campo”, dice l’Eterno! Piglialo dunque e buttalo nel campo, secondo la parola dell’Eterno». |
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27 Visto ciò, Acazia, re di Giuda, fuggì per la strada di Bet-Gan; Ieu l’inseguì e ordinò: «Colpite anche lui!». Lo colpirono sul carro nella salita di Gur, nelle vicinanze di Ibleàm. Egli fuggì a Meghiddo, dove morì. |
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27 Acazia, re di Giuda, veduto questo, fuggì per la strada di Bet-Gan; ma Ieu gli andò dietro, e disse: «Tirate anche a lui sul carro!» E lo colpirono alla salita di Gur, che è vicino a Ibleam. E Acazia fuggì a Meghiddo e là morì. |
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27 Vedendo questo, Achaziah re di Giuda fuggì per la strada della casa del giardino; ma Jehu gli corse dietro e disse: «Tirate anche a lui sul carro!». E gli tirarono alla salita di Gur, che è vicino a Ibleam. Ma egli fuggì a Meghiddo, dove morì. |
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28 I suoi ufficiali lo portarono a Gerusalemme su un carro e lo seppellirono nel suo sepolcro, accanto ai suoi padri, nella Città di Davide. |
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28 I suoi servitori lo trasportarono sopra un carro a Gerusalemme, e lo seppellirono nella sua tomba, con i suoi padri, nella città di Davide. |
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28 Allora i suoi servi lo trasportarono sopra un carro a Gerusalemme, e lo seppellirono nel suo sepolcro assieme ai suoi padri, nella città di Davide. |
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29 Acazia era divenuto re di Giuda nell’anno undicesimo di Ioram, figlio di Acab. |
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29 Acazia aveva cominciato a regnare su Giuda l’undicesimo anno di Ioram, figlio di Acab. |
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29 Achaziah aveva cominciato a regnare sopra Giuda nell’undicesimo anno di Joram, figlio di Achab. |
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30 Ieu arrivò a Izreèl. Appena lo seppe, Gezabele si truccò gli occhi con stibio, si ornò il capo e si affacciò alla finestra. |
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30 Poi Ieu giunse a Izreel. Izebel, che lo seppe, si diede il belletto agli occhi, si acconciò la capigliatura, e si mise alla finestra a guardare. |
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30 Quando Jehu giunse a Jezreel, Jezebel lo venne a sapere. Allora ella si diede il belletto agli occhi, si acconciò la testa e si mise alla finestra a guardare. |
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31 Mentre Ieu arrivava alla porta, gli domandò: «Tutto bene, Zimrì, assassino del suo signore?». |
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31 Mentre Ieu entrava per la porta della città, lei gli disse: «Porti pace, nuovo Zimri, uccisore del tuo signore?» |
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31 Come Jehu entrava per la porta, ella gli disse: «Rechi pace, Zimri, uccisore del tuo signore?». |
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32 Ieu alzò lo sguardo verso la finestra e disse: «Chi è con me? Chi?». Due o tre cortigiani si affacciarono a guardarlo. |
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32 Ieu alzò gli occhi verso la finestra, e disse: «Chi è per me? chi?» E due o tre funzionari, affacciatisi, volsero lo sguardo verso di lui. |
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32 Jehu alzò gli occhi verso la finestra e disse: «Chi è con me? Chi?». Due o tre eunuchi si affacciarono guardando verso di lui. |
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33 Egli disse: «Gettàtela giù». La gettarono giù. Parte del suo sangue schizzò sul muro e sui cavalli, che la calpestarono. |
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33 Egli disse: «Buttatela giù!» Quelli la buttarono; e il suo sangue schizzò contro il muro e contro i cavalli. Ieu le passò sopra, calpestandola; |
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33 Egli disse: «Buttatela giù!». Essi la buttarono e un po’ del suo sangue schizzò contro il muro e contro i cavalli; e Jehu le passò sopra. |
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34 Poi Ieu entrò, mangiò e bevve; alla fine ordinò: «Andate a vedere quella maledetta e seppellitela, perché era figlia di re». |
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34 poi entrò, mangiò e bevve, quindi disse: «Andate a vedere quella maledetta donna e sotterratela, poiché è figlia di un re». |
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34 Poi entrò, mangiò e bevve; infine disse: «Andate a vedere quella maledetta donna e seppellitela, perché è figlia di re». |
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35 Andati per seppellirla, non trovarono altro che il cranio, i piedi e le palme delle mani. |
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35 Andarono dunque per sotterrarla, ma non trovarono di lei altro che il cranio, i piedi e le mani. |
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35 Andarono dunque per seppellirla, ma non trovarono di lei altro che il cranio, i piedi e le palme delle mani. |
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36 Tornati, riferirono il fatto a Ieu, che disse: «È la parola del Signore, che aveva detto per mezzo del suo servo Elia, il Tisbita: “Nel campo di Izreèl i cani divoreranno la carne di Gezabele. |
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36 E tornarono a riferir la cosa a Ieu, il quale disse: «Questa è la parola del SIGNORE pronunziata per mezzo del suo servo Elia il Tisbita, quando disse: “I cani divoreranno la carne di Izebel nel campo d’Izreel; |
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36 Tornarono così a riferire la cosa a Jehu, che disse: «Questa è la parola dell’Eterno pronunciata per mezzo del suo servo Elia il Tishbita, quando disse: “I cani divoreranno la carne di Jezebel nel campo di Jezreel; |
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37 E il cadavere di Gezabele sarà come letame sulla superficie della campagna nel campo di Izreèl, così che non si potrà più dire: Questa è Gezabele”». |
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37 e il cadavere di Izebel sarà, nel campo d’Izreel, come letame sulla superficie del suolo, in modo che non si potrà dire: «Questa è Izebel»”». |
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37 il cadavere di Jezebel sarà nel campo di Jezreel come letame sulla superficie del suolo; così non potranno dire: Qui giace Jezebel”». |