RIFERIMENTI |
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| NUOVA CEI |
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| NUOVA RIVEDUTA |
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| NUOVA DIODATI |
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1 All’uomo appartengono i progetti del cuore, ma dal Signore viene la risposta della lingua. |
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1 All’uomo spettano i disegni del cuore; ma la risposta della lingua viene dal SIGNORE. |
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1 Le disposizioni del cuore appartengono all’uomo, ma la risposta della lingua viene dall’Eterno. |
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2 Agli occhi dell’uomo tutte le sue opere sembrano pure, ma chi scruta gli spiriti è il Signore. |
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2 Tutte le vie dell’uomo a lui sembrano pure, ma il SIGNORE pesa gli spiriti. |
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2 Tutte le vie dell’uomo sono pure ai suoi occhi, ma l’Eterno pesa gli spiriti. |
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3 Affida al Signore le tue opere e i tuoi progetti avranno efficacia. |
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3 Affida al SIGNORE le tue opere, e i tuoi progetti avranno successo. |
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3 Affida all’Eterno le tue attività e i tuoi progetti riusciranno. |
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4 Il Signore ha fatto ogni cosa per il suo fine e anche il malvagio per il giorno della sventura. |
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4 Il SIGNORE ha fatto ogni cosa per uno scopo; anche l’empio, per il giorno della sventura. |
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4 L’Eterno ha fatto ogni cosa per se stesso, anche l’empio per il giorno della sventura. |
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5 Il Signore ha in orrore ogni cuore superbo, certamente non resterà impunito. |
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5 Chi ha un cuore superbo è in abominio al SIGNORE; certo è che non rimarrà impunito. |
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5 Chiunque è superbo di cuore è un abominio per l’Eterno; anche se stringe la mano ad un altro per un’alleanza, non rimarrà impunito. |
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6 Con la bontà e la fedeltà si espia la colpa, ma con il timore del Signore si evita il male. |
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6 Con la bontà e con la fedeltà l’iniquità si espia, e con il timore del SIGNORE si evita il male. |
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6 Con la bontà e la verità l’iniquità si espia, e con il timore dell’Eterno uno si allontana dal male. |
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7 Se il Signore si compiace della condotta di un uomo, lo riconcilia anche con i suoi nemici. |
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7 Quando il SIGNORE gradisce le vie di un uomo, riconcilia con lui anche i suoi nemici. |
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7 Quando l’Eterno gradisce le vie di un uomo, fa essere in pace con lui anche i suoi nemici. |
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8 È meglio avere poco con onestà che molte rendite senza giustizia. |
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8 Meglio poco con giustizia, che grandi entrate senza equità. |
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8 È meglio poco con giustizia, che grandi rendite senza equità. |
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9 Il cuore dell’uomo elabora progetti, ma è il Signore che rende saldi i suoi passi. |
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9 Il cuore dell’uomo medita la sua via, ma il SIGNORE dirige i suoi passi. |
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9 Il cuore dell’uomo programma la sua via, ma l’Eterno dirige i suoi passi. |
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10 L’oracolo è sulle labbra del re, in giudizio la sua bocca non sbaglia. |
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10 Sulle labbra del re sta una sentenza divina; quando pronunzia il giudizio la sua bocca non erra. |
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10 Sulle labbra del re sta una sentenza divina; nel giudizio la sua bocca non deve sbagliare. |
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11 La stadera e le bilance giuste appartengono al Signore, sono opera sua tutti i pesi del sacchetto. |
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11 La stadera e le bilance giuste appartengono al SIGNORE, tutti i pesi del sacchetto sono opera sua. |
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11 La stadera e le bilance giuste sono dell’Eterno, tutti i pesi del sacchetto sono opera sua. |
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12 È un orrore per i re commettere un’azione iniqua, poiché il trono sta saldo con la giustizia. |
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12 I re hanno orrore di fare il male, perché il trono è reso stabile con la giustizia. |
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12 È un abominio per i re fare il male, perché il trono è reso stabile con la giustizia. |
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13 Il re si compiace di chi dice la verità, egli ama chi parla con rettitudine. |
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13 Le labbra giuste sono gradite ai re; essi amano chi parla rettamente. |
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13 Le labbra giuste sono gradite ai re; essi amano chi parla rettamente. |
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14 L’ira del re è messaggera di morte, ma il saggio la placherà. |
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14 Ira del re vuol dire messaggeri di morte, ma l’uomo saggio la placherà. |
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14 L’ira del re è come messaggeri di morte, ma l’uomo saggio la placherà. |
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15 Se il volto del re è luminoso, c’è la vita: il suo favore è come pioggia di primavera. |
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15 La serenità del volto del re dà la vita, e il suo favore è come nuvola di pioggia primaverile. |
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15 Nella luce del volto del re c’è vita, e il suo favore è come nube dell’ultima pioggia. |
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16 Possedere la sapienza è molto meglio dell’oro, acquisire l’intelligenza è preferibile all’argento. |
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16 L’acquisto della saggezza è migliore di quello dell’oro, l’acquisto dell’intelligenza preferibile a quello dell’argento! |
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16 Quanto è meglio acquistare sapienza che oro, e acquistare intendimento è preferibile all’argento. |
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17 La strada degli uomini retti è evitare il male; conserva la vita chi controlla la sua condotta. |
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17 La strada maestra dell’uomo retto è evitare il male; chi bada alla sua via preserva sé stesso. |
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17 La strada maestra degli uomini retti è evitare il male; chi vuol custodire la sua anima sorveglia la sua via. |
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18 Prima della rovina viene l’orgoglio e prima della caduta c’è l’arroganza. |
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18 La superbia precede la rovina, e lo spirito altero precede la caduta. |
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18 Prima della rovina viene l’orgoglio, e prima della caduta lo spirito altero. |
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19 È meglio essere umili con i poveri che spartire la preda con i superbi. |
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19 È meglio essere umili con i poveri che spartire la preda con i superbi. |
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19 Meglio essere umile di spirito con i miseri, che spartire la preda con i superbi. |
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20 Chi è prudente nel parlare troverà il bene, ma chi confida nel Signore è beato. |
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20 Chi presta attenzione alla parola se ne troverà bene, e beato colui che confida nel SIGNORE! |
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20 Chi presta attenzione alla Parola troverà il bene, e chi confida nell’Eterno è beato. |
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21 Chi è saggio di cuore è ritenuto intelligente; il linguaggio dolce aumenta la dottrina. |
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21 Il saggio di cuore è chiamato intelligente, e la dolcezza delle labbra aumenta il sapere. |
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21 Il saggio di cuore sarà chiamato prudente, e la dolcezza delle labbra aumenta il sapere. |
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22 Fonte di vita è il senno per chi lo possiede, ma castigo degli stolti è la stoltezza. |
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22 Il senno, per chi lo possiede, è fonte di vita, ma la stoltezza è il castigo degli stolti. |
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22 Il senno è una fonte di vita per chi lo possiede, ma la stoltezza è il castigo degli stolti. |
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23 Il cuore del saggio rende assennata la sua bocca e sulle sue labbra fa crescere la dottrina. |
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23 Il cuore del saggio gli rende assennata la bocca, e aumenta il sapere sulle sue labbra. |
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23 Il cuore del saggio rende assennata la sua bocca, e aumenta il sapere delle sue labbra. |
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24 Favo di miele sono le parole gentili, dolce per il palato e medicina per le ossa. |
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24 Le parole gentili sono un favo di miele; dolcezza all’anima, salute alle ossa. |
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24 Le parole soavi sono come un favo di miele, dolcezza all’anima e medicina alle ossa. |
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25 C’è una via che sembra diritta per l’uomo, ma alla fine conduce su sentieri di morte. |
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25 C’è una via che all’uomo sembra diritta, ma finisce con il condurre alla morte. |
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25 C’è una via che all’uomo sembra diritta, ma la sua fine sfocia in vie di morte. |
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26 La brama fa lavorare chi lavora, è la sua bocca che lo sprona. |
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26 La fame del lavoratore lavora per lui, perché la sua bocca lo stimola. |
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26 La persona che si affatica si affatica per se stessa, perché la sua bocca lo stimola. |
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27 L’uomo iniquo ordisce la sciagura, sulle sue labbra c’è come un fuoco ardente. |
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27 L’uomo cattivo va scavando il male ad altri; sulle sue labbra c’è come un fuoco consumante. |
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27 L’uomo malvagio macchina il male e sulle sue labbra c’è come un fuoco ardente. |
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28 L’uomo perverso provoca litigi, chi calunnia divide gli amici. |
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28 L’uomo perverso semina contese, il maldicente disunisce gli amici migliori. |
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28 L’uomo perverso semina contese, e chi calunnia separa gli amici migliori. |
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29 L’uomo violento inganna il prossimo e lo spinge per una via non buona. |
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29 L’uomo violento trascina il compagno e lo conduce per una via non buona. |
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29 L’uomo violento adesca il proprio compagno e lo conduce per una via non buona. |
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30 Chi socchiude gli occhi medita inganni, chi stringe le labbra ha già commesso il male. |
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30 Chi chiude gli occhi per tramare cose perverse, chi si morde le labbra, ha già compiuto il male. |
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30 Chi chiude gli occhi per macchinare cose perverse, si morde le labbra quando causa del male. |
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31 Diadema splendido è la canizie, ed essa si trova sulla via della giustizia. |
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31 I capelli bianchi sono una corona d’onore; la si trova sulla via della giustizia. |
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31 I capelli bianchi sono una corona di gloria; la si trova sulla via della giustizia. |
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32 È meglio la pazienza che la forza di un eroe, chi domina se stesso vale più di chi conquista una città. |
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32 Chi è lento all’ira vale più del prode guerriero; chi ha autocontrollo vale più di chi espugna città. |
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32 Chi è lento all’ira val più di un forte guerriero, e chi domina il suo spirito val più di chi espugna una città. |
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33 Nel cavo della veste si getta la sorte, ma la decisione dipende tutta dal Signore. |
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33 Si getta la sorte nel grembo, ma ogni decisione viene dal SIGNORE. |
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33 Si getta la sorte nel grembo, ma ogni decisione dipende dall’Eterno. |