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1 Nel giorno in cui Mosè ebbe finito di erigere la Dimora e l’ebbe unta e consacrata con tutti i suoi arredi, quando ebbe eretto l’altare e tutti i suoi arredi e li ebbe unti e consacrati, 1 Il giorno in cui Mosè ebbe finito di erigere il tabernacolo, lo unse e lo consacrò con tutti i suoi arredi; poi, eretto l’altare, lo unse e lo consacrò con tutti i suoi utensili. 1 Quando Mosè terminò di erigere il tabernacolo, lo unse e lo consacrò con tutti i suoi utensili, e unse pure l’altare e tutti i suoi utensili; così egli li unse e li consacrò.
2 i prìncipi di Israele, capi dei loro casati paterni, quelli che erano i prìncipi delle tribù e che avevano presieduto al censimento, presentarono un’offerta. 2 Allora i capi d’Israele, i primi delle case dei loro padri, che erano i capi delle tribù e che avevano presieduto al censimento, presentarono un’offerta 2 Poi i principi d’Israele, capi delle case dei loro padri, che erano i principi delle tribù e presiedevano su quelli recensiti, presentarono un’offerta
3 Portarono la loro offerta davanti al Signore: sei carri coperti e dodici capi di bestiame grosso, cioè un carro ogni due prìncipi e un bue ciascuno, e li offrirono davanti alla Dimora. 3 e la portarono davanti al SIGNORE: sei carri coperti e dodici buoi; vale a dire un carro ogni due capi e un bue per ogni capo; e li offrirono davanti al tabernacolo. 3 e portarono la loro offerta davanti all’Eterno: sei carri coperti e dodici buoi, un carro per ogni due principi e un bue per ognuno di essi; e li offrirono davanti al tabernacolo.
4 Il Signore disse a Mosè: 4 Il SIGNORE disse a Mosè: 4 Allora l’Eterno parlò a Mosè, dicendo:
5 «Prendili da loro per impiegarli al servizio della tenda del convegno e assegnali ai leviti; a ciascuno secondo il suo servizio». 5 «Prendi da loro queste offerte per impiegarle al servizio della tenda di convegno e dalle ai Leviti; a ciascuno secondo il suo incarico». 5 «Accetta queste cose da loro per impiegarle al servizio della tenda di convegno, e le darai ai Leviti, a ciascuno secondo il suo servizio».
6 Mosè prese dunque i carri e i buoi e li diede ai leviti. 6 Mosè prese dunque i carri e i buoi, e li diede ai Leviti. 6 Mosè prese dunque i carri e i buoi e li diede ai Leviti.
7 Diede due carri e quattro buoi ai figli di Gherson, secondo il loro servizio; 7 Diede due carri e quattro buoi ai figli di Gherson, secondo i loro incarichi; 7 Due carri e quattro buoi li diede ai figli di Ghershon secondo il loro servizio;
8 diede quattro carri e otto buoi ai figli di Merarì, secondo il loro servizio, sotto la sorveglianza di Itamàr, figlio del sacerdote Aronne. 8 diede quattro carri e otto buoi ai figli di Merari, secondo i loro incarichi, sotto la sorveglianza d’Itamar, figlio del sacerdote Aaronne; 8 quattro carri e otto buoi li diede ai figli di Merari secondo il loro servizio, sotto la sorveglianza d’Ithamar, figlio del sacerdote Aaronne;
9 Ma ai figli di Keat non ne diede, perché a loro incombeva il servizio del santuario e dovevano trasportarlo sulle spalle. 9 ma ai figli di Cheat non diede nulla, perché avevano l’incarico degli oggetti sacri e dovevano portarli sulle spalle. 9 ma ai figli di Kehath non diede niente, perché avevano il servizio degli oggetti sacri, che essi portavano sulle spalle.
10 I prìncipi presentarono l’offerta per la dedicazione dell’altare, il giorno in cui esso fu unto; i prìncipi presentarono la loro offerta di fronte all’altare. 10 I capi presentarono la loro offerta per la dedicazione dell’altare, il giorno in cui esso fu unto; la presentarono davanti all’altare. 10 I principi presentarono la loro offerta per la dedicazione dell’altare, il giorno in cui fu unto; così i principi presentarono la loro offerta davanti all’altare.
11 Il Signore disse a Mosè: «Offriranno la loro offerta per la dedicazione dell’altare, un principe al giorno». 11 Il SIGNORE disse a Mosè: «I capi presenteranno la loro offerta uno per giorno, per la dedicazione dell’altare». 11 Poi l’Eterno disse a Mosè: «I principi presenteranno la loro offerta uno per giorno, per la dedicazione dell’altare».
12 Presentò l’offerta il primo giorno Nacson, figlio di Amminadàb, della tribù di Giuda; 12 Colui che presentò la sua offerta il primo giorno fu Nason, figlio d’Amminadab, della tribù di Giuda; 12 Colui che presentò la sua offerta il primo giorno fu Nahshon, figlio di Amminadab, della tribù di Giuda;
13 la sua offerta fu un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d’argento di settanta sicli, conformi al siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina impastata con olio, per l’oblazione, 13 e la sua offerta fu un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli, una bacinella d’argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa d’olio, per l’oblazione; 13 la sua offerta fu un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli e una bacinella d’argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario entrambi pieni di fior di farina mescolata con olio, come oblazione di cibo,
14 una coppa d’oro di dieci sicli piena d’incenso, 14 una coppa d’oro di dieci sicli piena di incenso, 14 una coppa d’oro di dieci sicli piena di incenso,
15 un giovenco, un ariete, un agnello di un anno per l’olocausto, 15 un toro, un montone, 15 un torello, un montone, un agnello di un anno come olocausto,
16 un capro per il sacrificio per il peccato, 16 un agnello dell’anno per l’olocausto, un capro per il sacrificio per il peccato, 16 un capro come sacrificio per il peccato
17 e per il sacrificio di comunione due bovini, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli di un anno. Tale fu l’offerta di Nacson, figlio di Amminadàb. 17 e, per il sacrificio di riconoscenza, due bovini, cinque montoni, cinque capri, cinque agnelli dell’anno. Tale fu l’offerta di Nason, figlio d’Amminadab. 17 e, come sacrificio di ringraziamento, due buoi, cinque montoni, cinque capri e cinque agnelli di un anno. Questa fu l’offerta di Nahshon, figlio di Amminadab.
18 Il secondo giorno, Netanèl, figlio di Suar, principe di Ìssacar, fece l’offerta. 18 Il secondo giorno, Nataneel, figlio di Suar, capo d’Issacar, presentò la sua offerta. 18 Il secondo giorno, portò un’offerta Nethaneel, figlio di Tsuar, principe d’Issacar.
19 Offrì un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d’argento di settanta sicli, conformi al siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina impastata con olio, per l’oblazione, 19 Offrì un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli, una bacinella d’argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa d’olio, per l’oblazione; 19 Egli presentò per sua offerta un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli e una bacinella d’argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, entrambi pieni di fior di farina mescolata con olio, come oblazione di cibo,
20 una coppa d’oro di dieci sicli piena d’incenso, 20 una coppa d’oro di dieci sicli piena d’incenso, 20 una coppa d’oro di dieci sicli piena d’incenso,
21 un giovenco, un ariete, un agnello di un anno per l’olocausto, 21 un toro, un montone, un agnello dell’anno per l’olocausto, 21 un torello, un montone e un agnello di un anno come olocausto,
22 un capro per il sacrificio per il peccato, 22 un capro per il sacrificio per il peccato, 22 un capretto come sacrificio per il peccato
23 e per il sacrificio di comunione due bovini, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli di un anno. Tale fu l’offerta di Netanèl, figlio di Suar. 23 e, per il sacrificio di riconoscenza, due bovini, cinque montoni, cinque capri, cinque agnelli dell’anno. Tale fu l’offerta di Nataneel, figlio di Suar. 23 e, come sacrificio di ringraziamento, due buoi, cinque montoni, cinque capri e cinque agnelli di un anno. Questa fu l’offerta di Nethaneel, figlio di Tsuar.
24 Il terzo giorno fu Eliàb, figlio di Chelon, principe dei figli di Zàbulon. 24 Il terzo giorno fu Eliab, figlio di Chelon, capo dei figli di Zabulon. 24 Il terzo giorno fu il turno di Eliab, figlio di Helon, principe dei figli di Zabulon.
25 La sua offerta fu un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d’argento di settanta sicli, conformi al siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina impastata con olio, per l’oblazione, 25 La sua offerta fu un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli, una bacinella d’argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa d’olio, per l’oblazione; 25 La sua offerta fu un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli e una bacinella d’argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, entrambi pieni di fior di farina mescolata con olio, come oblazione di cibo;
26 una coppa d’oro di dieci sicli piena d’incenso, 26 una coppa d’oro di dieci sicli piena d’incenso, 26 una coppa d’oro di dieci sicli piena d’incenso,
27 un giovenco, un ariete, un agnello di un anno per l’olocausto, 27 un toro, un montone, un agnello dell’anno per l’olocausto, 27 un toro, un montone e un agnello di un anno come olocausto,
28 un capro per il sacrificio per il peccato, 28 un capro per il sacrificio per il peccato, 28 un capretto come sacrificio per il peccato
29 e per il sacrificio di comunione due bovini, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli di un anno. Tale fu l’offerta di Eliàb, figlio di Chelon. 29 e, per il sacrificio di riconoscenza, due bovini, cinque montoni, cinque capri, cinque agnelli dell’anno. Tale fu l’offerta di Eliab, figlio di Chelon. 29 e, come sacrificio di ringraziamento, due buoi, cinque montoni, cinque capri e cinque agnelli di un anno. Questa fu l’offerta di Eliab, figlio di Helon.
30 Il quarto giorno fu Elisùr, figlio di Sedeùr, principe dei figli di Ruben. 30 Il quarto giorno fu Elisur, figlio di Sedeur, capo dei figli di Ruben. 30 Il quarto giorno fu il turno di Elitsur, figlio di Scedeur, principe dei figli di Ruben.
31 La sua offerta fu un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d’argento di settanta sicli, conformi al siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina impastata con olio, per l’oblazione, 31 La sua offerta fu un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli, una bacinella d’argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa d’olio, per l’oblazione; 31 La sua offerta fu un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli e una bacinella d’argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, entrambi pieni di fior di farina mescolata con olio, come oblazione di cibo,
32 una coppa d’oro di dieci sicli piena d’incenso, 32 una coppa d’oro di dieci sicli piena d’incenso, 32 una coppa d’oro di dieci sicli piena d’incenso,
33 un giovenco, un ariete, un agnello di un anno per l’olocausto, 33 un toro, un montone, un agnello dell’anno per l’olocausto, 33 un torello, un montone e un agnello di un anno come olocausto,
34 un capro per il sacrificio per il peccato, 34 un capro per il sacrificio per il peccato, 34 un capretto come sacrificio per il peccato
35 e per il sacrificio di comunione due bovini, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli di un anno. Tale fu l’offerta di Elisùr, figlio di Sedeùr. 35 e, per il sacrificio di riconoscenza, due bovini, cinque montoni, cinque capri, cinque agnelli dell’anno. Tale fu l’offerta di Elisur, figlio di Sedeur. 35 e, come sacrificio di ringraziamento, due buoi, cinque montoni, cinque capri e cinque agnelli di un anno. Questa fu l’offerta di Elitsur, figlio di Scedeur.
36 Il quinto giorno fu Selumièl, figlio di Surisaddài, principe dei figli di Simeone. 36 Il quinto giorno fu Selumiel, figlio di Surisaddai, capo dei figli di Simeone. 36 Il quinto giorno fu il turno di Scelumiel, figlio di Tsurishaddai, principe dei figli di Simeone.
37 La sua offerta fu un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d’argento di settanta sicli, conformi al siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina impastata con olio, per l’oblazione, 37 La sua offerta fu un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli, una bacinella d’argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa d’olio, per l’oblazione; 37 La sua offerta fu un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli e una bacinella d’argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, entrambi pieni di fior di farina mescolata con olio, come oblazione di cibo,
38 una coppa d’oro di dieci sicli piena d’incenso, 38 una coppa d’oro di dieci sicli piena d’incenso, 38 una coppa d’oro di dieci sicli piena d’incenso,
39 un giovenco, un ariete, un agnello di un anno per l’olocausto, 39 un toro, un montone, un agnello dell’anno per l’olocausto, 39 un torello, un montone e un agnello di un anno, come olocausto,
40 un capro per il sacrificio per il peccato, 40 un capro per il sacrificio per il peccato, 40 un capretto come sacrificio per il peccato
41 e per il sacrificio di comunione due bovini, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli di un anno. Tale fu l’offerta di Selumièl, figlio di Surisaddài. 41 e, per il sacrificio di riconoscenza, due bovini, cinque montoni, cinque capri, cinque agnelli dell’anno. Tale fu l’offerta di Selumiel figlio di Surisaddai. 41 e, come sacrificio di ringraziamento, due buoi, cinque montoni, cinque capri e cinque agnelli di un anno. Questa fu l’offerta di Scelumiel figlio di Tsurishaddai.
42 Il sesto giorno fu Eliasàf, figlio di Deuèl, principe dei figli di Gad. 42 Il sesto giorno fu Eliasaf, figlio di Deuel, capo dei figli di Gad. 42 Il sesto giorno fu il turno di Eliasaf, figlio di Deuel, principe dei figli di Gad.
43 La sua offerta fu un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d’argento di settanta sicli, conformi al siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina impastata con olio, per l’oblazione, 43 La sua offerta fu un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli, una bacinella d’argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa d’olio, per l’oblazione; 43 La sua offerta fu un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli e una bacinella d’argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, entrambi pieni di fior di farina mescolata con olio, come oblazione di cibo,
44 una coppa d’oro di dieci sicli piena d’incenso, 44 una coppa d’oro di dieci sicli piena d’incenso, 44 una coppa d’oro di dieci sicli piena d’incenso,
45 un giovenco, un ariete, un agnello di un anno per l’olocausto, 45 un toro, un montone, un agnello dell’anno per l’olocausto, 45 un torello, un montone e un agnello di un anno come olocausto,
46 un capro per il sacrificio per il peccato, 46 un capro per il sacrificio per il peccato, 46 un capretto come sacrificio per il peccato
47 e per il sacrificio di comunione due bovini, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli di un anno. Tale fu l’offerta di Eliasàf, figlio di Deuèl. 47 e, per il sacrificio di riconoscenza, due bovini, cinque montoni, cinque capri, cinque agnelli dell’anno. Tale fu l’offerta di Eliasaf, figlio di Deuel. 47 e, come sacrificio di ringraziamento, due buoi, cinque montoni, cinque capri e cinque agnelli di un anno. Questa fu l’offerta di Eliasaf, figlio di Deuel.
48 Il settimo giorno fu Elisamà, figlio di Ammiùd, principe dei figli di Èfraim. 48 Il settimo giorno fu Elisama, figlio di Ammiud, capo dei figli d’Efraim. 48 Il settimo giorno fu il turno di Elishama, figlio di Ammihud, principe dei figli di Efraim.
49 La sua offerta fu un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d’argento del peso di settanta sicli, conformi al siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina impastata con olio, per l’oblazione, 49 La sua offerta fu un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli, una bacinella d’argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa d’olio, per l’oblazione; 49 La sua offerta fu un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli e una bacinella d’argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, entrambi pieni di fior di farina mescolata con olio, come oblazione di cibo,
50 una coppa d’oro di dieci sicli piena d’incenso, 50 una coppa d’oro di dieci sicli piena d’incenso, 50 una coppa d’oro di dieci sicli piena d’incenso,
51 un giovenco, un ariete, un agnello di un anno per l’olocausto, 51 un toro, un montone, un agnello dell’anno per l’olocausto, 51 un torello, un montone e un agnello di un anno come olocausto,
52 un capro per il sacrificio per il peccato, 52 un capro per il sacrificio per il peccato, 52 un capretto come sacrificio per il peccato,
53 e per il sacrificio di comunione due bovini, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli di un anno. Tale fu l’offerta di Elisamà, figlio di Ammiùd. 53 e, per il sacrificio di riconoscenza, due bovini, cinque montoni, cinque capri, cinque agnelli dell’anno. Tale fu l’offerta di Elisama, figlio di Ammiud. 53 e, come sacrificio di ringraziamento, due buoi, cinque montoni, cinque capri e cinque agnelli di un anno. Questa fu l’offerta di Elishama, figlio di Ammihud.
54 L’ottavo giorno fu Gamlièl, figlio di Pedasùr, principe dei figli di Manasse. 54 L’ottavo giorno fu Gamaliel, figlio di Pedasur, capo dei figli di Manasse. 54 L’ottavo giorno fu il turno di Gamaliel, figlio di Pedahtsur, principe dei figli di Manasse.
55 La sua offerta fu un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d’argento di settanta sicli, conformi al siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina impastata con olio, per l’oblazione, 55 La sua offerta fu un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli, una bacinella d’argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa d’olio, per l’oblazione; 55 La sua offerta fu un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli e una bacinella d’argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, entrambi pieni di fior di farina mescolata con olio, come oblazione di cibo,
56 una coppa d’oro di dieci sicli piena d’incenso, 56 una coppa d’oro di dieci sicli piena d’incenso, 56 una coppa d’oro di dieci sicli piena d’incenso,
57 un giovenco, un ariete, un agnello di un anno per l’olocausto, 57 un toro, un montone, un agnello dell’anno per l’olocausto, 57 un torello, un montone e un agnello di un anno come olocausto,
58 un capro per il sacrificio per il peccato, 58 un capro per il sacrificio per il peccato, 58 un capretto come sacrificio per il peccato
59 e per il sacrificio di comunione due bovini, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli di un anno. Tale fu l’offerta di Gamlièl, figlio di Pedasùr. 59 e, per il sacrificio di riconoscenza, due bovini, cinque montoni, cinque capri, cinque agnelli dell’anno. Tale fu l’offerta di Gamaliel, figlio di Pedasur. 59 e, come sacrificio di ringraziamento, due buoi, cinque montoni, cinque capri e cinque agnelli di un anno. Questa fu l’offerta di Gamaliel, figlio di Pedahtsur.
60 Il nono giorno fu Abidàn, figlio di Ghideonì, principe dei figli di Beniamino. 60 Il nono giorno fu Abidan, figlio di Ghideoni, capo dei figli di Beniamino. 60 Il nono giorno fu il turno di Abidan, figlio di Ghideoni, principe dei figli di Beniamino.
61 La sua offerta fu un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d’argento di settanta sicli, conformi al siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina impastata con olio, per l’oblazione, 61 La sua offerta fu un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli, una bacinella d’argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa d’olio, per l’oblazione; 61 La sua offerta fu un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli e una bacinella d’argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, entrambi pieni di fior di farina mescolata con olio, come oblazione di cibo,
62 una coppa d’oro di dieci sicli piena d’incenso, 62 una coppa d’oro di dieci sicli piena d’incenso, 62 una coppa d’oro di dieci sicli piena d’incenso,
63 un giovenco, un ariete, un agnello di un anno per l’olocausto, 63 un toro, un montone, un agnello dell’anno per l’olocausto, 63 un torello, un montone e un agnello di un anno come olocausto,
64 un capro per il sacrificio per il peccato, 64 un capro per il sacrificio per il peccato, 64 un capretto come sacrificio per il peccato
65 e per il sacrificio di comunione due bovini, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli di un anno. Tale fu l’offerta di Abidàn, figlio di Ghideonì. 65 e, per il sacrificio di riconoscenza, due bovini, cinque montoni, cinque capri, cinque agnelli dell’anno. Tale fu l’offerta di Abidan, figlio di Ghideoni. 65 e, come sacrificio di ringraziamento, due buoi, cinque montoni, cinque capri e cinque agnelli di un anno. Questa fu l’offerta di Abidan, figlio di Ghideoni.
66 Il decimo giorno fu Achièzer, figlio di Ammisaddài, principe dei figli di Dan. 66 Il decimo giorno fu Aiezer, figlio di Ammisaddai, capo dei figli di Dan. 66 Il decimo giorno fu il turno di Ahiezer, figlio di Ammishaddai, principe dei figli di Dan.
67 La sua offerta fu un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d’argento di settanta sicli, conformi al siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina impastata con olio, per l’oblazione, 67 La sua offerta fu un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli, una bacinella d’argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa d’olio, per l’oblazione; 67 La sua offerta fu un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli e una bacinella d’argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, entrambi pieni di fior di farina mescolata con olio, come oblazione di cibo,
68 una coppa d’oro di dieci sicli piena d’incenso, 68 una coppa d’oro di dieci sicli piena d’incenso, 68 una coppa d’oro di dieci sicli piena d’incenso,
69 un giovenco, un ariete, un agnello di un anno per l’olocausto, 69 un toro, un montone, un agnello dell’anno per l’olocausto, 69 un torello, un montone e un agnello di un anno come olocausto,
70 un capro per il sacrificio per il peccato, 70 un capro per il sacrificio per il peccato, 70 un capretto come sacrificio per il peccato
71 e per il sacrificio di comunione due bovini, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli di un anno. Tale fu l’offerta di Achièzer, figlio di Ammisaddài. 71 e, per il sacrificio di riconoscenza, due bovini, cinque montoni, cinque capri, cinque agnelli dell’anno. Tale fu l’offerta di Aiezer, figlio di Ammisaddai. 71 e, come sacrificio di ringraziamento, due buoi, cinque montoni, cinque capri e cinque agnelli di un anno. Questa fu l’offerta di Ahiezer, figlio di Ammishaddai.
72 L’undicesimo giorno fu Paghièl, figlio di Ocran, principe dei figli di Aser. 72 L’undicesimo giorno fu Paghiel, figlio di Ocran, capo dei figli di Ascer. 72 L’undicesimo giorno fu il turno di Paghiel, figlio di Okran, principe dei figli di Ascer.
73 La sua offerta fu un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d’argento di settanta sicli, conformi al siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina impastata con olio, per l’oblazione, 73 La sua offerta fu un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli, una bacinella d’argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa d’olio, per l’oblazione; 73 La sua offerta fu un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli e una bacinella d’argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, entrambi pieni di fior di farina mescolata con olio, come oblazione di cibo,
74 una coppa d’oro di dieci sicli piena d’incenso, 74 una coppa d’oro di dieci sicli piena d’incenso, 74 una coppa d’oro di dieci sicli piena d’incenso,
75 un giovenco, un ariete, un agnello di un anno per l’olocausto, 75 un toro, un montone, un agnello dell’anno per l’olocausto, 75 un torello, un montone e un agnello di un anno come olocausto,
76 un capro per il sacrificio per il peccato, 76 un capro per il sacrificio per il peccato, 76 un capretto come sacrificio per il peccato
77 e per il sacrificio di comunione due bovini, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli di un anno. Tale fu l’offerta di Paghièl, figlio di Ocran. 77 e, per il sacrificio di riconoscenza, due bovini, cinque montoni, cinque capri, cinque agnelli dell’anno. Tale fu l’offerta di Paghiel, figlio di Ocran. 77 e, come sacrificio di ringraziamento, due buoi, cinque montoni, cinque capri e cinque agnelli di un anno. Questa fu l’offerta di Paghiel, figlio di Okran.
78 Il dodicesimo giorno fu Achirà, figlio di Enan, principe dei figli di Nèftali. 78 Il dodicesimo giorno fu Aira, figlio di Enan, capo dei figli di Neftali. 78 Il dodicesimo giorno fu il turno di Ahira, figlio di Enan, principe dei figli di Neftali.
79 La sua offerta fu un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli, un vassoio d’argento di settanta sicli, conformi al siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina impastata con olio, per l’oblazione, 79 La sua offerta fu un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli, una bacinella d’argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, tutti e due pieni di fior di farina intrisa d’olio, per l’oblazione; 79 La sua offerta fu un piatto d’argento del peso di centotrenta sicli e una bacinella d’argento di settanta sicli, secondo il siclo del santuario, entrambi pieni di fior di farina mescolata con olio, come oblazione di cibo,
80 una coppa d’oro di dieci sicli piena d’incenso, 80 una coppa d’oro di dieci sicli piena d’incenso, 80 una coppa d’oro di dieci sicli piena d’incenso,
81 un giovenco, un ariete, un agnello di un anno per l’olocausto, 81 un toro, un montone, un agnello dell’anno per l’olocausto, 81 un torello, un montone e un agnello di un anno come olocausto,
82 un capro per il sacrificio per il peccato, 82 un capro per il sacrificio per il peccato 82 un capretto come sacrificio per il peccato
83 e per il sacrificio di comunione due bovini, cinque arieti, cinque capri, cinque agnelli di un anno. Tale fu l’offerta di Achirà, figlio di Enan. 83 e, per il sacrificio di riconoscenza, due bovini, cinque montoni, cinque capri, cinque agnelli dell’anno. Tale fu l’offerta di Aira, figlio di Enan. 83 e, come sacrificio di ringraziamento, due buoi, cinque montoni, cinque capri e cinque agnelli di un anno. Questa fu l’offerta di Ahira, Figlio di Enan.
84 Questi furono i doni per la dedicazione dell’altare da parte dei capi d’Israele, il giorno in cui esso fu unto: dodici piatti d’argento, dodici vassoi d’argento, dodici coppe d’oro; 84 Questi furono i doni per la dedicazione dell’altare, da parte dei capi d’Israele, il giorno in cui esso fu unto: dodici piatti d’argento, dodici bacinelle d’argento, dodici coppe d’oro; 84 Questi furono i doni per la dedicazione dell’altare, da parte dei principi d’Israele, quando esso fu unto: dodici piatti d’argento, dodici bacinelle d’argento, dodici coppe d’oro;
85 ogni piatto d’argento era di centotrenta sicli e ogni vassoio di settanta. Totale dell’argento dei vasi: duemilaquattrocento sicli, conformi al siclo del santuario; 85 ogni piatto d’argento pesava centotrenta sicli e ogni bacinella d’argento, settanta; il totale dell’argento dei vasi fu duemilaquattrocento sicli, secondo il siclo del santuario; 85 ogni piatto d’argento pesava centotrenta sicli e ogni bacinella d’argento settanta sicli; il totale dell’argento dei vasi fu duemilaquattrocento sicli, secondo il siclo del santuario;
86 dodici coppe d’oro piene d’incenso, a dieci sicli per coppa, conformi al siclo del santuario. Totale dell’oro delle coppe: centoventi sicli. 86 dodici coppe d’oro piene d’incenso, le quali, a dieci sicli per coppa, secondo il siclo del santuario, diedero, per l’oro delle coppe, un totale di centoventi sicli. 86 le dodici coppe d’oro piene di profumo pesavano dieci sicli ognuna, secondo il siclo del santuario; tutto l’oro delle coppe pesava centoventi sicli.
87 Totale del bestiame per l’olocausto: dodici giovenchi, dodici arieti, dodici agnelli di un anno con la loro oblazione, e dodici capri per il sacrificio per il peccato. 87 Totale del bestiame per l’olocausto: dodici tori, dodici montoni, dodici agnelli dell’anno con le oblazioni ordinarie, e dodici capri per il sacrificio per il peccato. 87 Il totale degli animali per l’olocausto era di dodici torelli, dodici montoni, dodici agnelli di un anno con le oblazioni di cibo e dodici capretti come sacrificio per il peccato.
88 Totale del bestiame per il sacrificio di comunione: ventiquattro giovenchi, sessanta arieti, sessanta capri, sessanta agnelli di un anno. Questa fu la dedicazione dell’altare, dopo che esso fu unto. 88 Totale del bestiame per il sacrificio di riconoscenza: ventiquattro tori, sessanta montoni, sessanta capri, sessanta agnelli dell’anno. Tali furono i doni per la dedicazione dell’altare, dopo che esso fu unto. 88 Il totale degli animali per il sacrificio di ringraziamento era di ventiquattro torelli, sessanta montoni, sessanta capre sessanta agnelli d’un anno. Questi furono i doni per la dedicazione dell’altare, dopo che fu unto.
89 Quando Mosè entrava nella tenda del convegno per parlare con il Signore, udiva la voce che gli parlava dall’alto del propiziatorio che è sopra l’arca della Testimonianza, fra i due cherubini. Ed egli parlava a lui. , 89 E quando Mosè entrava nella tenda di convegno per parlare con il SIGNORE, udiva la voce che gli parlava dall’alto del propiziatorio che è sull’arca della testimonianza fra i due cherubini; e il SIGNORE gli parlava. , 89 Or quando Mosè entrava nella tenda di convegno per parlare con l’Eterno, udiva la sua voce che gli parlava dall’alto del propiziatorio che è sull’arca della testimonianza fra i due cherubini; l’Eterno gli parlava così. ,