RIFERIMENTI |
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| NUOVA CEI |
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| NUOVA RIVEDUTA |
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| NUOVA DIODATI |
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1 Il Signore disse a Mosè: «Parla ai sacerdoti, figli di Aronne, dicendo loro: “Un sacerdote non dovrà rendersi impuro per il contatto con un morto della sua parentela, |
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1 Il SIGNORE disse ancora a Mosè: «Parla ai sacerdoti, figli d’Aaronne, e di’ loro: “Un sacerdote non si esporrà a diventare impuro in mezzo al suo popolo per il contatto con un morto, |
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1 L’Eterno disse ancora a Mosè: «Parla ai sacerdoti, i figli di Aaronne, e di’ loro: Nessun sacerdote si contaminerà per un morto in mezzo al suo popolo, |
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2 se non per un suo parente stretto, cioè per sua madre, suo padre, suo figlio, sua figlia, suo fratello |
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2 a meno che si tratti di uno dei suoi parenti più stretti: di sua madre, di suo padre, di suo figlio, di sua figlia, di suo fratello |
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2 a meno che si tratti di un suo parente stretto: di sua madre, di suo padre, di suo figlio, di sua figlia, di suo fratello |
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3 e sua sorella ancora vergine, che viva con lui e non sia ancora maritata; per questa può esporsi all’impurità. |
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3 e di sua sorella ancora vergine che vive con lui, non essendo ancora sposata; per questa può esporsi all’impurità. |
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3 e di sua sorella ancora vergine che vive con lui, e che non sia ancora maritata; per lei può contaminarsi. |
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4 Come marito, non si renda impuro per la sua parentela, profanando se stesso. |
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4 Come capo in mezzo al suo popolo, non si contaminerà profanando sé stesso. |
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4 Essendo un capo in mezzo al suo popolo, non si contaminerà, profanando se stesso. |
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5 I sacerdoti non si faranno tonsure sul capo, né si raderanno ai margini la barba né si faranno incisioni sul corpo. |
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5 I sacerdoti non si faranno tonsure sul capo, non si raderanno i lati della barba e non si faranno incisioni nella carne. |
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5 I sacerdoti non faranno tonsure sul loro capo, non raderanno gli orli della loro barba e non faranno incisioni nella loro carne. |
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6 Saranno santi per il loro Dio e non profaneranno il nome del loro Dio, perché sono loro che presentano al Signore sacrifici consumati dal fuoco, pane del loro Dio; perciò saranno santi. |
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6 Saranno santi per il loro Dio e non profaneranno il nome del loro Dio, poiché offrono al SIGNORE i sacrifici consumati dal fuoco, il pane del loro Dio; perciò saranno santi. |
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6 Saranno santi al loro DIO e non profaneranno il nome del loro DIO poiché offrono i sacrifici dell’Eterno, fatti col fuoco, il pane del loro DIO; perciò saranno santi. |
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7 Non prenderanno in moglie una prostituta o una già disonorata, né una donna ripudiata dal marito. Infatti il sacerdote è santo per il suo Dio. |
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7 Non sposeranno una prostituta, né una donna disonorata; non sposeranno una donna ripudiata da suo marito, perché sono santi per il loro Dio. |
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7 Non prenderanno in moglie una prostituta, né una moglie disonorata; non prenderanno una donna ripudiata da suo marito, perché sono santi al loro DIO. |
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8 Tu considererai dunque il sacerdote come santo, perché egli offre il pane del tuo Dio: sarà per te santo, perché io, il Signore, che vi santifico, sono santo. |
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8 Tu considererai dunque il sacerdote come santo, perché egli offre il pane del tuo Dio: egli ti sarà santo, poiché io, il SIGNORE, che vi santifico, sono santo. |
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8 Tu considererai il sacerdote santo, perché egli offre il pane del tuo DIO; egli per te sarà santo, perché io, l’Eterno che vi santifico, sono santo. |
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9 Se la figlia di un sacerdote si disonora prostituendosi, disonora suo padre; sarà arsa con il fuoco. |
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9 Se la figlia di un sacerdote si disonora prostituendosi, ella disonora suo padre; sarà bruciata con il fuoco. |
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9 Se la figlia di un sacerdote si disonora facendo la prostituta, ella disonora suo padre; sarà arsa col fuoco. |
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10 Il sacerdote, quello che è il sommo tra i suoi fratelli, sul capo del quale è stato versato l’olio dell’unzione e ha ricevuto l’investitura, indossando le vesti sacre, non dovrà scarmigliarsi i capelli né stracciarsi le vesti. |
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10 «”Il sommo sacerdote che sta al di sopra dei suoi fratelli, sul capo del quale è stato sparso l’olio dell’unzione e che è stato consacrato e indossa i paramenti sacri, non si scoprirà il capo e non si straccerà le vesti. |
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10 Ma colui che è sommo sacerdote tra i suoi fratelli, sul capo del quale è stato sparso l’olio dell’unzione e che è stato consacrato per indossare le vesti sacre, non si scoprirà il capo e non si straccerà le vesti. |
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11 Non si avvicinerà ad alcun cadavere; non potrà rendersi impuro neppure per suo padre e per sua madre. |
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11 Non si avvicinerà ad alcun cadavere; non si renderà impuro neppure per suo padre e per sua madre. |
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11 Non si avvicinerà ad alcun cadavere; non si contaminerà neppure per suo padre o per sua madre. |
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12 Non uscirà dal santuario e non profanerà il santuario del suo Dio, perché la consacrazione è su di lui mediante l’olio dell’unzione del suo Dio. Io sono il Signore. |
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12 Non uscirà dal santuario e non profanerà il santuario del suo Dio, perché l’olio dell’unzione del suo Dio è su di lui come un diadema. Io sono il SIGNORE. |
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12 Non uscirà dal santuario e non profanerà il santuario del suo DIO, perché la consacrazione dell’unzione del suo DIO è su di lui. Io sono l’Eterno. |
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13 Sposerà una vergine. |
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13 Sposerà una vergine. |
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13 Prenderà in moglie una vergine. |
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14 Non potrà sposare né una vedova né una divorziata né una disonorata né una prostituta, ma prenderà in moglie una vergine della sua parentela. |
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14 Non sposerà né una vedova, né una divorziata, né una disonorata, né una prostituta; ma prenderà per moglie una vergine del suo popolo. |
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14 Non prenderà né una vedova, né una divorziata, né una disonorata, né una prostituta; ma prenderà in moglie una vergine del suo popolo. |
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15 Così non disonorerà la sua discendenza tra la sua parentela; poiché io sono il Signore che lo santifico”». |
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15 Non disonorerà la sua discendenza in mezzo al suo popolo; poiché io sono il SIGNORE che lo santifico”». |
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15 Non disonorerà la sua discendenza in mezzo al suo popolo; poiché io sono l’Eterno che vi santifico». |
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16 Il Signore parlò a Mosè e disse: |
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16 Il SIGNORE disse ancora a Mosè: |
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16 L’Eterno parlò ancora a Mosè, dicendo: |
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17 «Parla ad Aronne dicendo: “Nelle generazioni future nessun uomo della tua stirpe che abbia qualche deformità potrà accostarsi ad offrire il pane del suo Dio; |
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17 «Parla ad Aaronne e digli: “Nelle generazioni future nessuno dei tuoi discendenti che abbia qualche deformità si avvicinerà per offrire il pane del suo Dio; |
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17 «Parla ad Aaronne e digli: Nelle generazioni future nessun uomo della tua stirpe, che abbia qualche deformità potrà accostarsi ad offrire il pane del suo DIO; |
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18 perché nessun uomo che abbia qualche deformità potrà accostarsi: né un cieco né uno zoppo né uno sfregiato né un deforme, |
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18 perché nessun uomo che abbia qualche deformità potrà accostarsi: né il cieco, né lo zoppo, né chi ha una deformità per difetto o per eccesso, |
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18 perché nessun uomo che abbia qualche deformità potrà accostarsi: né il cieco né lo zoppo né chi sia sfigurato in viso, o abbia un arto deforme, |
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19 né chi abbia una frattura al piede o alla mano, |
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19 o una frattura al piede o alla mano, |
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19 una frattura al piede, o alla mano, |
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20 né un gobbo né un nano né chi abbia una macchia nell’occhio o la scabbia o piaghe purulente o i testicoli schiacciati. |
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20 né il gobbo, né il nano, né chi ha un difetto nell’occhio, o ha la rogna o un erpete o i testicoli ammaccati. |
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20 né un gobbo né un nano né colui che ha una macchia nell’occhio, o ha un eczema o la scabbia o i testicoli schiacciati. |
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21 Nessun uomo della stirpe del sacerdote Aronne con qualche deformità si accosterà per presentare i sacrifici consumati dal fuoco in onore del Signore. Ha un difetto: non si accosti quindi per offrire il pane del suo Dio. |
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21 Nessun uomo tra i discendenti del sacerdote Aaronne, che abbia qualche deformità, si avvicinerà per offrire i sacrifici consumati dal fuoco per il SIGNORE. Ha un difetto: non si avvicini quindi per offrire il pane del suo Dio. |
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21 Nessun uomo della stirpe del sacerdote Aaronne che abbia qualche difetto, si accosterà per offrire i sacrifici fatti col fuoco all’Eterno. Ha un difetto; non si accosti quindi per offrire il pane del suo DIO. |
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22 Potrà mangiare il pane del suo Dio, le cose sacrosante e le cose sante; |
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22 Egli potrà mangiare il pane del suo Dio, le cose santissime e le cose sante; |
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22 Egli potrà mangiare del pane del suo DIO, delle cose santissime e delle cose sante; |
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23 ma non potrà avvicinarsi al velo né accostarsi all’altare, perché ha una deformità. Non dovrà profanare i miei luoghi santi, perché io sono il Signore che li santifico”». |
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23 ma non si avvicinerà alla cortina, e non si avvicinerà all’altare, perché ha una deformità. Non profanerà i miei luoghi santi, perché io sono il SIGNORE che li santifico”». |
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23 ma non si avvicinerà al velo e non si accosterà all’altare, perché ha un difetto. Non profanerà i miei luoghi santi, perché io sono l’Eterno che li santifico». |
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24 Così Mosè parlò ad Aronne, ai suoi figli e a tutti gli Israeliti. |
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24 Così parlò Mosè ad Aaronne, ai suoi figli e a tutti i figli d’Israele. |
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24 E Mosè disse queste cose ad Aaronne, ai suoi figli e a tutti i figli d’Israele. |