Bibbia Comparata

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Mt 8,5-10.13
Gv 4,46-54
1 Quando ebbe terminato di rivolgere tutte le sue parole al popolo che stava in ascolto, Gesù entrò in Cafàrnao. 1 Dopo che egli ebbe terminato tutti questi discorsi davanti al popolo che l’ascoltava, entrò in Capernaum. 1 Ora, dopo che ebbe terminato tutto questo suo discorso al popolo che udiva, entrò in Capernaum.
2 Il servo di un centurione era ammalato e stava per morire. Il centurione l’aveva molto caro. 2 Un centurione aveva un servo, molto stimato, che era infermo e stava per morire; 2 Ora il servo di un centurione, che gli era molto caro, era malato e stava per morire.
3 Perciò, avendo udito parlare di Gesù, gli mandò alcuni anziani dei Giudei a pregarlo di venire e di salvare il suo servo. 3 avendo udito parlare di Gesù, gli mandò degli anziani dei Giudei per pregarlo che venisse a guarire il suo servo. 3 E il centurione, avendo sentito parlare di Gesù, gli mandò alcuni anziani dei Giudei, pregandolo di venire a guarire il suo servo.
4 Costoro, giunti da Gesù, lo supplicavano con insistenza: «Egli merita che tu gli conceda quello che chiede – dicevano –, 4 Essi, presentatisi a Gesù, lo pregavano con insistenza, dicendo: «Egli merita che tu gli conceda questo; 4 Ed essi, giunti da Gesù, lo pregarono con insistenza dicendo: «Egli merita che tu gli conceda questo,
Lc 12,33
5 perché ama il nostro popolo ed è stato lui a costruirci la sinagoga». 5 perché ama la nostra nazione ed è lui che ci ha costruito la sinagoga». 5 perché egli ama la nostra nazione, ed è stato lui a costruirci la sinagoga».
6 Gesù si incamminò con loro. Non era ormai molto distante dalla casa, quando il centurione mandò alcuni amici a dirgli: «Signore, non disturbarti! Io non sono degno che tu entri sotto il mio tetto; 6 Gesù s’incamminò con loro; ormai non si trovava più molto lontano dalla casa, quando il centurione mandò degli amici a dirgli: «Signore, non darti quest’incomodo, perché io non son degno che tu entri sotto il mio tetto; 6 Allora Gesù andò con loro. Egli non era molto lontano dalla casa, quando il centurione gli mandò degli amici per dirgli: «Signore, non disturbarti, perché io non sono degno che tu entri sotto il mio tetto.
7 per questo io stesso non mi sono ritenuto degno di venire da te; ma di’ una parola e il mio servo sarà guarito. 7 perciò non mi sono neppure ritenuto degno di venire da te; ma di’ una parola e il mio servo sarà guarito. 7 Per questo neppure mi sono ritenuto degno di venire da te; ma di’ una parola e il mio servo sarà guarito.
8 Anch’io infatti sono nella condizione di subalterno e ho dei soldati sotto di me e dico a uno: “Va’!”, ed egli va; e a un altro: “Vieni!”, ed egli viene; e al mio servo: “Fa’ questo!”, ed egli lo fa». 8 Perché anch’io sono uomo sottoposto all’autorità altrui, e ho sotto di me dei soldati; e dico a uno: “Vai”, ed egli va; a un altro: “Vieni”, ed egli viene; e al mio servo: “Fa’ questo”, ed egli lo fa». 8 Poiché anch’io sono un uomo sottoposto all’autorità altrui e ho sotto di me dei soldati, e dico ad uno: “Va’”, ed egli va, e a un altro: “Vieni”, ed egli viene, e al mio servo: “Fa’ questo”, ed egli lo fa».
Mt 8,10
9 All’udire questo, Gesù lo ammirò e, volgendosi alla folla che lo seguiva, disse: «Io vi dico che neanche in Israele ho trovato una fede così grande!». 9 Udito questo, Gesù restò meravigliato di lui; e, rivolgendosi alla folla che lo seguiva, disse: «Io vi dico che neppure in Israele ho trovato una così gran fede!» 9 Quando Gesù udì queste cose si meravigliò di lui e, rivolgendosi alla folla che lo seguiva, disse: «Io vi dico, che neppure in Israele ho trovato una fede così grande».
10 E gli inviati, quando tornarono a casa, trovarono il servo guarito. 10 E quando gli inviati furono tornati a casa, trovarono il servo guarito. 10 E, quando gli inviati fecero ritorno a casa, trovarono il servo, che era stato infermo, guarito.
11 In seguito Gesù si recò in una città chiamata Nain, e con lui camminavano i suoi discepoli e una grande folla. 11 Poco dopo egli si avviò verso una città chiamata Nain, e i suoi discepoli e una gran folla andavano con lui. 11 E il giorno dopo egli si recò in una città, chiamata Nain; e con lui andavano molti dei suoi discepoli e una grande folla.
12 Quando fu vicino alla porta della città, ecco, veniva portato alla tomba un morto, unico figlio di una madre rimasta vedova; e molta gente della città era con lei. 12 Quando fu vicino alla porta della città, ecco che si portava alla sepoltura un morto, figlio unico di sua madre, che era vedova; e molta gente della città era con lei. 12 E quando fu vicino alla porta della città, ecco che si portava a seppellire un morto, figlio unico di sua madre, che era vedova; e una grande folla della città era con lei.
Lc 1,43
13 Vedendola, il Signore fu preso da grande compassione per lei e le disse: «Non piangere!». 13 Il Signore, vedutala, ebbe pietà di lei e le disse: «Non piangere!» 13 Appena la vide, il Signore ne ebbe compassione e le disse: «Non piangere!».
14 Si avvicinò e toccò la bara, mentre i portatori si fermarono. Poi disse: «Ragazzo, dico a te, àlzati!». 14 E, avvicinatosi, toccò la bara; i portatori si fermarono, ed egli disse: «Ragazzo, dico a te, àlzati!» 14 Accostatosi, toccò la bara, e i portatori si fermarono, allora egli disse: «Giovinetto, io ti dico, alzati!».
Mt 8,3
1 Re 17,23
15 Il morto si mise seduto e cominciò a parlare. Ed egli lo restituì a sua madre. 15 Il morto si alzò e si mise seduto, e cominciò a parlare. E Gesù lo restituì a sua madre. 15 E il morto si mise a sedere e cominciò a parlare. E Gesù lo consegnò a sua madre.
Lc 1,12
Lc 2,20
Mt 16,14
16 Tutti furono presi da timore e glorificavano Dio, dicendo: «Un grande profeta è sorto tra noi», e: «Dio ha visitato il suo popolo». 16 Tutti furono presi da timore, e glorificavano Dio, dicendo: «Un grande profeta è sorto tra di noi»; e: «Dio ha visitato il suo popolo». 16 Allora furono tutti presi da meraviglia e glorificavano Dio, dicendo: «Un grande profeta è sorto fra noi» e: «Dio ha visitato il suo popolo».
Lc 1,68
Lc 4,14.44
17 Questa fama di lui si diffuse per tutta quanta la Giudea e in tutta la regione circostante. 17 E questo dire intorno a Gesù si divulgò per tutta la Giudea e per tutto il paese intorno. 17 E questo detto a suo riguardo si sparse per tutta la Giudea e per tutta la regione all’intorno.
Mt 11,2-15
18 Giovanni fu informato dai suoi discepoli di tutte queste cose. Chiamati quindi due di loro, Giovanni 18 I discepoli di Giovanni gli riferirono tutte queste cose. 18 Or Giovanni venne informato dai suoi discepoli di tutte queste cose.
19 li mandò a dire al Signore: «Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?». 19 Ed egli, chiamati a sé due dei suoi discepoli, li mandò dal Signore a dirgli: «Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettarne un altro?» 19 E Giovanni, chiamati a sé due dei suoi discepoli, li mandò da Gesù a dirgli: «Sei tu colui che ha da venire, oppure dobbiamo aspettarne un altro?».
20 Venuti da lui, quegli uomini dissero: «Giovanni il Battista ci ha mandati da te per domandarti: “Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?”». 20 Quelli si presentarono a Gesù e gli dissero: «Giovanni il battista ci ha mandati da te a chiederti: “Sei tu colui che deve venire o ne aspetteremo un altro?”» 20 Quegli uomini, dunque, andarono da lui e gli dissero: «Giovanni Battista ci ha mandati da te, a dirti: “Sei tu colui che deve venire, oppure dobbiamo aspettarne un altro?”».
21 In quello stesso momento Gesù guarì molti da malattie, da infermità, da spiriti cattivi e donò la vista a molti ciechi. 21 In quella stessa ora, Gesù guarì molti da malattie, da infermità e da spiriti maligni, e a molti ciechi restituì la vista. 21 In quella stessa ora Gesù ne guarì molti da infermità, da calamità e da spiriti maligni, e a molti ciechi donò la vista.
Is 35,5-6
Is 42,7
Is 26,19
Is 61,1
22 Poi diede loro questa risposta: «Andate e riferite a Giovanni ciò che avete visto e udito: i ciechi riacquistano la vista, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono purificati, i sordi odono, i morti risuscitano, ai poveri è annunciata la buona notizia. 22 Poi rispose loro: «Andate a riferire a Giovanni quello che avete visto e udito: i ciechi ricuperano la vista, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono purificati, i sordi odono, i morti risuscitano, il vangelo è annunziato ai poveri. 22 E Gesù, rispondendo, disse loro: «Andate e riferite a Giovanni ciò che avete visto e udito: i ciechi recuperano la vista, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono mondati, i sordi odono, i morti risuscitano, e l’evangelo è annunziato ai poveri.
Lc 2,34
23 E beato è colui che non trova in me motivo di scandalo!». 23 Beato colui che non si sarà scandalizzato di me!» 23 E beato è colui che non si scandalizza di me!».
24 Quando gli inviati di Giovanni furono partiti, Gesù si mise a parlare di Giovanni alle folle: «Che cosa siete andati a vedere nel deserto? Una canna sbattuta dal vento? 24 Quando gli inviati di Giovanni se ne furono andati, Gesù cominciò a parlare di Giovanni alla folla: «Che cosa andaste a vedere nel deserto? Una canna agitata dal vento? 24 Quando i messaggeri di Giovanni se ne furono andati, egli prese a dire alle folle riguardo a Giovanni: «Che cosa siete andati a vedere nel deserto? Una canna agitata dal vento?
25 Allora, che cosa siete andati a vedere? Un uomo vestito con abiti di lusso? Ecco, quelli che portano vesti sontuose e vivono nel lusso stanno nei palazzi dei re. 25 Ma che cosa andaste a vedere? Un uomo avvolto in morbide vesti? Ecco, quelli che portano degli abiti sontuosi e vivono in delizie stanno nei palazzi dei re. 25 Ma che cosa siete andati a vedere? Un uomo vestito con morbide vesti? Ecco, coloro che portano splendide vesti e vivono in delizie stanno nei palazzi dei re.
26 Ebbene, che cosa siete andati a vedere? Un profeta? Sì, io vi dico, anzi, più che un profeta. 26 Ma che andaste a vedere? Un profeta? Sì, vi dico, e uno più di un profeta. 26 Ma che cosa siete andati a vedere? Un profeta? Sì, vi dico, ancor più di un profeta.
Ml 3,1
27 Egli è colui del quale sta scritto: Ecco, dinanzi a te mando il mio messaggero, davanti a te egli preparerà la tua via. 27 Egli è colui del quale è scritto: “Ecco, io mando davanti a te il mio messaggero, che preparerà la tua via davanti a te”. 27 Egli è colui del quale è scritto: “Ecco, io mando il mio messaggero davanti alla tua faccia, il quale preparerà la tua strada davanti a te”.
28 Io vi dico: fra i nati da donna non vi è alcuno più grande di Giovanni, ma il più piccolo nel regno di Dio è più grande di lui. 28 Io vi dico: fra i nati di donna nessuno è più grande di Giovanni; però, il più piccolo nel regno di Dio è più grande di lui. 28 Perché io vi dico che fra i nati di donna, non vi è alcun profeta più grande di Giovanni Battista; tuttavia il minimo nel regno di Dio è più grande di lui».
Mt 21,31-32
29 Tutto il popolo che lo ascoltava, e anche i pubblicani, ricevendo il battesimo di Giovanni, hanno riconosciuto che Dio è giusto. 29 Tutto il popolo che lo ha udito, anche i pubblicani, hanno riconosciuto la giustizia di Dio, facendosi battezzare del battesimo di Giovanni; 29 E tutto il popolo che lo aveva udito, e i pubblicani riconobbero la giustizia di Dio, e si fecero battezzare del battesimo di Giovanni.
30 Ma i farisei e i dottori della Legge, non facendosi battezzare da lui, hanno reso vano il disegno di Dio su di loro. 30 ma i farisei e i dottori della legge, non facendosi battezzare da lui, hanno respinto la volontà di Dio per loro. 30 Ma i farisei e i dottori della legge respinsero il disegno di Dio per loro e non si fecero battezzare.
Mt 11,16-19
31 A chi dunque posso paragonare la gente di questa generazione? A chi è simile? 31 A chi dunque paragonerò gli uomini di questa generazione? A chi sono simili? 31 Allora il Signore disse: «A che cosa dunque paragonerò gli uomini di questa generazione? E a chi somigliano?
32 È simile a bambini che, seduti in piazza, gridano gli uni agli altri così: “Vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato, abbiamo cantato un lamento e non avete pianto!”. 32 Sono simili a bambini seduti in piazza, che gridano gli uni agli altri: “Vi abbiamo sonato il flauto e non avete ballato; abbiamo cantato dei lamenti e non avete pianto”. 32 Sono simili ai fanciulli che siedono in piazza e gridano gli uni agli altri, dicendo: “Noi vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato, vi abbiamo cantato dei lamenti e non avete pianto”.
33 È venuto infatti Giovanni il Battista, che non mangia pane e non beve vino, e voi dite: “È indemoniato”. 33 Difatti è venuto Giovanni il battista che non mangia pane e non beve vino, e voi dite: “Ha un demonio”. 33 È venuto infatti Giovanni Battista che non mangia pane né beve vino, e voi dite: “Egli ha un demone”.
34 È venuto il Figlio dell’uomo, che mangia e beve, e voi dite: “Ecco un mangione e un beone, un amico di pubblicani e di peccatori!”. 34 È venuto il Figlio dell’uomo che mangia e beve, e voi dite: “Ecco un mangione e un beone, amico dei pubblicani e dei peccatori! 34 È venuto il Figlio dell’uomo che mangia e beve voi dite: “Ecco un mangione e un beone, amico dei pubblicani e dei peccatori”.
Gv 6,35
35 Ma la Sapienza è stata riconosciuta giusta da tutti i suoi figli». 35 Ma alla sapienza è stata resa giustizia da tutti i suoi figli”». 35 Ma alla sapienza è stata fatta giustizia da tutti i suoi figli».
Lc 11,37
Lc 14,1
36 Uno dei farisei lo invitò a mangiare da lui. Egli entrò nella casa del fariseo e si mise a tavola. 36 Uno dei farisei lo invitò a pranzo; ed egli, entrato in casa del fariseo, si mise a tavola. 36 Or uno dei farisei lo invitò a mangiare con lui; ed egli, entrato in casa del fariseo, si mise a tavola.
37 Ed ecco, una donna, una peccatrice di quella città, saputo che si trovava nella casa del fariseo, portò un vaso di profumo; 37 Ed ecco, una donna che era in quella città, una peccatrice, saputo che egli era a tavola in casa del fariseo, portò un vaso di alabastro pieno di olio profumato; 37 Ed ecco una donna della città, che era una peccatrice, saputo che egli era a tavola in casa del fariseo, portò un vaso di alabastro pieno di olio profumato.
38 stando dietro, presso i piedi di lui, piangendo, cominciò a bagnarli di lacrime, poi li asciugava con i suoi capelli, li baciava e li cospargeva di profumo. 38 e, stando ai piedi di lui, di dietro, piangendo, cominciò a rigargli di lacrime i piedi; e li asciugava con i suoi capelli; e gli baciava e ribaciava i piedi e li ungeva con l’olio. 38 E, stando ai suoi piedi, di dietro piangendo, cominciò a bagnargli di lacrime i piedi e ad asciugarli con i capelli del suo capo; e glieli baciava e li ungeva con l’olio profumato.
Mt 16,14
Gv 4,18-19
39 Vedendo questo, il fariseo che l’aveva invitato disse tra sé: «Se costui fosse un profeta, saprebbe chi è, e di quale genere è la donna che lo tocca: è una peccatrice!». 39 Il fariseo che lo aveva invitato, veduto ciò, disse fra sé: «Costui, se fosse profeta, saprebbe che donna è questa che lo tocca; perché è una peccatrice». 39 Al vedere questo, il fariseo che lo aveva invitato disse fra sé: «Se costui fosse un profeta, saprebbe chi e quale genere di persona e la donna che lo tocca perché è una peccatrice».
40 Gesù allora gli disse: «Simone, ho da dirti qualcosa». Ed egli rispose: «Di’ pure, maestro». 40 E Gesù, rispondendo gli disse: «Simone, ho qualcosa da dirti». Ed egli: «Maestro, di’ pure». 40 E Gesù, rispondendo, gli disse: «Simone, ho qualche cosa da dirti». Ed egli disse: «Maestro, di’ pure».
41 «Un creditore aveva due debitori: uno gli doveva cinquecento denari, l’altro cinquanta. 41 «Un creditore aveva due debitori; l’uno gli doveva cinquecento denari e l’altro cinquanta. 41 E Gesù gli disse: «Un creditore aveva due debitori; l’uno gli doveva cinquecento denari e l’altro cinquanta.
42 Non avendo essi di che restituire, condonò il debito a tutti e due. Chi di loro dunque lo amerà di più?». 42 E poiché non avevano di che pagare condonò il debito a tutti e due. Chi di loro dunque lo amerà di più?» 42 Non avendo essi di che pagare, egli condonò il debito ad entrambi. Secondo te, chi di loro lo amerà di più?».
43 Simone rispose: «Suppongo sia colui al quale ha condonato di più». Gli disse Gesù: «Hai giudicato bene». 43 Simone rispose: «Ritengo sia colui al quale ha condonato di più». Gesù gli disse: «Hai giudicato rettamente». 43 E Simone, rispondendo, disse: «Suppongo sia colui, al quale egli ha condonato di più». E Gesù gli disse: «Hai giudicato giustamente».
44 E, volgendosi verso la donna, disse a Simone: «Vedi questa donna? Sono entrato in casa tua e tu non mi hai dato l’acqua per i piedi; lei invece mi ha bagnato i piedi con le lacrime e li ha asciugati con i suoi capelli. 44 E, voltatosi verso la donna, disse a Simone: «Vedi questa donna? Io sono entrato in casa tua, e tu non mi hai dato dell’acqua per i piedi; ma lei mi ha rigato i piedi di lacrime e li ha asciugati con i suoi capelli. 44 Poi, volgendosi verso la donna, disse a Simone: «Vedi questa donna? Io sono entrato in casa tua e tu non mi hai dato dell’acqua per lavare i piedi lei invece mi ha bagnato i piedi con le lacrime e li ha asciugati con i capelli del suo capo.
45 Tu non mi hai dato un bacio; lei invece, da quando sono entrato, non ha cessato di baciarmi i piedi. 45 Tu non mi hai dato un bacio; ma lei, da quando sono entrato, non ha smesso di baciarmi i piedi. 45 Tu non mi hai dato neppure un bacio, ma lei da quando sono entrato, non ha smesso di baciarmi i piedi.
46 Tu non hai unto con olio il mio capo; lei invece mi ha cosparso i piedi di profumo. 46 Tu non mi hai versato l’olio sul capo; ma lei mi ha cosparso di profumo i piedi. 46 Tu non mi hai unto il capo di olio; ma lei, ha unto i miei piedi di olio profumato.
Mt 21,31
47 Per questo io ti dico: sono perdonati i suoi molti peccati, perché ha molto amato. Invece colui al quale si perdona poco, ama poco». 47 Perciò, io ti dico: i suoi molti peccati le sono perdonati, perché ha molto amato; ma colui a cui poco è perdonato, poco ama». 47 Perciò ti dico che i suoi molti peccati le sono perdonati, perché ha molto amato; ma colui al quale poco è perdonato, poco ama».
48 Poi disse a lei: «I tuoi peccati sono perdonati». 48 Poi disse alla donna: «I tuoi peccati sono perdonati». 48 Poi disse a lei: «I tuoi peccati ti sono perdonati».
49 Allora i commensali cominciarono a dire tra sé: «Chi è costui che perdona anche i peccati?». 49 Quelli che erano a tavola con lui, cominciarono a dire in loro stessi: «Chi è costui che perdona anche i peccati?» 49 Allora quelli che erano a tavola con lui cominciarono a dire fra loro: «Chi è costui che perdona anche i peccati?».
Mt 8,10
50 Ma egli disse alla donna: «La tua fede ti ha salvata; va’ in pace!». , 50 Ma egli disse alla donna: «La tua fede ti ha salvata; va’ in pace». , 50 Ma Gesù disse alla donna: «La tua fede ti ha salvata; va’ in pace!». ,