| RIFERIMENTI |
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| NUOVA CEI |
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| NUOVA RIVEDUTA |
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| NUOVA DIODATI |
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1 Da’ fiato al corno! Come un’aquila piomba sulla casa del Signore la sciagura perché hanno trasgredito la mia alleanza e rigettato la mia legge. |
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1 «Metti in bocca il corno! Come un’aquila, piomba il nemico sulla casa del SIGNORE, perché hanno violato il mio patto e hanno trasgredito la mia legge. |
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1 «Da’ fiato alla tromba! Il nemico piomberà sulla casa dell’Eterno come un’aquila, perché hanno violato il mio patto e hanno trasgredito la mia legge. |
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2 Essi gridano verso di me: “Noi, Israele, riconosciamo te nostro Dio!”. |
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2 Essi grideranno a me: “Mio Dio, noi d’Israele ti conosciamo!” |
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2 Israele griderà a me: “Mio DIO, noi ti conosciamo!”. |
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3 Ma Israele ha rigettato il bene: il nemico lo perseguiterà. |
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3 Israele ha rigettato il bene; il nemico lo inseguirà. |
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3 Israele ha rigettato il bene, il nemico lo inseguirà. |
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4 Hanno creato dei re che io non ho designati; hanno scelto capi a mia insaputa. Con il loro argento e il loro oro si sono fatti idoli, ma per loro rovina. |
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4 Si sono costituiti dei re, senza il mio ordine; si sono eletti dei prìncipi, a mia insaputa; si sono fatti, con il loro argento e oro, degl’idoli destinati a essere distrutti. |
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4 Hanno fatto dei re, ma non secondo il mio volere; hanno designato capi, ma a mia insaputa; con il loro argento e il loro oro si sono fatti idoli, perché fossero distrutti. |
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5 Ripudio il tuo vitello, o Samaria! La mia ira divampa contro di loro; fino a quando non si potranno purificare? |
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5 Il tuo vitello, o Samaria, è un’abominazione. La mia ira divampa contro di loro; quanto tempo passerà prima che possano essere purificati? |
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5 Egli ha rigettato il tuo vitello, o Samaria. La mia ira è accesa contro di loro. Fino a quando saranno incapaci di purità? |
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6 Viene da Israele il vitello di Samaria, è opera di artigiano, non è un dio: sarà ridotto in frantumi. |
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6 Poiché viene da Israele anche questo vitello; un operaio l’ha fatto, e non è un dio. Infatti il vitello di Samaria sarà ridotto in frantumi. |
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6 Anche questo vitello viene da Israele; un artigiano l’ha fatto e non è un dio; perciò il vitello di Samaria sarà ridotto in frantumi. |
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7 E poiché hanno seminato vento, raccoglieranno tempesta. Il loro grano sarà senza spiga, se germoglia non darà farina e, se ne produce, la divoreranno gli stranieri. |
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7 Poiché costoro seminano vento e raccoglieranno tempesta; la semenza non farà stelo, i germogli non daranno farina; e, se ne facessero, gli stranieri la divorerebbero. |
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7 Poiché seminano vento, raccoglieranno tempesta. Lo stelo di grano non metterà germogli e non produrrà farina; e se mai ne producesse, gli stranieri la divorerebbero. |
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8 Israele è stato inghiottito: si trova ora in mezzo alle nazioni come un oggetto senza valore. |
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8 Israele è divorato; essi sono diventati fra le nazioni come un vaso che non viene apprezzato. |
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8 Israele è divorato, essi sono diventati fra le nazioni come un vaso spregevole. |
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9 Essi sono saliti fino ad Assur, sono come un asino selvatico, che si aggira solitario; Èfraim si è acquistato degli amanti. |
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9 Poiché sono saliti in Assiria, come un asino selvatico cui piace starsene solitario; Efraim con i suoi doni si è procurato degli amanti. |
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9 Poiché sono saliti in Assiria, come un asino selvaggio che si apparta solitario. Efraim si è procurato amanti con regali. |
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10 Se ne acquistino pure fra le nazioni, io li metterò insieme e cominceranno a diminuire sotto il peso del re e dei prìncipi. |
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10 Benché distribuiscano i loro doni fra le nazioni, ora io li radunerò, e cominceranno a decrescere a causa del tributo al re dei prìncipi. |
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10 Benché si siano procurati amanti fra le nazioni, ora io li radunerò e inizieranno a diminuire sotto il peso del re dei principi. |
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11 Èfraim ha moltiplicato gli altari, ma gli altari sono diventati per lui un’occasione di peccato. |
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11 Efraim ha moltiplicato gli altari per peccare, e gli altari lo faranno cadere in peccato. |
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11 Poiché Efraim ha moltiplicato gli altari per peccare, essi sono divenuti per lui altari di peccato. |
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12 Ho scritto numerose leggi per lui, ma esse sono considerate come qualcosa di estraneo. |
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12 Anche se scrivessi per lui le mie leggi a migliaia, sarebbero considerate come cosa che non lo concerne. |
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12 Ho scritto per lui le grandi cose della mia legge, ma sono state considerate una cosa strana. |
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13 Offrono sacrifici e ne mangiano le carni, ma il Signore non li gradisce; ora ricorda la loro iniquità, chiede conto dei loro peccati: dovranno tornare in Egitto. |
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13 Quanto ai sacrifici che mi offrono, immolano carne e la mangiano; il SIGNORE non li gradisce. Ora il SIGNORE si ricorderà della loro iniquità e punirà i loro peccati; essi ritorneranno in Egitto. |
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13 Quanto ai sacrifici che mi offrono, essi sacrificano carne e la mangiano; ma l’Eterno non li gradisce. Ora egli si ricorderà della loro iniquità e punirà i loro peccati: essi ritorneranno in Egitto. |
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14 Israele ha dimenticato il suo creatore, si è costruito palazzi; Giuda ha moltiplicato le sue città fortificate. Ma io appiccherò il fuoco alle loro città e divorerà i loro palazzi. , |
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14 Israele ha dimenticato colui che li ha fatti, e ha costruito palazzi. Giuda ha moltiplicato le città fortificate; ma io manderò il fuoco nelle loro città ed esso divorerà i loro castelli». , |
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14 Israele ha dimenticato colui che l’ha fatto e ha costruito palazzi; Giuda ha moltiplicato le città fortificate; ma io manderò il fuoco sulle sue città, che divorerà le sue cittadelle». , |
