Bibbia Comparata

Riferimento: Os 1,6-9 Capitolo successivo
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1 Parola del Signore rivolta a Osea, figlio di Beerì, al tempo di Ozia, di Iotam, di Acaz, di Ezechia, re di Giuda, e al tempo di Geroboamo, figlio di Ioas, re d’Israele. 1 Parola del SIGNORE rivolta a Osea, figlio di Beeri, al tempo di Uzzia, di Iotam, di Acaz, di Ezechia, re di Giuda, e al tempo di Geroboamo, figlio di Ioas, re d’Israele. 1 La parola dell’Eterno che fu rivolta a Osea, figlio di Beeri, ai giorni di Uzziah, di Jotham, di Achaz e di Ezechia, re di Giuda, ai giorni di Geroboamo, figlio di Joas, re d’Israele.
2 Quando il Signore cominciò a parlare a Osea, gli disse: «Va’, prenditi in moglie una prostituta, genera figli di prostituzione, poiché il paese non fa che prostituirsi allontanandosi dal Signore». 2 Il SIGNORE cominciò a parlare a Osea e gli disse: «Va’, prenditi in moglie una prostituta e genera figli di prostituzione; perché il paese si prostituisce, abbandonando il SIGNORE». 2 Quando l’Eterno iniziò a parlare a Osea, l’Eterno disse ad Osea: «Va’, prenditi in moglie una prostituta e abbi figli di prostituzione, perché il paese si prostituisce, allontanandosi dall’Eterno».
3 Egli andò a prendere Gomer, figlia di Diblàim: ella concepì e gli partorì un figlio. 3 Egli andò e prese Gomer, figlia di Diblaim; lei concepì, e gli partorì un figlio. 3 Così egli andò e prese Gomer, figlia di Diblaim, ed essa concepì e gli partorì un figlio.
4 E il Signore disse a Osea: «Chiamalo Izreèl, perché tra poco punirò la casa di Ieu per il sangue sparso a Izreèl e porrò fine al regno della casa d’Israele. 4 Il SIGNORE gli disse: «Chiamalo Izreel, perché tra poco io punirò la casa di Ieu per il sangue versato a Izreel e porrò fine al regno della casa d’Israele. 4 Allora l’Eterno gli disse: «Chiamalo Jezreel, perché fra un po’ di tempo vendicherò il sangue sparso a Jezreel sulla casa di Jehu e porrò fine al regno della casa d’Israele.
5 In quel giorno io spezzerò l’arco d’Israele nella valle di Izreèl». 5 Quel giorno avverrà che io spezzerò l’arco d’Israele nella valle di Izreel». 5 In quel giorno avverrà che io spezzerò l’arco d’Israele nella valle di Jezreel».
6 La donna concepì di nuovo e partorì una figlia e il Signore disse a Osea: «Chiamala Non-amata, perché non amerò più la casa d’Israele, non li perdonerò più. 6 Lei concepì di nuovo e partorì una figlia. Il SIGNORE disse a Osea: «Chiamala Lo-Ruama, perché io non avrò più compassione della casa d’Israele in modo da perdonarla. 6 Ella concepì nuovamente e partorì una figlia. Allora l’Eterno disse a Osea: «Chiamala Lo-ruhamah, perché non avrò più compassione della casa d’Israele, ma li porterò via interamente.
7 Invece io amerò la casa di Giuda e li salverò nel Signore, loro Dio; non li salverò con l’arco, con la spada, con la guerra, né con cavalli o cavalieri». 7 Ma avrò compassione della casa di Giuda; li salverò mediante il SIGNORE, il loro Dio; non li salverò con l’arco, né con spada, né con la guerra, né con cavalli, né con cavalieri». 7 Avrò invece compassione della casa di Giuda e li salverò mediante l’Eterno, il loro DIO, non li salverò con l’arco né con la spada o la battaglia, né con i cavalli o i cavalieri».
8 Quando ebbe svezzato Non-amata, Gomer concepì e partorì un figlio. 8 Quando lei ebbe divezzato Lo-Ruama, concepì e partorì un figlio. 8 Quando ebbe divezzato Lo-ruhamah, ella concepì e partorì un figlio.
9 E il Signore disse a Osea: «Chiamalo Non-popolo-mio, perché voi non siete popolo mio e io per voi non sono. ,Il numero degli Israeliti sarà come la sabbia del mare, che non si può misurare né contare. E avverrà che invece di dire loro: “Voi non siete popolo mio”, si dirà loro: “Siete figli del Dio vivente”. I figli di Giuda e i figli d’Israele si riuniranno insieme, si daranno un unico capo e saliranno dalla terra, perché grande sarà il giorno di Izreèl! Dite ai vostri fratelli: “Popolo mio”, e alle vostre sorelle: “Amata”. Accusate vostra madre, accusatela, perché lei non è più mia moglie e io non sono più suo marito! Si tolga dalla faccia i segni delle sue prostituzioni e i segni del suo adulterio dal suo petto; altrimenti la spoglierò tutta nuda e la renderò simile a quando nacque, e la ridurrò a un deserto, come una terra arida, e la farò morire di sete. I suoi figli non li amerò, perché sono figli di prostituzione. La loro madre, infatti, si è prostituita, la loro genitrice si è coperta di vergogna, perché ha detto: “Seguirò i miei amanti, che mi danno il mio pane e la mia acqua, la mia lana, il mio lino, il mio olio e le mie bevande”. Perciò ecco, ti chiuderò la strada con spine, la sbarrerò con barriere e non ritroverà i suoi sentieri. Inseguirà i suoi amanti, ma non li raggiungerà, li cercherà senza trovarli. Allora dirà: “Ritornerò al mio marito di prima, perché stavo meglio di adesso”. 9 Il SIGNORE disse a Osea: «Chiamalo Lo-Ammi, perché voi non siete mio popolo e io non sarò per voi. 9 Allora l’Eterno disse a Osea: «Chiamalo Lo-ammi, perché voi non siete mio popolo e io non sono vostro Dio.