Bibbia Comparata
![]() | Riferimento: Mc 9,7 | ![]() |
RIFERIMENTI | | NUOVA CEI | | NUOVA RIVEDUTA | | NUOVA DIODATI | |||
Rm 1,4 | 1 Diceva loro: «In verità io vi dico: vi sono alcuni, qui presenti, che non morranno prima di aver visto giungere il regno di Dio nella sua potenza». | 1 Diceva loro: «In verità vi dico che alcuni di coloro che sono qui presenti non gusteranno la morte, finché non abbiano visto il regno di Dio venuto con potenza». | 1 Poi disse loro: «In verità vi dico che vi sono alcuni qui presenti che non gusteranno la morte, senza aver visto il regno di Dio venire con potenza». | |||
Mt 17,1-8 Lc 9,28-36 Mc 5,37 | 2 Sei giorni dopo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e li condusse su un alto monte, in disparte, loro soli. Fu trasfigurato davanti a loro | 2 Sei giorni dopo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo, Giovanni e li condusse soli, in disparte, sopra un alto monte. E fu trasfigurato in loro presenza; | 2 Sei giorni dopo Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e li condusse in disparte, essi soli, sopra un alto monte; e fu trasfigurato davanti a loro. | |||
Mc 16,5 | 3 e le sue vesti divennero splendenti, bianchissime: nessun lavandaio sulla terra potrebbe renderle così bianche. | 3 le sue vesti divennero sfolgoranti, candidissime, di un tal candore che nessun lavandaio sulla terra può dare. | 3 E le sue vesti divennero risplendenti e bianchissime, come neve, più bianche di ciò che potrebbe fare alcun lavandaio sulla terra. | |||
4 E apparve loro Elia con Mosè e conversavano con Gesù. | 4 E apparve loro Elia con Mosè, i quali stavano conversando con Gesù. | 4 Ed apparve loro Elia con Mosè, i quali conversavano con Gesù. | ||||
5 Prendendo la parola, Pietro disse a Gesù: «Rabbì, è bello per noi essere qui; facciamo tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elia». | 5 Pietro, rivoltosi a Gesù, disse: «Rabbì, è bello stare qua; facciamo tre tende: una per te, una per Mosè e una per Elia». | 5 Pietro allora, prendendo la parola, disse a Gesù: «Maestro, è bene per noi stare qui; facciamo dunque tre tende: una per te, una per Mosè e una per Elia!». | ||||
Mc 14,40 | 6 Non sapeva infatti che cosa dire, perché erano spaventati. | 6 Infatti non sapeva che cosa dire, perché erano stati presi da spavento. | 6 Egli infatti non sapeva che cosa dire, perché erano spaventati. | |||
7 Venne una nube che li coprì con la sua ombra e dalla nube uscì una voce: «Questi è il Figlio mio, l’amato: ascoltatelo!». | 7 Poi venne una nuvola che li coprì con la sua ombra; e dalla nuvola una voce: «Questo è il mio diletto Figlio; ascoltatelo». | 7 Venne poi una nuvola che li adombrò; e dalla nuvola uscì una voce che disse: «Questi è il mio amato Figlio; ascoltatelo!». | ||||
8 E improvvisamente, guardandosi attorno, non videro più nessuno, se non Gesù solo, con loro. | 8 E a un tratto, guardatisi attorno, non videro più nessuno con loro, se non Gesù solo. | 8 Ed improvvisamente, guardandosi attorno, non videro più nessuno, se non Gesù tutto solo con loro. | ||||
Mt 17,9-13 Mc 1,34 | 9 Mentre scendevano dal monte, ordinò loro di non raccontare ad alcuno ciò che avevano visto, se non dopo che il Figlio dell’uomo fosse risorto dai morti. | 9 Poi, mentre scendevano dal monte, egli ordinò loro di non raccontare a nessuno le cose che avevano viste, se non quando il Figlio dell’uomo fosse risuscitato dai morti. | 9 Ora, come scendevano dal monte, Gesù ordinò loro di non raccontare ad alcuno le cose che avevano visto, fino a quando il Figlio dell’uomo sarebbe risuscitato dai morti. | |||
Mc 4,13 | 10 Ed essi tennero fra loro la cosa, chiedendosi che cosa volesse dire risorgere dai morti. | 10 Essi tennero per sé la cosa, domandandosi tra di loro che significasse quel risuscitare dai morti. | 10 Ed essi tennero per sé quella dichiarazione e discutevano fra di loro che cosa significasse risuscitare dai morti. | |||
11 E lo interrogavano: «Perché gli scribi dicono che prima deve venire Elia?». | 11 Poi gli chiesero: «Perché gli scribi dicono che prima deve venire Elia?» | 11 Poi lo interrogarono, dicendo: «Perché gli scribi dicono che prima deve venire Elia?». | ||||
Mt 3,23-24 | 12 Egli rispose loro: «Sì, prima viene Elia e ristabilisce ogni cosa; ma, come sta scritto del Figlio dell’uomo? Che deve soffrire molto ed essere disprezzato. | 12 Egli disse loro: «Elia deve venire prima e ristabilire ogni cosa; e come mai sta scritto del Figlio dell’uomo che egli deve patire molte cose ed esser disprezzato? | 12 Ed egli, rispondendo, disse loro: «Elia veramente deve venire prima e ristabilire ogni cosa; ma come sta scritto del Figlio dell’uomo: Egli dovrà soffrire molte cose ed essere disprezzato. | |||
1 Re 19,2.10 | 13 Io però vi dico che Elia è già venuto e gli hanno fatto quello che hanno voluto, come sta scritto di lui». | 13 Ma io vi dico che Elia è già venuto e, come è scritto di lui, gli hanno anche fatto quello che hanno voluto». | 13 Ma io vi dico che Elia è venuto e gli hanno fatto tutto quello che hanno voluto, come era scritto di lui». | |||
Mt 17,14-21 Lc 9,37-42 | 14 E arrivando presso i discepoli, videro attorno a loro molta folla e alcuni scribi che discutevano con loro. | 14 Giunti presso i discepoli, videro intorno a loro una gran folla e degli scribi che discutevano con loro. | 14 Ritornato poi dai discepoli, vide una grande folla intorno a loro e degli scribi, che disputavano con loro. | |||
15 E subito tutta la folla, al vederlo, fu presa da meraviglia e corse a salutarlo. | 15 Subito tutta la gente, come vide Gesù, fu sorpresa e accorse a salutarlo. | 15 E subito tutta la folla, vedutolo, sbigottì e accorse a salutarlo. | ||||
16 Ed egli li interrogò: «Di che cosa discutete con loro?». | 16 Egli domandò: «Di che cosa discutete con loro?» | 16 Allora egli domandò agli scribi: «Di che cosa discutete con loro?». | ||||
17 E dalla folla uno gli rispose: «Maestro, ho portato da te mio figlio, che ha uno spirito muto. | 17 Uno della folla gli rispose: «Maestro, ho condotto da te mio figlio che ha uno spirito muto; | 17 Ed uno della folla, rispondendo, disse: «Maestro, ti avevo condotto mio figlio che ha uno spirito muto, | ||||
Mt 8,29 | 18 Dovunque lo afferri, lo getta a terra ed egli schiuma, digrigna i denti e si irrigidisce. Ho detto ai tuoi discepoli di scacciarlo, ma non ci sono riusciti». | 18 e, quando si impadronisce di lui, dovunque sia, lo fa cadere a terra; egli schiuma, stride i denti e rimane rigido. Ho detto ai tuoi discepoli che lo scacciassero, ma non hanno potuto». | 18 e dovunque lo afferra, lo strazia ed egli schiuma, digrigna i denti e si irrigidisce. Così ho detto ai tuoi discepoli di scacciarlo, ma non hanno potuto». | |||
19 Egli allora disse loro: «O generazione incredula! Fino a quando sarò con voi? Fino a quando dovrò sopportarvi? Portatelo da me». | 19 Gesù disse loro: «O generazione incredula! Fino a quando sarò con voi? Fino a quando vi sopporterò? Portatelo qui da me». | 19 Ed egli, rispondendogli, disse: «O generazione incredula, fino a quando sarò con voi? Fino a quando vi sopporterò? portatelo da me». | ||||
20 E glielo portarono. Alla vista di Gesù, subito lo spirito scosse con convulsioni il ragazzo ed egli, caduto a terra, si rotolava schiumando. | 20 Glielo condussero; e come vide Gesù, subito lo spirito cominciò a contorcere il ragazzo con le convulsioni; e, caduto a terra, si rotolava schiumando. | 20 Ed essi glielo portarono. Ma appena lo vide, lo spirito lo scosse con violenza, e il fanciullo, caduto a terra, si rotolava schiumando. | ||||
21 Gesù interrogò il padre: «Da quanto tempo gli accade questo?». Ed egli rispose: «Dall’infanzia; | 21 Gesù domandò al padre: «Da quanto tempo gli avviene questo?» Egli disse: «Dalla sua infanzia; | 21 E Gesù domandò al padre di lui: «Da quanto tempo gli accade questo?». Ed egli disse: «Dalla sua fanciullezza. | ||||
22 anzi, spesso lo ha buttato anche nel fuoco e nell’acqua per ucciderlo. Ma se tu puoi qualcosa, abbi pietà di noi e aiutaci». | 22 e spesse volte lo ha gettato anche nel fuoco e nell’acqua per farlo perire; ma tu, se puoi fare qualcosa, abbi pietà di noi e aiutaci». | 22 E spesso lo ha gettato nel fuoco e nell’acqua per distruggerlo ma, se tu puoi qualcosa, abbi pietà di noi e aiutaci». | ||||
23 Gesù gli disse: «Se tu puoi! Tutto è possibile per chi crede». | 23 E Gesù: «Dici: “Se puoi!” Ogni cosa è possibile per chi crede». | 23 E Gesù gli disse: «Se tu puoi credere, ogni cosa è possibile a chi crede». | ||||
Mt 8,10 | 24 Il padre del fanciullo rispose subito ad alta voce: «Credo; aiuta la mia incredulità!». | 24 Subito il padre del bambino esclamò: «Io credo; vieni in aiuto alla mia incredulità». | 24 Subito il padre del fanciullo, gridando con lacrime, disse: «Io credo Signore, sovvieni alla mia incredulità». | |||
25 Allora Gesù, vedendo accorrere la folla, minacciò lo spirito impuro dicendogli: «Spirito muto e sordo, io ti ordino, esci da lui e non vi rientrare più». | 25 Gesù, vedendo che la folla accorreva, sgridò lo spirito immondo, dicendogli: «Spirito muto e sordo, io te lo comando, esci da lui e non rientrarvi più». | 25 Allora Gesù, vedendo accorrere la folla, sgridò lo spirito immondo dicendogli: «Spirito muto e sordo, io te lo comando, esci da lui e non entrare mai più in lui». | ||||
26 Gridando e scuotendolo fortemente, uscì. E il fanciullo diventò come morto, sicché molti dicevano: «È morto». | 26 Lo spirito, gridando e straziandolo forte, uscì; e il bambino rimase come morto, e quasi tutti dicevano: «È morto». | 26 E il demone, gridando e straziandolo grandemente, se ne uscì. E il fanciullo divenne come morto, sicché molti dicevano: «È morto». | ||||
Mc 8,23 Mt 8,15 | 27 Ma Gesù lo prese per mano, lo fece alzare ed egli stette in piedi. | 27 Ma Gesù lo sollevò ed egli si alzò in piedi. | 27 Ma Gesù, presolo per mano, lo sollevò, ed egli si alzò in piedi. | |||
28 Entrato in casa, i suoi discepoli gli domandavano in privato: «Perché noi non siamo riusciti a scacciarlo?». | 28 Quando Gesù fu entrato in casa, i suoi discepoli gli domandarono in privato: «Perché non abbiamo potuto scacciarlo noi?» | 28 Or quando Gesù fu entrato in casa, i suoi discepoli lo interrogarono in privato: «Perché non abbiamo noi potuto scacciarlo?». | ||||
29 Ed egli disse loro: «Questa specie di demòni non si può scacciare in alcun modo, se non con la preghiera». | 29 Egli disse loro: «Questa specie di spiriti non si può fare uscire in altro modo che con la preghiera». | 29 Ed egli disse loro: «Questa specie di spiriti non si può scacciare in altro modo, se non con la preghiera e il digiuno». | ||||
Mt 17,22-23 Lc 9,43-45 Gv 7,1 | 30 Partiti di là, attraversavano la Galilea, ma egli non voleva che alcuno lo sapesse. | 30 Poi, partiti di là, attraversarono la Galilea; e Gesù non voleva che si sapesse. | 30 Poi, partiti di là, attraversarono la Galilea; ed egli non voleva che alcuno lo sapesse. | |||
Mc 1,34 Mc 8,31 | 31 Insegnava infatti ai suoi discepoli e diceva loro: «Il Figlio dell’uomo viene consegnato nelle mani degli uomini e lo uccideranno; ma, una volta ucciso, dopo tre giorni risorgerà». | 31 Infatti egli istruiva i suoi discepoli, dicendo loro: «Il Figlio dell’uomo sta per essere dato nelle mani degli uomini ed essi l’uccideranno; ma tre giorni dopo essere stato ucciso, risusciterà». | 31 Egli infatti ammaestrava i suoi discepoli e diceva loro: «Il Figlio dell’uomo sarà presto dato nelle mani degli uomini ed essi lo uccideranno; ma dopo essere stato ucciso, risusciterà il terzo giorno». | |||
Mc 4,13 | 32 Essi però non capivano queste parole e avevano timore di interrogarlo. | 32 Ma essi non capivano le sue parole e temevano d’interrogarlo. | 32 Essi però non comprendevano questo parlare e avevano timore di interrogarlo. | |||
Mt 18,1-5 Lc 9,46-48 | 33 Giunsero a Cafàrnao. Quando fu in casa, chiese loro: «Di che cosa stavate discutendo per la strada?». | 33 Giunsero a Capernaum; quando fu in casa, domandò loro: «Di che discorrevate per strada?» | 33 Giunsero poi a Capernaum, e quando fu in casa, domandò loro: «Di che discutevate fra di voi per la strada?». | |||
Mc 7,24 | 34 Ed essi tacevano. Per la strada infatti avevano discusso tra loro chi fosse più grande. | 34 Essi tacevano, perché per via avevano discusso tra di loro chi fosse il più grande. | 34 Ed essi tacquero, perché per via avevano discusso intorno a chi fra di loro fosse il più grande. | |||
35 Sedutosi, chiamò i Dodici e disse loro: «Se uno vuole essere il primo, sia l’ultimo di tutti e il servitore di tutti». | 35 Allora, sedutosi, chiamò i dodici e disse loro: «Se qualcuno vuol essere il primo, sarà l’ultimo di tutti e il servitore di tutti». | 35 Allora, postosi a sedere, egli chiamò i dodici, e disse loro: «Se alcuno vuol essere il primo, sia l’ultimo di tutti e il servo di tutti». | ||||
36 E, preso un bambino, lo pose in mezzo a loro e, abbracciandolo, disse loro: | 36 E preso un bambino, lo mise in mezzo a loro; poi lo prese in braccio e disse loro: | 36 E preso un bambino, lo pose in mezzo a loro; poi, presolo in braccio, disse loro: | ||||
Mt 10,40 | 37 «Chi accoglie uno solo di questi bambini nel mio nome, accoglie me; e chi accoglie me, non accoglie me, ma colui che mi ha mandato». | 37 «Chiunque riceve uno di questi bambini nel nome mio, riceve me; e chiunque riceve me, non riceve me, ma colui che mi ha mandato». | 37 «Chiunque riceve uno di questi bambini nel mio nome, riceve me; e chiunque riceve me, non riceve me, ma colui che mi ha mandato». | |||
Lc 9,49-50 | 38 Giovanni gli disse: «Maestro, abbiamo visto uno che scacciava demòni nel tuo nome e volevamo impedirglielo, perché non ci seguiva». | 38 Giovanni gli disse: «Maestro, noi abbiamo visto uno che scacciava i demòni nel tuo nome, [e che non ci segue;] e glielo abbiamo vietato perché non ci seguiva». | 38 Allora Giovanni, prendendo la parola, gli disse: «Maestro, noi abbiamo visto un tale che non ci segue scacciare demoni nel tuo nome e glielo abbiamo proibito, perché non ci segue». | |||
At 3,16 1 Cor 12,3 | 39 Ma Gesù disse: «Non glielo impedite, perché non c’è nessuno che faccia un miracolo nel mio nome e subito possa parlare male di me: | 39 Ma Gesù disse: «Non glielo vietate, perché non c’è nessuno che faccia qualche opera potente nel mio nome, e subito dopo possa parlar male di me. | 39 Ma Gesù disse: «Non glielo proibite, perché nessuno può fare un’opera potente nel nome mio, e subito dopo dire male di me. | |||
Mt 12,30 | 40 chi non è contro di noi è per noi. | 40 Chi non è contro di noi, è per noi. | 40 Poiché chi non è contro di noi, è per noi. | |||
Mt 10,42 1 Cor 3,23 | 41 Chiunque infatti vi darà da bere un bicchiere d’acqua nel mio nome perché siete di Cristo, in verità io vi dico, non perderà la sua ricompensa. | 41 Chiunque vi avrà dato da bere un bicchier d’acqua nel nome mio, perché siete di Cristo, in verità vi dico che non perderà la sua ricompensa. | 41 Chiunque infatti vi dà da bere un bicchiere d’acqua nel nome mio, perché siete di Cristo, io vi dico in verità che non perderà affatto la sua ricompensa». | |||
Mt 18,6-9 Lc 17,1-2 | 42 Chi scandalizzerà uno solo di questi piccoli che credono in me, è molto meglio per lui che gli venga messa al collo una macina da mulino e sia gettato nel mare. | 42 «E chiunque avrà scandalizzato uno di questi piccoli che credono, meglio sarebbe per lui che gli fosse messa al collo una macina da mulino e fosse gettato in mare. | 42 «E chiunque scandalizzerà uno di questi piccoli che credono in me, sarebbe meglio per lui che gli fosse legata intorno al collo una pietra da mulino e che fosse gettato in mare. | |||
Mt 18,8-9 | 43 Se la tua mano ti è motivo di scandalo, tagliala: è meglio per te entrare nella vita con una mano sola, anziché con le due mani andare nella Geènna, nel fuoco inestinguibile. [ | 43 Se la tua mano ti fa cadere in peccato, tagliala; meglio è per te entrare monco nella vita, che avere due mani e andartene nella geenna, nel fuoco inestinguibile[, | 43 Ora, se la tua mano ti è occasione di peccato, tagliala; è meglio per te entrare monco nella vita, che avere due mani e andare nella Geenna, nel fuoco inestinguibile, | |||
45 E se il tuo piede ti è motivo di scandalo, taglialo: è meglio per te entrare nella vita con un piede solo, anziché con i due piedi essere gettato nella Geènna. [ | 45 Se il tuo piede ti fa cadere in peccato, taglialo; meglio è per te entrare zoppo nella vita, che avere due piedi ed essere gettato nella geenna[, | 45 E se il tuo piede ti è occasione di peccato, taglialo, è meglio per te entrare zoppo nella vita, che avere due piedi ed essere gettato nella Geenna, nel fuoco inestinguibile, | ||||
47 E se il tuo occhio ti è motivo di scandalo, gettalo via: è meglio per te entrare nel regno di Dio con un occhio solo, anziché con due occhi essere gettato nella Geènna, | 47 Se l’occhio tuo ti fa cadere in peccato, cavalo; meglio è per te entrare con un occhio solo nel regno di Dio, che avere due occhi ed essere gettato nella geenna, | 47 E se l’occhio tuo ti è occasione di peccato, cavalo; è meglio per te entrare con un occhio solo nella vita, che averne due ed essere gettato nella Geenna del fuoco, | ||||
Is 66,24 | 48 dove il loro verme non muore e il fuoco non si estingue. | 48 dove il verme loro non muore e il fuoco non si spegne. | 48 dove il loro verme non muore e il fuoco non si spegne. | |||
49 Ognuno infatti sarà salato con il fuoco. | 49 Poiché ognuno sarà salato con il fuoco. | 49 Poiché ognuno deve essere salato col fuoco, e ogni sacrificio deve essere salato col sale. | ||||
Lv 2,13 Mt 5,13 Lc 14,34 Rm 12,18 | 50 Buona cosa è il sale; ma se il sale diventa insipido, con che cosa gli darete sapore? Abbiate sale in voi stessi e siate in pace gli uni con gli altri». | 50 Il sale è buono; ma se il sale diventa insipido, con che gli darete sapore? | 50 Il sale è buono, ma se il sale diviene insipido, con che cosa gli darete sapore? Abbiate del sale in voi stessi e state in pace gli uni con gli altri». |