RIFERIMENTI |
|
| NUOVA CEI |
|
| NUOVA RIVEDUTA |
|
| NUOVA DIODATI |
|
|
|
|
|
|
|
| |
1 Certo, il Signore avrà pietà di Giacobbe e si sceglierà ancora Israele e li ristabilirà nella loro terra. A loro si uniranno gli stranieri e saranno annessi alla casa di Giacobbe. |
|
1 Il SIGNORE infatti avrà pietà di Giacobbe, sceglierà ancora Israele, e li ristabilirà sul loro suolo; lo straniero si unirà a essi e si stringerà alla casa di Giacobbe. |
|
1 Poiché l’Eterno avrà pietà di Giacobbe, sceglierà ancora Israele e li ristabilirà sulla loro terra, gli stranieri si uniranno a loro e si stringeranno alla casa di Giacobbe. |
| |
2 I popoli li accoglieranno e li ricondurranno nella loro terra, e la casa d’Israele se li farà propri nella terra del Signore, rendendoli schiavi e schiave; così faranno prigionieri coloro che li avevano resi schiavi e domineranno i loro avversari. |
|
2 I popoli li prenderanno e li ricondurranno al loro luogo, e la casa d’Israele li possederà nel paese del SIGNORE come servi e come serve; essi terranno prigionieri quelli che li avevano fatti prigionieri e domineranno sui loro oppressori. |
|
2 I popoli li prenderanno e li ricondurranno nel loro paese e la casa d’Israele li possederà nel paese dell’Eterno come servi e serve; faranno prigionieri quelli che li avevano fatti prigionieri e regneranno sui loro oppressori. |
| |
3 In quel giorno avverrà che il Signore ti libererà dalle tue pene, dal tuo affanno e dalla tua dura schiavitù a cui eri stato assoggettato. |
|
3 Il giorno che il SIGNORE ti avrà dato riposo dal tuo affanno, dalle tue agitazioni e dalla dura schiavitù alla quale eri stato assoggettato, tu pronunzierai questo canto sul re di Babilonia e dirai: |
|
3 Così nel giorno in cui l’Eterno ti avrà dato riposo dal tuo affanno, dalla tua agitazione e dalla dura schiavitù alla quale eri stato asservito, |
| |
4 Allora intonerai questa canzone sul re di Babilonia e dirai: «Ah, come è finito l’aguzzino, è finita l’aggressione! |
|
4 «Come! Il tiranno è finito? È finito il tormento? |
|
4 tu pronunzierai questa sentenza sul re di Babilonia e dirai: «Come è finito l’oppressore, l’esattrice d’oro è finita. |
| |
5 Il Signore ha spezzato la verga degli iniqui, il bastone dei dominatori, |
|
5 Il SIGNORE ha spezzato il bastone degli empi, lo scettro dei despoti. |
|
5 L’Eterno ha spezzato il bastone degli empi, lo scettro dei despoti. |
| |
6 che percuoteva i popoli nel suo furore, con colpi senza fine, che dominava con furia le nazioni con una persecuzione senza respiro. |
|
6 Colui che furiosamente percoteva i popoli con colpi senza tregua, colui che dominava rabbiosamente sulle nazioni, è inseguito senza misericordia. |
|
6 Colui che nel suo furore percuoteva i popoli con colpi incessanti, colui che dominava con ira sulle nazioni è inseguito senza misericordia. |
| |
7 Riposa ora tranquilla tutta la terra ed erompe in grida di gioia. |
|
7 Tutta la terra è in riposo, è tranquilla, la gente manda grida di gioia. |
|
7 Tutta la terra riposa tranquilla, la gente erompe in gridi di gioia. |
| |
8 Persino i cipressi gioiscono per te e anche i cedri del Libano: “Da quando tu sei prostrato, non sale più nessuno a tagliarci”. |
|
8 Perfino i cipressi e i cedri del Libano si rallegrano a motivo di te. “Da quando tu sei atterrato”, essi dicono, “il boscaiolo non sale più contro di noi”. |
|
8 Perfino i cipressi e i cedri del Libano gioiscono per te e dicono: “Da quando sei atterrato, nessun tagliabosco è più salito contro di noi”. |
| |
9 Gli inferi di sotto si agitano per te, per venirti incontro al tuo arrivo; per te essi svegliano le ombre, tutti i dominatori della terra, e fanno sorgere dai loro troni tutti i re delle nazioni. |
|
9 Il soggiorno dei morti, laggiù, si agita per te, per venire a incontrarti al tuo arrivo; esso sveglia per te le ombre, tutti i prìncipi della terra; fa alzare dai loro troni tutti i re delle nazioni. |
|
9 Lo Sceol, di sotto è in agitazione per te, per farsi incontro al tuo arrivo; esso risveglia gli spiriti dei trapassati, tutti i principi della terra; ha fatto alzare dai loro troni tutti i re delle nazioni. |
| |
10 Tutti prendono la parola per dirti: “Anche tu sei stato abbattuto come noi, sei diventato uguale a noi”. |
|
10 Tutti prendono la parola e ti dicono: «Anche tu dunque sei diventato debole come noi? Anche tu sei divenuto dunque simile a noi?» |
|
10 Tutti prendono la parola per dirti: Anche tu sei diventato debole come noi e sei divenuto simile a noi. |
| |
11 Negli inferi è precipitato il tuo fasto e la musica delle tue arpe. Sotto di te v’è uno strato di marciume, e tua coltre sono i vermi. |
|
11 Il tuo fasto e il suono dei tuoi saltèri sono stati fatti scendere nel soggiorno dei morti; sotto di te sta un letto di vermi, e i vermi sono la tua coperta. |
|
11 Il tuo fasto è precipitato nello Sceol assieme al suono delle tue arpe; sotto di te si stende un letto di vermi e i vermi sono la tua coperta. |
| |
12 Come mai sei caduto dal cielo, astro del mattino, figlio dell’aurora? Come mai sei stato gettato a terra, signore di popoli? |
|
12 Come mai sei caduto dal cielo, astro mattutino, figlio dell’aurora? Come mai sei atterrato, tu che calpestavi le nazioni? |
|
12 Come mai sei caduto dal cielo, o Lucifero, figlio dell’aurora? Come mai sei stato gettato a terra, tu che atterravi le nazioni? |
| |
13 Eppure tu pensavi nel tuo cuore: “Salirò in cielo, sopra le stelle di Dio innalzerò il mio trono, dimorerò sul monte dell’assemblea, nella vera dimora divina. |
|
13 Tu dicevi in cuor tuo: «Io salirò in cielo, innalzerò il mio trono al di sopra delle stelle di Dio; mi siederò sul monte dell’assemblea, nella parte estrema del settentrione; |
|
13 Tu dicevi in cuor tuo: “Io salirò in cielo, innalzerò il mio trono al di sopra delle stelle di Dio; mi siederò sul monte dell’assemblea, nella parte estrema del nord; |
| |
14 Salirò sulle regioni superiori delle nubi, mi farò uguale all’Altissimo”. |
|
14 salirò sulle sommità delle nubi, sarò simile all’Altissimo». |
|
14 salirò sulle parti più alte delle nubi, sarò simile all’Altissimo”. |
| |
15 E invece sei stato precipitato negli inferi, nelle profondità dell’abisso! |
|
15 Invece ti hanno fatto discendere nel soggiorno dei morti, nelle profondità della fossa! |
|
15 Invece sarai precipitato nello Sceol, nelle profondità della fossa. |
| |
16 Quanti ti vedono ti guardano fisso, ti osservano attentamente: “È questo l’individuo che sconvolgeva la terra, che faceva tremare i regni, |
|
16 Coloro che ti vedono fissano in te lo sguardo, ti esaminano attentamente, e dicono: «È questo l’uomo che faceva tremare la terra, che agitava i regni, |
|
16 Quanti ti vedono ti guardano fisso, ti osservano attentamente e dicono: “È questo l’uomo che faceva tremare la terra, che scuoteva i regni, |
| |
17 che riduceva il mondo a un deserto, che ne distruggeva le città, che non apriva la porta del carcere ai suoi prigionieri?”. |
|
17 che riduceva il mondo in un deserto, ne distruggeva le città, e non rimandava mai liberi a casa i suoi prigionieri?» |
|
17 che ridusse il mondo come un deserto, distrusse le sue città e non lasciò mai andar liberi i suoi prigionieri?” |
| |
18 Tutti i re dei popoli, tutti riposano con onore, ognuno nella sua tomba. |
|
18 Tutti i re delle nazioni, tutti quanti riposano gloriosi, ciascuno nella propria casa; |
|
18 Tutti i re delle nazioni, tutti quanti riposano in gloria, ciascuno nel proprio sepolcro; |
| |
19 Tu, invece, sei stato gettato fuori del tuo sepolcro, come un virgulto spregevole; sei circondato da uccisi trafitti da spada, deposti sulle pietre della fossa, come una carogna calpestata. |
|
19 ma tu sei stato gettato lontano dalla tua tomba come un rampollo abominevole coperto di uccisi trafitti con la spada, calati sotto i sassi della fossa, come un cadavere calpestato. |
|
19 tu invece sei stato gettato lontano dalla tua tomba come un germoglio abominevole, come un vestito di uccisi trafitti colla spada, che scendono sui sassi della fossa, come un cadavere calpestato. |
| |
20 Tu non sarai unito a loro nella sepoltura, perché hai rovinato la tua terra, hai assassinato il tuo popolo. Non sarà più nominata la discendenza degli iniqui. |
|
20 Tu non sarai riunito a loro nella sepoltura, perché hai distrutto il tuo paese, hai ucciso il tuo popolo; della razza dei malfattori non si parlerà mai più. |
|
20 Tu non sarai riunito a loro nella sepoltura, perché hai distrutto il tuo paese e hai ucciso il tuo popolo; la discendenza dei malfattori non sarà più nominata. |
| |
21 Preparate il massacro dei suoi figli a causa dell’iniquità dei loro padri, e non sorgano più a conquistare la terra e a riempire il mondo di rovine». |
|
21 Preparate il massacro dei suoi figli, a causa della iniquità dei loro padri! Che non si rialzino più a conquistare la terra, a riempire il mondo di città! |
|
21 Preparate il massacro dei suoi figli a causa della iniquità dei loro padri, perché non si alzino più a prendere possesso della terra e a riempire la faccia del mondo di città. |
| |
22 «Io insorgerò contro di loro – oracolo del Signore degli eserciti –, sterminerò il nome e il resto di Babilonia, la prole e la stirpe – oracolo del Signore. |
|
22 «Io sorgerò contro di loro», dice il SIGNORE degli eserciti; «sterminerò di Babilonia il nome, i superstiti, la razza e la discendenza», dice il SIGNORE. |
|
22 “Io mi leverò contro di loro”, dice l’Eterno degli eserciti, “e sterminerò da Babilonia il nome e i superstiti, la progenie e la discendenza”, dice l’Eterno. |
| |
23 Io la ridurrò a dominio del riccio, a palude stagnante; la spazzerò con la scopa della distruzione». Oracolo del Signore degli eserciti. |
|
23 «Ne farò dominio del porcospino, un luogo di paludi, la spazzerò con la scopa della distruzione», dice il SIGNORE degli eserciti. |
|
23 “Ne farò il dominio del porcospino e paludi di acqua, la spazzerò con la scopa della distruzione”, dice l’Eterno degli eserciti». |
| |
24 Il Signore degli eserciti ha giurato dicendo: «In verità, come ho pensato, accadrà, e come ho deciso, succederà. |
|
24 Il SIGNORE degli eserciti l’ha giurato, dicendo: «In verità, come io penso, così sarà; come ho deciso, così avverrà. |
|
24 L’Eterno degli eserciti ha giurato, dicendo: «In verità come ho pensato, così sarà, e come ho deciso, così accadrà. |
| |
25 Io spezzerò l’Assiria nella mia terra e sui miei monti la calpesterò. Allora sparirà da loro il suo giogo, il suo peso dalle loro spalle sarà rimosso». |
|
25 Frantumerò l’Assiro nel mio paese, lo calpesterò sui miei monti; allora il suo giogo sarà tolto da essi, e il suo carico sarà tolto dalle loro spalle». |
|
25 Frantumerò l’Assiro nel mio paese e lo calpesterò sui miei monti; allora il suo giogo sarà rimosso da essi, e il suo carico sarà rimosso dalle loro spalle. |
| |
26 Questa è la decisione presa per tutta la terra e questa è la mano stesa su tutte le nazioni. |
|
26 Questo è il piano deciso contro tutta la terra; questa è la mano stesa contro tutte le nazioni. |
|
26 Questo è il piano deciso contro tutta la terra e questa è la mano stesa contro tutte le nazioni. |
| |
27 Poiché il Signore degli eserciti lo ha deciso; chi potrà renderlo vano? La sua mano è stesa, chi gliela farà ritirare? |
|
27 Il SIGNORE degli eserciti ha fatto questo piano; chi potrà frustrarlo? La sua mano è stesa; chi gliela farà ritirare? |
|
27 Poiché l’Eterno degli eserciti ha deciso questo e chi potrà annullarlo? La sua mano è stesa e chi potrà fargliela ritirare?». |
| |
28 Nell’anno in cui morì il re Acaz fu pronunciato questo oracolo: |
|
28 L’anno della morte di Acaz fu pronunciata questa profezia: |
|
28 Nell’anno della morte del re Achaz fu pronunciata questa profezia: |
| |
29 «Non gioire, Filistea tutta, perché si è spezzata la verga di chi ti percuoteva. Poiché dalla radice della serpe uscirà una vipera e il suo frutto sarà un drago alato. |
|
29 Non ti rallegrare, o Filistia tutta quanta, perché la verga che ti colpiva è spezzata. Poiché dalla radice del serpente uscirà una vipera e il suo frutto sarà un drago volante. |
|
29 «Non ti rallegrare, o Filistia tutta quanta, perché la verga che ti colpiva è spezzata! Poiché dalla radice del serpente uscirà una vipera, e il suo frutto sarà un serpente ardente e volante. |
| |
30 I più poveri si sazieranno sui miei prati e i miseri riposeranno tranquilli; ma farò morire di fame la tua stirpe e ucciderò il tuo resto. |
|
30 I più poveri avranno di che pascersi e i bisognosi riposeranno al sicuro; ma io farò morir di fame la tua radice e quel che rimarrà di te sarà ucciso. |
|
30 I primogeniti dei poveri avranno di che cibarsi e i bisognosi riposeranno al sicuro; ma farò morire di fame la tua radice, e questo distruggerà il tuo residuo. |
| |
31 Urla, o porta, grida, o città; trema, Filistea tutta, perché dal settentrione si alza il fumo e non c’è disertore tra le sue schiere». |
|
31 Urla, o porta! Grida, o città! Trema, o Filistia tutta quanta! Poiché dal nord viene un fumo e nessuno si sbanda dalla sua schiera. |
|
31 Urla, o porta, grida, o città! Struggi, o Filistia tutta quanta, perché dal nord viene un fumo, e nessuno lascia il suo posto nelle sue schiere». |
| |
32 Che cosa si risponderà ai messaggeri delle nazioni? «Il Signore ha fondato Sion e in essa si rifugiano gli umili del suo popolo». |
|
32 Che cosa si risponderà ai messaggeri di questa nazione? «Che il SIGNORE ha fondato Sion e che in essa gli afflitti del suo popolo trovano rifugio». |
|
32 Che si risponderà ai messaggeri di questa nazione? «Che l’Eterno ha fondato Sion e in essa gli afflitti del suo popolo trovano rifugio». |