RIFERIMENTI |
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| NUOVA CEI |
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| NUOVA RIVEDUTA |
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| NUOVA DIODATI |
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1 Ecco il mio servo che io sostengo, il mio eletto di cui mi compiaccio. Ho posto il mio spirito su di lui; egli porterà il diritto alle nazioni. |
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1 «Ecco il mio servo, io lo sosterrò; il mio eletto di cui mi compiaccio; io ho messo il mio spirito su di lui, egli manifesterà la giustizia alle nazioni. |
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1 «Ecco il mio servo, che io sostengo, il mio eletto in cui la mia anima si compiace. Ho posto il mio Spirito su di lui; egli porterà la giustizia alle nazioni. |
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2 Non griderà né alzerà il tono, non farà udire in piazza la sua voce, |
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2 Egli non griderà, non alzerà la voce, non la farà udire per le strade. |
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2 Non griderà, non alzerà la voce, non farà udire la sua voce per le strade. |
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3 non spezzerà una canna incrinata, non spegnerà uno stoppino dalla fiamma smorta; proclamerà il diritto con verità. |
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3 Non frantumerà la canna rotta e non spegnerà il lucignolo fumante; manifesterà la giustizia secondo verità. |
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3 Non spezzerà la canna rotta e non spegnerà il lucignolo fumante; presenterà la giustizia secondo verità. |
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4 Non verrà meno e non si abbatterà, finché non avrà stabilito il diritto sulla terra, e le isole attendono il suo insegnamento. |
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4 Egli non verrà meno e non si abbatterà finché abbia stabilito la giustizia sulla terra; e le isole aspetteranno fiduciose la sua legge». |
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4 Egli non verrà meno e non si scoraggerà, finché non avrà stabilito la giustizia sulla terra; e le isole aspetteranno la sua legge». |
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5 Così dice il Signore Dio, che crea i cieli e li dispiega, distende la terra con ciò che vi nasce, dà il respiro alla gente che la abita e l’alito a quanti camminano su di essa: |
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5 Così parla Dio, il SIGNORE, che ha creato i cieli e li ha spiegati, che ha disteso la terra con tutto quello che essa produce, che dà il respiro al popolo che c’è sopra e lo spirito a quelli che vi camminano. |
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5 Così dice Dio, l’Eterno, che ha creato i cieli e li ha spiegati, che ha disteso la terra e le cose che essa produce, che dà il respiro al popolo che è su di essa e la vita a quelli che in essa camminano: |
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6 «Io, il Signore, ti ho chiamato per la giustizia e ti ho preso per mano; ti ho formato e ti ho stabilito come alleanza del popolo e luce delle nazioni, |
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6 «Io, il SIGNORE, ti ho chiamato secondo giustizia e ti prenderò per la mano; ti custodirò e farò di te l’alleanza del popolo, la luce delle nazioni, |
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6 «Io, l’Eterno, ti ho chiamato secondo giustizia e ti prenderò per mano, ti custodirò e ti farò l’alleanza del popolo e la luce delle nazioni, |
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7 perché tu apra gli occhi ai ciechi e faccia uscire dal carcere i prigionieri, dalla reclusione coloro che abitano nelle tenebre. |
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7 per aprire gli occhi dei ciechi, per far uscire dal carcere i prigionieri e dalle prigioni quelli che abitano nelle tenebre. |
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7 per aprire gli occhi dei ciechi, per fare uscire dal carcere i prigionieri e dalla prigione quelli che giacciono nelle tenebre. |
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8 Io sono il Signore: questo è il mio nome; non cederò la mia gloria ad altri, né il mio onore agli idoli. |
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8 Io sono il SIGNORE; questo è il mio nome; io non darò la mia gloria a un altro, né la lode che mi spetta agli idoli. |
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8 Io sono l’Eterno, questo è il mio nome; non darò la mia gloria ad alcun altro, né la mia lode alle immagini scolpite. |
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9 I primi fatti, ecco, sono avvenuti e i nuovi io preannuncio; prima che spuntino, ve li faccio sentire». |
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9 Ecco, le cose di prima sono avvenute e io ve ne annunzio delle nuove; prima che germoglino, ve le rendo note». |
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9 Ecco, le cose di prima sono avvenute, e ora vi annuncio cose nuove; io ve le faccio conoscere prima che germoglino». |
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10 Cantate al Signore un canto nuovo, lodatelo dall’estremità della terra; voi che andate per mare e quanto esso contiene, isole e loro abitanti. |
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10 Cantate al SIGNORE un cantico nuovo, cantate le sue lodi all’estremità della terra, o voi che scendete sul mare, e anche gli esseri che esso contiene, le isole e i loro abitanti! |
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10 Cantate all’Eterno un cantico nuovo, la sua lode dalle estremità della terra, o voi che scendete in mare, e ciò che esso contiene, le isole e i loro abitanti. |
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11 Esultino il deserto e le sue città, i villaggi dove abitano quelli di Kedar; acclamino gli abitanti di Sela, dalla cima dei monti alzino grida. |
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11 Il deserto e le sue città alzino la voce! Alzino la voce i villaggi occupati da Chedar! Esultino gli abitanti di Sela, prorompano in grida di gioia dalla vetta dei monti! |
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11 Il deserto e le sue città elevino la loro voce, insieme ai villaggi in cui abitano quelli di Kedar. Esultino gli abitanti di Sela, mandino grida dalla cima dei monti. |
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12 Diano gloria al Signore e nelle isole narrino la sua lode. |
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12 Diano gloria al SIGNORE, proclamino la sua lode nelle isole! |
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12 Diano gloria all’Eterno, proclamino la sua lode nelle isole. |
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13 Il Signore avanza come un prode, come un guerriero eccita il suo ardore; urla e lancia il grido di guerra, si mostra valoroso contro i suoi nemici. |
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13 Il SIGNORE avanzerà come un eroe, ecciterà il suo ardore come un guerriero; manderà un grido, un grido tremendo, trionferà sui suoi nemici. |
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13 L’Eterno avanzerà come un eroe, ecciterà il suo ardore come un guerriero; manderà un grido, sì, un grido lacerante trionferà sui suoi nemici. |
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14 «Per molto tempo ho taciuto, ho fatto silenzio, mi sono contenuto; ora griderò come una partoriente, gemerò e mi affannerò insieme. |
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14 «Per lungo tempo ho taciuto, me ne sono stato tranquillo, mi sono trattenuto; ora griderò come una che sta per partorire, respirerò affannosamente e sbufferò a un tempo. |
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14 «Per lungo tempo sono stato in silenzio, ho taciuto, mi sono contenuto; ma ora griderò come una donna che ha le doglie di parto, respirerò affannosamente e sbufferò insieme. |
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15 Renderò aridi monti e colli, farò seccare tutta la loro erba; trasformerò i fiumi in terraferma e prosciugherò le paludi. |
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15 Io devasterò montagne e colline, ne farò seccare tutte le erbe; ridurrò i fiumi in isole, asciugherò gli stagni. |
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15 Devasterò monti e colli e farò seccare tutte le piante verdi; ridurrò i fiumi in isole e asciugherò gli stagni. |
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16 Farò camminare i ciechi per vie che non conoscono, li guiderò per sentieri sconosciuti; trasformerò davanti a loro le tenebre in luce, i luoghi aspri in pianura. Tali cose io ho fatto e non cesserò di fare». |
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16 Farò camminare i ciechi per una via che ignorano, li guiderò per sentieri che non conoscono; cambierò davanti a loro le tenebre in luce, renderò pianeggianti i luoghi impervi. Sono queste le cose che io farò e non li abbandonerò. |
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16 Farò camminare i ciechi per una via che non conoscevano e li condurrò per sentieri sconosciuti; cambierò davanti a loro le tenebre in luce e i luoghi tortuosi in pianura. Queste cose farò per loro e non li abbandonerò. |
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17 Retrocedono pieni di vergogna quanti sperano in un idolo, quanti dicono alle statue: «Voi siete i nostri dèi». |
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17 Ma volgeranno le spalle, coperti d’infamia, quelli che confidano negli idoli scolpiti e dicono alle immagini fuse: “Voi siete i nostri dèi!” |
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17 Volgeranno le spalle pieni di vergogna quelli che confidano nelle immagini scolpite e dicono alle immagini fuse: “Voi siete i nostri dèi!”. |
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18 Sordi, ascoltate, ciechi, volgete lo sguardo per vedere. |
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18 «Ascoltate, sordi, e voi, ciechi, guardate e vedete! |
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18 Sordi, ascoltate; ciechi, guardate e vedete! |
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19 Chi è cieco, se non il mio servo? Chi è sordo come il messaggero che io invio? Chi è cieco come il mio privilegiato? Chi è cieco come il servo del Signore? |
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19 Chi è cieco, se non il mio servo, e sordo come il messaggero inviato da me? Chi è cieco come colui che è mio amico, cieco come il servo del SIGNORE? |
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19 Chi è cieco, se non il mio servo, o sordo come il mio messaggero che invio? Chi è cieco come colui che è in pace con me, cieco come il servo dell’Eterno? |
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20 Hai visto molte cose, ma senza farvi attenzione, hai aperto gli orecchi, ma senza sentire. |
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20 Tu hai visto molte cose, ma non vi hai posto mente; gli orecchi erano aperti, ma non hai udito nulla». |
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20 Hai visto molte cose, ma senza prestarvi attenzione; le tue orecchie erano aperte, ma non hai udito nulla». |
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21 Il Signore si compiacque, per amore della sua giustizia, di dare una legge grande e gloriosa. |
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21 Il SIGNORE si è compiaciuto, per amore della sua giustizia, di rendere la sua legge grande e magnifica; |
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21 L’Eterno si è compiaciuto per amore della sua giustizia; renderà la sua legge grande e magnifica. |
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22 Eppure questo è un popolo saccheggiato e spogliato; sono tutti presi con il laccio nelle caverne, sono rinchiusi in prigioni. Sono divenuti preda e non c’era un liberatore, saccheggio e non c’era chi dicesse: «Restituisci». |
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22 ma questo è un popolo saccheggiato e spogliato; sono tutti legati in caverne, rinchiusi nelle prigioni. Sono abbandonati al saccheggio, e non c’è chi li liberi; spogliati, e non c’è chi dica: «Restituisci!» |
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22 Ma questo è un popolo derubato e spogliato; sono tutti presi nei lacci in prigioni sotterranee e rinchiusi in carceri. Sono abbandonati al saccheggio, ma nessuno li ha liberati; spogliati, ma nessuno ha detto: «Restituisci!». |
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23 Chi fra voi porge l’orecchio a questo, vi fa attenzione e ascolta per il futuro? |
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23 Chi di voi presterà orecchio a questo? Chi starà attento e ascolterà in avvenire? |
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23 Chi di voi presterà orecchio a questo? Chi farà attenzione e ascolterà in avvenire? |
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24 Chi abbandonò Giacobbe al saccheggio, Israele ai predoni? Non è stato forse il Signore contro cui peccò, non avendo voluto camminare per le sue vie e non avendo osservato la sua legge? |
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24 Chi ha abbandonato Giacobbe al saccheggio e Israele in balia dei predoni? Non è stato forse il SIGNORE? Colui contro il quale abbiamo peccato, nelle cui vie non si è voluto camminare e alla cui legge non si è ubbidito? |
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24 Chi ha abbandonato Giacobbe al saccheggio e Israele, ai predoni? Non è forse stato l’Eterno, contro il quale abbiamo peccato? Essi infatti non hanno voluto camminare nelle sue vie e non hanno ubbidito alla sua legge. |
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25 Egli, perciò, ha riversato su di lui la sua ira ardente e la violenza della guerra, che lo ha avvolto nelle sue fiamme senza che egli se ne accorgesse, lo ha bruciato, senza che vi facesse attenzione. |
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25 Perciò egli ha riversato su Israele la sua ira furente e la violenza della guerra; la guerra l’ha avvolto nelle sue fiamme, ed egli non ha capito; l’ha consumato, ed egli non se l’è presa a cuore. |
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25 Perciò egli ha riversato su di lui l’ardore della sua ira e la violenza della guerra, che lo ha avvolto nelle fiamme tutt’intorno senza che se ne rendesse conto; l’ha consumato, ma egli non ha preso la cosa a cuore. |