RIFERIMENTI |
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| NUOVA CEI |
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| NUOVA RIVEDUTA |
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| NUOVA DIODATI |
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1 Queste sono le ultime parole di Davide: «Oracolo di Davide, figlio di Iesse, oracolo dell’uomo innalzato dall’Altissimo, del consacrato del Dio di Giacobbe, del soave salmista d’Israele. |
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1 Queste sono le ultime parole di Davide: «Parola di Davide, figlio d’Isai, parola dell’uomo che fu elevato ad alta dignità, dell’unto del Dio di Giacobbe, del dolce cantore d’Israele: |
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1 Queste sono le ultime parole di Davide. Così dice Davide, figlio di Isai, così dice l’uomo che fu elevato in alto, l’unto del DIO di Giacobbe, il dolce cantore d’Israele, |
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2 Lo spirito del Signore parla in me, la sua parola è sulla mia lingua; |
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2 lo spirito del SIGNORE ha parlato per mio mezzo e la sua parola è stata sulle mie labbra. |
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2 «Lo Spirito dell’Eterno ha parlato per mezzo mio e la sua parola è stata sulle mie labbra. |
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3 il Dio di Giacobbe ha parlato, la roccia d’Israele mi ha detto: “Chi governa gli uomini con giustizia, chi governa con timore di Dio, |
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3 Il Dio d’Israele ha parlato, la Ròcca d’Israele mi ha detto: “Colui che regna sugli uomini con giustizia, colui che regna con timore di Dio, |
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3 Il DIO d’Israele ha parlato, la Rocca d’Israele mi ha detto: “Colui che regna sugli uomini con giustizia, colui che regna col timore di DIO, |
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4 è come luce di un mattino quando sorge il sole, mattino senza nubi, che fa scintillare dopo la pioggia i germogli della terra”. |
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4 è come la luce mattutina, quando il sole si alza in un mattino senza nuvole e con il suo splendore, dopo la pioggia, fa spuntare l’erbetta dalla terra”. |
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4 è come la luce del mattino al sorgere del sole, in un mattino senza nuvole, come lo splendore dopo la pioggia, che fa spuntare l’erbetta dalla terra”. |
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5 Non è forse così la mia casa davanti a Dio, poiché ha stabilito con me un’alleanza eterna, in tutto regolata e osservata? Non farà dunque germogliare quanto mi salva e quanto mi diletta? |
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5 Non è così della mia casa davanti a Dio? Poich’egli ha stabilito con me un patto eterno, ben regolato in ogni punto e perfettamente sicuro. Non farà egli germogliare la mia completa salvezza e tutto ciò che io bramo? |
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5 Non è forse così la mia casa davanti a DIO? Poiché egli ha stabilito con me un patto eterno ordinato in ogni cosa e sicuro. Non farà egli germogliare la mia completa salvezza e tutto ciò che io desidero? |
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6 Ma gli scellerati sono come spine, che si buttano via tutte e non si prendono in mano; |
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6 Ma gli scellerati tutti quanti sono come spine che si buttano via e non si prendono con la mano; |
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6 Ma gli scellerati saranno tutti quanti buttati via come le spine, perché non si possono prendere con le mani. |
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7 chi le tocca si arma di un ferro e di un’asta di lancia e si bruciano sul posto col fuoco». |
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7 chi le tocca si arma di un ferro o di un’asta di lancia, e si bruciano interamente là dove sono. |
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7 Chi le tocca si arma di un ferro o di un’asta di lancia, esse sono interamente bruciate sul posto col fuoco». |
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8 Questi sono i nomi dei prodi di Davide: Is-Baal, l’Acmonita, capo dei Tre. Egli, impugnando la lancia contro ottocento uomini, li trafisse in un solo scontro. |
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8 Questi sono i nomi dei valorosi guerrieri che furono al servizio di Davide: Ioseb-Basebet, il Tachemonita, capo dei principali ufficiali. Egli era Adino l’Eznita che in un solo scontro sconfisse ottocento uomini. |
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8 Questi sono i nomi dei valorosi guerrieri che furono al servizio di Davide Josceb-Bashshebeth, il Tahkemonita capo dei principali ufficiali. Egli fu chiamato Adino l’Etsenita, perché aveva ucciso ottocento uomini in una sola volta. |
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9 Dopo di lui veniva Eleàzaro, figlio di Dodo, l’Acochita, uno dei tre prodi che erano con Davide: quando i Filistei li insultarono, si schierarono là per combattere, mentre gli Israeliti si ritirarono sulle alture. |
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9 Dopo di lui veniva Eleazar, figlio di Dodo, figlio di Acoi, uno dei tre valorosi guerrieri che erano con Davide, quando sfidarono i Filistei riuniti per combattere, mentre gli Israeliti si ritiravano sulle alture. |
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9 Dopo di lui veniva Eleazar, figlio di Dodo, figlio di Ahohi, uno dei tre valorosi guerrieri che erano con Davide, quando sfidarono i Filistei radunati per combattere, mentre gli Israeliti si erano ritirati. |
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10 Egli si alzò, percosse i Filistei, finché la sua mano, sfinita, rimase attaccata alla spada. Il Signore operò quel giorno una grande salvezza e il popolo seguì Eleàzaro soltanto per spogliare i cadaveri. |
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10 Egli si alzò, colpì i Filistei finché la sua mano, sfinita, rimase attaccata alla spada. Il SIGNORE concesse in quel giorno una grande vittoria e il popolo tornò a seguire Eleazar soltanto per spogliare gli uccisi. |
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10 Egli si levò e colpì i Filistei, finché la sua mano, esausta, rimase attaccata alla spada. In quel giorno l’Eterno operò una grande vittoria e il popolo ritornò dietro a lui solo per fare bottino. |
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11 Dopo di lui veniva Sammà figlio di Aghè, l’Ararita. I Filistei erano radunati a Lechì; in quel luogo vi era un campo pieno di lenticchie e il popolo fuggì dinanzi ai Filistei. |
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11 Dopo di lui veniva Samma, figlio di Aghè, l’Ararita. I Filistei si erano radunati in massa. In quel luogo c’era un campo pieno di lenticchie e, mentre il popolo fuggiva davanti ai Filistei, |
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11 Dopo di lui veniva Shammah, figlio di Aghè, lo Hararita. I Filistei si erano radunati in massa in un luogo dove c’era un campo pieno di lenticchie. Il popolo era fuggito davanti ai Filistei, |
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12 Egli allora si appostò in mezzo al campo, lo difese e sconfisse i Filistei, e il Signore operò una grande vittoria. |
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12 Samma si piantò in mezzo al campo, lo difese e sconfisse i Filistei. Il SIGNORE concesse una grande vittoria. |
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12 ma Shammah si piantò in mezzo al campo e lo difese, e fece una strage dei Filistei. Così l’Eterno operò una grande vittoria. |
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13 Tre dei Trenta capi scesero al tempo della mietitura e vennero da Davide nella caverna di Adullàm, mentre una schiera di Filistei era accampata nella valle dei Refaìm. |
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13 Tre dei trenta capi scesero al tempo della mietitura, e vennero da Davide nella caverna di Adullam, mentre una schiera di Filistei era accampata nella valle di Refaim. |
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13 Tre dei trenta capi scesero al tempo della mietitura e vennero da Davide nella caverna di Adullam, mentre una schiera di Filistei era accampata nella valle dei giganti. |
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14 Davide era allora nel rifugio e c’era una postazione di Filistei a Betlemme. |
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14 Davide era allora nella fortezza e c’era un presidio di Filistei a Betlemme. |
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14 Davide era allora nella fortezza e c’era una guarnigione di Filistei a Betlemme. |
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15 Davide ebbe un desiderio e disse: «Se qualcuno mi desse da bere l’acqua del pozzo che è vicino alla porta di Betlemme!». |
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15 Davide ebbe un desiderio e disse: «Oh, se qualcuno mi desse da bere dell’acqua del pozzo che è vicino alla porta di Betlemme!» |
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15 Davide ebbe un grande desiderio e disse: «Oh, se qualcuno mi desse da bere l’acqua del pozzo di Betlemme, che è vicino alla porta». |
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16 I tre prodi irruppero nel campo filisteo, attinsero l’acqua dal pozzo di Betlemme, vicino alla porta, la presero e la presentarono a Davide, il quale però non ne volle bere, ma la sparse in onore del Signore, |
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16 I tre prodi si aprirono un varco attraverso il campo filisteo, attinsero dell’acqua dal pozzo di Betlemme, vicino alla porta della città e, presala con sé, la portarono a Davide; il quale però non volle bere, ma la sparse davanti al SIGNORE, |
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16 I tre prodi si aprirono un varco attraverso il campo filisteo e attinsero l’acqua dal pozzo di Betlemme, vicino alla porta; quindi la presero e la portarono a Davide. Egli però non ne volle bere, ma la sparse davanti all’Eterno, |
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17 dicendo: «Non sia mai, Signore, che io faccia una cosa simile! È il sangue di questi uomini, che sono andati là a rischio della loro vita!». Non la volle bere. Tali gesta compirono quei tre prodi. |
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17 e disse: «Non sia mai, o SIGNORE, una cosa simile! Dovrei bere il sangue di questi uomini, che sono andati là a rischio della loro vita?» E non volle bere. Questo fecero quei tre prodi. |
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17 dicendo: «Lungi da me o Eterno, il fare questo! Non è forse il sangue degli uomini che sono andati a rischio della loro vita?». E non la volle bere. Questo fecero quei tre prodi. |
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18 Abisài, fratello di Ioab, figlio di Seruià, fu il capo dei Trenta. Egli, impugnando la lancia contro trecento uomini, li trafisse; si fece un nome fra i Trenta. |
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18 Abisai, fratello di Ioab, figlio di Seruia, fu il capo di altri tre. Egli impugnò la lancia contro trecento uomini, li uccise e s’acquistò fama fra i tre. |
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18 Abishai, fratello di Joab, figlio di Tseruiah, fu il capo di altri tre. Egli brandì la lancia contro trecento uomini e li uccise; così si acquistò fama fra i tre. |
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19 Certo, fu glorioso fra i Trenta e divenne loro comandante, ma non giunse alla pari dei Tre. |
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19 Fu il più illustre dei tre e perciò fu fatto loro capo; tuttavia non giunse ad eguagliare i primi tre. |
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19 Fu il più illustre dei tre e perciò fu fatto loro capo; ma non giunse a eguagliare i primi tre. |
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20 Poi veniva Benaià, figlio di Ioiadà, uomo valoroso, di molte prodezze, originario di Kabseèl. Egli uccise i due figli di Arièl, di Moab; inoltre, sceso in una cisterna in un giorno di neve, vi abbatté un leone. |
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20 Poi veniva Benaia da Cabseel, figlio di Ieoiada, figlio di Isai, celebre per le sue prodezze. Egli uccise i due grandi eroi di Moab. Discese anche in mezzo a una cisterna, dove uccise un leone, un giorno di neve. |
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20 Benaiah, figlio di Jehoiada, figlio di un uomo valoroso di Kabtseel, fece grandi prodezze. Egli uccise due eroi di Moab, che erano come leoni. Discese anche in mezzo a una cisterna, dove uccise un leone, in un giorno di neve. |
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21 Uccise anche un Egiziano, uomo d’alta statura, il quale teneva in mano una lancia; gli andò incontro con un bastone, strappò di mano all’Egiziano la lancia e lo uccise con la sua stessa lancia. |
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21 Uccise pure un Egiziano, di aspetto formidabile, che teneva una lancia in mano; ma Benaia gli andò contro con un bastone, strappò di mano all’Egiziano la lancia, e se ne servì per ucciderlo. |
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21 Egli uccise pure un gigantesco Egiziano; l’Egiziano aveva una lancia in mano; ma Benaiah gli scese contro con un bastone, strappò di mano all’Egiziano la lancia e lo uccise con la sua stessa lancia. |
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22 Questo fece Benaià, figlio di Ioiadà, e si fece un nome tra i trenta prodi. |
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22 Questo fece Benaia, figlio di Ieoiada; e s’acquistò fama fra i tre prodi. |
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22 Queste cose fece Benaiah il figlio di Jehoiada, e si acquistò fama fra i tre prodi. |
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23 Fu glorioso fra i Trenta, ma non giunse alla pari dei Tre. Davide lo mise a capo del suo corpo di guardia. |
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23 Fu il più illustre dei trenta; tuttavia non giunse a eguagliare i primi tre. Davide lo ammise nel suo consiglio. |
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23 Fu il più illustre dei trenta, ma non giunse a eguagliare i primi tre. Davide lo pose a capo del suo corpo di guardia. |
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24 Poi Asaèl, fratello di Ioab, uno dei Trenta, Elcanàn, figlio di Dodo, di Betlemme, |
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24 Poi c’erano: Asael, fratello di Ioab, uno dei trenta; Elcanan, figlio di Dodo, di Betlemme; |
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24 Poi vi erano: Asahel, fratello di Joab, uno dei trenta; Elhanan, figlio di Dodo, di Betlemme; |
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25 Sammà di Carod, Elikà di Carod, |
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25 Samma di Carod; Elica di Carod; |
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25 Shammah di Harod; Elika di Harod; |
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26 Cheles di Pelet, Ira, figlio di Ikkes, di Tekòa, |
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26 Cheles di Pelet; Ira, figlio di Icches, di Tecoa; |
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26 Helets di Palti; Ira, figlio di Ikkesh, di Tekoa; |
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27 Abièzer di Anatòt, Mebunnài di Cusa, |
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27 Abiezer di Anatot; Mebunnai di Cusa; |
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27 Abiezer di Anathoth; Mebunnai di Husha; |
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28 Salmon di Acòach, Maarai di Netofà, |
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28 Salmon di Acoa; Maarai di Netofa; |
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28 Tsalmon di Ahoah; Maharai di Netofa; |
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29 Cheleb, figlio di Baanà, di Netofà, Ittài, figlio di Ribài, di Gàbaa dei figli di Beniamino, |
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29 Cheleb, figlio di Baana, di Netofa; Ittai, figlio di Ribai, di Ghibea, dei figli di Beniamino; |
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29 Heleb, figlio di Baanah, (di Netofa); |
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30 Benaià di Piratòn, Iddài di Nacalè-Gaas, |
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30 Benaia di Piraton; Iddai di Naale-Gaas; |
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30 Benaiah di Pirathon; Hiddai dai torrenti di Gaash; |
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31 Abi-Albòn di Arbàt, Azmàvet di Bacurìm, |
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31 Abi-Albon d’Arbat; Azmavet di Barum; |
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31 Abi-Albon di Arbath; Azmaveth di Barhum; |
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32 Eliacbà di Saalbòn, Iasen di Gun, Giònata, |
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32 Eliaba di Saalbon; Bene-Iasen; Ionatan; |
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32 Eliahba di Shaalbon, (dei figli di Jascen), Gionathan; |
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33 figlio di Sammà, di Arar, Achiàm, figlio di Sarar, di Arar, |
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33 Samma di Arar; Aiam, figlio di Sarar, di Arar; |
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33 Shammah di Harar; Ahiam, figlio di Sharar, di Harar; |
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34 Elifèlet, figlio di Acasbài, il Maacatita, Eliàm, figlio di Achitòfel, di Ghilo, |
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34 Elifelet, figlio di Aasbai, figlio di un Maacateo; Eliam, figlio di Aitofel, di Ghilo; |
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34 Elifelet, figlio di Ahasbai, figlio di un Maakatheo; Eliam, figlio di Ahithofel di Ghilo; |
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35 Chesrài di Carmel, Paarài di Arab, |
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35 Chesrai di Carmel; Paarai di Arab; |
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35 Hetsrai di Karmel; Paarai di Arab; |
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36 Igal, figlio di Natan, di Soba, Banì di Gad, |
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36 Igal, figlio di Natan, di Soba; Bani di Gad; |
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36 Igal figlio di Nathan, di Tsobah; Bani di Gad; |
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37 Selek l’Ammonita, Nacrài di Beeròt, scudiero di Ioab, figlio di Seruià, |
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37 Selec, l’Ammonita; Naarai di Beerot, scudiero di Ioab, figlio di Seruia; |
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37 Tselek, l’Ammonita; Naharai di Beeroth, (scudiero di Joab, figlio di Tseruiah); |
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38 Ira di Ieter, Gareb di Ieter, |
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38 Ira di Ieter; Gareb di Ieter; |
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38 Ira di Jether; Gareb di Jether; |
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39 Uria l’Ittita. In tutto trentasette. |
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39 Uria, l’Ittita. In tutto trentasette. |
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39 Uriah, lo Hitteo. In tutto trentasette. |