Bibbia Comparata

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1 Dico ancora: per tutto il tempo che l’erede è fanciullo, non è per nulla differente da uno schiavo, benché sia padrone di tutto, ma 1 Io dico: finché l’erede è minorenne, non differisce in nulla dal servo, benché sia padrone di tutto; 1 Ora io dico che per tutto il tempo che l’erede è minorenne non è affatto differente dal servo, benché sia signore di tutto,
2 dipende da tutori e amministratori fino al termine prestabilito dal padre. 2 ma è sotto tutori e amministratori fino al tempo prestabilito dal padre. 2 ma egli è sotto tutori e amministratori fino al tempo prestabilito dal padre.
3 Così anche noi, quando eravamo fanciulli, eravamo schiavi degli elementi del mondo. 3 Così anche noi, quando eravamo bambini, eravamo tenuti in schiavitù dagli elementi del mondo; 3 Così anche noi, mentre eravamo minorenni, eravamo tenuti in servitù sotto gli elementi del mondo,
Ef 1,10
4 Ma quando venne la pienezza del tempo, Dio mandò il suo Figlio, nato da donna, nato sotto la Legge, 4 ma quando giunse la pienezza del tempo, Dio mandò suo Figlio, nato da donna, nato sotto la legge, 4 ma, quando è venuto il compimento del tempo, Dio ha mandato suo Figlio, nato da donna, sottoposto alla legge,
Rm 1,3
Rm 3,24
5 per riscattare quelli che erano sotto la Legge, perché ricevessimo l’adozione a figli. 5 per riscattare quelli che erano sotto la legge, affinché noi ricevessimo l’adozione. 5 perché riscattasse quelli che erano sotto la legge, affinché noi ricevessimo l’adozione.
Rm 8,15-17
6 E che voi siete figli lo prova il fatto che Dio mandò nei nostri cuori lo Spirito del suo Figlio, il quale grida: «Abbà! Padre!». 6 E, perché siete figli, Dio ha mandato lo Spirito del Figlio suo nei nostri cuori, che grida: «Abbà, Padre». 6 Ora perché voi siete figli, Dio ha mandato lo Spirito del Figlio suo nei vostri cuori che grida: «Abba, Padre».
Mc 14,36
Gv 15,15
7 Quindi non sei più schiavo, ma figlio e, se figlio, sei anche erede per grazia di Dio. 7 Così tu non sei più servo, ma figlio; e se sei figlio, sei anche erede per grazia di Dio. 7 Perciò tu non sei più servo, ma figlio; e se sei figlio, sei anche erede di Dio per mezzo di Cristo.
1 Cor 12,2
8 Ma un tempo, per la vostra ignoranza di Dio, voi eravate sottomessi a divinità che in realtà non lo sono. 8 In quel tempo, è vero, non avendo conoscenza di Dio, avete servito quelli che per natura non sono dèi; 8 Ma allora, non conoscendo Dio, servivate a coloro che per natura non sono dèi;
1 Ts 1,9
1 Cor 8,4-5
1 Cor 13,12
9 Ora invece che avete conosciuto Dio, anzi da lui siete stati conosciuti, come potete rivolgervi di nuovo a quei deboli e miserabili elementi, ai quali di nuovo come un tempo volete servire? 9 ma ora che avete conosciuto Dio, o piuttosto che siete stati conosciuti da Dio, come mai vi rivolgete di nuovo ai deboli e poveri elementi, di cui volete rendervi schiavi di nuovo? 9 ora invece, avendo conosciuto Dio, anzi essendo piuttosto stati conosciuti da Dio, come mai vi rivolgete di nuovo ai deboli e poveri elementi, ai quali desiderate di essere di nuovo asserviti?
Col 2,16.20
10 Voi infatti osservate scrupolosamente giorni, mesi, stagioni e anni! 10 Voi osservate giorni, mesi, stagioni e anni! 10 Voi osservate giorni, mesi, stagioni e anni.
Fil 2,16
1 Ts 3,5
11 Temo per voi di essermi affaticato invano a vostro riguardo. 11 Io temo di essermi affaticato invano per voi. 11 Io temo di essermi affaticato invano per voi.
2 Ts 3,7
12 Siate come me – ve ne prego, fratelli –, poiché anch’io sono stato come voi. Non mi avete offeso in nulla. 12 Siate come sono io, fratelli, ve ne prego, perché anch’io sono come voi. 12 Siate come me, perché anch’io sono come voi; fratelli, ve ne prego, voi non mi avete fatto alcun torto.
1 Cor 9,21
13 Sapete che durante una malattia del corpo vi annunciai il Vangelo la prima volta; 13 Voi non mi faceste torto alcuno; anzi sapete bene che fu a motivo di una malattia che vi evangelizzai la prima volta; 13 Ora voi sapete come nel passato io vi evangelizzai a causa di una infermità della carne;
Mt 10,40
14 quella che, nella mia carne, era per voi una prova, non l’avete disprezzata né respinta, ma mi avete accolto come un angelo di Dio, come Cristo Gesù. 14 e quella mia infermità, che era per voi una prova, voi non la disprezzaste né vi fece ribrezzo; al contrario mi accoglieste come un angelo di Dio, come Cristo Gesù stesso. 14 e voi non disprezzaste né aveste a schifo la prova che era nella mia carne, ma mi accoglieste come un angelo di Dio, come Cristo Gesù stesso.
15 Dove sono dunque le vostre manifestazioni di gioia? Vi do testimonianza che, se fosse stato possibile, vi sareste cavati anche gli occhi per darli a me. 15 Dove sono dunque le vostre manifestazioni di gioia? Poiché vi rendo testimonianza che, se fosse stato possibile, vi sareste cavati gli occhi e me li avreste dati. 15 Cos’è dunque avvenuto della vostra allegrezza? Poiché vi rendo testimonianza che, se fosse stato possibile, vi sareste cavati gli occhi e me li avreste dati.
2 Cor 12,15
16 Sono dunque diventato vostro nemico dicendovi la verità? 16 Sono dunque diventato vostro nemico dicendovi la verità? 16 Sono dunque diventato vostro nemico, dicendovi la verità?
17 Costoro sono premurosi verso di voi, ma non onestamente; vogliono invece tagliarvi fuori, perché vi interessiate di loro. 17 Costoro sono zelanti per voi, ma non per fini onesti; anzi vogliono staccarvi da noi affinché il vostro zelo si volga a loro. 17 Quelli sono zelanti per voi, ma non per fini onesti; anzi essi vi vogliono separare affinché siate zelanti per loro.
18 È bello invece essere circondati di premure nel bene sempre, e non solo quando io mi trovo presso di voi, 18 Ora è una buona cosa essere in ogni tempo oggetto dello zelo altrui nel bene, e non solo quando sono presente tra di voi. 18 Or è buona cosa essere sempre zelanti nel bene, e non solo quando sono presente fra voi.
19 figli miei, che io di nuovo partorisco nel dolore finché Cristo non sia formato in voi! 19 Figli miei, per i quali sono di nuovo in doglie, finché Cristo sia formato in voi, 19 Figli miei, che io partorisco di nuovo, finché Cristo sia formato in voi!
1 Ts 2,7-8
1 Cor 4,14-15
2 Cor 6,13
20 Vorrei essere vicino a voi in questo momento e cambiare il tono della mia voce, perché sono perplesso a vostro riguardo. 20 oh, come vorrei essere ora presente tra di voi e cambiar tono perché sono perplesso a vostro riguardo! 20 Desidererei ora essere presente fra voi e cambiare il tono della mia voce perché sono perplesso di voi.
21 Ditemi, voi che volete essere sotto la Legge: non sentite che cosa dice la Legge? 21 Ditemi, voi che volete essere sotto la legge, non prestate ascolto alla legge? 21 Ditemi, voi che volete essere sotto la legge, non date ascolto alla legge?
Gen 16,15
Gen 21,2
22 Sta scritto infatti che Abramo ebbe due figli, uno dalla schiava e uno dalla donna libera. 22 Infatti sta scritto che Abraamo ebbe due figli: uno dalla schiava e uno dalla donna libera; 22 Infatti sta scritto che Abrahamo ebbe due figli: uno dalla serva e uno dalla libera.
Gen 17,16
1 Cor 10,6
23 Ma il figlio della schiava è nato secondo la carne; il figlio della donna libera, in virtù della promessa. 23 ma quello della schiava nacque secondo la carne, mentre quello della libera nacque in virtù della promessa. 23 Or quello che nacque dalla serva fu generato secondo la carne, ma quello che nacque dalla libera fu generato in virtù della promessa.
24 Ora, queste cose sono dette per allegoria: le due donne infatti rappresentano le due alleanze. Una, quella del monte Sinai, che genera nella schiavitù, è rappresentata da Agar 24 Queste cose hanno un senso allegorico; poiché queste donne sono due patti; uno, del monte Sinai, genera per la schiavitù, ed è Agar. 24 Tali cose hanno un senso allegorico, perché queste due donne sono due patti: uno dal monte Sinai che genera a schiavitù, ed è Agar.
Gv 8,32
25 – il Sinai è un monte dell’Arabia – ; essa corrisponde alla Gerusalemme attuale, che di fatto è schiava insieme ai suoi figli. 25 Infatti Agar è il monte Sinai in Arabia e corrisponde alla Gerusalemme del tempo presente, che è schiava con i suoi figli. 25 Or Agar è il monte Sinai in Arabia e corrisponde alla Gerusalemme del tempo presente; ed essa è schiava con i suoi figli.
Ap 21,2
26 Invece la Gerusalemme di lassù è libera ed è la madre di tutti noi. 26 Ma la Gerusalemme di lassù è libera, ed è nostra madre. 26 Invece la Gerusalemme di sopra è libera ed è la madre di noi tutti.
Is 54,1
27 Sta scritto infatti: Rallégrati, sterile, tu che non partorisci, grida di gioia, tu che non conosci i dolori del parto, perché molti sono i figli dell’abbandonata, più di quelli della donna che ha marito. 27 Infatti sta scritto: «Rallègrati, sterile, che non partorivi! Prorompi in grida, tu che non avevi provato le doglie del parto! Poiché i figli dell’abbandonata saranno più numerosi di quelli di colei che aveva marito». 27 Infatti sta scritto: «Rallegrati, o sterile che non partorisci! Prorompi e grida, tu che non senti doglie di parto, perché i figli dell’abbandonata saranno più numerosi di quelli di colei che aveva marito».
28 E voi, fratelli, siete figli della promessa, alla maniera di Isacco. 28 Ora, fratelli, come Isacco, voi siete figli della promessa. 28 Ora noi, fratelli, alla maniera di Isacco, siamo figli della promessa.
Gen 21,9
29 Ma come allora colui che era nato secondo la carne perseguitava quello nato secondo lo spirito, così accade anche ora. 29 E come allora colui che era nato secondo la carne perseguitava quello che era nato secondo lo Spirito, così succede anche ora. 29 Ma, come allora colui che era generato secondo la carne perseguitava colui che era generato secondo lo Spirito, così avviene al presente.
1 Ts 2,14
Gen 21,10
30 Però, che cosa dice la Scrittura? Manda via la schiava e suo figlio, perché il figlio della schiava non avrà eredità col figlio della donna libera. 30 Ma che dice la Scrittura? Caccia via la schiava e suo figlio; perché il figlio della schiava non sarà erede con il figlio della donna libera. 30 Ma che dice la Scrittura? «Caccia via la schiava e suo figlio, perché il figlio della schiava non sarà erede col figlio della libera».
31 Così, fratelli, noi non siamo figli di una schiava, ma della donna libera. , 31 Perciò, fratelli, noi non siamo figli della schiava, ma della donna libera. , 31 Così dunque, fratelli, noi non siamo figli della schiava ma della libera. ,