Bibbia Comparata
![]() | Riferimento: Gv 18,15 | ![]() |
RIFERIMENTI | | NUOVA CEI | | NUOVA RIVEDUTA | | NUOVA DIODATI | |||
Mt 26,30.36 Mc 14,26.32 Lc 22,39 | 1 Dopo aver detto queste cose, Gesù uscì con i suoi discepoli al di là del torrente Cedron, dove c’era un giardino, nel quale entrò con i suoi discepoli. | 1 Dette queste cose, Gesù uscì con i suoi discepoli e andò di là dal torrente Chedron, dov’era un giardino, nel quale entrò con i suoi discepoli. | 1 Dette queste cose, Gesù uscì con i suoi discepoli e andò di là dal torrente Kedron, dove c’era un orto nel quale entrò lui con i suoi discepoli. | |||
2 Anche Giuda, il traditore, conosceva quel luogo, perché Gesù spesso si era trovato là con i suoi discepoli. | 2 Giuda, che lo tradiva, conosceva anche egli quel luogo, perché Gesù si era spesso riunito là con i suoi discepoli. | 2 Or Giuda, che lo tradiva, conosceva anche lui quel luogo, perché molte volte Gesù vi si era ritirato con i suoi discepoli. | ||||
Mt 26,47-56 Mc 14,43-52 Lc 22,47-53 | 3 Giuda dunque vi andò, dopo aver preso un gruppo di soldati e alcune guardie fornite dai capi dei sacerdoti e dai farisei, con lanterne, fiaccole e armi. | 3 Giuda dunque, presa la coorte e le guardie mandate dai capi dei sacerdoti e dai farisei, andò là con lanterne, torce e armi. | 3 Giuda dunque, preso un gruppo di soldati e le guardie mandate dai capi dei sacerdoti e dai farisei, venne là con lanterne torce e armi. | |||
Gv 1,48 | 4 Gesù allora, sapendo tutto quello che doveva accadergli, si fece innanzi e disse loro: «Chi cercate?». | 4 Ma Gesù, ben sapendo tutto quello che stava per accadergli, uscì e chiese loro: «Chi cercate?» | 4 Gesù allora, conoscendo tutto quello che gli stava per accadere, uscì e chiese loro: «Chi cercate?». | |||
Gv 12,27 Gv 8,24 | 5 Gli risposero: «Gesù, il Nazareno». Disse loro Gesù: «Sono io!». Vi era con loro anche Giuda, il traditore. | 5 Gli risposero: «Gesù il Nazareno!» Gesù disse loro: «Io sono». Giuda, che lo tradiva, era anch’egli là con loro. | 5 Gli risposero: «Gesù il Nazareno». Gesù disse loro: «Io sono!». Or Giuda che lo tradiva era anch’egli con loro. | |||
Sal 35,4 Sal 27,2 | 6 Appena disse loro «Sono io», indietreggiarono e caddero a terra. | 6 Appena Gesù ebbe detto loro: «Io sono», indietreggiarono e caddero in terra. | 6 Appena egli disse loro: «Io sono», essi indietreggiarono e caddero a terra. | |||
7 Domandò loro di nuovo: «Chi cercate?». Risposero: «Gesù, il Nazareno». | 7 Egli dunque domandò loro di nuovo: «Chi cercate?» Essi dissero: «Gesù il Nazareno». | 7 Gesù dunque domandò loro di nuovo: «Chi cercate?». Essi dissero: «Gesù il Nazareno». | ||||
8 Gesù replicò: «Vi ho detto: sono io. Se dunque cercate me, lasciate che questi se ne vadano», | 8 Gesù rispose: «Vi ho detto che sono io; se dunque cercate me, lasciate andare questi». | 8 Gesù rispose: «Vi ho detto che io sono; se dunque cercate me lasciate andare via costoro»; | ||||
Gv 17,12 Gv 6,39 Gv 10,28 | 9 perché si compisse la parola che egli aveva detto: «Non ho perduto nessuno di quelli che mi hai dato». | 9 E ciò affinché si adempisse la parola che egli aveva detta: «Di quelli che tu mi hai dati, non ne ho perduto nessuno». | 9 e ciò affinché si adempisse la parola che egli aveva detto: «Non ho perduto nessuno di quelli che mi hai dato». | |||
10 Allora Simon Pietro, che aveva una spada, la trasse fuori, colpì il servo del sommo sacerdote e gli tagliò l’orecchio destro. Quel servo si chiamava Malco. | 10 Allora Simon Pietro, che aveva una spada, la prese e colpì il servo del sommo sacerdote, recidendogli l’orecchio destro. Quel servo si chiamava Malco. | 10 Allora Simon Pietro, che aveva una spada la sfoderò, percosse il servo del sommo sacerdote e gli recise l’orecchio destro; or quel servo si chiamava Malco. | ||||
Mt 26,39 | 11 Gesù allora disse a Pietro: «Rimetti la spada nel fodero: il calice che il Padre mi ha dato, non dovrò berlo?». | 11 Ma Gesù disse a Pietro: «Rimetti la spada nel fodero; non berrò forse il calice che il Padre mi ha dato?» | 11 Ma Gesù disse a Pietro: «Riponi la tua spada nel fodero; non berrò io il calice che il Padre mi ha dato?». | |||
12 Allora i soldati, con il comandante e le guardie dei Giudei, catturarono Gesù, lo legarono | 12 La coorte, dunque, il tribuno e le guardie dei Giudei, presero Gesù e lo legarono, | 12 Allora il gruppo di soldati, il capitano e le guardie dei Giudei presero Gesù e lo legarono. | ||||
Lc 3,2 | 13 e lo condussero prima da Anna: egli infatti era suocero di Caifa, che era sommo sacerdote quell’anno. | 13 e lo condussero prima da Anna, perché era suocero di Caiafa, che era sommo sacerdote di quell’anno. | 13 E lo condussero prima da Anna, perché era suocero di Caiafa, che era sommo sacerdote in quell’anno. | |||
Gv 11,50 | 14 Caifa era quello che aveva consigliato ai Giudei: «È conveniente che un solo uomo muoia per il popolo». | 14 Ora Caiafa era quello che aveva consigliato ai Giudei esser cosa utile che un uomo solo morisse per il popolo. | 14 Caiafa era colui che aveva consigliato ai Giudei che era conveniente che un uomo morisse per il popolo. | |||
Mt 26,58.69-75 Mc 14,54.66-72 Lc 22,54-62 | 15 Intanto Simon Pietro seguiva Gesù insieme a un altro discepolo. Questo discepolo era conosciuto dal sommo sacerdote ed entrò con Gesù nel cortile del sommo sacerdote. | 15 Intanto Simon Pietro e un altro discepolo seguivano Gesù; e quel discepolo era noto al sommo sacerdote, ed entrò con Gesù nel cortile del sommo sacerdote; | 15 Or Simon Pietro e un altro discepolo seguivano Gesù. E quel discepolo era noto al sommo sacerdote, ed entrò con Gesù nel cortile del sommo sacerdote. | |||
16 Pietro invece si fermò fuori, vicino alla porta. Allora quell’altro discepolo, noto al sommo sacerdote, tornò fuori, parlò alla portinaia e fece entrare Pietro. | 16 Pietro invece stava fuori, alla porta. Allora quell’altro discepolo che era noto al sommo sacerdote, uscì, parlò con la portinaia e fece entrare Pietro. | 16 Ma Pietro restò alla porta di fuori. Allora l’altro discepolo, che era noto al sommo sacerdote, uscì e parlò alla portinaia e fece entrare Pietro. | ||||
17 E la giovane portinaia disse a Pietro: «Non sei anche tu uno dei discepoli di quest’uomo?». Egli rispose: «Non lo sono». | 17 La serva portinaia dunque disse a Pietro: «Non sei anche tu dei discepoli di quest’uomo?» Egli rispose: «Non lo sono». | 17 E la serva portinaia disse a Pietro: «Non sei anche tu dei discepoli di quest’uomo?». Egli rispose: «Non lo sono». | ||||
18 Intanto i servi e le guardie avevano acceso un fuoco, perché faceva freddo, e si scaldavano; anche Pietro stava con loro e si scaldava. | 18 Ora i servi e le guardie avevano acceso un fuoco, perché faceva freddo, e stavano là a scaldarsi; anche Pietro stava con loro e si scaldava. | 18 Intanto i servi e le guardie, acceso un fuoco di carboni, se ne stavano in piedi e si scaldavano, perché faceva freddo; anche Pietro stava in piedi con loro e si scaldava. | ||||
19 Il sommo sacerdote, dunque, interrogò Gesù riguardo ai suoi discepoli e al suo insegnamento. | 19 Il sommo sacerdote dunque interrogò Gesù intorno ai suoi discepoli e alla sua dottrina. | 19 Or il sommo sacerdote interrogò Gesù riguardo ai suoi discepoli e alla sua dottrina. | ||||
Is 45,19 Is 48,16 Lc 22,53 | 20 Gesù gli rispose: «Io ho parlato al mondo apertamente; ho sempre insegnato nella sinagoga e nel tempio, dove tutti i Giudei si riuniscono, e non ho mai detto nulla di nascosto. | 20 Gesù gli rispose: «Io ho parlato apertamente al mondo; ho sempre insegnato nelle sinagoghe e nel tempio, dove tutti i Giudei si radunano; e non ho detto nulla in segreto. | 20 Gesù gli rispose: «Io ho parlato al mondo apertamente; ho sempre insegnato nella sinagoga e nel tempio dove tutti i Giudei si radunano, e non ho detto niente in segreto. | |||
21 Perché interroghi me? Interroga quelli che hanno udito ciò che ho detto loro; ecco, essi sanno che cosa ho detto». | 21 Perché m’interroghi? Domanda a quelli che mi hanno udito, quello che ho detto loro; ecco, essi sanno le cose che ho dette». | 21 Perché interroghi me? Interroga coloro che hanno udito ciò che ho detto loro; ecco, essi sanno le cose che ho detto». | ||||
At 23,2 | 22 Appena detto questo, una delle guardie presenti diede uno schiaffo a Gesù, dicendo: «Così rispondi al sommo sacerdote?». | 22 Ma appena ebbe detto questo, una delle guardie che gli stava vicino dette uno schiaffo a Gesù, dicendo: «Così rispondi al sommo sacerdote?» | 22 Egli aveva appena detto queste parole, che una delle guardie che gli stava vicino diede a Gesù uno schiaffo, dicendo: «Così rispondi al sommo sacerdote?». | |||
23 Gli rispose Gesù: «Se ho parlato male, dimostrami dov’è il male. Ma se ho parlato bene, perché mi percuoti?». | 23 Gesù gli rispose: «Se ho parlato male, dimostra il male che ho detto; ma se ho parlato bene, perché mi percuoti?» | 23 Gesù gli rispose: «Se ho parlato male, mostra dov’è il male; ma se ho parlato bene, perché mi percuoti?». | ||||
24 Allora Anna lo mandò, con le mani legate, a Caifa, il sommo sacerdote. | 24 Quindi Anna lo mandò legato a Caiafa, sommo sacerdote. | 24 Anna dunque lo rimandò legato a Caiafa, sommo sacerdote. | ||||
25 Intanto Simon Pietro stava lì a scaldarsi. Gli dissero: «Non sei anche tu uno dei suoi discepoli?». Egli lo negò e disse: «Non lo sono». | 25 Intanto Simon Pietro stava là a scaldarsi, e gli dissero: «Non sei anche tu uno dei suoi discepoli?» Egli lo negò e disse: «Non lo sono». | 25 Intanto Simon Pietro stava là a scaldarsi. Gli dissero dunque: «Non sei anche tu dei suoi discepoli?» Ed egli lo negò e disse: «Non lo sono». | ||||
26 Ma uno dei servi del sommo sacerdote, parente di quello a cui Pietro aveva tagliato l’orecchio, disse: «Non ti ho forse visto con lui nel giardino?». | 26 Uno dei servi del sommo sacerdote, parente di quello a cui Pietro aveva tagliato l’orecchio, disse: «Non ti ho forse visto nel giardino con lui?» | 26 Ma uno dei servi del sommo sacerdote, parente di colui a cui Pietro aveva reciso l’orecchio, disse: «Non ti ho io visto nell’orto con lui?». | ||||
27 Pietro negò di nuovo, e subito un gallo cantò. | 27 E Pietro da capo lo negò, e subito il gallo cantò. | 27 E Pietro lo negò di nuovo, e subito il gallo cantò. | ||||
Mt 27,2.11-26 Mc 15,1-15 Lc 23,1-7.13-25 | 28 Condussero poi Gesù dalla casa di Caifa nel pretorio. Era l’alba ed essi non vollero entrare nel pretorio, per non contaminarsi e poter mangiare la Pasqua. | 28 Poi, da Caiafa, condussero Gesù nel pretorio. Era mattina, ed essi non entrarono nel pretorio per non contaminarsi e poter così mangiare la Pasqua. | 28 Poi da Caiafa condussero Gesù nel pretorio; era mattino presto. Ma essi non entrarono nel pretorio, per non contaminarsi e poter così mangiare la Pasqua. | |||
Gv 11,55 Mt 26,17 | 29 Pilato dunque uscì verso di loro e domandò: «Che accusa portate contro quest’uomo?». | 29 Pilato dunque andò fuori verso di loro e domandò: «Quale accusa portate contro quest’uomo?» | 29 Pilato dunque uscì verso di loro e disse: «Quale accusa portate contro quest’uomo?». | |||
30 Gli risposero: «Se costui non fosse un malfattore, non te l’avremmo consegnato». | 30 Essi gli risposero: «Se costui non fosse un malfattore, non te lo avremmo dato nelle mani». | 30 Essi risposero e gli dissero: «Se costui non fosse un malfattore, non te l’avremmo dato nelle mani». | ||||
At 18,15 | 31 Allora Pilato disse loro: «Prendetelo voi e giudicatelo secondo la vostra Legge!». Gli risposero i Giudei: «A noi non è consentito mettere a morte nessuno». | 31 Pilato quindi disse loro: «Prendetelo voi e giudicatelo secondo la vostra legge». I Giudei gli dissero: «A noi non è lecito far morire nessuno». | 31 Allora Pilato disse loro: «Prendetelo voi e giudicatelo secondo la vostra legge». Ma i Giudei gli dissero: «A noi non è lecito far morire alcuno». | |||
Gv 3,14 | 32 Così si compivano le parole che Gesù aveva detto, indicando di quale morte doveva morire. | 32 E ciò affinché si adempisse la parola che Gesù aveva detta, indicando di qual morte doveva morire. | 32 E ciò affinché si adempisse quello che Gesù aveva detto, indicando di quale morte doveva morire. | |||
33 Pilato allora rientrò nel pretorio, fece chiamare Gesù e gli disse: «Sei tu il re dei Giudei?». | 33 Pilato dunque rientrò nel pretorio; chiamò Gesù e gli disse: «Sei tu il re dei Giudei?» | 33 Pilato dunque rientrò nel pretorio chiamò Gesù e gli disse: «Sei tu il re dei Giudei?». | ||||
Gv 19,14.19-22 | 34 Gesù rispose: «Dici questo da te, oppure altri ti hanno parlato di me?». | 34 Gesù gli rispose: «Dici questo di tuo, oppure altri te l’hanno detto di me?» | 34 Gesù gli rispose: «Dici questo da te stesso, oppure altri te lo hanno detto di me?». | |||
35 Pilato disse: «Sono forse io Giudeo? La tua gente e i capi dei sacerdoti ti hanno consegnato a me. Che cosa hai fatto?». | 35 Pilato gli rispose: «Sono io forse Giudeo? La tua nazione e i capi dei sacerdoti ti hanno messo nelle mie mani; che cosa hai fatto?» | 35 Pilato gli rispose: «Sono io forse Giudeo? La tua nazione e i capi dei sacerdoti ti hanno consegnato nelle mie mani; che hai fatto?». | ||||
Gv 1,10 Gv 6,15 Gv 8,23 Gv 12,32 Gv 18,10-11 | 36 Rispose Gesù: «Il mio regno non è di questo mondo; se il mio regno fosse di questo mondo, i miei servitori avrebbero combattuto perché non fossi consegnato ai Giudei; ma il mio regno non è di quaggiù». | 36 Gesù rispose: «Il mio regno non è di questo mondo; se il mio regno fosse di questo mondo, i miei servitori combatterebbero perché io non fossi dato nelle mani dei Giudei; ma ora il mio regno non è di qui». | 36 Gesù rispose: «Il mio regno non è di questo mondo; se il mio regno fosse di questo mondo, i miei servi combatterebbero affinché io non fossi dato in mano dei Giudei; ma ora il mio regno non è di qui». | |||
Gv 3,11.35 Gv 10,26 | 37 Allora Pilato gli disse: «Dunque tu sei re?». Rispose Gesù: «Tu lo dici: io sono re. Per questo io sono nato e per questo sono venuto nel mondo: per dare testimonianza alla verità. Chiunque è dalla verità, ascolta la mia voce». | 37 Allora Pilato gli disse: «Ma dunque, sei tu re?» Gesù rispose: «Tu lo dici; sono re; io sono nato per questo, e per questo sono venuto nel mondo: per testimoniare della verità. Chiunque è dalla verità ascolta la mia voce». Pilato gli disse: «Che cos’è ve | 37 Allora Pilato gli disse: «Dunque sei tu re?». Gesù rispose: «Tu dici giustamente che io sono re; per questo io sono nato e per questo sono venuto nel mondo: per rendere testimonianza alla verità; chiunque è per la verità ascolta la mia voce». | |||
1 Gv 3,19 Lc 23,22 | 38 Gli dice Pilato: «Che cos’è la verità?». E, detto questo, uscì di nuovo verso i Giudei e disse loro: «Io non trovo in lui colpa alcuna. | 38 E detto questo, uscì di nuovo verso i Giudei e disse loro: «Io non trovo colpa in lui. | 38 Pilato gli chiese: «Che cosa è verità?». E, detto questo, uscì di nuovo verso i Giudei e disse loro: «Io non trovo alcuna colpa in lui. | |||
39 Vi è tra voi l’usanza che, in occasione della Pasqua, io rimetta uno in libertà per voi: volete dunque che io rimetta in libertà per voi il re dei Giudei?». | 39 Ma voi avete l’usanza che io vi liberi uno per la Pasqua; volete dunque che vi liberi il re dei Giudei?» | 39 Ma vi è tra voi l’usanza che io vi liberi uno nella Pasqua; volete dunque che vi liberi il re dei Giudei?». | ||||
40 Allora essi gridarono di nuovo: «Non costui, ma Barabba!». Barabba era un brigante. | 40 Allora gridarono di nuovo: «Non costui, ma Barabba!» Ora, Barabba era un ladrone. | 40 Allora tutti di nuovo gridarono, dicendo: «Non costui, ma Barabba». Or Barabba era un brigante. |