RIFERIMENTI |
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| NUOVA CEI |
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| NUOVA RIVEDUTA |
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| NUOVA DIODATI |
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1 Mentre sto per guarire Israele, si scopre l’iniquità di Èfraim e la malvagità di Samaria, perché si pratica la menzogna: il ladro entra nelle case e fuori saccheggia il brigante. |
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1 «Quando ho voluto guarire Israele, allora si è scoperta l’iniquità di Efraim e la malvagità di Samaria; poiché praticano la falsità; il ladro entra, e i briganti scorrazzano fuori. |
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1 «Quando avrei voluto guarire Israele, allora si è scoperta l’iniquità di Efraim e la malvagità di Samaria, perché praticano la falsità: il ladro entra, una banda di briganti fa incursioni fuori. |
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2 Non pensano, dunque, che io ricordo tutte le loro malvagità? Ora sono circondati dalle loro azioni: esse stanno davanti a me. |
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2 Non dicono in cuor loro che io ricordo tutta la loro malvagità. Ora le loro azioni li circondano; esse sono davanti a me. |
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2 Essi non considerano dentro di loro che io ricordo tutta la loro malvagità. Ora le loro azioni li circondano da ogni lato; esse stanno davanti alla mia faccia. |
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3 Con la loro malvagità rallegrano il re, rallegrano i capi con le loro falsità. |
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3 Essi rallegrano il re con la loro malvagità, e i prìncipi con le loro menzogne. |
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3 Con le loro malvagità rallegrano il re e i capi con le loro menzogne. |
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4 Sono tutti adùlteri, ardono come un forno in cui il fornaio non attizza più il fuoco, in attesa che la pasta preparata lieviti. |
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4 Sono tutti degli adùlteri; sono ardenti come un forno scaldato dal fornaio, quando smette d’attizzare il fuoco, dopo che ha impastato la pasta e aspetta che sia lievitata. |
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4 Sono tutti degli adulteri, come un forno riscaldato dal fornaio, che cessa di attizzare il fuoco dopo aver impastato la farina finché sia lievitata. |
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5 Nel giorno della festa del nostro re sommergono i capi in fiumi di vino, fino a far sì che egli si comprometta con i ribelli. |
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5 Nel giorno del nostro re, i prìncipi si sono ammalati a forza di scaldarsi con il vino; il re stende la mano ai buffoni. |
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5 Nel giorno del nostro re i capi lo hanno fatto ammalare con il calore del vino; il re ha steso la mano agli schernitori. |
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6 Perché il loro intimo è come un forno, pieno di trame è il loro cuore, tutta la notte sonnecchia il loro furore e al mattino divampa come fiamma. |
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6 Nelle loro insidie, essi rendono il loro cuore simile a un forno; il loro fornaio dorme tutta la notte e la mattina il forno arde come un fuoco divampante. |
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6 Mentre stanno in agguato, essi preparano il loro cuore come un forno; il loro fornaio dorme tutta la notte, e al mattino il forno arde come un fuoco divampante. |
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7 Tutti ardono come un forno e divorano i loro governanti. Così sono caduti tutti i loro sovrani e nessuno si preoccupa di ricorrere a me. |
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7 Tutti sono ardenti come un forno e divorano i loro governanti; tutti i loro re cadono, non ce n’è uno tra di loro che gridi a me. |
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7 Tutti sono ardenti come un forno e divorano i loro giudici; tutti i loro re sono caduti, ma nessuno di loro mi invoca. |
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8 Èfraim si mescola con le genti, Èfraim è come una focaccia non rivoltata. |
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8 Efraim si mescola con i popoli, Efraim è una focaccia non rivoltata. |
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8 Efraim si mescola con i popoli, Efraim è una focaccia non rivoltata. |
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9 Gli stranieri divorano la sua forza ed egli non se ne accorge; la canizie gli ricopre la testa ed egli non se ne accorge. |
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9 Gli stranieri divorano la sua forza, ed egli non ci pensa; capelli bianchi gli appaiono qua e là sul capo, ed egli non se ne accorge. |
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9 Gli stranieri divorano la sua forza, ma egli non se ne accorge; sì, ha dei capelli grigi sparsi qua e là, ma non se ne accorge. |
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10 L’arroganza d’Israele testimonia contro di loro; non ritornano al Signore, loro Dio, e, malgrado tutto, non lo ricercano. |
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10 L’orgoglio d’Israele testimonia contro di lui, ma essi non tornano al SIGNORE loro Dio e non lo cercano, nonostante tutto questo. |
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10 L’orgoglio d’Israele testimonia contro di lui, ma essi non tornano all’Eterno, il loro DIO, né lo cercano nonostante tutto questo. |
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11 Èfraim è come un’ingenua colomba, priva d’intelligenza; ora i suoi abitanti domandano aiuto all’Egitto, ora invece corrono verso l’Assiria. |
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11 Efraim è come una colomba stupida e senza giudizio; essi invocano l’Egitto, vanno in Assiria. |
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11 Efraim è una colomba stupida, senza intendimento; essi invocano l’Egitto, vanno in Assiria. |
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12 Dovunque si rivolgeranno stenderò la mia rete contro di loro e li abbatterò come gli uccelli dell’aria, li punirò non appena li udrò riunirsi. |
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12 Mentre andranno, io stenderò su di loro la mia rete; ve li farò cadere, come gli uccelli del cielo; li castigherò, come è stato annunziato alla loro comunità. |
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12 Mentre andranno, stenderò su di loro la mia rete e li farò cadere come gli uccelli del cielo; li castigherò, come è stato annunciato alla loro assemblea. |
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13 Disgrazia per loro, perché si sono allontanati da me! Distruzione per loro, perché hanno agito male contro di me! Li volevo salvare, ma essi hanno proferito menzogne contro di me. |
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13 Guai a loro, perché si sono sviati da me! Rovina su di loro, perché si sono ribellati a me! Io li salverei, ma essi dicono menzogne contro di me. |
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13 Guai a loro, perché si sono allontanati da me! Distruzione per loro, perché si sono ribellati contro di me! Io vorrei riscattarli, ma essi dicono menzogne contro di me. |
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14 Non gridano a me con il loro cuore quando gridano sui loro giacigli. Si fanno incisioni per il grano e il vino nuovo e intanto si ribellano contro di me. |
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14 Essi non gridano a me con il loro cuore, ma si lamentano sui loro letti; si radunano ansiosi per il grano, il vino e si ribellano a me! |
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14 Essi non gridano a me con il loro cuore, ma si lamentano sui loro letti. Si radunano insieme per il grano e il vino e si ribellano contro di me. |
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15 Eppure io ho addestrato il loro braccio, ma essi hanno tramato il male contro di me. |
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15 Io li ho educati, ho rinvigorito le loro braccia, ma essi tramano del male contro di me. |
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15 Anche se li ho castigati e ho fortificato le loro braccia, essi macchinano del male contro di me. |
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16 Si sono rivolti, ma non a colui che è in alto, sono stati come un arco fallace. I loro capi cadranno di spada per l’insolenza della loro lingua e nella terra d’Egitto rideranno di loro. , |
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16 Essi tornano, ma non a chi è in alto; sono diventati come un arco fallace; i loro capi cadranno per la spada, a motivo della rabbia della loro lingua; nel paese d’Egitto si faranno beffe di loro. , |
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16 Essi tornano, ma non all’Altissimo; sono come un arco fallace; i loro capi cadranno di spada per il furore della loro lingua; questo tornerà a loro derisione nel paese d’Egitto». , |