Bibbia Comparata

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1 Quando andrai in guerra contro i tuoi nemici e vedrai cavalli e carri e forze superiori a te, non temerli, perché è con te il Signore, tuo Dio, che ti ha fatto uscire dalla terra d’Egitto. 1 Quando andrai alla guerra contro i tuoi nemici e vedrai cavalli, carri e gente più numerosa di te, non li temere, perché il SIGNORE, il tuo Dio, che ti fece salire dal paese d’Egitto, è con te. 1 «Quando andrai in guerra contro i tuoi nemici e vedrai cavalli e carri e gente in maggior numero di te, non aver paura di loro, perché l’Eterno, il tuo DIO, che ti fece salire dal paese d’Egitto, è con te.
2 Quando sarete vicini alla battaglia, il sacerdote si farà avanti, parlerà al popolo 2 Quando sarete sul punto di dar battaglia, il sacerdote si farà avanti, parlerà al popolo 2 Così, quando sarete sul punto di dare battaglia, il sacerdote si farà avanti e parlerà al popolo
3 e gli dirà: “Ascolta, Israele! Voi oggi siete prossimi a dar battaglia ai vostri nemici. Il vostro cuore non venga meno. Non temete, non vi smarrite e non vi spaventate dinanzi a loro, 3 e gli dirà: «Ascolta, Israele! Voi state oggi per impegnare battaglia contro i vostri nemici; il vostro cuore non venga meno; non temete, non vi smarrite e non vi spaventate davanti a loro, 3 e gli dirà: “Ascolta, Israele! Oggi voi state per dare battaglia ai vostri nemici; il vostro cuore non venga meno; non abbiate paura, non vi smarrite e non vi spaventate davanti a loro,
4 perché il Signore, vostro Dio, cammina con voi, per combattere per voi contro i vostri nemici e per salvarvi”. 4 perché il SIGNORE, il vostro Dio, è colui che marcia con voi per combattere per voi contro i vostri nemici e per salvarvi». 4 perché l’Eterno, il vostro DIO, è colui che marcia con voi per combattere per voi contro i vostri nemici e per salvarvi.
5 Gli scribi diranno al popolo: “C’è qualcuno che abbia costruito una casa nuova e non l’abbia ancora inaugurata? Vada, torni a casa, perché non muoia in battaglia e un altro inauguri la casa. 5 Poi i responsabili parleranno al popolo, e diranno: «C’è qualcuno che ha costruito una casa nuova e non l’ha ancora inaugurata? Vada, torni a casa sua, perché non muoia in battaglia e sia un altro a inaugurare la casa. 5 Poi gli ufficiali parleranno al popolo, dicendo: “C’è qualcuno che ha costruito una casa nuova e non l’ha ancora inaugurata? Se ne vada e ritorni a casa sua, perché non abbia a morire in battaglia e un altro inauguri la casa.
6 C’è qualcuno che abbia piantato una vigna e non ne abbia ancora goduto il primo frutto? Vada, torni a casa, perché non muoia in battaglia e un altro ne goda il primo frutto. 6 C’è qualcuno che ha piantato una vigna e non ne ha ancora goduto il frutto? Vada, torni a casa sua, perché non muoia in battaglia e sia un altro a godere il frutto della vigna. 6 C’è qualcuno che ha piantato una vigna e non ne ha ancora goduto il frutto? Se ne vada e ritorni a casa sua, perché non abbia a morire in battaglia e un altro ne goda il frutto.
7 C’è qualcuno che si sia fidanzato con una donna e non l’abbia ancora sposata? Vada, torni a casa, perché non muoia in battaglia e un altro la sposi”. 7 C’è qualcuno che si è fidanzato con una donna e non l’ha ancora presa? Vada, torni a casa sua, perché non muoia in battaglia e un altro se la prenda». 7 C’è qualcuno che si è fidanzato con una donna e non l’ha ancora presa con sé? Se ne vada e ritorni a casa sua, perché non abbia a morire in battaglia e un altro se la prenda”.
8 Gli scribi aggiungeranno al popolo: “C’è qualcuno che abbia paura e a cui venga meno il coraggio? Vada, torni a casa, perché il coraggio dei suoi fratelli non venga a mancare come il suo”. 8 I responsabili parleranno ancora al popolo, e diranno: «C’è qualcuno che ha paura e sente venir meno il cuore? Vada, torni a casa sua, affinché i suoi fratelli non si scoraggino come lui». 8 Poi gli ufficiali parleranno ancora al popolo, dicendo: “C’è qualcuno che ha paura e a cui viene meno il coraggio? Se ne vada e ritorni a casa sua, perché il coraggio dei suoi fratelli non abbia a venir meno come il suo”.
9 Quando gli scribi avranno finito di parlare al popolo, costituiranno i comandanti delle schiere alla testa del popolo. 9 Quando i responsabili avranno finito di parlare al popolo, si nomineranno degli ufficiali alla testa del popolo. 9 Ora quando gli ufficiali avranno finito di parlare al popolo, costituiranno sul popolo i comandanti delle schiere.
10 Quando ti avvicinerai a una città per attaccarla, le offrirai prima la pace. 10 Quando ti avvicinerai a una città per attaccarla, le offrirai prima la pace. 10 Quando ti avvicinerai a una città per attaccarla, le offrirai prima la pace.
11 Se accetta la pace e ti apre le sue porte, tutto il popolo che vi si troverà ti sarà tributario e ti servirà. 11 Se acconsente alla pace e ti apre le sue porte, tutto il popolo che vi si troverà ti sarà tributario e soggetto. 11 Se accetta la tua offerta di pace e ti apre le sue porte, tutto il popolo che vi si trova pagherà i tributi e ti servirà.
12 Ma se non vuol far pace con te e vorrà la guerra, allora l’assedierai. 12 Ma se essa non vuole far pace con te e ti vuole fare guerra, allora l’assedierai; 12 Ma se non vuole far pace con te e ti vuole far guerra, allora la stringerai d’assedio.
13 Quando il Signore, tuo Dio, l’avrà data nelle tue mani, ne colpirai a fil di spada tutti i maschi, 13 e quando il SIGNORE, il tuo Dio, l’avrà data nelle tue mani, ne passerai a fil di spada tutti gli uomini; 13 Quando poi l’Eterno il tuo DIO, te la darà nelle mani, passerai tutti i maschi a fil di spada;
14 ma le donne, i bambini, il bestiame e quanto sarà nella città, tutto il suo bottino, li prenderai come tua preda. Mangerai il bottino dei tuoi nemici, che il Signore, tuo Dio, ti avrà dato. 14 ma le donne, i bambini, il bestiame e tutto ciò che sarà nella città, tutto il suo bottino, li prenderai come tua preda; e mangerai il bottino dei tuoi nemici, che il SIGNORE, il tuo Dio, ti avrà dato. 14 ma le donne i bambini, il bestiame e tutto ciò che sarà nella città, tutto quanto il suo bottino, li prenderai come tua preda; e mangerai il bottino dei tuoi nemici che l’Eterno, il tuo DIO, ti ha dato.
15 Così farai per tutte le città che sono molto lontane da te e che non sono città di popolazioni a te vicine. 15 Così farai per tutte le città che sono molto lontane da te e che non sono città di queste nazioni. 15 Così farai per tutte le città che sono molto lontane da te e che non sono città di queste nazioni.
16 Soltanto nelle città di questi popoli che il Signore, tuo Dio, ti dà in eredità, non lascerai in vita alcun vivente, 16 Ma nelle città di questi popoli che il SIGNORE, il tuo Dio, ti dà come eredità, non conserverai in vita nulla che respiri, 16 Ma delle città di questi popoli che l’Eterno, il tuo DIO, ti dà in eredità, non lascerai niente che respiri in vita;
17 ma li voterai allo sterminio: cioè gli Ittiti, gli Amorrei, i Cananei, i Perizziti, gli Evei e i Gebusei, come il Signore, tuo Dio, ti ha comandato di fare, 17 ma voterai a completo sterminio gli Ittiti, gli Amorei, i Cananei, i Ferezei, gli Ivvei e i Gebusei, come il SIGNORE, il tuo Dio, ti ha comandato di fare, 17 ma li voterai a completo sterminio, e cioè: gli Hittei, gli Amorei, i Cananei, i Perezei, gli Hivvei e i Gebusei, come l’Eterno, il tuo DIO, ti ha comandato,
18 perché essi non v’insegnino a commettere tutti gli abomini che fanno per i loro dèi e voi non pecchiate contro il Signore, vostro Dio. 18 affinché essi non v’insegnino a imitare tutte le pratiche abominevoli che fanno per i loro dèi e voi non pecchiate contro il SIGNORE Dio vostro. 18 affinché essi non vi insegnino a imitare tutte le abominazioni che fanno per i loro dèi, e voi non pecchiate contro l’Eterno, il vostro DIO.
19 Quando cingerai d’assedio una città per lungo tempo, per espugnarla e conquistarla, non ne distruggerai gli alberi colpendoli con la scure; ne mangerai il frutto, ma non li taglierai: l’albero della campagna è forse un uomo, per essere coinvolto nell’assedio? 19 Quando farai guerra a una città per conquistarla e la cingerai d’assedio per lungo tempo, non ne distruggerai gli alberi a colpi di scure; ne mangerai il frutto, ma non li abbatterai: l’albero della campagna è forse un uomo che tu debba includerlo nell’a 19 Quando stringerai d’assedio una città per lungo tempo, combattendo contro di essa per espugnarla, non ne distruggerai gli alberi a colpi di scure; ne mangerai il frutto, ma non li abbatterai; poiché l’albero della campagna è forse un uomo che tu l’abbia
20 Soltanto potrai distruggere e recidere gli alberi che saprai non essere alberi da frutto, per costruire opere d’assedio contro la città che è in guerra con te, finché non sia caduta. 20 Potrai però distruggere e abbattere gli alberi che saprai non essere alberi da frutto, e ne costruirai delle opere d’assedio contro la città che fa guerra contro di te, finché cada. 20 Ma potrai distruggere e abbattere gli alberi che sai non essere alberi da frutto, per costruire opere d’assedio contro la città che ti fa guerra, finché non sia caduta».