Bibbia Comparata
![]() | Riferimento: Lc 19,1-10 | ![]() |
RIFERIMENTI | | NUOVA CEI | | NUOVA RIVEDUTA | | NUOVA DIODATI | |||
Mt 5,46 | 1 Entrò nella città di Gerico e la stava attraversando, | 1 Gesù, entrato in Gerico, attraversava la città. | 1 Poi Gesù, entrato in Gerico, l’attraversava; | |||
2 quand’ecco un uomo, di nome Zaccheo, capo dei pubblicani e ricco, | 2 Un uomo, di nome Zaccheo, il quale era capo dei pubblicani ed era ricco, | 2 ed ecco un uomo, chiamato Zaccheo, il quale era il capo dei pubblicani ed era ricco. | ||||
3 cercava di vedere chi era Gesù, ma non gli riusciva a causa della folla, perché era piccolo di statura. | 3 cercava di vedere chi era Gesù, ma non poteva a motivo della folla, perché era piccolo di statura. | 3 Egli cercava di vedere chi fosse Gesù, ma non poteva a motivo della folla, perché era piccolo di statura. | ||||
4 Allora corse avanti e, per riuscire a vederlo, salì su un sicomòro, perché doveva passare di là. | 4 Allora per vederlo, corse avanti, e salì sopra un sicomoro, perché egli doveva passare per quella via. | 4 Allora corse avanti e salì su un sicomoro per vederlo, perché egli doveva passare di là. | ||||
5 Quando giunse sul luogo, Gesù alzò lo sguardo e gli disse: «Zaccheo, scendi subito, perché oggi devo fermarmi a casa tua». | 5 Quando Gesù giunse in quel luogo, alzati gli occhi, gli disse: «Zaccheo, scendi, presto, perché oggi debbo fermarmi a casa tua». | 5 E, quando Gesù arrivò in quel luogo alzò gli occhi, lo vide e gli disse: «Zaccheo, scendi giù subito, perché oggi devo fermarmi in casa tua». | ||||
Lc 1,14 | 6 Scese in fretta e lo accolse pieno di gioia. | 6 Egli si affrettò a scendere e lo accolse con gioia. | 6 Ed egli scese in fretta e lo ricevette con gioia. | |||
Lc 5,30 Lc 15,2 | 7 Vedendo ciò, tutti mormoravano: «È entrato in casa di un peccatore!». | 7 Veduto questo, tutti mormoravano, dicendo: «È andato ad alloggiare in casa di un peccatore!» | 7 Vedendo ciò, tutti mormoravano, dicendo: «Egli è andato ad alloggiare in casa di un uomo peccatore». | |||
Lc 12,33 2 Sam 12,6 | 8 Ma Zaccheo, alzatosi, disse al Signore: «Ecco, Signore, io do la metà di ciò che possiedo ai poveri e, se ho rubato a qualcuno, restituisco quattro volte tanto». | 8 Ma Zaccheo si fece avanti e disse al Signore: «Ecco, Signore, io do la metà dei miei beni ai poveri; se ho frodato qualcuno di qualcosa gli rendo il quadruplo». | 8 Ma Zaccheo si alzò e disse al Signore: «Signore, io do la metà dei miei beni ai poveri e, se ho defraudato qualcuno di qualcosa, gli restituirò quattro volte tanto». | |||
Mt 21,31 | 9 Gesù gli rispose: «Oggi per questa casa è venuta la salvezza, perché anch’egli è figlio di Abramo. | 9 Gesù gli disse: «Oggi la salvezza è entrata in questa casa, poiché anche questo è figlio d’Abraamo; | 9 E Gesù gli disse: «Oggi la salvezza è entrata in questa casa, perché anche costui è figlio d’Abrahamo. | |||
Lc 15,6.9.24.32 | 10 Il Figlio dell’uomo infatti è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto». | 10 perché il Figlio dell’uomo è venuto per cercare e salvare ciò che era perduto». | 10 Perché il Figlio dell’uomo è venuto a cercare e a salvare ciò che era perduto». | |||
Mt 25,14-30 Lc 2,28 | 11 Mentre essi stavano ad ascoltare queste cose, disse ancora una parabola, perché era vicino a Gerusalemme ed essi pensavano che il regno di Dio dovesse manifestarsi da un momento all’altro. | 11 Mentre essi ascoltavano queste cose, Gesù aggiunse una parabola, perché era vicino a Gerusalemme ed essi credevano che il regno di Dio stesse per manifestarsi immediatamente. | 11 E, mentre essi ascoltavano queste cose, Gesù proseguì a raccontare una parabola, perché era vicino a Gerusalemme, ed essi pensavano che il regno di Dio dovesse manifestarsi subito. | |||
Mc 13,34 | 12 Disse dunque: «Un uomo di nobile famiglia partì per un paese lontano, per ricevere il titolo di re e poi ritornare. | 12 Disse dunque: «Un uomo nobile se ne andò in un paese lontano per ricevere l’investitura di un regno e poi tornare. | 12 Disse dunque: «Un uomo nobile andò in un paese lontano, per ricevere l’investitura di un regno e poi tornare. | |||
13 Chiamati dieci dei suoi servi, consegnò loro dieci monete d’oro, dicendo: “Fatele fruttare fino al mio ritorno”. | 13 Chiamati a sé dieci suoi servi, diede loro dieci mine e disse loro: “Fatele fruttare fino al mio ritorno”. | 13 E, chiamati a sé dieci suoi servi, diede loro dieci mine, e disse loro: “Trafficate fino al mio ritorno”. | ||||
Sal 2,2s Gv 19,15.21 | 14 Ma i suoi cittadini lo odiavano e mandarono dietro di lui una delegazione a dire: “Non vogliamo che costui venga a regnare su di noi”. | 14 Or i suoi concittadini l’odiavano e gli mandarono dietro degli ambasciatori per dire: “Non vogliamo che costui regni su di noi”. | 14 Ma i suoi cittadini lo odiavano e gli mandarono dietro un’ambasciata, dicendo: “Non vogliamo che costui regni su di noi”. | |||
15 Dopo aver ricevuto il titolo di re, egli ritornò e fece chiamare quei servi a cui aveva consegnato il denaro, per sapere quanto ciascuno avesse guadagnato. | 15 Quando egli fu tornato, dopo aver ricevuto l’investitura del regno, fece venire quei servi ai quali aveva consegnato il denaro, per sapere quanto ognuno avesse guadagnato mettendolo a frutto. | 15 Ora, quando fu di ritorno, dopo aver ricevuto l’investitura del regno fece chiamare quei servi ai quali aveva dato il denaro per sapere quanto ciascuno avesse guadagnato trafficando. | ||||
16 Si presentò il primo e disse: “Signore, la tua moneta d’oro ne ha fruttate dieci”. | 16 Si presentò il primo e disse: “Signore, la tua mina ne ha fruttate altre dieci”. | 16 Allora si fece avanti il primo e disse: “Signore, la tua mina ha fruttato altre dieci mine”; | ||||
17 Gli disse: “Bene, servo buono! Poiché ti sei mostrato fedele nel poco, ricevi il potere sopra dieci città”. | 17 Il re gli disse: “Va bene, servo buono; poiché sei stato fedele nelle minime cose, abbi potere su dieci città”. | 17 ed egli disse: “Bene, servo buono poiché sei stato fedele in cosa minima, ricevi il governo su dieci città”. | ||||
18 Poi si presentò il secondo e disse: “Signore, la tua moneta d’oro ne ha fruttate cinque”. | 18 Poi venne il secondo, dicendo: “La tua mina, Signore, ha fruttato cinque mine”. | 18 Venne poi il secondo, dicendo: “Signore, la tua mina ha fruttato altre cinque mine”; | ||||
19 Anche a questo disse: “Tu pure sarai a capo di cinque città”. | 19 Egli disse anche a questo: “E tu sii a capo di cinque città”. | 19 ed egli disse anche a costui: “Tu pure sii capo di cinque città”. | ||||
20 Venne poi anche un altro e disse: “Signore, ecco la tua moneta d’oro, che ho tenuto nascosta in un fazzoletto; | 20 Poi ne venne un altro che disse: “Signore, ecco la tua mina che ho tenuta nascosta in un fazzoletto, | 20 Venne poi un altro, che disse: “Signore, ecco la tua mina che ho tenuta riposta in un fazzoletto, | ||||
21 avevo paura di te, che sei un uomo severo: prendi quello che non hai messo in deposito e mieti quello che non hai seminato”. | 21 perché ho avuto paura di te che sei uomo duro; tu prendi quello che non hai depositato, e mieti quello che non hai seminato”. | 21 perché ho avuto paura di te, che sei un uomo severo; tu prendi ciò che non hai depositato e mieti ciò che non hai seminato”. | ||||
22 Gli rispose: “Dalle tue stesse parole ti giudico, servo malvagio! Sapevi che sono un uomo severo, che prendo quello che non ho messo in deposito e mieto quello che non ho seminato: | 22 Il re gli disse: “Dalle tue parole ti giudicherò, servo malvagio! Tu sapevi che io sono un uomo duro, che prendo quello che non ho depositato e mieto quello che non ho seminato; | 22 E il suo signore gli disse: “Ti giudicherò dalle tue stesse parole, malvagio servo; tu sapevi che sono un uomo duro, che prendo ciò che non ho depositato e mieto ciò che non ho seminato; | ||||
23 perché allora non hai consegnato il mio denaro a una banca? Al mio ritorno l’avrei riscosso con gli interessi”. | 23 perché non hai messo il mio denaro in banca, e io, al mio ritorno, lo avrei riscosso con l’interesse?” | 23 perché non hai depositato il mio denaro in banca; così, al mio ritorno, lo avrei riscosso con l’interesse?”. | ||||
24 Disse poi ai presenti: “Toglietegli la moneta d’oro e datela a colui che ne ha dieci”. | 24 Poi disse a coloro che erano presenti: “Toglietegli la mina e datela a colui che ha dieci mine”. | 24 Disse poi ai presenti: “Toglietegli la mina e datela a colui che ha dieci mine”. | ||||
Lc 20,16 | 25 Gli risposero: “Signore, ne ha già dieci!”. | 25 Essi gli dissero: “Signore, egli ha dieci mine!” | 25 Ed essi gli dissero: “Signore, egli ha dieci mine”. | |||
Mt 13,12 Mc 4,25 Lc 8,18 | 26 “Io vi dico: A chi ha, sarà dato; invece a chi non ha, sarà tolto anche quello che ha. | 26 “Io vi dico che a chiunque ha sarà dato; ma a chi non ha sarà tolto anche quello che ha. | 26 “Poiché io vi dico che a chi ha sarà dato; ma a chi non ha sarà tolto anche quello che ha. | |||
Sal 2,9 Lc 20,16 | 27 E quei miei nemici, che non volevano che io diventassi loro re, conduceteli qui e uccideteli davanti a me”». | 27 E quei miei nemici che non volevano che io regnassi su di loro, conduceteli qui e uccideteli in mia presenza”». | 27 Inoltre, conducete qui i miei nemici, che non hanno voluto che io regnassi su di loro e uccideteli alla mia presenza”». | |||
Mt 21,1-11 Mc 11,1-11 Gv 12,12-16 Lc 9,51 Lc 2,38 | 28 Dette queste cose, Gesù camminava davanti a tutti salendo verso Gerusalemme. | 28 Dette queste cose, Gesù andava avanti, salendo a Gerusalemme. | 28 Dopo aver detto queste cose, egli andava avanti salendo a Gerusalemme. | |||
29 Quando fu vicino a Bètfage e a Betània, presso il monte detto degli Ulivi, inviò due discepoli | 29 Come fu vicino a Betfage e a Betania, presso il monte detto degli Ulivi, mandò due discepoli, dicendo: | 29 E, come fu vicino a Betfage e a Betania, presso il monte detto degli Ulivi, mandò due dei suoi discepoli, | ||||
30 dicendo: «Andate nel villaggio di fronte; entrando, troverete un puledro legato, sul quale non è mai salito nessuno. Slegatelo e conducetelo qui. | 30 «Andate nella borgata di fronte, nella quale, entrando, troverete un puledro legato, su cui non è mai salito nessuno; slegatelo e conducetelo qui da me. | 30 dicendo: «Andate nel villaggio di fronte, entrando nel quale troverete un puledro di asino legato, su cui nessun uomo è mai salito; scioglietelo e conducetelo qui. | ||||
31 E se qualcuno vi domanda: “Perché lo slegate?”, risponderete così: “Il Signore ne ha bisogno”». | 31 Se qualcuno vi domanda perché lo slegate, direte così: “Il Signore ne ha bisogno”». | 31 E se qualcuno vi domanda perché lo sciogliete, direte loro così: “Il Signore ne ha bisogno”». | ||||
32 Gli inviati andarono e trovarono come aveva loro detto. | 32 E quelli che erano stati mandati partirono e trovarono tutto come egli aveva detto loro. | 32 E quelli che erano stati mandati andarono e trovarono come egli aveva loro detto. | ||||
33 Mentre slegavano il puledro, i proprietari dissero loro: «Perché slegate il puledro?». | 33 Mentre essi slegavano il puledro, i suoi padroni dissero loro: «Perché slegate il puledro?» | 33 E, mentre scioglievano il puledro, i suoi padroni dissero loro: «Perché sciogliete il puledro?». | ||||
34 Essi risposero: «Il Signore ne ha bisogno». | 34 Essi risposero: «Il Signore ne ha bisogno». | 34 Ed essi dissero: «Il Signore ne ha bisogno». | ||||
35 Lo condussero allora da Gesù; e gettati i loro mantelli sul puledro, vi fecero salire Gesù. | 35 E lo condussero a Gesù; e, gettati i loro mantelli sul puledro, vi fecero salire Gesù. | 35 Lo condussero allora da Gesù e, gettate le loro vesti sopra il puledro, vi fecero montare Gesù. | ||||
36 Mentre egli avanzava, stendevano i loro mantelli sulla strada. | 36 Mentre egli avanzava stendevano i loro mantelli sulla via. | 36 E, mentre egli avanzava, stendevano le loro vesti sulla strada. | ||||
Lc 1,14Lc 1,14 Lc 2,20 Lc 4,15 Gv 12,18 Lc 2,20 Lc 4,15 Gv 12,18 Lc 1,14 Lc 2,20 Lc 4,15 Gv 12,18 | 37 Era ormai vicino alla discesa del monte degli Ulivi, quando tutta la folla dei discepoli, pieni di gioia, cominciò a lodare Dio a gran voce per tutti i prodigi che avevano veduto, | 37 Quando fu vicino alla città, alla discesa del monte degli Ulivi, tutta la folla dei discepoli, con gioia, cominciò a lodare Dio a gran voce per tutte le opere potenti che avevano viste, | 37 E, quando egli fu vicino alla discesa del monte degli Ulivi, tutta la folla dei discepoli iniziò con gioia a lodare Dio a gran voce per tutte le opere potenti che avevano visto, | |||
Sal 118,26 Lc 2,14 | 38 dicendo: «Benedetto colui che viene, il re, nel nome del Signore. Pace in cielo e gloria nel più alto dei cieli!». | 38 dicendo: «Benedetto il Re che viene nel nome del Signore; pace in cielo e gloria nei luoghi altissimi!» | 38 dicendo: «Benedetto il Re che viene nel nome del Signore; pace in cielo e gloria nei luoghi altissimi». | |||
Mt 21,14-16 | 39 Alcuni farisei tra la folla gli dissero: «Maestro, rimprovera i tuoi discepoli». | 39 Alcuni farisei, tra la folla, gli dissero: «Maestro, sgrida i tuoi discepoli!» | 39 E alcuni farisei fra la folla gli dissero: «Maestro, sgrida i tuoi discepoli!». | |||
Ab 2,11 | 40 Ma egli rispose: «Io vi dico che, se questi taceranno, grideranno le pietre». | 40 Ma egli rispose: «Vi dico che se costoro tacciono, le pietre grideranno». | 40 Ed egli, rispondendo, disse loro: «Io vi dico che se costoro tacessero, griderebbero le pietre». | |||
Lc 13,34-35 | 41 Quando fu vicino, alla vista della città pianse su di essa | 41 Quando fu vicino, vedendo la città, pianse su di essa, dicendo: | 41 E come egli si avvicinava, vide la città e pianse a su di essa, | |||
42 dicendo: «Se avessi compreso anche tu, in questo giorno, quello che porta alla pace! Ma ora è stato nascosto ai tuoi occhi. | 42 «Oh se tu sapessi, almeno oggi, ciò che occorre per la tua pace! Ma ora è nascosto ai tuoi occhi. | 42 dicendo: «Oh, se tu, proprio tu, avessi riconosciuto almeno in questo tuo giorno le cose necessarie alla tua pace! Ma ora esse sono nascoste agli occhi tuoi. | ||||
43 Per te verranno giorni in cui i tuoi nemici ti circonderanno di trincee, ti assedieranno e ti stringeranno da ogni parte; | 43 Poiché verranno su di te dei giorni nei quali i tuoi nemici ti faranno attorno delle trincee, ti accerchieranno e ti stringeranno da ogni parte; | 43 Poiché verranno sopra di te dei giorni in cui i tuoi nemici ti circonderanno di trincee, ti accerchieranno e ti assedieranno da ogni parte. | ||||
Lc 12,54-56 Lc 1,68 | 44 distruggeranno te e i tuoi figli dentro di te e non lasceranno in te pietra su pietra, perché non hai riconosciuto il tempo in cui sei stata visitata». | 44 abbatteranno te e i tuoi figli dentro di te e non lasceranno in te pietra su pietra, perché tu non hai conosciuto il tempo nel quale sei stata visitata». | 44 E abbatteranno te e i tuoi figli dentro di te; e non lasceranno in te pietra su pietra, perché tu non hai riconosciuto il tempo in cui sei stata visitata». | |||
Mt 21,12-13 Mc 11,15-17 Gv 2,14-16 | 45 Ed entrato nel tempio, si mise a scacciare quelli che vendevano, | 45 Poi, entrato nel tempio, cominciò a scacciare i venditori, | 45 Poi, entrato nel tempio, cominciò a cacciarne fuori coloro che vendevano e comperavano, | |||
Is 56,7 Ger 7,11 | 46 dicendo loro: «Sta scritto: La mia casa sarà casa di preghiera. Voi invece ne avete fatto un covo di ladri». | 46 dicendo loro: «Sta scritto: “La mia casa sarà una casa di preghiera”, ma voi ne avete fatto un covo di ladri». | 46 dicendo loro: «Sta scritto: “La mia casa è casa di preghiera, ma voi ne avete fatto un covo di ladroni”». | |||
Lc 21,37 Lc 22,53 Gv 18,20 Mc 11,18 Lc 11,53 | 47 Ogni giorno insegnava nel tempio. I capi dei sacerdoti e gli scribi cercavano di farlo morire e così anche i capi del popolo; | 47 Ogni giorno insegnava nel tempio. Ma i capi dei sacerdoti e gli scribi e i notabili del popolo cercavano di farlo morire; | 47 Ogni giorno egli insegnava nel tempio. E i capi dei sacerdoti, gli scribi e i capi del popolo cercavano di farlo morire. | |||
Lc 4,15 | 48 ma non sapevano che cosa fare, perché tutto il popolo pendeva dalle sue labbra nell’ascoltarlo. | 48 ma non sapevano come fare, perché tutto il popolo, ascoltandolo, pendeva dalle sue labbra. | 48 Ma non riuscivano a decidere che cosa fare, perché tutto il popolo lo ascoltava pendendo dalle sue labbra. |