RIFERIMENTI |
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| NUOVA CEI |
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| NUOVA RIVEDUTA |
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| NUOVA DIODATI |
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1 Ezechia divenne re a venticinque anni; regnò ventinove anni a Gerusalemme. Sua madre si chiamava Abia, figlia di Zaccaria. |
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1 Ezechia aveva venticinque anni quando cominciò a regnare, e regnò ventinove anni a Gerusalemme. Sua madre si chiamava Abiia, figlia di Zaccaria. |
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1 Ezechia aveva venticinque anni quando iniziò a regnare, e regnò ventinove anni a Gerusalemme. Sua madre si chiamava Abijah, figlia di Zaccaria. |
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2 Fece ciò che è retto agli occhi del Signore, come aveva fatto Davide, suo padre. |
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2 Egli fece ciò che è giusto agli occhi del SIGNORE, proprio come aveva fatto Davide suo padre. |
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2 Egli fece ciò che è giusto agli occhi dell’Eterno, in tutto come aveva fatto Davide, suo padre. |
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3 Nel primo anno del suo regno, nel primo mese, aprì le porte del tempio e le restaurò. |
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3 Nel primo anno del suo regno, nel primo mese, riaprì le porte della casa del SIGNORE, e le restaurò. |
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3 Nel primo anno del suo regno, nel primo mese, egli aperse le porte della casa dell’Eterno e le restaurò. |
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4 Fece venire i sacerdoti e i leviti e, dopo averli radunati nella piazza d’oriente, |
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4 Fece venire i sacerdoti e i Leviti, li radunò sulla piazza orientale, |
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4 Poi fece venire i sacerdoti e i Leviti e li radunò nella piazza orientale, |
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5 disse loro: «Ascoltatemi, leviti! Ora santificatevi e poi santificate il tempio del Signore, Dio dei vostri padri, e portate fuori l’impurità dal santuario. |
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5 e disse loro: «Ascoltatemi, o Leviti! Ora santificatevi, e santificate la casa del SIGNORE, Dio dei vostri padri, e portate fuori dal santuario ogni immondezza. |
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5 e disse loro: «Ascoltatemi, o Leviti! Ora santificatevi e santificate la casa dell’Eterno, il DIO dei vostri padri, e portate fuori dal santuario ogni cosa immonda. |
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6 I nostri padri sono stati infedeli e hanno commesso ciò che è male agli occhi del Signore, nostro Dio, che essi avevano abbandonato, distogliendo lo sguardo dalla dimora del Signore e voltandole le spalle. |
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6 I nostri padri infatti sono stati infedeli e hanno fatto ciò che è male agli occhi del SIGNORE, nostro Dio, l’hanno abbandonato, hanno cessato di volger la faccia verso la casa del SIGNORE, e le hanno voltato le spalle. |
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6 Poiché i nostri padri hanno peccato e hanno fatto ciò che è male agli occhi dell’Eterno, il nostro DIO e l’hanno abbandonato, distogliendo le loro facce dalla dimora dell’Eterno e voltandogli le spalle. |
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7 Hanno chiuso perfino le porte del vestibolo, spento le lampade, non hanno offerto più incenso né olocausti nel santuario al Dio d’Israele. |
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7 Hanno chiuso le porte del portico, hanno spento le lampade, non hanno più bruciato profumi né offerto olocausti nel santuario del Dio d’Israele. |
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7 Essi hanno persino chiuso le porte del portico, hanno spento le lampade e non hanno più bruciato incenso né offerto olocausti nel santuario al DIO d’Israele. |
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8 Perciò l’ira del Signore si è riversata su Giuda e su Gerusalemme ed egli ha reso gli abitanti oggetto di terrore, di stupore e di scherno, come potete vedere con i vostri occhi. |
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8 Perciò l’ira del SIGNORE ha colpito Giuda e Gerusalemme; egli li ha abbandonati alle oppressioni, alla desolazione e agli scherni, come vedete con i vostri occhi. |
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8 Perciò l’ira dell’Eterno si è riversata su Giuda e Gerusalemme, ed egli li ha abbandonati ai guai, alla desolazione e allo scherno, come potete vedere con i vostri occhi. |
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9 Ora ecco, i nostri padri sono caduti di spada; i nostri figli, le nostre figlie e le nostre mogli sono andati per questo in prigionia. |
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9 Ed ecco per questo, i nostri padri sono periti di spada, e i nostri figli, le nostre figlie e le nostre mogli sono deportati. |
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9 Ed ecco, a causa di questo, i nostri padri sono caduti di spada, e i nostri figli, le nostre figlie e le nostre mogli sono in cattività. |
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10 Ora io ho deciso di concludere un’alleanza con il Signore, Dio d’Israele, perché si allontani da noi l’ardore della sua ira. |
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10 Ora io ho in cuore di fare un patto con il SIGNORE, Dio d’Israele, affinché la sua ira ardente si allontani da noi. |
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10 Ora io ho in cuore di fare un patto con l’Eterno, il DIO d’Israele, affinché l’ardore della sua ira si allontani da noi. |
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11 Figli miei, non siate negligenti, perché il Signore ha scelto voi per stare alla sua presenza, per servirlo, per essere suoi ministri e per offrirgli incenso». |
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11 Figli miei, non siate negligenti; perché il SIGNORE ha scelto voi affinché stiate davanti a lui per servirlo, per essere suoi ministri, e per offrirgli incenso». |
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11 Figli miei, non siate ora negligenti, perché l’Eterno ha scelto voi per stare davanti a lui per servirlo, per essere suoi ministri e per offrirgli incenso». |
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12 Si alzarono allora i seguenti leviti: Macat, figlio di Amasài, Gioele, figlio di Azaria, dei Keatiti; dei figli di Merarì: Kis, figlio di Abdì, e Azaria, figlio di Ieallelèl; dei Ghersoniti: Iòach, figlio di Zimmà, ed Eden, figlio di Iòach; |
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12 Allora i Leviti si alzarono: Maat, figlio di Amasai, Ioel, figlio di Azaria dei figli di Cheat. Dei figli di Merari: Chis, figlio d’Abdi, e Azaria, figlio di Iealleleel. Dei Ghersoniti: Ioà, figlio di Zimma, e Eden, figlio di Ioa. |
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12 Allora i Leviti si levarono: Mahath figlio di Amasai, Joel figlio di Azariah, dei figli di Kehath. Dei figli di Merari, Kish figlio di Abdi e Azariah figlio di Jehallelel. Dei Ghershoniti, Joah figlio di Zimmah e Eden figlio di Joah. |
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13 dei figli di Elisafàn: Simrì e Ieièl; dei figli di Asaf: Zaccaria e Mattania; |
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13 Dei figli di Elisafan: Simri e Ieiel. Dei figli di Asaf: Zaccaria e Mattania. |
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13 Dei figli di Elitsafan, Scimri e Jeiel. Dei figli di Asaf, Zaccaria e Mattaniah. |
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14 dei figli di Eman: Iechièl e Simei; dei figli di Iedutùn: Semaià e Uzzièl. |
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14 Dei figli di Eman: Ieiel e Simei. Dei figli di Iedutun: Semaia e Uzziel. |
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14 Dei figli di Heman, Jehiel e Scimei. Dei figli di Jeduthun, Scemaiah e Uzziel. |
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15 Essi riunirono i fratelli e si santificarono; quindi entrarono, secondo il comando del re e le prescrizioni del Signore, per purificare il tempio del Signore. |
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15 Essi riunirono i loro fratelli e, dopo essersi santificati, vennero a purificare la casa del SIGNORE, secondo l’ordine del re, conformemente alle parole del SIGNORE. |
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15 Essi radunarono i loro fratelli e si santificarono; quindi entrarono a purificare la casa dell’Eterno, secondo l’ordine del re, conformemente alle parole dell’Eterno. |
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16 I sacerdoti entrarono nell’interno del tempio del Signore per purificarlo; portarono fuori, nel cortile del tempio del Signore, ogni impurità trovata nell’aula del Signore. I leviti l’ammucchiarono per portarla fuori nel torrente Cedron. |
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16 I sacerdoti entrarono nell’interno della casa del SIGNORE per purificarla, e portarono fuori, nel cortile della casa del SIGNORE tutte le immondezze che trovarono nel tempio del SIGNORE; i Leviti le presero per portarle fuori e gettarle nel torrente Chid |
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16 Così i sacerdoti entrarono nell’interno della casa dell’Eterno per purificarla e portarono fuori, nel cortile della casa dell’Eterno, tutte le cose immonde che trovarono nel tempio dell’Eterno; i Leviti le presero per portarle fuori al torrente Kidron. |
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17 Il primo giorno del primo mese cominciarono la purificazione; nel giorno ottavo del mese entrarono nel vestibolo del Signore e purificarono il tempio del Signore in otto giorni. Finirono il sedici del primo mese. |
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17 Cominciarono queste purificazioni il primo giorno del primo mese; l’ottavo giorno dello stesso mese vennero al portico del SIGNORE; impiegarono otto giorni per purificare la casa del SIGNORE; il sedicesimo giorno del primo mese avevano finito. |
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17 Cominciarono a santificarsi il primo giorno del primo mese; nel giorno ottavo del mese entrarono nel portico dell’Eterno; in otto giorni purificarono la casa dell’Eterno e terminarono il sedicesimo giorno del primo mese. |
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18 Quindi entrarono negli appartamenti reali di Ezechia e gli dissero: «Abbiamo purificato tutto il tempio del Signore, l’altare degli olocausti con tutti gli utensili e la tavola dei pani dell’offerta con tutti gli utensili. |
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18 Allora andarono dal re Ezechia, nel suo palazzo, e gli dissero: «Abbiamo purificato tutta la casa del SIGNORE, l’altare degli olocausti con tutti i suoi utensili, la tavola dei pani di presentazione con tutti i suoi utensili. |
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18 Quindi entrarono nel palazzo del re Ezechia e gli dissero: «Abbiamo purificato tutta la casa dell’Eterno, l’altare, degli olocausti con tutti i suoi utensili e la tavola dei pani della presentazione con tutti i suoi utensili. |
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19 Abbiamo rinnovato e consacrato tutti gli utensili che il re Acaz con empietà aveva messo da parte durante il suo regno. Ecco, stanno davanti all’altare del Signore». |
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19 Abbiamo pure rimesso in buono stato e purificato tutti gli utensili che il re Acaz aveva profanati durante il suo regno, quando si rese infedele; ed ecco, stanno davanti all’altare del SIGNORE». |
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19 Inoltre abbiamo rimesso a posto e purificato tutti gli utensili che il re Achaz nel suo peccato aveva gettato via durante il suo regno; ed ecco, ora sono davanti all’altare dell’Eterno». |
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20 Allora il re Ezechia, alzatosi, riunì i capi della città e salì al tempio del Signore. |
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20 Allora Ezechia, alzatosi presto, riunì i capi della città, e salì alla casa del SIGNORE. |
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20 Allora il re Ezechia si alzò presto, radunò i capi della città e salì alla casa dell’Eterno. |
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21 Portarono sette giovenchi, sette arieti, sette agnelli e sette capri per offrirli per la casa reale, per il santuario e per Giuda, in sacrificio per il peccato. Il re ordinò ai sacerdoti, figli di Aronne, di offrirli in olocausto sull’altare del Signore. |
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21 Essi condussero sette tori, sette montoni, sette agnelli e sette capri, come sacrificio per il peccato, in favore del regno, del santuario e di Giuda. E il re ordinò ai sacerdoti, figli d’Aaronne, d’offrirli sull’altare del SIGNORE. |
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21 Essi portarono sette torelli, sette montoni, sette agnelli e sette capri, come sacrificio per il peccato per il regno, per il santuario e per Giuda. Quindi il re ordinò ai sacerdoti, figli di Aaronne, di offrirli sull’altare dell’Eterno. |
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22 Sgozzarono i giovenchi, quindi i sacerdoti ne raccolsero il sangue e lo sparsero sull’altare. Sgozzarono gli arieti e ne sparsero il sangue sull’altare. Sgozzarono gli agnelli e ne sparsero il sangue sull’altare. |
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22 I sacerdoti scannarono i buoi, ne raccolsero il sangue, e lo sparsero sull’altare; scannarono i montoni, e ne sparsero il sangue sull’altare; e scannarono gli agnelli, e ne sparsero il sangue sull’altare. |
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22 Così scannarono i tori, e i sacerdoti ne raccolsero il sangue e lo spruzzarono sull’altare; allo stesso modo scannarono i montoni e ne spruzzarono il sangue sull’altare, poi scannarono gli agnelli e ne spruzzarono il sangue sull’altare. |
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23 Quindi fecero avvicinare i capri per il sacrificio per il peccato, davanti al re e all’assemblea, che imposero loro le mani. |
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23 Poi condussero i capri del sacrificio per il peccato davanti al re e all’assemblea, e questi posarono su di loro le mani. |
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23 Quindi presentarono al re e all’assemblea i capri del sacrificio per il peccato, ed essi posarono su di loro le mani. |
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24 I sacerdoti li sgozzarono e ne sparsero il sangue sull’altare, quale sacrificio per il peccato, in espiazione per tutto Israele, perché il re aveva ordinato l’olocausto e il sacrificio per il peccato per tutto Israele. |
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24 I sacerdoti li scannarono, e ne offrirono il sangue sull’altare come sacrificio per il peccato, per fare l’espiazione dei peccati di tutto Israele; poiché il re aveva ordinato che si offrisse l’olocausto e il sacrificio per il peccato, in favore di tutto |
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24 I sacerdoti li scannarono e ne offrirono il sangue sull’altare come sacrificio per il peccato, in espiazione, per tutto Israele, perché il re aveva ordinato di offrire l’olocausto e il sacrificio per il peccato, per tutto Israele. |
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25 Egli inoltre assegnò il loro posto ai leviti nel tempio del Signore, con cimbali, arpe e cetre, secondo le disposizioni di Davide, di Gad, veggente del re, e del profeta Natan, poiché si trattava di un comando del Signore, comunicato per mezzo dei suoi profeti. |
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25 Il re stabilì i Leviti nella casa del SIGNORE, con cembali, con saltèri e con cetre, secondo l’ordine di Davide, di Gad, il veggente del re, e del profeta Natan; poiché tale era il comandamento dato dal SIGNORE per mezzo dei suoi profeti. |
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25 Il re stabilì inoltre i Leviti, nella casa dell’Eterno con cembali, con arpe e con cetre, secondo l’ordine di Davide, di Gad, il veggente del re, e del profeta Nathan, perché l’ordine era dato dall’Eterno per mezzo dei suoi profeti. |
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26 Quando i leviti ebbero preso posto con gli strumenti musicali di Davide e i sacerdoti con le loro trombe, |
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26 E i Leviti presero il loro posto con gli strumenti di Davide; e i sacerdoti, con le trombe. |
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26 Così i Leviti presero posto con gli strumenti di Davide, e i sacerdoti con le trombe. |
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27 Ezechia ordinò di offrire gli olocausti sull’altare. Quando iniziò l’olocausto, cominciarono anche i canti del Signore al suono delle trombe e con l’accompagnamento degli strumenti di Davide, re d’Israele. |
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27 Allora Ezechia ordinò che si offrisse l’olocausto sull’altare; e nel momento in cui si cominciò l’olocausto, cominciò pure il canto del SIGNORE e il suono delle trombe, con l’accompagnamento degli strumenti di Davide, re d’Israele. |
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27 Allora Ezechia ordinò di offrire l’olocausto sull’altare; e nel momento in cui iniziò l’olocausto, ebbe pure inizio il canto dell’Eterno assieme alle trombe e l’accompagnamento degli strumenti di Davide, re d’Israele. |
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28 Tutta l’assemblea si prostrò, mentre si cantavano inni e si suonavano le trombe; tutto questo durò fino alla fine dell’olocausto. |
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28 Tutta l’assemblea s’inchinò, e i cantori cominciarono a cantare e le trombe a sonare; tutto questo continuò fino alla fine dell’olocausto. |
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28 Allora tutta l’assemblea si prostrò, mentre i cantori cantavano e i trombettieri suonavano; tutto questo continuò fino alla fine dell’olocausto. |
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29 Terminato l’olocausto, il re e tutti i presenti si inginocchiarono e si prostrarono. |
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29 Quando l’offerta dell’olocausto fu finita, il re e tutti quelli che erano con lui s’inchinarono e si prostrarono. |
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29 Terminato l’olocausto, il re e tutti quelli che erano con lui s’inchinarono e adorarono. |
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30 Il re Ezechia e i suoi capi ordinarono ai leviti di lodare il Signore con le parole di Davide e del veggente Asaf; lo lodarono con entusiasmo, poi si inchinarono e si prostrarono. |
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30 Poi il re Ezechia e i capi ordinarono ai Leviti di celebrare le lodi del SIGNORE con le parole di Davide e del veggente Asaf; e quelli le celebrarono con gioia, e s’inchinarono e si prostrarono. |
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30 Poi il re Ezechia e i capi ordinarono ai Leviti di lodare l’Eterno con le parole di Davide e del veggente Asaf; essi lo lodarono con gioia, quindi s’inchinarono e adorarono. |
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31 Allora Ezechia, presa la parola, disse: «Ora siete incaricati ufficialmente del servizio del Signore. Avvicinatevi e portate qui le vittime e i sacrifici di lode nel tempio del Signore». L’assemblea portò le vittime e i sacrifici di lode, mentre quelli dal cuore generoso offrirono olocausti. |
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31 Allora Ezechia disse: «Ora che vi siete consacrati al SIGNORE, avvicinatevi, e offrite vittime e sacrifici di ringraziamento nella casa del SIGNORE». E l’assemblea condusse vittime e offrì sacrifici di ringraziamento; e tutti quelli che avevano il cuore |
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31 Allora Ezechia prese la parola e disse: «Ora che vi siete consacrati all’Eterno, avvicinatevi e portate sacrifici e offerte di ringraziamento nella casa dell’Eterno». Così l’assemblea portò sacrifici e offerte di ringraziamento; e tutti quelli di cuore v |
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32 Il numero degli olocausti offerti dall’assemblea fu di settanta giovenchi, cento arieti, duecento agnelli, tutti per l’olocausto in onore del Signore. |
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32 Il numero degli olocausti offerti dall’assemblea fu di settanta buoi, cento montoni, duecento agnelli: tutto per l’olocausto al SIGNORE. |
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32 Il numero degli olocausti portati dall’assemblea fu di settanta tori, cento montoni e duecento agnelli; tutti questi erano in olocausto all’Eterno. |
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33 Le offerte sacre furono di seicento giovenchi e tremila pecore. |
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33 Furono pure consacrati seicento buoi e tremila pecore. |
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33 Gli animali consacrati furono seicento buoi e tremila pecore. |
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34 I sacerdoti erano troppo pochi e non bastavano a scorticare tutti gli olocausti, perciò i loro fratelli, i leviti, li aiutarono finché non terminò il lavoro e finché i sacerdoti non si furono santificati, poiché i leviti erano stati più zelanti dei sacerdoti nel santificarsi. |
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34 Ma i sacerdoti erano troppo pochi, e non potevano scorticare tutti gli olocausti; perciò i loro fratelli, i Leviti, li aiutarono finché l’opera fu compiuta, e finché gli altri sacerdoti si furono santificati; perché i Leviti avevano messo più zelo dei sa |
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34 Ma i sacerdoti erano troppo pochi e non potevano scuoiare tutti gli olocausti, perciò i loro fratelli, i Leviti, li aiutarono finché il lavoro non fu terminato e finché gli altri sacerdoti non si furono santificati, perché i Leviti avevano maggior rettit |
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35 Ci fu anche un abbondante olocausto del grasso dei sacrifici di comunione e delle libagioni connesse con l’olocausto. Così fu ristabilito il culto nel tempio del Signore. |
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35 C’era pure abbondanza di olocausti, oltre ai grassi dei sacrifici di riconoscenza e alle libazioni degli olocausti. Così fu ristabilito il servizio della casa del SIGNORE. |
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35 Ci fu anche un gran numero di olocausti assieme al grasso dei sacrifici di ringraziamento e alle libazioni degli olocausti. Così fu ristabilito il servizio della casa dell’Eterno. |
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36 Ezechia con tutto il popolo gioì perché Dio aveva ben disposto il popolo; ogni cosa infatti era stata compiuta rapidamente. |
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36 Ezechia e tutto il popolo si rallegrarono che Dio avesse ben disposto il popolo, perché la cosa si era fatta senza titubanza. |
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36 Ezechia e tutto il popolo si rallegrarono che DIO avesse preparato il popolo; la cosa infatti era avvenuta in fretta. |