RIFERIMENTI |
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| NUOVA CEI |
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| NUOVA RIVEDUTA |
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| NUOVA DIODATI |
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1 Dopo questi avvenimenti, sotto il regno di Artaserse, re di Persia, Esdra, figlio di Seraià, figlio di Azaria, figlio di Chelkia, |
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1 Dopo queste cose, sotto il regno di Artaserse re di Persia, giunse Esdra, figlio di Seraia, figlio di Azaria, figlio di Chilchia, |
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1 Dopo queste cose, sotto il regno di Artaserse, re di Persia, Esdra, figlio di Seraiah, figlio di Azaria, figlio di Hilkiah, |
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2 figlio di Sallum, figlio di Sadoc, figlio di Achitùb, |
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2 figlio di Sallum, figlio di Sadoc, figlio d’Aitub, |
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2 figlio di Shallum, figlio di Tsadok, figlio di Ahitub, |
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3 figlio di Amaria, figlio di Azaria, figlio di Meraiòt, |
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3 figlio di Amaria, figlio di Azaria, figlio di Meraiot, |
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3 figlio di Amariah, figlio di Azaria, figlio di Meraioth, |
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4 figlio di Zerachia, figlio di Uzzì, figlio di Bukkì, |
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4 figlio di Zeraia, figlio di Uzzi, |
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4 figlio di Zerahiah, figlio di Uzzi, figlio di Bukki, |
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5 figlio di Abisùa, figlio di Fineès, figlio di Eleàzaro, figlio di Aronne, sommo sacerdote, |
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5 figlio di Bucchi, figlio di Abisua, figlio di Fineas, figlio di Eleazar, figlio di Aaronne, il sommo sacerdote. |
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5 figlio di Abishua, figlio di Finehas, figlio di Eleazar, figlio di Aaronne, il sommo sacerdote; |
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6 Esdra dunque partì da Babilonia. Egli era uno scriba esperto nella legge di Mosè, data dal Signore, Dio d’Israele. Poiché la mano del Signore, suo Dio, era su di lui, il re aveva esaudito ogni sua richiesta. |
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6 Questo Esdra veniva da Babilonia. Era uno scriba esperto nella legge di Mosè, data dal SIGNORE, Dio d’Israele. Siccome la mano del SIGNORE, suo Dio, era su di lui, il re gli concesse tutto quello che domandò. |
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6 questo Esdra veniva da Babilonia. Egli era uno scriba, esperto nella legge di Mosè data dall’Eterno, il DIO d’Israele. Il re gli concesse tutto ciò che egli domandò, perché la mano dell’Eterno, il suo DIO, era su di lui. |
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7 Partirono per Gerusalemme alcuni Israeliti, sacerdoti, leviti, cantori, portieri e oblati, nel settimo anno del re Artaserse. |
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7 Alcuni dei figli d’Israele e alcuni dei sacerdoti, dei Leviti, dei cantori, dei portinai e dei Netinei salirono anche loro con lui a Gerusalemme, il settimo anno del re Artaserse. |
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7 Nel settimo anno del re Artaserse, salirono pure a Gerusalemme alcuni dei figli d’Israele e dei sacerdoti, Leviti, cantori, portinai e Nethinei. |
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8 Egli arrivò a Gerusalemme nel quinto mese: era l’anno settimo del re. |
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8 Esdra giunse a Gerusalemme il quinto mese, nel settimo anno del re. |
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8 Esdra giunse a Gerusalemme nel quinto mese, che era l’anno settimo del re. |
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9 Egli aveva fissato la partenza da Babilonia per il primo giorno del primo mese, e il primo del quinto mese arrivò a Gerusalemme, poiché la mano benevola del suo Dio era su di lui. |
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9 Infatti, aveva fissato la partenza da Babilonia per il primo giorno del primo mese, e arrivò a Gerusalemme il primo giorno del quinto mese, assistito dalla benefica mano del suo Dio; |
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9 Egli iniziò il suo viaggio da Babilonia il primo giorno del primo mese e arrivò a Gerusalemme il primo giorno del quinto mese, poiché la benefica mano del suo DIO era su di lui. |
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10 Infatti Esdra si era dedicato con tutto il cuore a studiare la legge del Signore e a praticarla e a insegnare in Israele le leggi e le norme. |
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10 poiché Esdra si era dedicato con tutto il cuore allo studio e alla pratica della legge del SIGNORE, e a insegnare in Israele le leggi e le prescrizioni divine. |
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10 Infatti Esdra si era dedicato con il suo cuore a ricercare la legge dell’Eterno, a metterla in pratica e a insegnare in Israele statuti e decreti. |
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11 Questa è la copia del documento che il re Artaserse consegnò a Esdra, sacerdote, scriba ed esperto nei comandamenti del Signore e nelle leggi date a Israele: |
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11 Ecco il testo della lettera data dal re Artaserse a Esdra, sacerdote e scriba, esperto nei comandamenti e nelle leggi dati dal SIGNORE a Israele: |
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11 Ecco la copia della lettera che il re Artaserse consegnò al sacerdote Esdra, lo scriba, uno scriba esperto nei comandamenti dell’Eterno e nei suoi statuti dati a Israele: |
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12 «Artaserse, re dei re, al sacerdote Esdra, scriba della legge del Dio del cielo, salute perfetta. Ora, |
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12 Artaserse, re dei re, a Esdra, sacerdote e scriba esperto nella legge del Dio del cielo, eccetera. |
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12 «Artaserse, re dei re, al sacerdote Esdra, uno scriba esperto nella legge del DIO del cielo. Salute, eccetera. |
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13 io ordino che, nel mio regno, chiunque del popolo d’Israele, dei suoi sacerdoti e dei leviti vuole venire a Gerusalemme, venga pure con te; |
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13 Io decreto che nel mio regno, chiunque del popolo d’Israele, dei suoi sacerdoti e dei Leviti sarà disposto a partire con te per Gerusalemme, vada pure. |
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13 Io ho emanato un decreto che chiunque del popolo d’Israele e dei suoi sacerdoti e Leviti nel mio regno ha liberamente deciso di andare a Gerusalemme, può venire con te. |
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14 infatti da parte del re e dei suoi sette consiglieri tu sei inviato a fare inchiesta in Giudea e a Gerusalemme riguardo alla legge del tuo Dio che è nelle tue mani, |
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14 Tu infatti sei mandato dal re e dai suoi sette consiglieri in Giuda e a Gerusalemme per informarti come laggiù sia osservata la legge del tuo Dio, la quale è nelle tue mani, |
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14 Infatti tu sei mandato da parte del re e dai suoi sette consiglieri per fare indagini in Giuda e a Gerusalemme intorno alla legge del tuo Dio, che è nelle tue mani, |
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15 e a portare l’argento e l’oro che il re e i suoi consiglieri inviano come offerta spontanea al Dio d’Israele che abita a Gerusalemme, |
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15 e per portare l’argento e l’oro che il re e i suoi consiglieri hanno volontariamente offerto al Dio d’Israele, la cui dimora è a Gerusalemme, |
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15 e per portare l’argento e l’oro che il re e i suoi consiglieri hanno spontaneamente offerto al Dio d’Israele, la cui dimora è a Gerusalemme, |
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16 e tutto l’argento e l’oro che troverai in tutta la provincia di Babilonia, insieme con le offerte spontanee che il popolo e i sacerdoti offriranno per il tempio del loro Dio a Gerusalemme. |
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16 e tutto l’argento e l’oro che troverai in tutta la provincia di Babilonia, e i doni volontari fatti dal popolo e dai sacerdoti per la casa del loro Dio a Gerusalemme. |
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16 e tutto l’argento e l’oro che potrai trovare in tutta la provincia di Babilonia, insieme all’offerta volontaria, fatta spontaneamente dal popolo e dai sacerdoti per la casa del loro Dio a Gerusalemme. |
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17 Perciò con questo argento ti prenderai cura di acquistare tori, arieti, agnelli, con le loro oblazioni e le loro libagioni, e li offrirai sull’altare del tempio del vostro Dio che è a Gerusalemme. |
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17 Tu avrai quindi cura di comprare con questo denaro tori, montoni, agnelli, e ciò che occorre per le relative oblazioni e libazioni, e li offrirai sull’altare della casa del vostro Dio che è a Gerusalemme. |
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17 Perciò con questo denaro tu avrai cura di comprare torelli, montoni e agnelli con le loro offerte di cibo e libazioni, e li offrirai sull’altare della casa del vostro Dio che è a Gerusalemme. |
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18 Con il resto dell’argento e dell’oro farete quello che sembrerà bene fare a te e ai tuoi fratelli, secondo la volontà del vostro Dio. |
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18 Dell’argento e dell’oro che avanzeranno farete, tu e i tuoi fratelli, quel che vi sembrerà meglio, conformandovi alla volontà del vostro Dio. |
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18 Quanto al resto dell’argento e dell’oro, farete ciò che sembrerà bene a te e ai tuoi fratelli, secondo la volontà del vostro Dio. |
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19 I vasi, che ti sono stati dati per il culto del tempio del tuo Dio, rendili al Dio di Gerusalemme. |
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19 Quanto agli utensili che ti sono dati per il servizio della casa del tuo Dio, rimettili davanti al Dio di Gerusalemme. |
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19 Anche gli utensili che ti sono dati per il servizio della casa del tuo Dio, rimettili davanti al Dio di Gerusalemme. |
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20 Il resto di quanto occorre per il tempio del tuo Dio, e che spetta a te procurare, lo procurerai a spese del tesoro del re. |
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20 Inoltre prenderai dal tesoro della casa reale quello che ti servirà per qualunque altra spesa che dovrai fare per la casa del tuo Dio. |
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20 Per qualsiasi altro bisogno della casa del tuo Dio che spetta a te di provvedere, lo provvederai a spese del tesoro reale. |
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21 Io, il re Artaserse, ordino a tutti i tesorieri dell’Oltrefiume: Tutto ciò che Esdra, sacerdote e scriba della legge del Dio del cielo, vi domanderà, sia fatto integralmente, |
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21 Io, il re Artaserse, do ordine a tutti i tesorieri d’oltre il fiume di consegnare senza indugio a Esdra, sacerdote e scriba, esperto nella legge del Dio del cielo, tutto quello che vi chiederà, |
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21 Io, il re Artaserse, do ordine a tutti i tesorieri della regione oltre il Fiume: tutto ciò che chiederà il sacerdote Esdra, lo scriba della legge del Dio del cielo, sia eseguito prontamente, |
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22 fino a cento talenti d’argento, cento kor di grano, cento bat di vino, cento bat di olio e sale a volontà. |
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22 fino a cento talenti d’argento, a cento cori di grano, a cento bati di vino, a cento bati d’olio, e una quantità illimitata di sale. |
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22 fino a cento talenti d’argento, cento cori di grano, cento bati di vino, cento bati di olio e sale in quantità illimitata. |
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23 Quanto è prescritto dal Dio del cielo sia fatto con diligenza per il tempio del Dio del cielo, perché non venga l’ira sul regno del re e dei suoi figli. |
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23 Tutto quello che è comandato dal Dio del cielo sia puntualmente fatto per la casa del Dio del cielo. Perché infatti l’ira di Dio dovrebbe riversarsi sopra il regno, sul re e i suoi figli? |
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23 Tutto quello che è comandato dal Dio del cielo venga eseguito diligentemente per la casa del Dio del cielo. Perché l’ira dovrebbe venire sul regno del re e dei suoi figli? |
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24 E vi comunichiamo che nessuno può imporre tasse, tributi o imposte a tutti i sacerdoti, leviti, cantori, portieri, oblati e inservienti di questo tempio. |
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24 Vi facciamo inoltre sapere che non si possono esigere tributi o imposte o pedaggi da nessuno dei sacerdoti, dei Leviti, dei cantori, dei portinai, dei Netinei e dei servi di questa casa di Dio. |
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24 Inoltre vi rendiamo noto che non è lecito riscuotere tributo, imposta o pedaggio da alcuno dei sacerdoti, Leviti, cantori, portinai, Nethinei e servi di questa casa di Dio. |
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25 Quanto a te, Esdra, secondo la sapienza del tuo Dio, che tu possiedi, stabilisci magistrati e giudici che giudichino tutto il popolo dell’Oltrefiume, cioè tutti coloro che conoscono le leggi del tuo Dio, e voi dovrete istruire chi non le conosce. |
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25 E tu, Esdra, secondo la saggezza di cui il tuo Dio ti ha dotato, stabilisci dei magistrati e dei giudici che amministrino la giustizia a tutto il popolo d’oltre il fiume, a tutti quelli che conoscono le leggi del tuo Dio; e voi fatele conoscere a chi non |
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25 E tu, o Esdra, secondo la sapienza del tuo Dio, che tu possiedi, stabilisci magistrati e giudici che amministrino la giustizia a tutto il popolo che si trova nella regione oltre il Fiume, a tutti quelli che conoscono le leggi del tuo Dio; e a quelli che |
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26 Contro chiunque non osserverà la legge del tuo Dio e la legge del re, si faccia con sollecitudine un processo e lo si punisca con la morte o una pena corporale o un’ammenda in denaro o il carcere». |
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26 Senza esitare farete giustizia di chi non osserverà la legge del tuo Dio e la legge del re, e lo punirete con la morte o con l’esilio, con una multa o con il carcere. |
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26 Di chiunque poi non osserva la legge del tuo Dio e la legge del re sia fatta prontamente giustizia, o con la morte o con il bando o con la confisca dei beni o con la prigione». |
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27 Benedetto il Signore, Dio dei padri nostri, che ha disposto così il cuore del re a glorificare il tempio del Signore che è a Gerusalemme |
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27 Benedetto sia il SIGNORE, Dio dei nostri padri, che ha così disposto il cuore del re a onorare la casa del SIGNORE, a Gerusalemme, |
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27 Benedetto sia l’Eterno, il DIO dei nostri padri, che ha messo una cosa come questa nel cuore del re, di abbellire la casa dell’Eterno che è a Gerusalemme, |
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28 e si è volto verso di me con amore di fronte al re, ai suoi consiglieri e a tutti i comandanti del re. Allora io mi sono sentito incoraggiato, perché la mano del Signore, mio Dio, era su di me e ho radunato alcuni capi da Israele, perché salissero con me. , |
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28 e che mi ha procurato la benevolenza del re, dei suoi consiglieri e di tutti i suoi potenti capi! Io, fortificato dalla mano del SIGNORE, del mio Dio, che era su di me, radunai i capi d’Israele perché partissero con me. , |
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28 e mi ha fatto trovare favore presso il re, i suoi consiglieri e tutti i potenti principi reali. Così mi sentii incoraggiato, perché la mano dell’Eterno, il mio DIO, era su di me, e radunai i capi d’Israele perché partissero con me. , |