RIFERIMENTI |
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| NUOVA CEI |
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| NUOVA RIVEDUTA |
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| NUOVA DIODATI |
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1 Questa è la legge del sacrificio di riparazione. È cosa santissima. |
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1 «”Questa è la legge del sacrificio per la colpa; è cosa santissima. |
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1 «Questa è la legge dell’offerta per la trasgressione; (è cosa santissima). |
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2 Nel luogo dove si scanna l’olocausto, si scannerà la vittima di riparazione; se ne spargerà il sangue attorno all’altare |
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2 Nel luogo dove si sgozza l’olocausto, si sgozzerà la vittima del sacrificio per la colpa; e se ne spargerà il sangue sull’altare da ogni lato; |
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2 Nel luogo dove si scanna l’olocausto, si scannerà la vittima per la trasgressione; e il suo sangue sarà spruzzato tutt’intorno sull’altare. |
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3 e se ne offrirà tutto il grasso: la coda, il grasso che copre le viscere, |
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3 si offrirà tutto il grasso, la coda, il grasso che copre le interiora, |
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3 Di essa presenterà tutto il grasso: rimuoverà la coda grassa, il grasso che copre gli intestini, |
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4 i due reni con il loro grasso e il grasso attorno ai lombi e al lobo del fegato, che distaccherà insieme ai reni. |
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4 i due rognoni, il grasso che c’è sopra e che copre i fianchi, e la rete del fegato che si staccherà vicino ai rognoni. |
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4 i due reni, il grasso che è su di essi intorno ai lombi e il lobo grasso del fegato sopra i reni. |
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5 Il sacerdote farà bruciare tutto questo sull’altare come sacrificio consumato dal fuoco in onore del Signore. Questo è un sacrificio di riparazione. |
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5 Il sacerdote farà bruciare tutto questo sull’altare, come un sacrificio consumato dal fuoco per il SIGNORE. Questo è un sacrificio per la colpa. |
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5 Quindi il sacerdote li farà fumare sull’altare, come un sacrificio fatto col fuoco all’Eterno. Questo è un sacrificio per la trasgressione. |
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6 Ogni maschio tra i sacerdoti ne potrà mangiare; lo si mangerà in luogo santo. È cosa santissima. |
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6 Soltanto i maschi delle famiglie dei sacerdoti ne potranno mangiare; lo si mangerà in luogo santo; è cosa santissima. |
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6 Ogni maschio tra i sacerdoti ne potrà mangiare; lo si mangerà in luogo santo; è cosa santissima. |
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7 Il sacrificio di riparazione è come il sacrificio per il peccato: la stessa legge vale per ambedue; la vittima spetterà al sacerdote che avrà compiuto il rito espiatorio. |
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7 Il sacrificio per la colpa è come il sacrificio espiatorio; la stessa legge vale per entrambi; la vittima sarà del sacerdote che farà l’espiazione. |
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7 Il sacrificio per la trasgressione è come il sacrificio per il peccato; la stessa legge vale per entrambi; la vittima con la quale il sacerdote fa l’espiazione spetta a lui. |
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8 Il sacerdote che avrà offerto l’olocausto per qualcuno avrà per sé la pelle della vittima che ha offerto. |
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8 Il sacerdote che offrirà l’olocausto per qualcuno avrà per sé la pelle della vittima che avrà offerta. |
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8 E il sacerdote, che offre l’olocausto di qualcuno, prenderà per sé la pelle dell’olocausto che avrà offerto. |
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9 Così anche ogni oblazione, cotta nel forno o preparata nella pentola o nella teglia, spetterà al sacerdote che l’ha offerta. |
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9 Così pure ogni oblazione, cotta nel forno, o preparata in padella, o sulla piastra, sarà del sacerdote che l’ha offerta. |
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9 Così ogni oblazione di cibo cotta al forno, o preparata in padella o sulla griglia, sarà del sacerdote che l’ha offerta. |
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10 Ogni oblazione impastata con olio o asciutta spetterà a tutti i figli di Aronne in misura uguale. |
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10 Ogni oblazione, impastata con olio o asciutta, sarà per tutti i figli d’Aaronne: per l’uno come per l’altro. |
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10 E ogni oblazione di cibo mescolata con olio o asciutta spetta a tutti i figli di Aaronne: per l’uno come per l’altro. |
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11 Questa è la legge del sacrificio di comunione, che si offrirà al Signore. |
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11 «”Questa è la legge del sacrificio di riconoscenza, che si offrirà al SIGNORE. |
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11 Questa è la legge del sacrificio di ringraziamento, che si porterà all’Eterno. |
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12 Se qualcuno lo offrirà in ringraziamento, offrirà, con il sacrificio di comunione, focacce senza lievito impastate con olio, schiacciate senza lievito unte con olio e fior di farina stemperata, in forma di focacce impastate con olio. |
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12 Se qualcuno lo offre come ringraziamento, offrirà il sacrificio di ringraziamento con l’aggiunta di focacce azzime intrise con olio, gallette senza lievito unte con olio e fior di farina cotto in forma di focacce intrise d’olio. |
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12 Se uno l’offre per rendimento di grazie, offrirà col sacrificio di rendimento di grazie focacce senza lievito intrise con olio, schiacciate senza lievito unte con olio e focacce di fior di farina mescolate con olio. |
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13 Insieme alle focacce di pane lievitato presenterà la sua offerta, in aggiunta al suo sacrificio di comunione offerto in ringraziamento. |
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13 Oltre alle focacce, potrà offrire pane lievitato, in occasione del suo sacrificio di ringraziamento e di riconoscenza. |
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13 Assieme alle focacce di pane senza lievito, come sua offerta presenterà, col sacrificio di rendimento di grazie, il suo sacrificio di ringraziamento. |
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14 Di ognuna di queste offerte una parte si presenterà come oblazione prelevata in onore del Signore; essa spetterà al sacerdote che ha sparso il sangue della vittima del sacrificio di comunione. |
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14 Di ognuna di queste offerte si presenterà una parte come oblazione elevata al SIGNORE; essa sarà del sacerdote che avrà fatto l’aspersione del sangue del sacrificio di riconoscenza. |
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14 Di ogni offerta egli offrirà una focaccia come oblazione elevata all’Eterno; essa sarà del sacerdote che avrà spruzzato il sangue del sacrificio di ringraziamento. |
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15 La carne del sacrificio di comunione offerto in ringraziamento dovrà mangiarsi il giorno stesso in cui esso viene offerto; non se ne lascerà nulla per il mattino seguente. |
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15 La carne del sacrificio di ringraziamento e di riconoscenza sarà mangiata il giorno stesso in cui esso è offerto; non se ne lascerà nulla fino alla mattina. |
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15 La carne del sacrificio di rendimento di grazie presentato in ringraziamento sarà mangiata il giorno stesso in cui è offerta; non se ne lascerà nulla fino al mattino. |
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16 Ma se il sacrificio che qualcuno offre è votivo o spontaneo, la vittima si mangerà il giorno in cui verrà offerta, il resto dovrà esser mangiato il giorno dopo; |
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16 Ma se il sacrificio che uno offre è votivo o volontario, la vittima sarà mangiata il giorno che egli la offrirà, e quel che ne rimane dovrà essere mangiato l’indomani; |
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16 Ma se il sacrificio che uno offre è un voto o un’offerta spontanea, sarà mangiato il giorno in cui il sacrificio è presentato; quel che ne rimane dovrà essere mangiato l’indomani. |
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17 ma quel che sarà rimasto della carne del sacrificio fino al terzo giorno, dovrà essere bruciato nel fuoco. |
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17 ma quello che sarà rimasto della carne del sacrificio fino al terzo giorno dovrà essere bruciato. |
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17 Ma quel che resta della carne del sacrificio sarà bruciato col fuoco il terzo giorno. |
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18 Se qualcuno mangia la carne del sacrificio di comunione il terzo giorno, l’offerente non sarà gradito; dell’offerta non gli sarà tenuto conto: sarà avariata e chi ne avrà mangiato subirà la pena della sua colpa. |
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18 Se uno mangia della carne del suo sacrificio di riconoscenza il terzo giorno, colui che l’ha offerto non sarà gradito; dell’offerta non gli sarà tenuto conto; quella carne è immonda e colui che ne avrà mangiato porterà la pena della sua iniquità. |
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18 Se nel terzo giorno si mangia della carne del suo sacrificio di ringraziamento, esso non sarà accetto e non gli sarà accreditato; sarà una cosa abominevole; e colui che ne mangia, porterà la pena del suo peccato. |
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19 La carne che sarà stata a contatto con qualche cosa di impuro, non si potrà mangiare; sarà bruciata nel fuoco. Chiunque sarà puro potrà mangiare la carne; |
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19 La carne che sarà stata a contatto con qualcosa di impuro, non sarà mangiata; sarà bruciata. |
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19 La carne che tocca una qualsiasi cosa impura non sarà mangiata; sarà bruciata col fuoco. Quanto all’altra carne, chiunque è puro ne potrà mangiare. |
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20 se qualcuno mangerà la carne del sacrificio di comunione offerto al Signore e sarà in stato di impurità, costui sarà eliminato dal suo popolo. |
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20 Quanto alla carne che si mangia, chiunque è puro ne potrà mangiare; ma la persona che, impura, mangerà della carne del sacrificio di riconoscenza che appartiene al SIGNORE, sarà tolta via dalla sua gente. |
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20 Ma la persona che, essendo impura, mangia della carne del sacrificio di ringraziamento che appartiene all’Eterno, sarà sterminata dal suo popolo. |
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21 Se qualcuno toccherà qualsiasi cosa impura – un’impurità umana, un animale impuro o qualsiasi cosa obbrobriosa – e poi mangerà la carne di un sacrificio di comunione offerto in onore del Signore, sarà eliminato dal suo popolo”». |
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21 Se uno toccherà qualcosa di impuro, un’impurità umana, un animale impuro o qualsiasi cosa abominevole, immonda, e mangerà della carne del sacrificio di riconoscenza che appartiene al SIGNORE, sarà tolto via dalla sua gente”». |
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21 Inoltre se uno tocca una qualsiasi cosa impura, (una impurità umana, un animale impuro o qualsiasi cosa abominevole e immonda) e mangia della carne del sacrificio di ringraziamento che appartiene all’Eterno, quel tale sarà sterminato dal suo popolo». |
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22 Il Signore parlò a Mosè e disse: |
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22 Il SIGNORE parlò ancora a Mosè, e disse: |
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22 L’Eterno parlò ancora a Mosè, dicendo: |
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23 «Parla agli Israeliti dicendo: “Non mangerete alcun grasso, né di bue né di pecora né di capra. |
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23 «Parla ai figli d’Israele, e di’ loro: “Non mangerete nessun grasso, né di bue, né di pecora, né di capra. |
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23 «Parla ai figli d’Israele e di’ loro: Non mangerete alcun grasso di bue o di pecora o di capra. |
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24 Il grasso di una bestia che è morta naturalmente o il grasso di una bestia sbranata potrà servire per qualunque altro uso, ma non ne mangerete affatto, |
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24 Il grasso di una bestia morta da sé, o il grasso di una bestia sbranata potrà servire per qualsiasi altro uso ma non ne mangerete affatto; |
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24 Il grasso di una bestia morta naturalmente e il grasso di una bestia sbranata potrà servire per qualunque altro uso, ma non ne mangerete affatto; |
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25 perché chiunque mangerà il grasso di animali che si possono offrire in sacrificio consumato dal fuoco in onore del Signore, sarà eliminato dal suo popolo. |
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25 perché chiunque mangerà del grasso degli animali che si offrono in sacrificio consumato dal fuoco per il SIGNORE, sarà tolto via dalla sua gente. |
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25 perché chiunque infatti mangia del grasso di un animale che viene offerto in sacrifico fatto col fuoco all’Eterno, quel tale che ne mangia sarà sterminato dal suo popolo. |
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26 E non mangerete affatto sangue, né di uccelli né di animali domestici, dovunque abitiate. |
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26 Non mangerete neppure del sangue, né di uccelli né di quadrupedi, dovunque abiterete. |
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26 Inoltre non mangerete alcun sangue, né di uccelli né di quadrupedi, in nessuna delle vostre abitazioni. |
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27 Chiunque mangerà sangue di qualunque specie, sarà eliminato dal suo popolo”». |
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27 Chiunque mangerà sangue di qualsiasi specie, sarà eliminato dalla sua gente”». |
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27 Chiunque mangia alcun genere di sangue, sarà sterminato dal suo popolo». |
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28 Il Signore parlò a Mosè e disse: |
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28 Il SIGNORE parlò ancora a Mosè, e disse: |
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28 L’Eterno parlò ancora a Mosè, dicendo: |
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29 «Parla agli Israeliti dicendo: “Chi offrirà al Signore il sacrificio di comunione porterà un’offerta al Signore, prelevandola dal sacrificio di comunione. |
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29 «Parla ai figli d’Israele e di’ loro: “Colui che offrirà al SIGNORE il suo sacrificio di riconoscenza porterà la sua offerta al SIGNORE, prelevandola dal suo sacrificio di riconoscenza. |
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29 «Parla ai figli d’Israele e di’ loro: Chi offre all’Eterno il suo sacrificio di ringraziamento porterà la sua offerta all’Eterno, prelevandola dal suo sacrifico di ringraziamento. |
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30 Porterà con le proprie mani ciò che deve essere offerto al Signore con il fuoco: porterà il grasso insieme con il petto, il petto per presentarlo con il rito di elevazione davanti al Signore. |
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30 Porterà con le proprie mani ciò che dev’essere offerto al SIGNORE mediante il fuoco; porterà il grasso insieme con il petto, il petto per agitarlo come offerta agitata davanti al SIGNORE. |
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30 Porterà con le proprie mani le offerte fatte col fuoco all’Eterno; porterà il grasso insieme col petto, per agitare il petto come offerta agitata davanti all’Eterno. |
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31 Il sacerdote brucerà il grasso sopra l’altare; il petto sarà di Aronne e dei suoi figli. |
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31 Il sacerdote farà bruciare il grasso sull’altare; ma il petto sarà di Aaronne e dei suoi figli. |
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31 Il sacerdote farà fumare il grasso sull’altare, mentre il petto sarà di Aaronne e dei suoi figli. |
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32 Darete anche, come contributo al sacerdote, la coscia destra dei vostri sacrifici di comunione. |
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32 Darete pure al sacerdote, come offerta elevata, la coscia destra dei vostri sacrifici di riconoscenza. |
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32 Darete pure al sacerdote, come offerta elevata, la coscia destra dei vostri sacrifici di ringraziamento. |
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33 Essa spetterà, come sua parte, al figlio di Aronne che avrà offerto il sangue e il grasso dei sacrifici di comunione. |
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33 Chiunque tra i figli d’Aaronne offrirà il sangue e il grasso dei sacrifici di riconoscenza avrà, come sua parte, la coscia destra. |
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33 Colui dei figli di Aaronne che offre il sangue e il grasso dei sacrifici di ringraziamento avrà, come sua parte, la coscia destra. |
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34 Poiché, dai sacrifici di comunione offerti dagli Israeliti, io mi riservo il petto della vittima offerta con il rito di elevazione e la coscia della vittima offerta come contributo e li do al sacerdote Aronne e ai suoi figli per legge perenne, che gli Israeliti osserveranno”». |
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34 Infatti, dai sacrifici di riconoscenza offerti dai figli d’Israele, io prendo il petto dell’offerta agitata e la coscia dell’offerta elevata, e li do al sacerdote Aaronne e ai suoi figli per legge perenne, che sarà osservata dai figli d’Israele”». |
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34 Poiché dai sacrifici di ringraziamento offerti dai figli d’Israele io prendo il petto dell’offerta agitata e la coscia dell’offerta elevata, e li do al sacerdote Aaronne e ai suoi figli, come un debito perenne da parte dei figli d’Israele». |
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35 Questa è la parte dovuta ad Aronne e ai suoi figli dei sacrifici bruciati in onore del Signore, ogni volta che verranno offerti nell’esercizio della funzione sacerdotale al servizio del Signore. |
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35 Questa è la parte spettante ad Aaronne e ai suoi figli, dei sacrifici consumati dal fuoco per il SIGNORE, dal giorno in cui saranno presentati per esercitare il sacerdozio del SIGNORE. |
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35 Questa è la parte consacrata ad Aaronne e ai suoi figli dei sacrifici fatti col fuoco all’Eterno, nel giorno in cui saranno presentati per servire all’Eterno come sacerdoti. |
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36 Agli Israeliti il Signore ha ordinato di dar loro questo, dal giorno della loro consacrazione. È una parte che è loro dovuta per sempre, di generazione in generazione. |
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36 Il SIGNORE ha ordinato ai figli d’Israele di dar loro questo dal giorno della loro unzione. È una parte che è loro dovuta per sempre, di generazione in generazione. |
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36 Questo l’Eterno ha ordinato ai figli d’Israele di dare loro nel giorno in cui li ha unti, come una legge perpetua per tutte le loro generazioni. |
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37 Questa è la legge per l’olocausto, l’oblazione, il sacrificio per il peccato, il sacrificio di riparazione, l’investitura e il sacrificio di comunione: |
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37 Questa è la legge dell’olocausto, dell’oblazione, del sacrificio espiatorio, del sacrificio per il peccato, della consacrazione e del sacrificio di riconoscenza: |
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37 Questa è la legge dell’olocausto, dell’oblazione di cibo, del sacrificio per il peccato, del sacrificio per la trasgressione, della consacrazione e del sacrificio di ringraziamento, |
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38 legge che il Signore ha dato a Mosè sul monte Sinai, quando ordinò agli Israeliti di presentare le offerte al Signore nel deserto del Sinai. , |
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38 legge che il SIGNORE diede a Mosè sul monte Sinai il giorno che ordinò ai figli d’Israele di presentare le loro offerte al SIGNORE nel deserto del Sinai. , |
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38 legge che l’Eterno diede a Mosè sul monte Sinai, il giorno che ordinò ai figli d’Israele di presentare le loro offerte all’Eterno nel deserto di Sinai. , |