Bibbia Comparata
![]() | Riferimento: Gen 2,24 | ![]() |
RIFERIMENTI | | NUOVA CEI | | NUOVA RIVEDUTA | | NUOVA DIODATI | |||
1 Così furono portati a compimento il cielo e la terra e tutte le loro schiere. | 1 Così furono compiuti i cieli e la terra e tutto l’esercito loro. | 1 Così furono terminati i cieli e la terra e tutto il loro esercito. | ||||
Es 20,8.11 Es 31,12 Eb 4,4 | 2 Dio, nel settimo giorno, portò a compimento il lavoro che aveva fatto e cessò nel settimo giorno da ogni suo lavoro che aveva fatto. | 2 Il settimo giorno, Dio compì l’opera che aveva fatta, e si riposò il settimo giorno da tutta l’opera che aveva fatta. | 2 Pertanto il settimo giorno, DIO terminò l’opera che aveva fatto, e nel settimo giorno si riposò da tutta l’opera che aveva fatto. | |||
3 Dio benedisse il settimo giorno e lo consacrò, perché in esso aveva cessato da ogni lavoro che egli aveva fatto creando. | 3 Dio benedisse il settimo giorno e lo santificò, perché in esso Dio si riposò da tutta l’opera che aveva creata e fatta. | 3 E DIO benedisse il settimo giorno e lo santificò, perché in esso DIO si riposò da tutta l’opera che aveva creato e fatto. | ||||
Ger 10,11s Gen 1,1-2,4 | 4 Queste sono le origini del cielo e della terra, quando vennero creati. Nel giorno in cui il Signore Dio fece la terra e il cielo | 4 Queste sono le origini dei cieli e della terra quando furono creati. Nel giorno che Dio il SIGNORE fece la terra e i cieli, | 4 Queste sono le origini dei cieli e della terra quando furono creati, nel giorno che l’Eterno DIO fece la terra e i cieli. | |||
5 nessun cespuglio campestre era sulla terra, nessuna erba campestre era spuntata, perché il Signore Dio non aveva fatto piovere sulla terra e non c’era uomo che lavorasse il suolo, | 5 non c’era ancora sulla terra alcun arbusto della campagna. Nessuna erba della campagna era ancora spuntata, perché Dio il SIGNORE non aveva fatto piovere sulla terra, e non c’era alcun uomo per coltivare il suolo; | 5 Non vi era ancora sulla terra alcun arbusto della campagna e nessuna erba della campagna era ancora spuntata, perché l’Eterno DIO non aveva fatto piovere sulla terra e non vi era l’uomo che coltivasse il suolo. | ||||
6 ma una polla d’acqua sgorgava dalla terra e irrigava tutto il suolo. | 6 ma un vapore saliva dalla terra e bagnava tutta la superficie del suolo. | 6 Ma dalla terra saliva un vapore che irrigava tutta la superficie del suolo. | ||||
Qo 3,20 Qo 12,7 Sap 15,8.11 Sal 104,29 Gb 34,14 | 7 Allora il Signore Dio plasmò l’uomo con polvere del suolo e soffiò nelle sue narici un alito di vita e l’uomo divenne un essere vivente. | 7 Dio il SIGNORE formò l’uomo dalla polvere della terra, gli soffiò nelle narici un alito vitale e l’uomo divenne un’anima vivente. | 7 Allora l’Eterno Dio formò l’uomo dalla polvere della terra, gli soffiò nelle narici un alito di vita, e l’uomo divenne un essere vivente. | |||
1 Cor 15,45 | 8 Poi il Signore Dio piantò un giardino in Eden, a oriente, e vi collocò l’uomo che aveva plasmato. | 8 Dio il SIGNORE piantò un giardino in Eden, a oriente, e vi pose l’uomo che aveva formato. | 8 Poi l’Eterno DIO piantò un giardino in Eden, ad oriente, e vi pose l’uomo che aveva formato. | |||
Pr 3,18 Ap 2,7 Ap 22,14 | 9 Il Signore Dio fece germogliare dal suolo ogni sorta di alberi graditi alla vista e buoni da mangiare, e l’albero della vita in mezzo al giardino e l’albero della conoscenza del bene e del male. | 9 Dio il SIGNORE fece spuntare dal suolo ogni sorta d’alberi piacevoli a vedersi e buoni per nutrirsi, tra i quali l’albero della vita in mezzo al giardino e l’albero della conoscenza del bene e del male. | 9 E l’Eterno DIO fece spuntare dal suolo ogni sorta di alberi piacevoli a vedersi e i cui frutti erano buoni da mangiare; in mezzo al giardino vi erano anche l’albero della vita e l’albero della conoscenza del bene e del male. | |||
Ez 47,1 Ap 22,1s Gv 4,1 | 10 Un fiume usciva da Eden per irrigare il giardino, poi di lì si divideva e formava quattro corsi. | 10 Un fiume usciva da Eden per irrigare il giardino, e di là si divideva in quattro bracci. | 10 Un fiume usciva da Eden per irrigare il giardino e di là si divideva per divenire quattro corsi d’acqua. | |||
11 Il primo fiume si chiama Pison: esso scorre attorno a tutta la regione di Avìla, dove si trova l’oro | 11 Il nome del primo è Pison, ed è quello che circonda tutto il paese di Avila, dove c’è l’oro; | 11 Il nome del primo è Pishon; è quello che circonda tutto il paese di Havilah, dov’è l’oro; | ||||
12 e l’oro di quella regione è fino; vi si trova pure la resina odorosa e la pietra d’ònice. | 12 e l’oro di quel paese è puro; qui si trovano pure il bdellio e l’ònice. | 12 e l’oro di quel paese è buono; là si trovano pure il bdellio e la pietra d’ònice. | ||||
13 Il secondo fiume si chiama Ghicon: esso scorre attorno a tutta la regione d’Etiopia. | 13 Il nome del secondo fiume è Ghion, ed è quello che circonda tutto il paese di Cus. | 13 Il nome del secondo fiume è Ghihon, ed è quello che circonda tutto il paese di Cush. | ||||
14 Il terzo fiume si chiama Tigri: esso scorre a oriente di Assur. Il quarto fiume è l’Eufrate. | 14 Il nome del terzo fiume è Chiddechel, ed è quello che scorre a Oriente dell’Assiria. Il quarto fiume è l’Eufrate. | 14 Il nome del terzo fiume che è il Tigri, ed è quello che scorre a est dell’Assiria. E il quarto fiume è l’Eufrate. | ||||
15 Il Signore Dio prese l’uomo e lo pose nel giardino di Eden, perché lo coltivasse e lo custodisse. | 15 Dio il SIGNORE prese dunque l’uomo e lo pose nel giardino di Eden perché lo lavorasse e lo custodisse. | 15 L’Eterno DIO prese dunque l’uomo e lo pose nel giardino dell’Eden perché lo lavorasse e lo custodisse. | ||||
16 Il Signore Dio diede questo comando all’uomo: «Tu potrai mangiare di tutti gli alberi del giardino, | 16 Dio il SIGNORE ordinò all’uomo: «Mangia pure da ogni albero del giardino, | 16 E l’Eterno DIO comandò l’uomo dicendo: «Mangia pure liberamente di ogni albero del giardino; | ||||
Rm 6,23 | 17 ma dell’albero della conoscenza del bene e del male non devi mangiare, perché, nel giorno in cui tu ne mangerai, certamente dovrai morire». | 17 ma dell’albero della conoscenza del bene e del male non ne mangiare; perché nel giorno che tu ne mangerai, certamente morirai». | 17 ma dell’albero della conoscenza del bene e del male non ne mangiare, perché nel giorno che tu ne mangerai, per certo morrai». | |||
18 E il Signore Dio disse: «Non è bene che l’uomo sia solo: voglio fargli un aiuto che gli corrisponda». | 18 Poi Dio il SIGNORE disse: «Non è bene che l’uomo sia solo; io gli farò un aiuto che sia adatto a lui». | 18 Poi l’Eterno DIO disse: «Non è bene che l’uomo sia solo; io gli farò un aiuto conveniente a lui». | ||||
Qo 3,20 | 19 Allora il Signore Dio plasmò dal suolo ogni sorta di animali selvatici e tutti gli uccelli del cielo e li condusse all’uomo, per vedere come li avrebbe chiamati: in qualunque modo l’uomo avesse chiamato ognuno degli esseri viventi, quello doveva essere il suo nome. | 19 Dio il SIGNORE, avendo formato dalla terra tutti gli animali dei campi e tutti gli uccelli del cielo, li condusse all’uomo per vedere come li avrebbe chiamati, e perché ogni essere vivente portasse il nome che l’uomo gli avrebbe dato. | 19 E l’Eterno DIO formò dalla terra tutti gli animali dei campi e tutti gli uccelli dei cieli e li condusse dall’uomo per vedere come li avrebbe chiamati; e in qualunque modo l’uomo avesse chiamato ogni essere vivente, quello doveva essere il suo nome. | |||
20 Così l’uomo impose nomi a tutto il bestiame, a tutti gli uccelli del cielo e a tutti gli animali selvatici, ma per l’uomo non trovò un aiuto che gli corrispondesse. | 20 L’uomo diede dei nomi a tutto il bestiame, agli uccelli del cielo e ad ogni animale dei campi; ma per l’uomo non si trovò un aiuto che fosse adatto a lui. | 20 E l’uomo diede dei nomi a tutto il bestiame, agli uccelli del cielo e ad ogni animale dei campi; ma per l’uomo non si trovò alcun aiuto conveniente per lui. | ||||
21 Allora il Signore Dio fece scendere un torpore sull’uomo, che si addormentò; gli tolse una delle costole e richiuse la carne al suo posto. | 21 Allora Dio il SIGNORE fece cadere un profondo sonno sull’uomo, che si addormentò; prese una delle costole di lui, e richiuse la carne al posto d’essa. | 21 Allora l’Eterno DIO fece cadere un profondo sonno sull’uomo, che si addormentò; e prese una delle sue costole, e rinchiuse la carne al suo posto. | ||||
1 Cor 11,8 1 Tm 2,13 | 22 Il Signore Dio formò con la costola, che aveva tolta all’uomo, una donna e la condusse all’uomo. | 22 Dio il SIGNORE, con la costola che aveva tolta all’uomo, formò una donna e la condusse all’uomo. | 22 Poi l’Eterno DIO con la costola che aveva tolta all’uomo ne formò una donna e la condusse all’uomo. | |||
23 Allora l’uomo disse: «Questa volta è osso dalle mie ossa, carne dalla mia carne. La si chiamerà donna, perché dall’uomo è stata tolta». | 23 L’uomo disse: «Questa, finalmente, è ossa delle mie ossa e carne della mia carne. Ella sarà chiamata donna perché è stata tratta dall’uomo». | 23 E l’uomo disse: «Questa finalmente è ossa delle mie ossa e carne della mia carne. Lei sarà chiamata donna perché è stata tratta dall’uomo». | ||||
Mt 19,5 Ef 5,31 | 24 Per questo l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie, e i due saranno un’unica carne. | 24 Perciò l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie, e saranno una stessa carne. | 24 Perciò l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie, e saranno una sola carne. | |||
1 Cor 6,16 | 25 Ora tutti e due erano nudi, l’uomo e sua moglie, e non provavano vergogna. , | 25 L’uomo e sua moglie erano entrambi nudi e non ne avevano vergogna. , | 25 E l’uomo e sua moglie erano ambedue nudi e non ne avevano vergogna. , |