RIFERIMENTI |
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| NUOVA CEI |
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| NUOVA RIVEDUTA |
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| NUOVA DIODATI |
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1 Come neve d’estate e pioggia alla mietitura, così l’onore non conviene allo stolto. |
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1 Come la neve non si addice all’estate, né la pioggia al tempo della mietitura, così non si addice la gloria allo stolto. |
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1 Come la neve non conviene all’estate né la pioggia alla mietitura, così non conviene la gloria allo stolto. |
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2 Come passero che svolazza, come rondine che volteggia, così una maledizione immotivata non ha effetto. |
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2 Come il passero vaga qua e là e la rondine vola, così la maledizione senza motivo, non raggiunge l’effetto. |
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2 Come il passero svolazza e la rondine vola, così la maledizione senza motivo non ha effetto. |
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3 La frusta per il cavallo, la cavezza per l’asino e il bastone per la schiena degli stolti. |
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3 La frusta per il cavallo, la briglia per l’asino, e il bastone per il dorso degli stolti. |
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3 La frusta per il cavallo, la briglia per l’asino e il bastone per il dorso degli stolti. |
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4 Non rispondere allo stolto secondo la sua stoltezza, per non divenire anche tu simile a lui. |
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4 Non rispondere allo stolto secondo la sua follia, perché tu non gli debba somigliare. |
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4 Non rispondere allo stolto secondo la sua stoltezza, per non diventare anche tu come lui. |
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5 Rispondi allo stolto secondo la sua stoltezza, perché egli non si creda saggio. |
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5 Rispondi allo stolto secondo la sua follia, perché non abbia ad apparire saggio ai propri occhi. |
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5 Rispondi allo stolto secondo la sua stoltezza, perché non creda di essere saggio. |
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6 Si taglia i piedi e beve amarezze chi invia messaggi per mezzo di uno stolto. |
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6 Chi affida messaggi a uno stolto si taglia i piedi e si abbevera di afflizione. |
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6 Chi manda un messaggio per mezzo di uno stolto si taglia i piedi e beve violenza. |
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7 Come pendono le gambe da uno zoppo, così una massima sulla bocca dello stolto. |
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7 Come le gambe dello zoppo sono senza forza, così è una massima nella bocca degli stolti. |
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7 Come le gambe dello zoppo sono malferme, così è un proverbio sulla bocca degli stolti. |
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8 Come chi lega una pietra alla fionda, così chi attribuisce onori a uno stolto. |
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8 Chi onora uno stolto fa come chi getta una gemma in un mucchio di sassi. |
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8 Chi dà gloria a uno stolto è come chi lega una pietra a una fionda. |
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9 Come ramo spinoso in mano a un ubriaco, così una massima sulla bocca dello stolto. |
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9 Una massima in bocca agli stolti è come un ramo spinoso in mano a un ubriaco. |
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9 Un proverbio sulla bocca degli stolti è come una spina che penetra nella mano di un ubriaco. |
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10 È come un arciere che colpisce a caso chi paga lo stolto o stipendia il primo che passa. |
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10 Chi impiega lo stolto e il primo che capita, è come un arciere che ferisce tutti. |
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10 Il grande Dio che ha formato tutte le cose è colui che dà la retribuzione allo stolto e ai trasgressori. |
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11 Come il cane torna al suo vomito, così lo stolto ripete le sue stoltezze. |
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11 Lo stolto che ricade nella sua follia, è come il cane che torna al suo vomito. |
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11 Come un cane ritorna al suo vomito, così lo stolto ripete la sua stoltezza. |
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12 Hai visto un uomo che è saggio ai suoi occhi? C’è più da sperare da uno stolto che da lui. |
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12 Hai mai visto un uomo che si crede saggio? C’è più da imparare da uno stolto che da lui. |
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12 Hai visto un uomo che si crede saggio? C’è maggiore speranza per uno stolto che per lui. |
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13 Il pigro dice: «C’è una belva per la strada, un leone si aggira per le piazze». |
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13 Il pigro dice: «C’è un leone nella strada, c’è un leone per le vie!» |
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13 Il pigro dice: «C’è un leone nella strada, c’è un leone per le vie!». |
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14 La porta gira sui cardini, così il pigro sul suo letto. |
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14 Come la porta si volge sui cardini, così il pigro sul suo letto. |
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14 Come la porta gira sui suoi cardini, così il pigro sul suo letto. |
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15 Il pigro immerge la mano nel piatto, ma dura fatica a riportarla alla bocca. |
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15 Il pigro tuffa la mano nel piatto; e gli sembra fatica riportarla alla bocca. |
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15 Il pigro affonda la sua mano nel piatto, ma si stanca persino a portarla alla bocca. |
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16 Il pigro si crede più saggio di sette persone che rispondono con senno. |
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16 Il pigro si crede più saggio di sette uomini che danno risposte sensate. |
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16 Il pigro si crede più saggio di sette persone che danno risposte assennate. |
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17 È simile a chi prende un cane per le orecchie un passante che si intromette nella lite di un altro. |
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17 Il passante che si riscalda per una contesa che non lo concerne, è come chi afferra un cane per le orecchie. |
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17 Il passante che si immischia in una lite che non lo riguarda, è come chi prende un cane per le orecchie. |
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18 Come un pazzo che scaglia tizzoni e frecce di morte, |
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18 Come un pazzo che scaglia tizzoni, frecce e morte, |
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18 Come un pazzo che scaglia tizzoni, frecce e morte, |
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19 così è colui che inganna il suo prossimo e poi dice: «Ma sì, è stato uno scherzo!». |
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19 così è colui che inganna il prossimo, e dice: «L’ho fatto per ridere!» |
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19 così è colui che inganna il prossimo e dice: «Ho fatto per scherzo!». |
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20 Per mancanza di legna il fuoco si spegne; se non c’è il calunniatore, il litigio si calma. |
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20 Quando manca la legna, il fuoco si spegne; e quando non c’è maldicente cessano le contese. |
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20 Quando manca la legna, il fuoco si spegne; e quando non c’è maldicente, la disputa cessa. |
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21 Mantice per il carbone e legna per il fuoco, tale è l’attaccabrighe per attizzare le liti. |
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21 Come il carbone dà la brace e la legna dà la fiamma, così l’uomo rissoso accende le liti. |
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21 Come il carbone dà la brace e la legna il fuoco, così l’uomo rissoso attizza le liti. |
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22 Le parole del calunniatore sono come ghiotti bocconi, che scendono fin nell’intimo. |
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22 Le parole del maldicente sono come ghiottonerie, penetrano fino nell’intimo delle viscere. |
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22 Le parole del maldicente sono come cibi squisiti e penetrano fino nell’intimo delle viscere. |
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23 Come patina d’argento su un coccio di creta sono le labbra lusinghiere con un cuore maligno. |
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23 Labbra ardenti e un cuore malvagio sono come schiuma d’argento spalmata sopra un vaso di terra. |
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23 Labbra ardenti e un cuore malvagio sono come scoria d’argento spalmata sopra un vaso di terra. |
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24 Chi odia si maschera con le labbra, ma nel suo intimo cova inganni; |
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24 Chi odia parla con dissimulazione; ma, dentro, medita l’inganno; |
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24 Chi odia finge con le sue labbra, ma nel suo intimo cova inganno. |
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25 anche se usa espressioni melliflue, non credergli, perché nel cuore egli ha sette obbrobri. |
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25 quando parla con voce graziosa, non fidarti, perché ha sette abominazioni nel cuore. |
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25 Quando parla cortesemente non fidarti di lui, perché ha sette abominazioni in cuore. |
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26 Chi odia si nasconde con astuzia, ma la sua malizia apparirà pubblicamente. |
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26 Il suo odio si nasconde sotto la finzione, ma la sua malvagità si rivelerà nell’assemblea. |
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26 Anche se l’odio è nascosto con dissimulazione, la sua malvagità sarà palesata nell’assemblea. |
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27 Chi scava una fossa vi cadrà dentro e chi rotola una pietra, gli ricadrà addosso. |
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27 Chi scava una fossa vi cadrà, e la pietra torna addosso a chi la rotola. |
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27 Chi scava una fossa vi cadrà dentro, e chi rotola una pietra gli ricadrà addosso. |
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28 Una lingua bugiarda fa molti danni, una bocca adulatrice produce rovina. |
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28 La lingua bugiarda odia quelli che ha ferito, e la bocca adulatrice produce rovina. |
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28 La lingua bugiarda odia quelli che ha ferito, e la bocca adulatrice produce rovina. |