Bibbia Comparata
![]() | Riferimento: Mt 11,7 | ![]() |
RIFERIMENTI | | NUOVA CEI | | NUOVA RIVEDUTA | | NUOVA DIODATI | |||
1 Quando Gesù ebbe terminato di dare queste istruzioni ai suoi dodici discepoli, partì di là per insegnare e predicare nelle loro città. | 1 Quando ebbe finito di dare le sue istruzioni ai suoi dodici discepoli, Gesù se ne andò di là per insegnare e predicare nelle loro città. | 1 E dopo che Gesù ebbe finito di dare disposizioni ai suoi dodici discepoli, se ne andò di là, per insegnare e predicare nelle loro città. | ||||
Lc 7,18-28 | 2 Giovanni, che era in carcere, avendo sentito parlare delle opere del Cristo, per mezzo dei suoi discepoli mandò | 2 Giovanni, avendo nella prigione udito parlare delle opere del Cristo, mandò a dirgli per mezzo dei suoi discepoli: | 2 Or Giovanni, avendo in prigione sentito parlare delle opere del Cristo, mandò due dei suoi discepoli a dirgli: | |||
Dt 18,15 Gv 1,21 | 3 a dirgli: «Sei tu colui che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?». | 3 «Sei tu colui che deve venire, o dobbiamo aspettare un altro?» | 3 «Sei tu colui che deve venire, oppure dobbiamo aspettarne un altro?» | |||
4 Gesù rispose loro: «Andate e riferite a Giovanni ciò che udite e vedete: | 4 Gesù rispose loro: «Andate a riferire a Giovanni quello che udite e vedete: | 4 E Gesù, rispondendo, disse loro: «Andate e riferite a Giovanni le cose che udite e vedete: | ||||
Is 26,19 Is 29,18s Is 35,5s Is 61,1 Mt 8,3 | 5 i ciechi riacquistano la vista, gli zoppi camminano, i lebbrosi sono purificati, i sordi odono, i morti risuscitano, ai poveri è annunciato il Vangelo. | 5 i ciechi ricuperano la vista e gli zoppi camminano; i lebbrosi sono purificati e i sordi odono; i morti risuscitano e il vangelo è annunciato ai poveri. | 5 I ciechi riacquistano la vista e gli zoppi camminano, i lebbrosi sono mondati e i sordi odono; i morti risuscitano e l’evangelo è annunziato ai poveri. | |||
Mt 13,57 Gv 6,61 | 6 E beato è colui che non trova in me motivo di scandalo!». | 6 Beato colui che non si sarà scandalizzato di me!» | 6 Beato è colui che non si sarà scandalizzato di me!». | |||
7 Mentre quelli se ne andavano, Gesù si mise a parlare di Giovanni alle folle: «Che cosa siete andati a vedere nel deserto? Una canna sbattuta dal vento? | 7 Mentre essi se ne andavano, Gesù cominciò a parlare di Giovanni alla folla: «Che cosa andaste a vedere nel deserto? Una canna agitata dal vento? | 7 Ora, come essi se ne andavano, Gesù prese a dire alle folle intorno a Giovanni: «Che cosa siete andati a vedere nel deserto? Una canna sbattuta dal vento? | ||||
Mt 3,1.5-6 | 8 Allora, che cosa siete andati a vedere? Un uomo vestito con abiti di lusso? Ecco, quelli che vestono abiti di lusso stanno nei palazzi dei re! | 8 Ma che cosa andaste a vedere? Un uomo avvolto in morbide vesti? Quelli che portano delle vesti morbide stanno nei palazzi dei re. | 8 Ma che cosa siete andati a vedere? Un uomo avvolto in morbide vesti? Ecco, coloro che portano vesti morbide abitano nei palazzi dei re. | |||
Mt 16,14 Lc 1,76-79 | 9 Ebbene, che cosa siete andati a vedere? Un profeta? Sì, io vi dico, anzi, più che un profeta. | 9 Ma perché andaste? Per vedere un profeta? Sì, vi dico, e più che profeta. | 9 Insomma, che cosa siete andati a vedere? Un profeta? Sì, vi dico, egli è più che un profeta. | |||
Ml 3,1 At 13,24-25 | 10 Egli è colui del quale sta scritto: Ecco, dinanzi a te io mando il mio messaggero, davanti a te egli preparerà la tua via. | 10 Egli è colui del quale è scritto: “Ecco, io mando davanti a te il mio messaggero per preparare la tua via davanti a te”. | 10 Perché questi è colui del quale è scritto: “Ecco, io mando il mio messaggero davanti alla tua faccia, egli preparerà la tua strada davanti a te”. | |||
11 In verità io vi dico: fra i nati da donna non è sorto alcuno più grande di Giovanni il Battista; ma il più piccolo nel regno dei cieli è più grande di lui. | 11 In verità io vi dico, che fra i nati di donna non è sorto nessuno maggiore di Giovanni il battista; eppure il più piccolo nel regno dei cieli è più grande di lui. | 11 In verità vi dico: tra i nati di donna non è sorto mai nessuno più grande di Giovanni Battista; ma il minimo nel regno dei cieli è più grande di lui. | ||||
Lc 16,16 | 12 Dai giorni di Giovanni il Battista fino ad ora, il regno dei cieli subisce violenza e i violenti se ne impadroniscono. | 12 Dai giorni di Giovanni il battista fino a ora, il regno dei cieli è preso a forza e i violenti se ne impadroniscono. | 12 E dai giorni di Giovanni Battista fino ad ora, il regno dei cieli subisce violenza e i violenti lo rapiscono. | |||
13 Tutti i Profeti e la Legge infatti hanno profetato fino a Giovanni. | 13 Poiché tutti i profeti e la legge hanno profetizzato fino a Giovanni. | 13 Poiché tutti i profeti e la legge hanno profetizzato fino a Giovanni. | ||||
Mt 3,23 Mt 17,11-13 | 14 E, se volete comprendere, è lui quell’Elia che deve venire. | 14 Se lo volete accettare, egli è l’Elia che doveva venire. | 14 E se lo volete accettare, egli è l’Elia che doveva venire. | |||
15 Chi ha orecchi, ascolti! | 15 Chi ha orecchi per udire oda. | 15 Chi ha orecchi da udire, oda! | ||||
Lc 7,31-35 | 16 A chi posso paragonare questa generazione? È simile a bambini che stanno seduti in piazza e, rivolti ai compagni, gridano: | 16 Ma a chi paragonerò questa generazione? È simile ai bambini seduti nelle piazze che gridano ai loro compagni e dicono: | 16 Ma a chi paragonerò questa generazione? Essa è simile a fanciulli seduti nelle piazze, che si rivolgono ai loro compagni | |||
17 “Vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato, abbiamo cantato un lamento e non vi siete battuti il petto!”. | 17 “Vi abbiamo sonato il flauto e non avete ballato; abbiamo cantato dei lamenti e non avete pianto”. | 17 e dicono: “Noi vi abbiamo sonato il flauto e voi non avete ballato, abbiamo intonato lamenti e voi non avete fatto cordoglio”. | ||||
Mt 3,4 Lc 1,15 | 18 È venuto Giovanni, che non mangia e non beve, e dicono: “È indemoniato”. | 18 Difatti è venuto Giovanni, che non mangia e non beve, e dicono: “Ha un demonio!” | 18 Difatti è venuto Giovanni, che non mangia né beve, ed essi dicono: “Egli ha un demone”. | |||
Mt 8,20 Mt 9,10-11 Gv 6,35 | 19 È venuto il Figlio dell’uomo, che mangia e beve, e dicono: “Ecco, è un mangione e un beone, un amico di pubblicani e di peccatori”. Ma la sapienza è stata riconosciuta giusta per le opere che essa compie». | 19 È venuto il Figlio dell’uomo, che mangia e beve, e dicono: “Ecco un mangione e un beone, un amico dei pubblicani e dei «peccatori»!” Ma la sapienza è stata giustificata dalle sue opere». | 19 È venuto il Figlio dell’uomo che mangia e beve, ed essi dicono: “Ecco un mangione e un beone, amico dei pubblicani e dei peccatori”. Ma alla sapienza è stata resa giustizia dai suoi figli». | |||
Lc 10,13-15 Gv 15,24 Gv 12,37 Mt 13,58 | 20 Allora si mise a rimproverare le città nelle quali era avvenuta la maggior parte dei suoi prodigi, perché non si erano convertite: | 20 Allora egli prese a rimproverare le città nelle quali era stata fatta la maggior parte delle sue opere potenti, perché non si erano ravvedute: | 20 Allora egli cominciò a rimproverare quelle città, in cui la maggior parte delle sue opere potenti erano state fatte, perché esse non si erano ravvedute, dicendo: | |||
Dn 9,3 Gn 3,6 | 21 «Guai a te, Corazìn! Guai a te, Betsàida! Perché, se a Tiro e a Sidone fossero avvenuti i prodigi che ci sono stati in mezzo a voi, già da tempo esse, vestite di sacco e cosparse di cenere, si sarebbero convertite. | 21 «Guai a te, Corazin! Guai a te, Betsaida! perché se in Tiro e Sidone fossero state fatte le opere potenti compiute tra di voi, già da molto tempo si sarebbero pentite, con cilicio e cenere. | 21 «Guai a te, Corazin! Guai a te, Betsaida! Perché se in Tiro e Sidone fossero state fatte le opere potenti che sono state compiute tra di voi, già da tempo si sarebbero pentite con sacco e cenere. | |||
22 Ebbene, io vi dico: nel giorno del giudizio, Tiro e Sidone saranno trattate meno duramente di voi. | 22 Perciò vi dichiaro che nel giorno del giudizio la sorte di Tiro e di Sidone sarà più tollerabile della vostra. | 22 Perciò io vi dico che nel giorno del giudizio, Tiro e Sidone saranno trattate con più tolleranza di voi. | ||||
Is 14,13.15 Mt 10,15 | 23 E tu, Cafàrnao, sarai forse innalzata fino al cielo? Fino agli inferi precipiterai! Perché, se a Sòdoma fossero avvenuti i prodigi che ci sono stati in mezzo a te, oggi essa esisterebbe ancora! | 23 E tu, o Capernaum, sarai forse innalzata fino al cielo? No, tu scenderai fino all’Ades. Perché se in Sodoma fossero state fatte le opere potenti compiute in te, essa sarebbe durata fino ad oggi. | 23 E tu, o Capernaum, che sei stata innalzata fino al cielo, sarai abbassata fino all’inferno, perché se in Sodoma fossero state fatte le opere potenti compiute in te, essa esisterebbe ancora oggi. | |||
24 Ebbene, io vi dico: nel giorno del giudizio, la terra di Sòdoma sarà trattata meno duramente di te!». | 24 Perciò, vi dichiaro, nel giorno del giudizio la sorte del paese di Sodoma sarà più tollerabile della tua». | 24 Pertanto io vi dico che nel giorno del giudizio la sorte del paese di Sodoma sarà più tollerabile della tua». | ||||
Lc 10,21-22 Mt 13,11 Gv 7,48-49 1 Cor 1,26-29 | 25 In quel tempo Gesù disse: «Ti rendo lode, Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e ai dotti e le hai rivelate ai piccoli. | 25 In quel tempo Gesù prese a dire: «Io ti rendo lode, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai sapienti e agli intelligenti, e le hai rivelate ai piccoli. | 25 In quel tempo Gesù prese a dire: «Io ti rendo lode, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai nascosto queste cose ai savi e agli intelligenti, e le hai rivelate ai piccoli fanciulli. | |||
26 Sì, o Padre, perché così hai deciso nella tua benevolenza. | 26 Sì, Padre, perché così ti è piaciuto. | 26 Sì, o Padre, perché così ti è piaciuto. | ||||
Mt 4,3 Mt 16,17 Gv 3,11.35 Gv 10,15 Gv 1,18 Sap 2,13 | 27 Tutto è stato dato a me dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio vorrà rivelarlo. | 27 Ogni cosa mi è stata data in mano dal Padre mio; e nessuno conosce il Figlio, se non il Padre; e nessuno conosce il Padre, se non il Figlio, e colui al quale il Figlio voglia rivelarlo. | 27 Ogni cosa mi è stata data in mano dal Padre mio, e nessuno conosce il Figlio, se non il Padre; e nessuno conosce il Padre, se non il Figlio e colui al quale il Figlio avrà voluto rivelarlo. | |||
Sir 24,18 Sir 51,23-30 | 28 Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro. | 28 Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi, e io vi darò riposo. | 28 Venite a me, voi tutti che siete travagliati e aggravati, ed io vi darò riposo. | |||
Os 10,11 Ger 6,16 Pr 3,17 Sal 34,19 Gal 5,1 | 29 Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per la vostra vita. | 29 Prendete su di voi il mio giogo e imparate da me, perché io sono mansueto e umile di cuore; e voi troverete riposo alle anime vostre; | 29 Prendete su di voi il mio giogo e imparate da me, perché io sono mansueto ed umile di cuore; e voi troverete riposo per le vostre anime. | |||
At 15,10 | 30 Il mio giogo infatti è dolce e il mio peso leggero». | 30 poiché il mio giogo è dolce e il mio carico è leggero». | 30 Perché il mio giogo è dolce e il mio peso è leggero!». |