Bibbia Comparata

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1 Ascoltate dunque ciò che dice il Signore: «Su, illustra la tua causa ai monti e i colli ascoltino la tua voce!». 1 Ascoltate quindi ciò che dice il SIGNORE: «Àlzati, contendi con le montagne, i colli odano la tua voce! 1 Deh, ascoltate ciò che dice l’Eterno: «Lèvati, difendi la tua causa davanti ai monti e i colli odano la tua voce».
2 Ascoltate, o monti, il processo del Signore, o perenni fondamenta della terra, perché il Signore è in causa con il suo popolo, accusa Israele. 2 Ascoltate, o monti, la causa del SIGNORE! Anche voi, salde fondamenta della terra! poiché il SIGNORE contende con il suo popolo e vuol discutere con Israele. 2 Ascoltate, o monti, la contesa dell’Eterno, e voi saldi fondamenti della terra, perché l’Eterno ha una contesa con il suo popolo e vuol discutere con Israele.
3 «Popolo mio, che cosa ti ho fatto? In che cosa ti ho stancato? Rispondimi. 3 Popolo mio, che ti ho fatto? In che cosa ti ho stancato? Testimonia pure contro di me! 3 «Popolo mio, che cosa ti ho fatto e in che cosa ti ho stancato? Testimonia contro di me.
4 Forse perché ti ho fatto uscire dalla terra d’Egitto, ti ho riscattato dalla condizione servile e ho mandato davanti a te Mosè, Aronne e Maria? 4 Sono io infatti che ti ho condotto fuori dal paese d’Egitto, ti ho liberato dalla casa di schiavitù, ho mandato davanti a te Mosè, Aaronne e Maria. 4 Poiché io ti ho fatto uscire dal paese d’Egitto, ti ho redento dalla casa di schiavitù e ho mandato davanti a te Mosè, Aaronne e Miriam.
5 Popolo mio, ricorda le trame di Balak, re di Moab, e quello che gli rispose Balaam, figlio di Beor. Ricòrdati di quello che è avvenuto da Sittìm a Gàlgala, per riconoscere le vittorie del Signore». 5 Ricorda dunque, popolo mio, quel che tramava Balac, re di Moab, e che cosa gli rispose Balaam, figlio di Beor, da Sittim a Ghilgal, affinché tu riconosca la giustizia del SIGNORE». 5 O popolo mio, ricorda dunque ciò che Balak, re di Moab, macchinava e che cosa gli rispose Balaam, figlio di Beor, da Scittim a Ghilgal, affinché tu riconosca la giustizia dell’Eterno».
6 «Con che cosa mi presenterò al Signore, mi prostrerò al Dio altissimo? Mi presenterò a lui con olocausti, con vitelli di un anno? 6 Con che cosa verrò in presenza del SIGNORE e mi inchinerò davanti al Dio eccelso? Verrò in sua presenza con olocausti, con vitelli di un anno? 6 Con che cosa verrò davanti all’Eterno e mi inchinerò davanti al DIO eccelso? Verrò davanti a lui con olocausti, con vitelli di un anno?
7 Gradirà il Signore migliaia di montoni e torrenti di olio a miriadi? Gli offrirò forse il mio primogenito per la mia colpa, il frutto delle mie viscere per il mio peccato?». 7 Gradirà il SIGNORE le migliaia di montoni, le miriadi di fiumi d’olio? Dovrò offrire il mio primogenito per la mia trasgressione, il frutto delle mie viscere per il mio peccato? 7 Gradirà l’Eterno migliaia di montoni o miriadi di rivi d’olio? Darò il mio primogenito per la mia trasgressione, il frutto delle mie viscere per il peccato della mia anima?
8 Uomo, ti è stato insegnato ciò che è buono e ciò che richiede il Signore da te: praticare la giustizia, amare la bontà, camminare umilmente con il tuo Dio. 8 O uomo, egli ti ha fatto conoscere ciò che è bene; che altro richiede da te il SIGNORE, se non che tu pratichi la giustizia, che tu ami la misericordia e cammini umilmente con il tuo Dio? 8 O uomo, egli ti ha fatto conoscere ciò che è bene; e che altro richiede da te l’Eterno, se non praticare la giustizia, amare la clemenza e camminare umilmente col tuo DIO?
9 La voce del Signore grida alla città e chi ha senno teme il suo nome: «Ascoltate, tribù e assemblea 9 La voce del SIGNORE grida alla città, chi ha senno teme il tuo nome. «Ascoltate la minaccia del castigo e colui che lo manda! 9 La voce dell’Eterno grida alla città, e chi ha sapienza riconoscerà il tuo nome: «Fate attenzione alla verga e a colui che l’ha designata.
10 della città. Ci sono ancora nella casa dell’empio i tesori ingiustamente acquistati e una detestabile efa ridotta? 10 Ci sono ancora, nella casa dell’empio, tesori illecitamente acquistati, e l’efa scarso, che è cosa abominevole? 10 Vi sono ancora nella casa dell’empio tesori di iniquità e l’efa scarsa che è una cosa abominevole?
11 Potrò io giustificare le bilance truccate e il sacchetto di pesi falsi? 11 Sarei io puro se tollerassi bilance false e il sacchetto dei pesi falsi? 11 Posso dichiarare puro l’uomo con bilance non giuste e col sacchetto di pesi falsi?
12 I ricchi della città sono pieni di violenza e i suoi abitanti proferiscono menzogna; le loro parole sono un inganno! 12 I ricchi della città sono pieni di violenza, i suoi abitanti affermano il falso e la loro lingua non è che inganno nella loro bocca. 12 I suoi ricchi infatti sono pieni di violenza, i suoi abitanti proferiscono menzogne e la loro lingua non è che frode nella loro bocca.
14 Mangerai, ma non ti sazierai, e la tua fame rimarrà in te; metterai da parte, ma nulla salverai; e se qualcosa salverai, io lo consegnerò alla spada. 14 Tu mangerai, ma senza saziarti e la fame ti rimarrà dentro; porterai via, ma non salverai e ciò che avrai salvato lo darò in balìa della spada. 14 Tu mangerai, ma non ti sazierai e la fame rimarrà dentro di te; porterai via, ma non salverai niente, e quel che avrai salvato, lo consegnerò alla spada.
15 Seminerai, ma non mieterai; frangerai le olive, ma non ti ungerai d’olio; produrrai mosto, ma non berrai il vino. 15 Tu seminerai, ma non mieterai; spremerai le olive, ma non ti ungerai con l’olio; farai colare il mosto ma non berrai il vino. 15 Tu seminerai, ma non mieterai; pigerai le olive, ma non ti ungerai d’olio; farai il mosto, ma non berrai il vino.
16 Tu osservi gli statuti di Omri e tutte le pratiche della casa di Acab, e segui i loro progetti, perciò io farò di te una desolazione, i tuoi abitanti oggetto di scherno e subirai l’obbrobrio del mio popolo». 16 Si osservano con cura gli statuti d’Omri e tutte le pratiche della casa d’Acab; tu cammini seguendo i loro consigli, perché io abbandoni te alla desolazione e i tuoi abitanti allo scherno! Tu porterai l’infamia del mio popolo!» , 16 Si osservano gli statuti di Omri e tutte le pratiche della casa di Achab, e voi camminate seguendo i loro consigli, perché io vi renda una desolazione, e i tuoi abitanti un oggetto di derisione. Così voi porterete il vituperio del mio popolo!». ,