RIFERIMENTI |
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| NUOVA CEI |
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| NUOVA RIVEDUTA |
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| NUOVA DIODATI |
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1 Balaam disse a Balak: «Costruiscimi qui sette altari e preparami qui sette giovenchi e sette arieti». |
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1 Balaam disse a Balac: «Costruiscimi qui sette altari e preparami qui sette tori e sette montoni». |
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1 Poi Balaam disse a Balak: «Costruiscimi qui sette altari e preparami qui sette torelli e sette montoni». |
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2 Balak fece come Balaam aveva detto; Balak e Balaam offrirono un giovenco e un ariete su ciascun altare. |
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2 Balac fece come Balaam aveva detto, e Balac e Balaam offrirono un toro e un montone su ciascun altare. |
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2 Balak fece come Balaam aveva detto, quindi Balak e Balaam offrirono un torello e un montone su ciascun altare. |
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3 Balaam disse a Balak: «Férmati presso il tuo olocausto e io andrò. Forse il Signore mi verrà incontro; quel che mi mostrerà io te lo riferirò». Andò su di un’altura brulla. |
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3 E Balaam disse a Balac: «Sta’ vicino al tuo olocausto e io mi allontanerò; forse il SIGNORE mi verrà incontro; e io riferirò quello che mi avrà fatto vedere»; e andò sopra una nuda altura. |
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3 Balaam disse poi a Balak: «Rimani presso il tuo olocausto e io andrò: forse l’Eterno verrà ad incontrarmi; e quel che mi mostrerà io te lo riferirò». Così egli andò su un’altura brulla. |
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4 Dio andò incontro a Balaam e Balaam gli disse: «Ho preparato i sette altari e ho offerto un giovenco e un ariete su ciascun altare». |
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4 Dio venne incontro a Balaam, e Balaam gli disse: «Io ho preparato i sette altari e ho offerto un toro e un montone su ciascun altare». |
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4 E DIO venne incontro a Balaam, e Balaam gli disse: «Io ho preparato sette altari, e ho offerto un torello e un montone su ciascun altare». |
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5 Allora il Signore mise una parola in bocca a Balaam e gli disse: «Torna da Balak e parla così». |
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5 Allora il SIGNORE mise delle parole in bocca a Balaam e gli disse: «Torna da Balac e parla così». |
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5 Allora l’Eterno mise un messaggio in bocca a Balaam e gli disse: «Torna da Balak e parla così». |
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6 Balaam tornò da Balak che stava presso il suo olocausto: egli e tutti i prìncipi di Moab. |
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6 Balaam tornò da Balac, ed ecco che questi stava vicino al suo olocausto con tutti i prìncipi di Moab. |
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6 Ritornò da lui, ed ecco che egli stava presso l’olocausto, lui e tutti i principi di Moab. |
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7 Allora Balaam pronunciò il suo poema e disse: «Da Aram mi fa venire Balak, il re di Moab dalle montagne d’oriente: “Vieni, maledici per me Giacobbe; vieni, minaccia Israele!”. |
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7 Allora Balaam pronunziò il suo oracolo: «Balac mi ha fatto venire da Aram, il re di Moab mi ha chiamato dalle montagne d’Oriente. Vieni, disse, maledici Giacobbe per me! Vieni, impreca contro Israele! |
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7 Allora Balaam pronunciò il suo oracolo e disse: «Balak, il re di Moab, mi ha fatto venire da Aram, dai monti d’Oriente: “Vieni, maledici per me Giacobbe, vieni, accusa Israele!”. |
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8 Come maledirò quel che Dio non ha maledetto? Come minaccerò quel che il Signore non ha minacciato? |
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8 Come farò a maledirlo se Dio non l’ha maledetto? Come farò a imprecare se il SIGNORE non ha imprecato? |
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8 Come posso maledire colui che Dio non ha maledetto? Come posso accusare colui che l’Eterno non ha accusato? |
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9 Perché dalla vetta delle rupi io lo vedo e dalle alture lo contemplo: ecco un popolo che dimora in disparte e tra le nazioni non si annovera. |
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9 Io lo guardo dalla sommità delle rupi e lo contemplo dall’alto dei colli; ecco, è un popolo che dimora solo e non è contato nel numero delle nazioni. |
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9 Io lo vedo dalla cima delle rupi e lo contemplo dalle alture; ecco, è un popolo che dimora solo e non è annoverato fra le nazioni. |
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10 Chi può contare la polvere di Giacobbe? O chi può calcolare un solo quarto d’Israele? Possa io morire della morte dei giusti e sia la mia fine come la loro». |
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10 Chi può contare la polvere di Giacobbe o calcolare il quarto d’Israele? Possa io morire della morte dei giusti e possa la mia fine essere simile alla loro!» |
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10 Chi può calcolare la polvere di Giacobbe o contare il quarto d’Israele? Possa io morire della morte dei giusti e possa la mia fine essere come la loro!». |
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11 Allora Balak disse a Balaam: «Che cosa mi hai fatto? Per maledire i miei nemici io ti ho preso, ed ecco, li hai grandemente benedetti». |
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11 Allora Balac disse a Balaam: «Che mi hai fatto? Ti ho preso per maledire i miei nemici ed ecco, non hai fatto che benedirli». |
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11 Allora Balak disse a Balaam: «Che mi hai fatto? Ti ho preso per maledire i miei nemici, invece tu li hai grandemente benedetti». |
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12 Rispose: «Non devo forse aver cura di dire solo quello che il Signore mi mette sulla bocca?». |
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12 L’altro gli rispose e disse: «Non devo forse stare attento a dire soltanto ciò che il SIGNORE mi mette in bocca?» |
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12 Ma egli rispose e disse: «Non devo io farmi premura di dire ciò che l’Eterno mi mette in bocca?». |
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13 Balak gli disse: «Vieni con me in altro luogo da dove tu possa vederlo; ne vedrai solo un’estremità, non lo vedrai tutto intero: di là maledicilo per me». |
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13 E Balac gli disse: «Ti prego, vieni con me in un altro luogo, da dove tu lo potrai vedere; tu di qui non ne puoi vedere che una parte; non lo puoi vedere tutto quanto; di là me lo maledirai». |
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13 Poi Balak gli disse: «Deh, vieni con me in un altro luogo, da dove tu lo possa vedere, anche se ne vedrai solo l’estremità e non lo potrai vedere tutto quanto, e di là lo maledirai per me». |
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14 Lo condusse al campo di Sofìm, sulla cima del Pisga; costruì sette altari e offrì un giovenco e un ariete su ogni altare. |
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14 E lo condusse al campo di Sofim, sulla cima del Pisga; costruì sette altari e offrì un toro e un montone su ciascun altare. |
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14 Così lo condusse al campo di Tsofim, sulla cima del Pisgah; costruì sette altari e offrì un torello e un montone su ciascun altare. |
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15 Allora Balaam disse a Balak: «Férmati presso il tuo olocausto e io andrò incontro al Signore». |
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15 E Balaam disse a Balac: «Stattene qui vicino al tuo olocausto, e io andrò a incontrare il SIGNORE». |
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15 Balaam quindi disse a Balak: «Rimani qui presso il tuo olocausto e io andrò a incontrare l’Eterno lassù». |
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16 Il Signore andò incontro a Balaam, gli mise una parola sulla bocca e gli disse: «Torna da Balak e parla così». |
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16 E il SIGNORE venne incontro a Balaam, gli mise delle parole in bocca e gli disse: «Torna da Balac e parla così». |
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16 E l’Eterno si fece incontro a Balaam, gli mise un messaggio in bocca e gli disse: «Torna da Balak e parla così». |
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17 Balaam tornò da Balak, che stava presso il suo olocausto insieme con i capi di Moab. Balak gli disse: «Che cosa ha detto il Signore?». |
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17 Balaam tornò da Balac, ed ecco che questi stava presso il suo olocausto, con i prìncipi di Moab. E Balac gli disse: «Che ha detto il SIGNORE?» |
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17 Così ritornò da lui, ed ecco che egli stava presso il suo olocausto con i principi di Moab. Balak gli disse: «Che cosa ha detto l’Eterno?». |
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18 Allora Balaam pronunciò il suo poema e disse: «Sorgi, Balak, e ascolta; porgimi orecchio, figlio di Sippor! |
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18 Allora Balaam pronunziò il suo oracolo e disse: «Àlzati Balac, e ascolta! Porgimi orecchio, figlio di Sippor! |
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18 Allora Balaam pronunciò il suo oracolo e disse: «Levati, Balak, e ascolta! Porgimi orecchio, figlio di Tsippor! |
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19 Dio non è un uomo perché egli menta, non è un figlio d’uomo perché egli ritratti. Forse egli dice e poi non fa? Parla e non adempie? |
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19 Dio non è un uomo, da poter mentire, né un figlio d’uomo, da doversi pentire. Quando ha detto una cosa non la farà? O quando ha parlato non manterrà la parola? |
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19 Dio non è un uomo, perché possa mentire, né un figlio d’uomo, perché possa pentirsi. Quando ha detto una cosa, non la farà? O quando ha dichiarato una cosa, non la compirà? |
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20 Ecco, di benedire ho ricevuto il comando: egli ha benedetto, e non mi metterò contro. |
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20 Ecco, ho ricevuto l’ordine di benedire; egli ha benedetto; io non posso contraddire. |
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20 Ecco, ho ricevuto l’ordine di benedire; sì, egli ha benedetto e io non revocherò la benedizione. |
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21 Egli non scorge colpa in Giacobbe, non ha veduto torto in Israele. Il Signore, suo Dio, è con lui e in lui risuona un’acclamazione per il re. |
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21 Egli non scorge iniquità in Giacobbe, non vede perversità in Israele. Il SIGNORE, il suo Dio, è con lui e Israele lo acclama come suo re. |
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21 Egli non ha scorto iniquità in Giacobbe e non ha visto perversità in Israele. L’Eterno, il suo DIO, è con lui, e il grido di un re è tra di loro. |
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22 Dio, che lo ha fatto uscire dall’Egitto, è per lui come le corna del bufalo. |
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22 Dio lo ha fatto uscire dall’Egitto, e gli dà il vigore del bufalo. |
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22 Dio, che lo ha fatto uscire dall’Egitto, è per lui come le corna poderose del bufalo. |
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23 Perché non vi è sortilegio contro Giacobbe e non vi è magìa contro Israele: a suo tempo vien detto a Giacobbe e a Israele che cosa opera Dio. |
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23 In Giacobbe non c’è magia, in Israele non c’è divinazione; a suo tempo viene detto a Giacobbe e a Israele qual è l’opera che Dio compie. |
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23 Non c’è sortilegio contro Giacobbe, non c’è divinazione contro Israele. Ora bisogna dire di Giacobbe e d’Israele che cosa Dio ha compiuto. |
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24 Ecco un popolo che si leva come una leonessa e si erge come un leone; non si accovaccia, finché non abbia divorato la preda e bevuto il sangue degli uccisi». |
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24 Ecco un popolo che si leva come una leonessa e si alza come un leone; egli non si sdraia prima di aver divorato la preda e bevuto il sangue delle sue vittime». |
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24 Ecco, un popolo si leverà come una leonessa e si rizzerà come un leone; e non si accovaccerà prima di aver divorato la preda e di aver bevuto il sangue di quelli che ha ucciso». |
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25 Allora Balak disse a Balaam: «Se proprio non lo maledici, almeno non benedirlo!». |
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25 Allora Balac disse a Balaam: «Non lo maledire, ma almeno non benedire». |
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25 Allora Balak disse a Balaam: «Non maledirlo affatto, ma neppure benedicilo». |
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26 Rispose Balaam e disse a Balak: «Non ti ho già detto che quanto il Signore dirà io dovrò eseguirlo?». |
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26 Ma Balaam rispose e disse a Balac: «Non ti ho forse detto: Io farò tutto quello che il SIGNORE dirà?» |
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26 Ma Balaam rispose e disse a Balak: «Non ti ho forse detto che io avrei fatto tutto ciò che l’Eterno avrebbe detto?». |
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27 Balak disse a Balaam: «Vieni, ti condurrò in altro luogo: forse piacerà agli occhi di Dio che tu lo maledica per me di là». |
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27 Balac disse a Balaam: «Ti prego, vieni, io ti condurrò in un altro luogo; forse piacerà a Dio che tu me lo maledica di là». |
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27 Balak disse quindi a Balaam: «Deh, vieni, io ti condurrò in un altro luogo; forse piacerà a DIO che di là tu lo maledica per me». |
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28 Così Balak condusse Balaam in cima al Peor, che è di fronte al deserto. |
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28 Balac dunque condusse Balaam in cima al Peor, che domina il deserto. |
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28 Così Balak condusse Balaam in cima al Peor che sovrasta il deserto. |
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29 Balaam disse a Balak: «Costruiscimi qui sette altari e preparami sette giovenchi e sette arieti». |
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29 E Balaam disse a Balac: «Costruiscimi qui sette altari e preparami qui sette tori e sette montoni». |
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29 E Balaam disse a Balak: «Costruiscimi qui sette altari e preparami qui sette torelli e sette montoni». |
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30 Balak fece come Balaam aveva detto e offrì un giovenco e un ariete su ogni altare. |
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30 Balac fece come Balaam aveva detto, e offrì un toro e un montone su ciascun altare. |
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30 E Balak fece come Balaam aveva detto, e offri un torello e un montone su ciascun altare. |