Bibbia Comparata

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1 Sofar di Naamà prese a dire: 1 Allora Zofar di Naama rispose e disse: 1 Allora Zofar di Naamath rispose e disse:
2 «A tante parole non si dovrà forse dare risposta? O il loquace dovrà avere ragione? 2 «Questa abbondanza di parole rimarrà forse senza risposta? Basterà quindi essere loquace per aver ragione? 2 «Una tale moltitudine di parole rimarrà senza risposta? Dovrà un uomo di tante parole aver ragione?
3 I tuoi sproloqui faranno tacere la gente? Ti farai beffe, senza che alcuno ti svergogni? 3 Varranno le tue ciance a far tacere la gente? Farai dunque il beffardo, senza che nessuno ti contesti? 3 Le tue chiacchiere faranno tacere la gente? Ti farai beffe senza che alcuno ti svergogni?
4 Tu dici: “Pura è la mia condotta, io sono irreprensibile agli occhi tuoi”. 4 Tu dici a Dio: “Quel che sostengo è giusto, e io sono puro in tua presenza”. 4 Tu hai detto: “La mia dottrina è pura e sono ineccepibile davanti a te”.
5 Tuttavia, volesse Dio parlare e aprire le labbra contro di te, 5 Ma, oh se Dio volesse parlare e aprir la bocca per risponderti 5 Ma se Dio volesse parlare e aprisse le sue labbra contro di te,
6 per manifestarti i segreti della sapienza, che sono così difficili all’intelletto, allora sapresti che Dio ti condona parte della tua colpa. 6 e rivelarti i segreti della sua saggezza, poiché infinita è la sua intelligenza! Vedresti allora come Dio dimentichi parte della tua colpa. 6 per rivelarti i segreti della sapienza, perché la vera sapienza è multiforme, allora sapresti che Dio dimentica parte della tua colpa.
7 Credi tu di poter scrutare l’intimo di Dio o penetrare la perfezione dell’Onnipotente? 7 Puoi forse scandagliare le profondità di Dio, arrivare a conoscere appieno l’Onnipotente? 7 Puoi tu scandagliare le profondità di Dio? Puoi tu penetrare la perfezione dell’Onnipotente?
8 È più alta del cielo: che cosa puoi fare? È più profonda del regno dei morti: che cosa ne sai? 8 Si tratta di cose più alte del cielo; tu che faresti? Di cose più profonde del soggiorno dei morti; come le conosceresti? 8 Sono più alte del cielo: che cosa puoi fare? Sono più profonde dello Sceol: che cosa puoi sapere?
9 Più lunga della terra ne è la dimensione, più vasta del mare. 9 La loro misura è più lunga della terra, più larga del mare. 9 La loro misura è più lunga della terra e più larga del mare.
10 Se egli assale e imprigiona e chiama in giudizio, chi glielo può impedire? 10 Se Dio passa, se incarcera, se chiama in giudizio, chi si opporrà? 10 Se Dio passa, imprigiona e riunisce in giudizio, chi glielo può impedire?
11 Egli conosce gli uomini fallaci; quando scorge l’iniquità, non dovrebbe tenerne conto? 11 Egli infatti conosce gli uomini perversi, scopre senza sforzo l’iniquità. 11 Poiché egli conosce gli uomini falsi; vede l’iniquità e l’osserva.
12 L’uomo stolto diventerà giudizioso? E un puledro di asino selvatico sarà generato uomo? 12 Ma l’insensato diventerà saggio, quando un puledro d’onagro diventerà uomo. 12 L’uomo stolto diventerà savio, quando il puledro di un onagro diventerà uomo.
13 Ora, se tu a Dio dirigerai il cuore e tenderai a lui le tue palme, 13 «Tu però, se ben disponi il cuore, e tendi verso Dio le mani, 13 Se tu disponi il tuo cuore e stendi verso di lui le tue mani,
14 se allontanerai l’iniquità che è nella tua mano e non farai abitare l’ingiustizia nelle tue tende, 14 se allontani il male che è nelle tue mani, e non alberghi l’iniquità nelle tue tende, 14 se allontani l’iniquità che è nelle tue mani e non permetti alla perversità di abitare nelle tue tende,
15 allora potrai alzare il capo senza macchia, sarai saldo e non avrai timori, 15 allora alzerai la fronte senza macchia, sarai incrollabile, e non avrai paura di nulla; 15 allora potrai alzare la tua fronte senza macchia, starai saldo e non avrai paura,
16 perché dimenticherai l’affanno e te ne ricorderai come di acqua passata. 16 dimenticherai i tuoi affanni; te ne ricorderai come d’acqua passata; 16 perché dimenticherai i tuoi affanni, li ricorderai come acqua passata;
17 Più del sole meridiano splenderà la tua vita, l’oscurità sarà per te come l’aurora. 17 la tua vita sorgerà più fulgida del pieno giorno, l’oscurità sarà come la luce del mattino. 17 la tua vita sarà più luminosa del mezzodì, anche l’oscurità per te sarebbe come il mattino.
18 Avrai fiducia perché c’è speranza e, guardandoti attorno, riposerai tranquillo. 18 Sarai fiducioso perché avrai speranza; ti guarderai bene attorno e ti coricherai sicuro. 18 Sarai sicuro perché c’è speranza; ti guarderai attorno e riposerai al sicuro.
19 Ti coricherai e nessuno ti metterà paura; anzi, molti cercheranno i tuoi favori. 19 Ti metterai a dormire e nessuno ti spaventerà; e molti cercheranno il tuo favore. 19 Ti coricherai senza che nessuno ti spaventi, e molti cercheranno il tuo favore.
20 Ma gli occhi dei malvagi languiranno, ogni scampo è loro precluso, unica loro speranza è l’ultimo respiro!». 20 Ma gli occhi degli empi verranno meno; non ci sarà più rifugio per loro, e non avranno altra speranza che esalare l’ultimo respiro». 20 Ma gli occhi degli empi verranno meno; ogni scampo verrà loro a mancare, e la loro speranza sarà l’ultimo respiro».