RIFERIMENTI |
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| NUOVA CEI |
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| NUOVA RIVEDUTA |
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| NUOVA DIODATI |
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1 Giobbe prese a dire: |
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1 Allora Giobbe rispose e disse: |
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1 Allora Giobbe rispose e disse: |
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2 «Fino a quando mi tormenterete e mi opprimerete con le vostre parole? |
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2 «Fino a quando mi affliggerete e mi tormenterete con i vostri discorsi? |
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2 «Fino a quando affliggerete la mia anima e mi opprimerete coi vostri discorsi? |
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3 Sono dieci volte che mi insultate e mi maltrattate in modo sfacciato. |
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3 Sono già dieci volte che m’insultate e non vi vergognate di malmenarmi. |
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3 Sono già dieci volte che mi schernite e non vi vergognate di offendermi. |
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4 È poi vero che io abbia sbagliato e che persista nel mio errore? |
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4 Ammesso pure che io abbia sbagliato, il mio errore concerne me solo. |
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4 Anche se fosse vero che ho mancato, il mio errore riguarderebbe me solo. |
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5 Davvero voi pensate di prevalere su di me, rinfacciandomi la mia vergogna? |
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5 Ma se proprio volete insuperbire contro di me e rimproverarmi la vergogna in cui mi trovo, |
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5 Ma se proprio volete insuperbire contro di me rimproverandomi l’oggetto della mia vergogna, |
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6 Sappiate dunque che Dio mi ha schiacciato e mi ha avvolto nella sua rete. |
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6 allora sappiatelo: chi m’ha fatto torto e m’ha avvolto nella sua rete è Dio. |
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6 sappiate allora che Dio mi ha trattato ingiustamente e mi ha avvolto nelle sue reti |
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7 Ecco, grido: “Violenza!”, ma non ho risposta, chiedo aiuto, ma non c’è giustizia! |
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7 Ecco, io grido: “Violenza!” E nessuno risponde; imploro aiuto, ma non c’è giustizia! |
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7 Ecco, io grido: “Violenza!” ma non ho alcuna risposta; grido per aiuto, ma non c’è giustizia! |
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8 Mi ha sbarrato la strada perché io non passi e sui miei sentieri ha disteso le tenebre. |
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8 Dio mi ha sbarrato la via e non posso passare, ha coperto di tenebre il mio cammino. |
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8 Mi ha sbarrato la strada e così non posso passare; ha sparso le tenebre sul mio cammino. |
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9 Mi ha spogliato della mia gloria e mi ha tolto dal capo la corona. |
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9 Mi ha spogliato della mia gloria, mi ha tolto dal capo la corona. |
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9 Mi ha spogliato del mio onore e mi ha tolto dal capo la corona. |
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10 Mi ha distrutto da ogni parte e io sparisco, ha strappato, come un albero, la mia speranza. |
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10 Mi ha demolito pezzo per pezzo, e io me ne vado. Ha sradicato come un albero la mia speranza. |
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10 Mi ha demolito da ogni lato e io me ne vado; ha sradicato come un albero la mia speranza. |
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11 Ha acceso contro di me la sua ira e mi considera come suo nemico. |
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11 Ha acceso la sua ira contro di me, mi ha considerato come suo nemico. |
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11 La sua ira si è accesa contro di me e mi considera come suo nemico, |
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12 Insieme sono accorse le sue schiere e si sono tracciate la strada contro di me; si sono accampate intorno alla mia tenda. |
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12 Le sue schiere sono venute tutte insieme, si sono spianate la strada fino a me, hanno posto il campo intorno alla mia tenda. |
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12 Le sue schiere sono venute tutte insieme e hanno costruito la loro strada contro di me, si sono accampate intorno alla mia tenda. |
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13 I miei fratelli si sono allontanati da me, persino i miei familiari mi sono diventati estranei. |
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13 Egli ha allontanato da me i miei fratelli, i miei conoscenti sono diventati degli estranei per me. |
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13 Egli ha allontanato da me i miei fratelli, e i miei conoscenti si sono interamente estraniati da me. |
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14 Sono scomparsi vicini e conoscenti, mi hanno dimenticato |
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14 Mi hanno abbandonato i miei parenti, gli intimi miei mi hanno dimenticato. |
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14 I miei parenti mi hanno abbandonato e i miei intimi amici mi hanno dimenticato. |
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15 gli ospiti di casa; da estraneo mi trattano le mie ancelle, sono un forestiero ai loro occhi. |
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15 I miei domestici e le mie serve mi trattano come un estraneo; ai loro occhi io sono un intruso. |
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15 I miei domestici e le mie serve mi trattano come un estraneo, ai loro occhi sono un forestiero. |
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16 Chiamo il mio servo ed egli non risponde, devo supplicarlo con la mia bocca. |
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16 Chiamo il mio servo e non risponde, devo supplicarlo con la mia bocca. |
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16 Chiamo il mio servo, ma egli non risponde; devo supplicarlo con la mia bocca. |
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17 Il mio fiato è ripugnante per mia moglie e faccio ribrezzo ai figli del mio grembo. |
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17 Il mio fiato ripugna a mia moglie, faccio pietà a chi nacque dal grembo di mia madre. |
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17 Il mio fiato è ripugnante per mia moglie, e sono nauseante ai figli del mio stesso grembo. |
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18 Anche i ragazzi mi disprezzano: se tento di alzarmi, mi coprono di insulti. |
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18 Perfino i bimbi mi sprezzano; se cerco di alzarmi, mi deridono. |
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18 Persino i bambini mi disprezzano; se provo ad alzarmi, parlano contro di me. |
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19 Mi hanno in orrore tutti i miei confidenti: quelli che amavo si rivoltano contro di me. |
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19 Tutti gli amici più stretti mi hanno in orrore, quelli che amavo si sono rivoltati contro di me. |
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19 Tutti gli amici più intimi mi hanno in orrore, e quelli che amavo si sono rivoltati contro di me. |
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20 Alla pelle si attaccano le mie ossa e non mi resta che la pelle dei miei denti. |
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20 Le mie ossa stanno attaccate alla mia pelle e alla mia carne, non m’è rimasta che la pelle dei denti. |
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20 Le mie ossa si attaccano alla mia pelle e alla mia carne e non mi è rimasto che la pelle dei denti. |
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21 Pietà, pietà di me, almeno voi, amici miei, perché la mano di Dio mi ha percosso! |
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21 Pietà, pietà di me, voi, amici miei, poiché la mano di Dio mi ha colpito. |
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21 Pietà di me, pietà di me, almeno voi, amici miei, perché la mano di Dio mi ha colpito. |
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22 Perché vi accanite contro di me, come Dio, e non siete mai sazi della mia carne? |
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22 Perché perseguitarmi come fa Dio? Perché non siete mai sazi della mia carne? |
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22 Perché mi perseguitate come fa Dio e non siete mai sazi della mia carne? |
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23 Oh, se le mie parole si scrivessero, se si fissassero in un libro, |
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23 «Oh, se le mie parole fossero scritte! Se fossero impresse in un libro! |
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23 Oh, se le mie parole fossero scritte oh, se fossero incise in un libro; |
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24 fossero impresse con stilo di ferro e con piombo, per sempre s’incidessero sulla roccia! |
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24 Se con lo scalpello di ferro e con il piombo fossero incise nella roccia per sempre! |
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24 se fossero scolpite per sempre su una roccia con uno stilo di ferro e col piombo! |
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25 Io so che il mio redentore è vivo e che, ultimo, si ergerà sulla polvere! |
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25 Ma io so che il mio Redentore vive e che alla fine si alzerà sulla polvere. |
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25 Ma io so che il mio Redentore vive e che alla fine si leverà sulla terra. |
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26 Dopo che questa mia pelle sarà strappata via, senza la mia carne, vedrò Dio. |
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26 E quando, dopo la mia pelle, sarà distrutto questo corpo, senza la mia carne, vedrò Dio. |
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26 Dopo che questa mia pelle sarà distrutta, nella mia carne vedrò Dio. |
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27 Io lo vedrò, io stesso, i miei occhi lo contempleranno e non un altro. Languisco dentro di me. |
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27 Io lo vedrò a me favorevole; lo contempleranno i miei occhi, non quelli d’un altro; il cuore, dal desiderio, mi si consuma! |
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27 Lo vedrò io stesso; i miei occhi lo contempleranno, e non un altro. Il mio cuore si strugge dentro di me. |
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28 Voi che dite: “Come lo perseguitiamo noi, se la radice del suo danno è in lui?”, |
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28 Se voi dite: “Come lo perseguiteremo?” – Mentre la radice della tribolazione è già dentro di me – |
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28 Se dite: “Perché lo perseguitiamo?” quando la radice di questi mali si trova in me, |
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29 temete per voi la spada, perché è la spada che punisce l’iniquità, e saprete che c’è un giudice». |
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29 temete invece per voi stessi la spada! Perché furiosi sono i castighi della spada, affinché sappiate che c’è una giustizia». |
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29 temete per voi stessi la spada, perché l’ira porta la punizione della spada, affinché sappiate che c’è un giudizio» |