Bibbia Comparata
![]() | Riferimento: Mt 13,17s | ![]() |
RIFERIMENTI | | NUOVA CEI | | NUOVA RIVEDUTA | | NUOVA DIODATI | |||
Mc 4,1-2 Lc 8,4 | 1 Quel giorno Gesù uscì di casa e sedette in riva al mare. | 1 In quel giorno Gesù, uscito di casa, si mise a sedere presso il mare; | 1 Ora, in quello stesso giorno Gesù, uscito di casa, si pose a sedere presso il mare. | |||
2 Si radunò attorno a lui tanta folla che egli salì su una barca e si mise a sedere, mentre tutta la folla stava sulla spiaggia. | 2 e una grande folla si radunò intorno a lui; cosicché egli, salito su una barca, vi sedette; e tutta la folla stava sulla riva. | 2 E grandi folle si radunarono intorno a lui, così che egli, salito su una barca, si pose a sedere; e tutta la folla stava in piedi sulla riva. | ||||
Mc 4,3-9 Lc 8,5-8 | 3 Egli parlò loro di molte cose con parabole. E disse: «Ecco, il seminatore uscì a seminare. | 3 Egli insegnò loro molte cose in parabole, dicendo: «Il seminatore uscì a seminare. | 3 Ed egli espose loro molte cose in parabole, dicendo: «Ecco, un seminatore uscì a seminare. | |||
4 Mentre seminava, una parte cadde lungo la strada; vennero gli uccelli e la mangiarono. | 4 Mentre seminava, una parte del seme cadde lungo la strada; gli uccelli vennero e la mangiarono. | 4 Mentre seminava, una parte del seme cadde lungo la strada; e gli uccelli vennero e lo mangiarono. | ||||
5 Un’altra parte cadde sul terreno sassoso, dove non c’era molta terra; germogliò subito, perché il terreno non era profondo, | 5 Un’altra cadde in luoghi rocciosi dove non aveva molta terra; e subito spuntò, perché non aveva terreno profondo; | 5 Un’altra cadde in luoghi rocciosi, dove non c’era molta terra, e subito germogliò perché il terreno non era profondo; | ||||
6 ma quando spuntò il sole, fu bruciata e, non avendo radici, seccò. | 6 ma, levatosi il sole, fu bruciata; e, non avendo radice, inaridì. | 6 ma, levatosi il sole, fu riarso e, perché non aveva radice, si seccò. | ||||
7 Un’altra parte cadde sui rovi, e i rovi crebbero e la soffocarono. | 7 Un’altra cadde tra le spine; e le spine crebbero e la soffocarono. | 7 Un’altra cadde tra le spine; e le spine crebbero e la soffocarono. | ||||
Gv 15,8.16 | 8 Un’altra parte cadde sul terreno buono e diede frutto: il cento, il sessanta, il trenta per uno. | 8 Un’altra cadde nella buona terra e portò frutto, dando il cento, il sessanta, il trenta per uno. | 8 E un’altra cadde in buona terra e portò frutto dando il cento, il sessanta, ed il trenta per uno. | |||
9 Chi ha orecchi, ascolti». | 9 Chi ha orecchi [per udire] oda». | 9 Chi ha orecchi da udire, oda!». | ||||
Mc 4,10-12.25 Lc 8,9-10.18 | 10 Gli si avvicinarono allora i discepoli e gli dissero: «Perché a loro parli con parabole?». | 10 Allora i discepoli si avvicinarono e gli dissero: «Perché parli loro in parabole?» | 10 Allora i discepoli, accostatisi, gli dissero: «Perché parli loro in parabole?». | |||
Mt 11,25 | 11 Egli rispose loro: «Perché a voi è dato conoscere i misteri del regno dei cieli, ma a loro non è dato. | 11 Egli rispose loro: «Perché a voi è dato di conoscere i misteri del regno dei cieli; ma a loro non è dato. | 11 Ed egli, rispondendo, disse loro: «Perché a voi è dato di conoscere i misteri del regno dei cieli, ma a loro non è dato. | |||
Mt 25,29 | 12 Infatti a colui che ha, verrà dato e sarà nell’abbondanza; ma a colui che non ha, sarà tolto anche quello che ha. | 12 Perché a chiunque ha sarà dato, e sarà nell’abbondanza; ma a chiunque non ha sarà tolto anche quello che ha. | 12 Perché a chiunque ha sarà dato, e sarà nell’abbondanza, ma a chiunque non ha, gli sarà tolto anche quello che ha. | |||
13 Per questo a loro parlo con parabole: perché guardando non vedono, udendo non ascoltano e non comprendono. | 13 Per questo parlo loro in parabole, perché, vedendo, non vedono; e udendo, non odono né comprendono. | 13 Perciò io parlo loro in parabole, perché vedendo non vedano, e udendo non odano né comprendano. | ||||
Is 6,9-10 Gv 12,40 At 28,26s | 14 Così si compie per loro la profezia di Isaia che dice: Udrete, sì, ma non comprenderete, guarderete, sì, ma non vedrete. | 14 E si adempie in loro la profezia d’Isaia che dice: “Udrete con i vostri orecchi e non comprenderete; guarderete con i vostri occhi e non vedrete; | 14 Così si adempie in loro la profezia d’Isaia, che dice: “Voi udirete ma non intenderete; guarderete ma non vedrete”. | |||
15 Perché il cuore di questo popolo è diventato insensibile, sono diventati duri di orecchi e hanno chiuso gli occhi, perché non vedano con gli occhi, non ascoltino con gli orecchi e non comprendano con il cuore e non si convertano e io li guarisca! | 15 perché il cuore di questo popolo si è fatto insensibile: sono diventati duri d’orecchi e hanno chiuso gli occhi, per non rischiare di vedere con gli occhi e di udire con gli orecchi, e di comprendere con il cuore e di convertirsi, perché io li guarisca”. | 15 Perché il cuore di questo popolo è divenuto insensibile, essi sono diventati duri d’orecchi e hanno chiuso gli occhi, perché non vedano con gli occhi e non odano con gli orecchi, e non intendano col cuore e non si convertano, e io li guarisca”. | ||||
Lc 10,23-24 | 16 Beati invece i vostri occhi perché vedono e i vostri orecchi perché ascoltano. | 16 Ma beati gli occhi vostri, perché vedono; e i vostri orecchi, perché odono! | 16 Ma, beati i vostri occhi perché vedono, e i vostri orecchi perché odono. | |||
Gv 8,56 Ef 3,5 1 Pt 1,10-12 Lc 17,22 | 17 In verità io vi dico: molti profeti e molti giusti hanno desiderato vedere ciò che voi guardate, ma non lo videro, e ascoltare ciò che voi ascoltate, ma non lo ascoltarono! | 17 In verità io vi dico che molti profeti e giusti desiderarono vedere le cose che voi vedete, e non le videro; e udire le cose che voi udite, e non le udirono. | 17 Perché in verità vi dico che molti profeti e giusti desiderarono vedere le cose che voi vedete e non le videro, e udire le cose che voi udite e non le udirono! | |||
Mc 4,13-20 Lc 8,11-15 | 18 Voi dunque ascoltate la parabola del seminatore. | 18 «Voi dunque ascoltate che cosa significhi la parabola del seminatore! | 18 Voi dunque intendete la parabola del seminatore. | |||
Dt 30,14 | 19 Ogni volta che uno ascolta la parola del Regno e non la comprende, viene il Maligno e ruba ciò che è stato seminato nel suo cuore: questo è il seme seminato lungo la strada. | 19 Tutte le volte che uno ode la parola del regno e non la comprende, viene il maligno e porta via quello che è stato seminato nel cuore di lui: questi è colui che ha ricevuto il seme lungo la strada. | 19 Quando qualcuno ode la parola del regno e non la comprende, il maligno viene e porta via ciò che era stato seminato nel suo cuore. Questi è colui che ha ricevuto il seme lungo la strada. | |||
1 Ts 1,6 | 20 Quello che è stato seminato sul terreno sassoso è colui che ascolta la Parola e l’accoglie subito con gioia, | 20 Quello che ha ricevuto il seme in luoghi rocciosi, è colui che ode la parola e subito la riceve con gioia, | 20 E quello che ha ricevuto il seme in luoghi rocciosi, è colui che ode la parola e subito la riceve con gioia; | |||
21 ma non ha in sé radici ed è incostante, sicché, appena giunge una tribolazione o una persecuzione a causa della Parola, egli subito viene meno. | 21 però non ha radice in sé ed è di corta durata; e quando giunge la tribolazione o persecuzione a motivo della parola, è subito sviato. | 21 ma non ha radice in sé, ed è di corta durata; e quando sopraggiunge la tribolazione o persecuzione, a causa della parola, ne è subito scandalizzato. | ||||
Ger 4,3-4 | 22 Quello seminato tra i rovi è colui che ascolta la Parola, ma la preoccupazione del mondo e la seduzione della ricchezza soffocano la Parola ed essa non dà frutto. | 22 Quello che ha ricevuto il seme tra le spine è colui che ode la parola; poi gli impegni mondani e l’inganno delle ricchezze soffocano la parola che rimane infruttuosa. | 22 E quello che ha ricevuto il seme fra le spine è colui che ode la parola, ma le sollecitudini di questo mondo e l’inganno delle ricchezze soffocano la parola; ed essa diviene infruttuosa. | |||
Gv 15,8.16 Gal 5,22 | 23 Quello seminato sul terreno buono è colui che ascolta la Parola e la comprende; questi dà frutto e produce il cento, il sessanta, il trenta per uno». | 23 Ma quello che ha ricevuto il seme in buona terra, è colui che ode la parola e la comprende; egli porta del frutto e, così, l’uno rende il cento, l’altro il sessanta e l’altro il trenta». | 23 Quello invece che riceve il seme nella buona terra, è colui che ode la parola, la comprende e porta frutto; e produce uno il cento, un altro il sessanta e un altro il trenta per uno». | |||
24 Espose loro un’altra parabola, dicendo: «Il regno dei cieli è simile a un uomo che ha seminato del buon seme nel suo campo. | 24 Egli propose loro un’altra parabola, dicendo: «Il regno dei cieli è simile a un uomo che aveva seminato buon seme nel suo campo. | 24 Egli propose loro un’altra parabola dicendo: «Il regno dei cieli è simile a un uomo, che seminò buon seme nel suo campo. | ||||
25 Ma, mentre tutti dormivano, venne il suo nemico, seminò della zizzania in mezzo al grano e se ne andò. | 25 Ma mentre gli uomini dormivano, venne il suo nemico e seminò le zizzanie in mezzo al grano e se ne andò. | 25 Ma, mentre gli uomini dormivano, venne il suo nemico e seminò della zizzania in mezzo al grano, e se ne andò. | ||||
26 Quando poi lo stelo crebbe e fece frutto, spuntò anche la zizzania. | 26 Quando l’erba germogliò ed ebbe fatto frutto, allora apparvero anche le zizzanie. | 26 Quando poi il grano germogliò e mise frutto, apparve anche la zizzania. | ||||
27 Allora i servi andarono dal padrone di casa e gli dissero: “Signore, non hai seminato del buon seme nel tuo campo? Da dove viene la zizzania?”. | 27 E i servi del padrone di casa vennero a dirgli: “Signore, non avevi seminato buon seme nel tuo campo? Come mai, dunque, c’è della zizzania?” | 27 E i servi del padrone di casa vennero a lui e gli dissero: “Signore, non hai seminato buon seme nel tuo campo? Come mai, dunque, c’è della zizzania?”. | ||||
28 Ed egli rispose loro: “Un nemico ha fatto questo!”. E i servi gli dissero: “Vuoi che andiamo a raccoglierla?”. | 28 Egli disse loro: “Un nemico ha fatto questo”. I servi gli dissero: “Vuoi che andiamo a coglierla?” | 28 Ed egli disse loro: “Un nemico ha fatto questo”. Allora i servi gli dissero: “Vuoi dunque che andiamo e la estirpiamo?”. | ||||
29 “No, rispose, perché non succeda che, raccogliendo la zizzania, con essa sradichiate anche il grano. | 29 Ma egli rispose: “No, affinché, cogliendo le zizzanie, non sradichiate insieme con esse il grano. | 29 Ma egli disse: “No, per timore che estirpando la zizzania, non sradichiate insieme ad essa anche il grano. | ||||
Gv 15,6 Mt 3,12 | 30 Lasciate che l’una e l’altro crescano insieme fino alla mietitura e al momento della mietitura dirò ai mietitori: Raccogliete prima la zizzania e legatela in fasci per bruciarla; il grano invece riponételo nel mio granaio”». | 30 Lasciate che tutti e due crescano insieme fino alla mietitura; e, al tempo della mèsse, dirò ai mietitori: Cogliete prima le zizzanie, e legatele in fasci per bruciarle; ma il grano, raccoglietelo nel mio granaio”». | 30 Lasciate che crescano entrambi insieme fino alla mietitura; e al tempo della mietitura io dirò ai mietitori: Raccogliete prima la zizzania e legatela in fasci per bruciarla; il grano, invece, riponetelo nel mio granaio”». | |||
Mc 4,30-32 Lc 13,18-21 | 31 Espose loro un’altra parabola, dicendo: «Il regno dei cieli è simile a un granello di senape, che un uomo prese e seminò nel suo campo. | 31 Egli propose loro un’altra parabola, dicendo: «Il regno dei cieli è simile a un granello di senape che un uomo prende e semina nel suo campo. | 31 Egli propose loro un’altra parabola, dicendo: «Il regno dei cieli è simile a un granello di senape che un uomo prende e semina nel suo campo. | |||
32 Esso è il più piccolo di tutti i semi ma, una volta cresciuto, è più grande delle altre piante dell’orto e diventa un albero, tanto che gli uccelli del cielo vengono a fare il nido fra i suoi rami». | 32 Esso è il più piccolo di tutti i semi; ma, quand’è cresciuto, è maggiore degli ortaggi e diventa un albero; tanto che gli uccelli del cielo vengono a ripararsi tra i suoi rami». | 32 Esso è certamente il più piccolo di tutti i semi, ma una volta cresciuto è il più grande di tutte le erbe e diventa un albero, tanto che gli uccelli del cielo vengono a ripararsi tra i suoi rami». | ||||
Dn 4,9.18 Ez 17,23 | 33 Disse loro un’altra parabola: «Il regno dei cieli è simile al lievito, che una donna prese e mescolò in tre misure di farina, finché non fu tutta lievitata». | 33 Disse loro un’altra parabola: «Il regno dei cieli è simile al lievito che una donna prende e nasconde in tre misure di farina, finché la pasta sia tutta lievitata». | 33 Egli disse loro un’altra parabola: «Il regno dei cieli è simile al lievito, che una donna prende ed impasta con tre misure di farina finché tutta la pasta sia lievitata». | |||
Mc 4,33-34 | 34 Tutte queste cose Gesù disse alle folle con parabole e non parlava ad esse se non con parabole, | 34 Tutte queste cose disse Gesù in parabole alle folle e senza parabole non diceva loro nulla, | 34 Gesù disse alle folle tutte queste cose in parabole, e parlava loro solo in parabole, | |||
Sal 78,2 | 35 perché si compisse ciò che era stato detto per mezzo del profeta: Aprirò la mia bocca con parabole, proclamerò cose nascoste fin dalla fondazione del mondo. | 35 affinché si adempisse quello che era stato detto per mezzo del profeta: «Aprirò in parabole la mia bocca; proclamerò cose nascoste fin dalla fondazione del mondo». | 35 affinché si adempisse ciò che fu detto dal profeta: «Io aprirò la mia bocca in parabole e rivelerò cose nascoste fin dalla fondazione del mondo». | |||
36 Poi congedò la folla ed entrò in casa; i suoi discepoli gli si avvicinarono per dirgli: «Spiegaci la parabola della zizzania nel campo». | 36 Allora Gesù, lasciate le folle, tornò a casa; e i suoi discepoli gli si avvicinarono, dicendo: «Spiegaci la parabola delle zizzanie nel campo». | 36 Allora Gesù, licenziate le folle, se ne ritornò a casa e i suoi discepoli gli si accostarono, dicendo: «Spiegaci la parabola della zizzania a nel campo». | ||||
37 Ed egli rispose: «Colui che semina il buon seme è il Figlio dell’uomo. | 37 Egli rispose loro: «Colui che semina il buon seme è il Figlio dell’uomo; | 37 Ed egli, rispondendo disse loro: «Colui che semina il buon seme è il Figlio dell’uomo. | ||||
38 Il campo è il mondo e il seme buono sono i figli del Regno. La zizzania sono i figli del Maligno | 38 il campo è il mondo; il buon seme sono i figli del regno; le zizzanie sono i figli del maligno; | 38 Il campo è il mondo, il buon seme sono i figli del regno, e la zizzania sono i figli del maligno, | ||||
1 Gv 3,10 Mt 4,1 | 39 e il nemico che l’ha seminata è il diavolo. La mietitura è la fine del mondo e i mietitori sono gli angeli. | 39 il nemico che le ha seminate, è il diavolo; la mietitura è la fine dell’età presente; i mietitori sono angeli. | 39 e il nemico che l’ha seminata è il diavolo, mentre la mietitura è la fine del mondo, e i mietitori sono gli angeli. | |||
Gl 4,13 Ap 14,15-16 | 40 Come dunque si raccoglie la zizzania e la si brucia nel fuoco, così avverrà alla fine del mondo. | 40 Come dunque si raccolgono le zizzanie e si bruciano con il fuoco, così avverrà alla fine dell’età presente. | 40 Come dunque si raccoglie la zizzania e si brucia nel fuoco, così avverrà alla fine del mondo. | |||
41 Il Figlio dell’uomo manderà i suoi angeli, i quali raccoglieranno dal suo regno tutti gli scandali e tutti quelli che commettono iniquità | 41 Il Figlio dell’uomo manderà i suoi angeli che raccoglieranno dal suo regno tutti gli scandali e tutti quelli che commettono l’iniquità, | 41 Il Figlio dell’uomo manderà i suoi angeli, ed essi raccoglieranno dal suo regno tutti gli scandali e gli operatori d’iniquità, | ||||
Sof 1,3 Ap 21,8 Ap 8,12 | 42 e li getteranno nella fornace ardente, dove sarà pianto e stridore di denti. | 42 e li getteranno nella fornace ardente. Lì sarà il pianto e lo stridor dei denti. | 42 e li getteranno nella fornace del fuoco. Lì sarà pianto e stridor di denti. | |||
Dn 12,3 | 43 Allora i giusti splenderanno come il sole nel regno del Padre loro. Chi ha orecchi, ascolti! | 43 Allora i giusti risplenderanno come il sole nel regno del Padre loro. Chi ha orecchi [per udire] oda. | 43 Allora i giusti risplenderanno come il sole nel regno del Padre loro. Chi ha orecchi da udire, oda!». | |||
Pr 4,7 Mt 19,21 | 44 Il regno dei cieli è simile a un tesoro nascosto nel campo; un uomo lo trova e lo nasconde; poi va, pieno di gioia, vende tutti i suoi averi e compra quel campo. | 44 «Il regno dei cieli è simile a un tesoro nascosto nel campo, che un uomo, dopo averlo trovato, nasconde; e per la gioia che ne ha, va e vende tutto quello che ha, e compra quel campo. | 44 «Di nuovo, il regno dei cieli è simile ad un tesoro nascosto in un campo, che un uomo, avendolo trovato, nasconde; e, per la gioia che ne ha, va, vende tutto ciò che ha e compera quel campo. | |||
45 Il regno dei cieli è simile anche a un mercante che va in cerca di perle preziose; | 45 «Il regno dei cieli è anche simile a un mercante che va in cerca di belle perle; | 45 Ancora, il regno dei cieli è simile ad un mercante che va in cerca di belle perle. | ||||
46 trovata una perla di grande valore, va, vende tutti i suoi averi e la compra. | 46 e, trovata una perla di gran valore, se n’è andato, ha venduto tutto quello che aveva, e l’ha comperata. | 46 E, trovata una perla di grande valore, va, vende tutto ciò che ha, e la compera. | ||||
47 Ancora, il regno dei cieli è simile a una rete gettata nel mare, che raccoglie ogni genere di pesci. | 47 «Il regno dei cieli è anche simile a una rete che, gettata in mare, ha raccolto ogni genere di pesci; | 47 Il regno dei cieli è pure simile ad una rete gettata in mare, che raccoglie ogni sorta di cose. | ||||
48 Quando è piena, i pescatori la tirano a riva, si mettono a sedere, raccolgono i pesci buoni nei canestri e buttano via i cattivi. | 48 quando è piena, i pescatori la traggono a riva, poi si mettono a sedere e raccolgono il buono in vasi, e buttano via quello che non vale nulla. | 48 Quando è piena, i pescatori la tirano a riva e, postisi a sedere, raccolgono ciò che è buono nelle ceste, mentre gettano via quello non buono. | ||||
49 Così sarà alla fine del mondo. Verranno gli angeli e separeranno i cattivi dai buoni | 49 Così avverrà alla fine dell’età presente. Verranno gli angeli, e separeranno i malvagi dai giusti | 49 Così avverrà alla fine del mondo, gli angeli verranno e separeranno i malvagi dai giusti; | ||||
Mt 8,12 | 50 e li getteranno nella fornace ardente, dove sarà pianto e stridore di denti. | 50 e li getteranno nella fornace ardente. Lì sarà il pianto e lo stridor dei denti. | 50 e li getteranno nella fornace del fuoco. Lì sarà pianto e stridor di denti». | |||
51 Avete compreso tutte queste cose?». Gli risposero: «Sì». | 51 Avete capito tutte queste cose?» Essi risposero: «Sì». | 51 Gesù disse loro: «Avete capito tutte queste cose?». Essi gli dissero: «Sì Signore». | ||||
52 Ed egli disse loro: «Per questo ogni scriba, divenuto discepolo del regno dei cieli, è simile a un padrone di casa che estrae dal suo tesoro cose nuove e cose antiche». | 52 Allora disse loro: «Per questo, ogni scriba che diventa un discepolo del regno dei cieli è simile a un padrone di casa il quale tira fuori dal suo tesoro cose nuove e cose vecchie». | 52 Ed egli disse loro: «Perciò ogni scriba, ammaestrato per il regno dei cieli è simile a un padrone di casa che trae fuori dal suo tesoro cose nuove e vecchie». | ||||
Mc 6,1-6 Lc 4,16-24 | 53 Terminate queste parabole, Gesù partì di là. | 53 Quando Gesù ebbe finito queste parabole, partì di là. | 53 Ora, quando Gesù ebbe finito queste parabole, se ne andò di là. | |||
Mt 2,23 | 54 Venuto nella sua patria, insegnava nella loro sinagoga e la gente rimaneva stupita e diceva: «Da dove gli vengono questa sapienza e i prodigi? | 54 Recatosi nella sua patria, insegnava nella loro sinagoga, così che stupivano e dicevano: «Da dove gli vengono tanta sapienza e queste opere potenti? | 54 E, venuto nella sua patria, li ammaestrava nella loro sinagoga, sicché essi stupivano e dicevano: «Da dove ha ricevuto costui questa sapienza e queste potenti operazioni? | |||
Gv 6,42 Lc 3,23 Mt 27,56 Mt 12,46 | 55 Non è costui il figlio del falegname? E sua madre, non si chiama Maria? E i suoi fratelli, Giacomo, Giuseppe, Simone e Giuda? | 55 Non è questi il figlio del falegname? Sua madre non si chiama Maria e i suoi fratelli, Giacomo, Giuseppe, Simone e Giuda? | 55 Non è costui il figlio del falegname? Sua madre non si chiama Maria e i suoi fratelli Giacomo, Iose, Simone e Giuda? | |||
56 E le sue sorelle, non stanno tutte da noi? Da dove gli vengono allora tutte queste cose?». | 56 E le sue sorelle non sono tutte tra di noi? Da dove gli vengono tutte queste cose?» | 56 E le sue sorelle non sono tutte fra noi? Da dove ha egli dunque ricevuto queste cose?». | ||||
Mt 16,14 | 57 Ed era per loro motivo di scandalo. Ma Gesù disse loro: «Un profeta non è disprezzato se non nella sua patria e in casa sua». | 57 E si scandalizzavano a causa di lui. Ma Gesù disse loro: «Un profeta non è disprezzato che nella sua patria e in casa sua». | 57 E si scandalizzavano di lui. Ma Gesù disse loro: «Nessun profeta è disprezzato, se non nella sua patria e in casa sua». | |||
Gv 4,44 Mt 8,10 | 58 E lì, a causa della loro incredulità, non fece molti prodigi. | 58 E lì, a causa della loro incredulità, non fece molte opere potenti. | 58 Ed egli non fece lì molte opere potenti a causa della loro incredulità. |