RIFERIMENTI |
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| NUOVA CEI |
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| NUOVA RIVEDUTA |
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| NUOVA DIODATI |
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1 Il Signore parlò a Mosè e disse: |
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1 Il SIGNORE disse ancora a Mosè: |
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1 L’Eterno parlò ancora a Mosè, dicendo: |
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2 «Parla a tutta la comunità degli Israeliti dicendo loro: “Siate santi, perché io, il Signore, vostro Dio, sono santo. |
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2 «Parla a tutta la comunità dei figli d’Israele, e di’ loro: “Siate santi, perché io, il SIGNORE vostro Dio, sono santo. |
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2 «Parla a tutta l’assemblea dei figli d’Israele e di’ loro: Siate santi, perché io, l’Eterno, il vostro DIO, sono santo. |
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3 Ognuno di voi rispetti sua madre e suo padre; osservate i miei sabati. Io sono il Signore, vostro Dio. |
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3 Rispetti ciascuno sua madre e suo padre, e osservate i miei sabati. Io sono il SIGNORE vostro Dio. |
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3 Ognuno di voi rispetti sua madre e suo padre e osservate i miei sabati. Io sono l’Eterno, il vostro DIO. |
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4 Non rivolgetevi agli idoli, e non fatevi divinità di metallo fuso. Io sono il Signore, vostro Dio. |
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4 Non vi rivolgete agli idoli, e non vi fate degli dèi di metallo fuso. Io sono il SIGNORE vostro Dio. |
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4 Non rivolgetevi a idoli e non fatevi degli dèi di metallo fuso. Io sono l’Eterno, il vostro DIO. |
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5 Quando immolerete al Signore una vittima in sacrificio di comunione, offritela in modo da essergli graditi. |
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5 «”Quando offrirete un sacrificio di riconoscenza al SIGNORE, l’offrirete in modo che sia gradito. |
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5 Quando offrite un sacrificio di ringraziamento all’Eterno, l’offrirete in modo da essere graditi. |
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6 La si mangerà il giorno stesso che l’avrete immolata o il giorno dopo; ciò che avanzerà ancora al terzo giorno, lo brucerete nel fuoco. |
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6 Lo si mangerà il giorno stesso che l’avrete offerto, e il giorno seguente; quello che rimarrà fino al terzo giorno, lo brucerete. |
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6 Lo si mangerà il giorno stesso che lo offrite e il giorno seguente; e se rimane qualcosa fino al terzo giorno, lo brucerete col fuoco. |
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7 Se invece si mangiasse il terzo giorno, sarebbe avariata; il sacrificio non sarebbe gradito. |
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7 Chi ne mangerà il terzo giorno, mangerà una cosa immonda; il sacrificio non sarà gradito. |
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7 Se si mangia alcuna parte di esso il terzo giorno è cosa abominevole; il sacrificio non sarà gradito. |
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8 Chiunque ne mangiasse, porterebbe la pena della sua colpa, perché profanerebbe ciò che è sacro al Signore. Quella persona sarebbe eliminata dal suo popolo. |
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8 Chiunque ne mangerà porterà la pena della sua iniquità, perché avrà profanato ciò che è sacro al SIGNORE e quel tale sarà tolto via dalla sua gente. |
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8 Chiunque perciò ne mangia porterà la pena della sua iniquità, perché ha profanato ciò che è sacro all’Eterno; quel tale sarà sterminato di mezzo al suo popolo. |
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9 Quando mieterete la messe della vostra terra, non mieterete fino ai margini del campo, né raccoglierete ciò che resta da spigolare della messe; |
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9 Quando mieterete la raccolta della vostra terra, non mieterai fino all’ultimo angolo il tuo campo, e non raccoglierai ciò che resta da spigolare della tua raccolta; |
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9 Quando mieterete la messe della vostra terra, non mieterai fino ai margini del tuo campo e non raccoglierai le spighe lasciate indietro del tuo raccolto; |
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10 quanto alla tua vigna, non coglierai i racimoli e non raccoglierai gli acini caduti: li lascerai per il povero e per il forestiero. Io sono il Signore, vostro Dio. |
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10 nella tua vigna non coglierai i grappoli rimasti, né raccoglierai gli acini caduti; li lascerai per il povero e per lo straniero. Io sono il SIGNORE vostro Dio. |
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10 e nella tua vigna non vi ripasserai, né raccoglierai i grappoli rimasti indietro della tua vigna; li lascerai per il povero e per il forestiero. Io sono l’Eterno, il vostro DIO. |
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11 Non ruberete né userete inganno o menzogna a danno del prossimo. |
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11 «”Non ruberete, e non userete inganno né menzogna gli uni a danno degli altri. |
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11 Non ruberete, non mentirete e non ingannerete l’un l’altro. |
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12 Non giurerete il falso servendovi del mio nome: profaneresti il nome del tuo Dio. Io sono il Signore. |
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12 Non giurerete il falso, usando il mio nome; perché profanereste il nome del vostro Dio. Io sono il SIGNORE. |
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12 Non giurerete il falso nel mio nome, né profanerai il nome del tuo DIO. Io sono l’Eterno. |
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13 Non opprimerai il tuo prossimo, né lo spoglierai di ciò che è suo; non tratterrai il salario del bracciante al tuo servizio fino al mattino dopo. |
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13 Non opprimerai il tuo prossimo, e non gli rapirai ciò che è suo; il salario dell’operaio al tuo servizio non ti resti in mano la notte fino al mattino. |
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13 Non opprimerai il tuo prossimo e non lo deruberai; il salario dell’operaio non rimanga presso di te fino al mattino seguente. |
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14 Non maledirai il sordo, né metterai inciampo davanti al cieco, ma temerai il tuo Dio. Io sono il Signore. |
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14 Non maledirai il sordo, e non metterai inciampo davanti al cieco, ma temerai il tuo Dio. Io sono il SIGNORE. |
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14 Non maledirai il sordo e non metterai alcun inciampo davanti al cieco, ma temerai il tuo DIO. Io sono l’Eterno. |
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15 Non commetterete ingiustizia in giudizio; non tratterai con parzialità il povero né userai preferenze verso il potente: giudicherai il tuo prossimo con giustizia. |
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15 Non commetterete iniquità nel giudicare; non avrai riguardo alla persona del povero, né tributerai speciale onore alla persona del potente; ma giudicherai il tuo prossimo con giustizia. |
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15 Non farete ingiustizia nel giudicare; non userai parzialità col povero né presterai onore alla persona del potente; ma giudicherai il tuo prossimo con giustizia. |
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16 Non andrai in giro a spargere calunnie fra il tuo popolo né coopererai alla morte del tuo prossimo. Io sono il Signore. |
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16 «”Non andrai qua e là facendo il diffamatore in mezzo al tuo popolo, né ti presenterai ad attestare il falso a danno della vita del tuo prossimo. Io sono il SIGNORE. |
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16 Non andrai in giro calunniando fra il tuo popolo, né prenderai posizione contro la vita del tuo prossimo. Io sono l’Eterno. |
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17 Non coverai nel tuo cuore odio contro il tuo fratello; rimprovera apertamente il tuo prossimo, così non ti caricherai di un peccato per lui. |
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17 Non odierai tuo fratello nel tuo cuore; rimprovera pure il tuo prossimo, ma non ti caricare di un peccato a causa sua. |
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17 Non odierai il tuo fratello nel tuo cuore; riprendi pure il tuo prossimo, ma non tirarti addosso alcun peccato per causa sua. |
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18 Non ti vendicherai e non serberai rancore contro i figli del tuo popolo, ma amerai il tuo prossimo come te stesso. Io sono il Signore. |
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18 Non ti vendicherai e non serberai rancore contro i figli del tuo popolo, ma amerai il prossimo tuo come te stesso. Io sono il SIGNORE. |
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18 Non farai vendetta e non serberai rancore contro i figli del tuo popolo, ma amerai il tuo prossimo come te stesso. Io sono l’Eterno. |
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19 Osserverete le mie leggi. Non accoppierai bestie di specie differenti; non seminerai il tuo campo con due specie di seme né porterai veste tessuta di due specie diverse. |
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19 «”Osserverete le mie leggi. Non accoppierai bestie di specie differenti; non seminerai il tuo campo con due specie di semi, né porterai veste tessuta di due diverse materie. |
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19 Osserverete i miei statuti. Non accoppierai bestie di specie diverse; non seminerai il tuo campo con tipi diversi di seme, né indosserai alcun vestito tessuto con materiali diversi. |
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20 Se un uomo ha rapporti con una donna schiava, ma promessa ad un altro uomo benché non sia stata ancora né riscattata né affrancata, dovrà pagare un risarcimento; i colpevoli però non saranno messi a morte, perché lei non era affrancata. |
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20 Se qualcuno ha rapporti sessuali con una donna e questa è una schiava promessa a un uomo, ma non riscattata o affrancata, saranno puniti entrambi; ma non saranno messi a morte, perché quella ragazza non era libera. |
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20 Se uno ha relazioni carnali con una donna che sia schiava promessa a un uomo, ma che non è stata riscattata e non ha ricevuto la libertà, saranno ambedue puniti, ma non saranno messi a morte, perché ella non era libera. |
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21 L’uomo condurrà al Signore, all’ingresso della tenda del convegno, in sacrificio di riparazione, un ariete; |
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21 L’uomo condurrà al SIGNORE, all’ingresso della tenda di convegno, come sacrificio per la colpa, un montone; |
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21 L’uomo porterà all’Eterno, all’ingresso della tenda di convegno, come sacrificio per la trasgressione, un montone; |
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22 con questo ariete di riparazione il sacerdote compirà per lui il rito espiatorio davanti al Signore, per il peccato da lui commesso, e il peccato commesso gli sarà perdonato. |
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22 e il sacerdote farà per lui l’espiazione davanti al SIGNORE, con il montone del sacrificio per la colpa, per il peccato che quell’uomo ha commesso; e il peccato che ha commesso gli sarà perdonato. |
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22 col montone del sacrificio per la trasgressione il sacerdote farà per lui l’espiazione davanti all’Eterno per il peccato che egli ha commesso; e il peccato che ha commesso gli sarà perdonato. |
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23 Quando sarete entrati nella terra e vi avrete piantato ogni sorta di alberi da frutto, ne considererete i frutti come non circoncisi; per tre anni saranno per voi come non circoncisi: non se ne dovrà mangiare. |
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23 Quando sarete entrati nel paese e vi avrete piantato alberi fruttiferi di ogni specie, considererete i frutti come incirconcisi; per tre anni saranno per voi come incirconcisi; non si dovranno mangiare. |
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23 Quando sarete entrati nel paese e avrete piantato ogni sorta di alberi da frutto, considererete i loro frutti come non circoncisi; per tre anni saranno per voi come non circoncisi; non si dovranno mangiare. |
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24 Nel quarto anno tutti i loro frutti saranno consacrati al Signore, come dono festivo. |
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24 Il quarto anno tutti i loro frutti saranno consacrati al SIGNORE, per dargli lode. |
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24 Ma il quarto anno tutti i loro frutti saranno santificati; saranno per la lode dell’Eterno. |
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25 Nel quinto anno mangerete il frutto di quegli alberi; così essi continueranno a produrre per voi. Io sono il Signore, vostro Dio. |
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25 Ma il quinto anno mangerete il frutto di quegli alberi, perché essi possano continuare a darvi frutto. Io sono il SIGNORE vostro Dio. |
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25 Il quinto anno mangerete i loro frutti, affinché il loro prodotto possa crescere. Io sono l’Eterno, il vostro DIO. |
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26 Non mangerete carne con il sangue. Non praticherete alcuna sorta di divinazione o di magia. |
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26 «”Non mangerete nulla che contenga sangue. Non praticherete alcuna sorta di divinazione o di magia. |
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26 Non mangerete nulla che contenga sangue. Non praticherete alcun genere di divinazione o di magia. |
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27 Non vi taglierete in tondo il margine dei capelli, né deturperai ai margini la tua barba. |
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27 Non vi taglierete in tondo i capelli ai lati del capo, e non ti raderai i lati della barba. |
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27 Non taglierete in tondo i capelli ai lati del capo, né spunterai gli orli della tua barba. |
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28 Non vi farete incisioni sul corpo per un defunto, né vi farete segni di tatuaggio. Io sono il Signore. |
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28 Non vi farete incisioni nella carne per un morto, né vi farete tatuaggi addosso. Io sono il SIGNORE. |
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28 Non farete incisioni nella vostra carne per un morto, né farete alcun tatuaggio su di voi. Io sono l’Eterno. |
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29 Non profanare tua figlia prostituendola, perché il paese non si dia alla prostituzione e non si riempia di infamie. |
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29 Non profanare tua figlia, prostituendola, perché il paese non si dia alla prostituzione e non si riempia di scelleratezze. |
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29 Non contaminare la tua figlia, facendola divenire una prostituta, affinché il paese non si dia alla prostituzione e il paese non si riempia di scelleratezze. |
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30 Osserverete i miei sabati e porterete rispetto al mio santuario. Io sono il Signore. |
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30 Osservate i miei sabati, e portate rispetto al mio santuario. Io sono il SIGNORE. |
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30 Osserverete i miei sabati e porterete rispetto al mio santuario. Io sono l’Eterno. |
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31 Non vi rivolgete ai negromanti né agli indovini; non li consultate, per non rendervi impuri per mezzo loro. Io sono il Signore, vostro Dio. |
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31 Non vi rivolgete agli spiriti, né agli indovini; non li consultate, per non contaminarvi a causa loro. Io sono il SIGNORE vostro Dio. |
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31 Non rivolgetevi ai medium e ai maghi; non consultateli, per non contaminarvi per mezzo loro. Io sono l’Eterno, il vostro DIO. |
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32 Àlzati davanti a chi ha i capelli bianchi, onora la persona del vecchio e temi il tuo Dio. Io sono il Signore. |
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32 «”Àlzati davanti al capo canuto, onora la persona del vecchio e temi il tuo Dio. Io sono il SIGNORE. |
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32 Alzati davanti al capo canuto, onora la persona del vecchio e temi il tuo DIO. Io sono l’Eterno. |
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33 Quando un forestiero dimorerà presso di voi nella vostra terra, non lo opprimerete. |
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33 Quando qualche straniero abiterà con voi nel vostro paese, non gli farete torto. |
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33 Quando uno straniero risiede con voi nel vostro paese, non lo maltratterete. |
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34 Il forestiero dimorante fra voi lo tratterete come colui che è nato fra voi; tu l’amerai come te stesso, perché anche voi siete stati forestieri in terra d’Egitto. Io sono il Signore, vostro Dio. |
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34 Tratterete lo straniero, che abita fra voi, come chi è nato fra voi; tu lo amerai come te stesso; poiché anche voi foste stranieri nel paese d’Egitto. Io sono il SIGNORE vostro Dio. |
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34 Lo straniero che risiede fra voi, lo tratterete come colui che è nato fra voi; tu l’amerai come te stesso, poiché anche voi foste stranieri nel paese d’Egitto. Io sono l’Eterno, il vostro DIO. |
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35 Non commetterete ingiustizia nei giudizi, nelle misure di lunghezza, nei pesi o nelle misure di capacità. |
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35 Non commettete ingiustizie nei giudizi, né con le misure di lunghezza, né con i pesi, né con le misure di capacità. |
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35 Non farete ingiustizia nei giudizi con le misure di lunghezza, di peso e di capacità. |
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36 Avrete bilance giuste, pesi giusti, efa giusta, hin giusto. Io sono il Signore, vostro Dio, che vi ho fatto uscire dalla terra d’Egitto. |
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36 Avrete bilance giuste, pesi giusti, efa giusto, hin giusto. Io sono il SIGNORE vostro Dio; io vi ho fatto uscire dal paese d’Egitto. |
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36 Avrete bilance giuste, pesi giusti, efa giusto, hin giusto. Io sono l’Eterno, il vostro DIO, che vi ho fatto uscire dal paese d’Egitto. |
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37 Osserverete dunque tutte le mie leggi e tutte le mie prescrizioni e le metterete in pratica. Io sono il Signore”». |
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37 Osservate dunque tutte le mie leggi e tutte le mie prescrizioni e mettetele in pratica. Io sono il SIGNORE”». |
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37 Osserverete dunque tutti i miei statuti e tutti i miei decreti e li metterete in pratica. Io sono l’Eterno». |