Bibbia Comparata
![]() | Riferimento: Mc 7,33 | ![]() |
RIFERIMENTI | | NUOVA CEI | | NUOVA RIVEDUTA | | NUOVA DIODATI | |||
Mt 15,1-9 | 1 Si riunirono attorno a lui i farisei e alcuni degli scribi, venuti da Gerusalemme. | 1 Allora si radunarono vicino a lui i farisei e alcuni scribi venuti da Gerusalemme. | 1 Allora si riunirono intorno a lui i farisei e alcuni scribi venuti da Gerusalemme. | |||
Lc 11,38 | 2 Avendo visto che alcuni dei suoi discepoli prendevano cibo con mani impure, cioè non lavate | 2 Essi videro che alcuni dei suoi discepoli prendevano i pasti con mani impure, cioè non lavate. | 2 E, avendo visto che alcuni dei suoi discepoli mangiavano il cibo con le mani impure, cioè non lavate, li accusarono. | |||
3 – i farisei infatti e tutti i Giudei non mangiano se non si sono lavati accuratamente le mani, attenendosi alla tradizione degli antichi | 3 (Poiché i farisei e tutti i Giudei non mangiano se non si sono lavate le mani con grande cura, seguendo la tradizione degli antichi; | 3 Infatti i farisei e tutti i Giudei non mangiano se non si sono prima lavate le mani con gran cura, attenendosi alla tradizione degli anziani; | ||||
4 e, tornando dal mercato, non mangiano senza aver fatto le abluzioni, e osservano molte altre cose per tradizione, come lavature di bicchieri, di stoviglie, di oggetti di rame e di letti –, | 4 e quando tornano dalla piazza non mangiano senza essersi lavati. Vi sono molte altre cose che osservano per tradizione: abluzioni di calici, di boccali e di vasi di rame). | 4 e, quando tornano dalla piazza, non mangiano senza prima essersi purificati. Ci sono molte altre cose, che sono tenuti ad osservare per tradizione: lavatura di coppe, di brocche, di vasi di rame e di letti. | ||||
5 quei farisei e scribi lo interrogarono: «Perché i tuoi discepoli non si comportano secondo la tradizione degli antichi, ma prendono cibo con mani impure?». | 5 I farisei e gli scribi gli domandarono: «Perché i tuoi discepoli non seguono la tradizione degli antichi, ma prendono cibo con mani impure?» | 5 Poi i farisei e gli scribi gli domandarono: «Perché i tuoi discepoli non si comportano secondo la tradizione degli anziani, ma prendono il cibo senza lavarsi le mani?». | ||||
Is 29,13 | 6 Ed egli rispose loro: «Bene ha profetato Isaia di voi, ipocriti, come sta scritto: Questo popolo mi onora con le labbra, ma il suo cuore è lontano da me. | 6 E Gesù disse loro: «Ben profetizzò Isaia di voi, ipocriti, com’è scritto: “Questo popolo mi onora con le labbra, ma il loro cuore è lontano da me. | 6 Ma egli, rispondendo, disse loro: «Ben profetizzò Isaia di voi, ipocriti, come sta scritto: “Questo popolo mi onora con le labbra, ma il loro cuore è lontano da me. | |||
7 Invano mi rendono culto, insegnando dottrine che sono precetti di uomini. | 7 Invano mi rendono il loro culto, insegnando dottrine che sono precetti di uomini”. | 7 Ma invano mi rendono un culto, insegnando dottrine che sono precetti di uomini”. | ||||
8 Trascurando il comandamento di Dio, voi osservate la tradizione degli uomini». | 8 Avendo tralasciato il comandamento di Dio vi attenete alla tradizione degli uomini». | 8 Trascurando infatti il comandamento di Dio, vi attenete alla tradizione degli uomini: lavatura di brocche e di coppe; e fate molte altre cose simili». | ||||
9 E diceva loro: «Siete veramente abili nel rifiutare il comandamento di Dio per osservare la vostra tradizione. | 9 Diceva loro ancora: «Come sapete bene annullare il comandamento di Dio per osservare la tradizione vostra! | 9 Disse loro ancora: «Voi siete abili nell’annullare il comandamento di Dio, per osservare la vostra tradizione. | ||||
Es 20,12 Dt 5,16 | 10 Mosè infatti disse: Onora tuo padre e tua madre, e: Chi maledice il padre o la madre sia messo a morte. | 10 Mosè infatti ha detto: “Onora tuo padre e tua madre”; e: “Chi maledice padre o madre sia condannato a morte”. | 10 Mosè infatti ha detto: “Onora tuo padre e tua madre”, e: “Chi maledice il padre o la madre sia messo a morte”. | |||
Es 21,17 Lv 20,9 | 11 Voi invece dite: “Se uno dichiara al padre o alla madre: Ciò con cui dovrei aiutarti è korbàn, cioè offerta a Dio”, | 11 Voi, invece, se uno dice a suo padre o a sua madre: “Quello con cui potrei assisterti è Corbàn” (vale a dire, un’offerta a Dio), | 11 Ma voi dite: “Se un uomo dice a suo padre o a sua madre: Tutto quello con cui potrei assisterti è Corban cioè un’offerta a Dio”, | |||
12 non gli consentite di fare più nulla per il padre o la madre. | 12 non gli lasciate più far niente per suo padre o sua madre, | 12 non gli lasciate più far nulla per suo padre o per sua madre, | ||||
13 Così annullate la parola di Dio con la tradizione che avete tramandato voi. E di cose simili ne fate molte». | 13 annullando così la parola di Dio con la tradizione che voi vi siete tramandata. Di cose simili ne fate molte». | 13 annullando così la parola di Dio con la vostra tradizione, che voi avete tramandata. E fate molte altre cose simili». | ||||
Mt 15,10-20 | 14 Chiamata di nuovo la folla, diceva loro: «Ascoltatemi tutti e comprendete bene! | 14 Poi, chiamata la folla a sé, diceva loro: «Ascoltatemi tutti e intendete: | 14 Poi, chiamata a sé tutta la folla, disse loro: «Ascoltatemi tutti ed intendete: | |||
15 Non c’è nulla fuori dell’uomo che, entrando in lui, possa renderlo impuro. Ma sono le cose che escono dall’uomo a renderlo impuro». [ | 15 non c’è nulla fuori dell’uomo che entrando in lui possa contaminarlo; sono le cose che escono dall’uomo quelle che contaminano l’uomo. | 15 Non c’è nulla di esterno all’uomo che, entrando in lui, possa contaminarlo; sono invece le cose che escono da lui che lo contaminano. | ||||
17 Quando entrò in una casa, lontano dalla folla, i suoi discepoli lo interrogavano sulla parabola. | 17 Quando lasciò la folla ed entrò in casa, i suoi discepoli gli chiesero di spiegare quella parabola. | 17 Quando poi egli fu rientrato in casa, lontano dalla folla, i suoi discepoli lo interrogarono sul significato della parabola. | ||||
Mc 4,10.13 | 18 E disse loro: «Così neanche voi siete capaci di comprendere? Non capite che tutto ciò che entra nell’uomo dal di fuori non può renderlo impuro, | 18 Egli disse loro: «Neanche voi siete capaci di comprendere? Non capite che tutto ciò che dal di fuori entra nell’uomo non lo può contaminare, | 18 Ed egli disse loro: «Siete anche voi così privi d’intelligenza? Non capite voi che tutto ciò che dal di fuori entra nell’uomo non può contaminarlo, | |||
19 perché non gli entra nel cuore ma nel ventre e va nella fogna?». Così rendeva puri tutti gli alimenti. | 19 perché non gli entra nel cuore ma nel ventre e se ne va nella latrina?» Così dicendo, dichiarava puri tutti i cibi. | 19 perché non entra nel suo cuore, ma nel ventre, e poi se ne va nella fogna?». Così dicendo, dichiarava puri tutti gli alimenti. | ||||
At 10,9-16 Rm 14 Col 2,16.21-22 | 20 E diceva: «Ciò che esce dall’uomo è quello che rende impuro l’uomo. | 20 Diceva inoltre: «È quello che esce dall’uomo che contamina l’uomo; | 20 Disse ancora: «Ciò che esce dall’uomo, quello lo contamina. | |||
21 Dal di dentro infatti, cioè dal cuore degli uomini, escono i propositi di male: impurità, furti, omicidi, | 21 perché è dal di dentro, dal cuore degli uomini, che escono cattivi pensieri, fornicazioni, furti, omicidi, | 21 Dal di dentro infatti, cioè dal cuore degli uomini, procedono pensieri malvagi, adultéri, fornicazioni, omicidi, | ||||
Rm 1,29 | 22 adultèri, avidità, malvagità, inganno, dissolutezza, invidia, calunnia, superbia, stoltezza. | 22 adultèri, cupidigie, malvagità, frode, lascivia, sguardo maligno, calunnia, superbia, stoltezza. | 22 furti, cupidigie, malizie, frodi, insolenza, invidia, bestemmia, orgoglio, stoltezza. | |||
23 Tutte queste cose cattive vengono fuori dall’interno e rendono impuro l’uomo». | 23 Tutte queste cose cattive escono dal di dentro e contaminano l’uomo». | 23 Tutte queste cose malvagie escono dal di dentro dell’uomo e lo contaminano». | ||||
Mt 15,21-28 Mc 9,33 Mc 10,10 Mc 1,29 Mc 2,15 | 24 Partito di là, andò nella regione di Tiro. Entrato in una casa, non voleva che alcuno lo sapesse, ma non poté restare nascosto. | 24 Poi Gesù partì di là e se ne andò verso la regione di Tiro. Entrò in una casa e non voleva farlo sapere a nessuno; ma non poté restare nascosto, | 24 Poi partì di là e andò nel territorio di Tiro e di Sidone, entrò in una casa e non voleva che alcuno lo sapesse, ma non potè restare nascosto. | |||
25 Una donna, la cui figlioletta era posseduta da uno spirito impuro, appena seppe di lui, andò e si gettò ai suoi piedi. | 25 anzi subito, una donna la cui bambina aveva uno spirito immondo, avendo udito parlare di lui, venne e gli si gettò ai piedi. | 25 Infatti una donna, la cui figlia aveva uno spirito immondo, avendo sentito parlare di Gesù, venne e gli si gettò ai piedi. | ||||
26 Questa donna era di lingua greca e di origine siro-fenicia. Ella lo supplicava di scacciare il demonio da sua figlia. | 26 Quella donna era pagana, sirofenicia di nascita; e lo pregava di scacciare il demonio da sua figlia. | 26 Or quella donna era greca, sirofenicia di origine, e lo pregava di scacciare il demone da sua figlia; | ||||
Mt 8,29 | 27 Ed egli le rispondeva: «Lascia prima che si sazino i figli, perché non è bene prendere il pane dei figli e gettarlo ai cagnolini». | 27 Gesù le disse: «Lascia che prima siano saziati i figli, perché non è bene prendere il pane dei figli per buttarlo ai cagnolini». | 27 ma Gesù le disse: «Lascia che si sazino prima i figli, perché non è bene prendere il pane dei figli e gettarlo ai cagnolini». | |||
28 Ma lei gli replicò: «Signore, anche i cagnolini sotto la tavola mangiano le briciole dei figli». | 28 «Sì, Signore», ella rispose, «ma i cagnolini, sotto la tavola, mangiano le briciole dei figli». | 28 Ma ella rispose e gli disse: «Dici bene, o Signore, ma anche i cagnolini sotto la tavola mangiano delle briciole dei figli». | ||||
29 Allora le disse: «Per questa tua parola, va’: il demonio è uscito da tua figlia». | 29 E Gesù le disse: «Per questa parola, va’, il demonio è uscito da tua figlia». | 29 Allora egli le disse: «Per questa tua parola, va’; il demone è uscito da tua figlia». | ||||
30 Tornata a casa sua, trovò la bambina coricata sul letto e il demonio se n’era andato. | 30 La donna, tornata a casa sua, trovò la bambina coricata sul letto: il demonio era uscito da lei. | 30 Ed ella, tornata a casa sua, trovò la figlia coricata a letto, e il demone era uscito da lei. | ||||
31 Di nuovo, uscito dalla regione di Tiro, passando per Sidone, venne verso il mare di Galilea in pieno territorio della Decàpoli. | 31 Gesù partì di nuovo dalla regione di Tiro e, passando per Sidone, tornò verso il mar di Galilea attraversando il territorio della Decapoli. | 31 Poi Gesù, partito di nuovo dal territorio di Tiro e di Sidone, giunse al mare di Galilea, in mezzo al territorio della Decapoli. | ||||
Mc 5,20 | 32 Gli portarono un sordomuto e lo pregarono di imporgli la mano. | 32 Condussero da lui un sordo che parlava a stento; e lo pregarono che gli imponesse le mani. | 32 E gli presentarono un sordo che parlava a stento, pregandolo di imporgli le mani. | |||
Mc 6,5 1 Tm 4,14 | 33 Lo prese in disparte, lontano dalla folla, gli pose le dita negli orecchi e con la saliva gli toccò la lingua; | 33 Egli lo condusse fuori dalla folla, in disparte, gli mise le dita negli orecchi e con la saliva gli toccò la lingua; | 33 Ed egli, condottolo in disparte, lontano dalla folla, gli mise le dita negli orecchi e, dopo aver sputato, gli toccò la lingua. | |||
34 guardando quindi verso il cielo, emise un sospiro e gli disse: «Effatà», cioè: «Apriti!». | 34 poi, alzando gli occhi al cielo, sospirò e gli disse: «Effatà!» che vuol dire: «Apriti!» | 34 Poi, alzati gli occhi al cielo, sospirò e gli disse: «Effata», che vuol dire: «Apriti!». | ||||
Mt 8,3 | 35 E subito gli si aprirono gli orecchi, si sciolse il nodo della sua lingua e parlava correttamente. | 35 E gli si aprirono gli orecchi; e subito gli si sciolse la lingua e parlava bene. | 35 E subito gli si aprirono gli orecchi, si sciolse il nodo della sua lingua e parlava distintamente. | |||
Mc 1,34 | 36 E comandò loro di non dirlo a nessuno. Ma più egli lo proibiva, più essi lo proclamavano | 36 Gesù ordinò loro di non parlarne a nessuno; ma più lo vietava loro e più lo divulgavano; | 36 E Gesù ordinò loro di non dirlo a nessuno; ma quanto più lo vietava loro, tanto più essi lo divulgavano. | |||
Mc 9,25 | 37 e, pieni di stupore, dicevano: «Ha fatto bene ogni cosa: fa udire i sordi e fa parlare i muti!». , | 37 ed erano pieni di stupore e dicevano: «Egli ha fatto ogni cosa bene; i sordi li fa udire, e i muti li fa parlare». , | 37 E, pieni di stupore, dicevano: «Egli ha fatto bene ogni cosa: egli fa udire i sordi e parlare i muti!». , |