Bibbia Comparata

Capitolo precedenteRiferimento: Pr 5,22 Capitolo successivo
RIFERIMENTI   | NUOVA CEI    | NUOVA RIVEDUTA    | NUOVA DIODATI 
   
1 Figlio mio, fa’ attenzione alla mia sapienza e porgi l’orecchio alla mia intelligenza, 1 Figlio mio, sta’ attento alla mia saggezza, inclina l’orecchio alla mia intelligenza, 1 Figlio mio, fa’ attenzione alla mia sapienza, porgi l’orecchio al mio intendimento,
2 perché tu possa conservare le mie riflessioni e le tue labbra custodiscano la scienza. 2 affinché tu conservi l’accorgimento, e le tue labbra custodiscano la scienza. 2 affinché tu custodisca la riflessione e le tue labbra ritengano la conoscenza.
3 Veramente le labbra di una straniera stillano miele, e più viscida dell’olio è la sua bocca; 3 Infatti le labbra dell’adultera stillano miele, la sua bocca è più morbida dell’olio; 3 Poiché le labbra della donna adultera stillano miele e la sua bocca è più morbida dell’olio;
4 ma alla fine ella è amara come assenzio, pungente come spada a doppio taglio. 4 ma la fine a cui conduce è amara come il veleno, è affilata come una spada a doppio taglio. 4 ma alla fine ella è amara come l’assenzio, tagliente come una spada a due tagli.
5 I suoi piedi scendono verso la morte, i suoi passi conducono al regno dei morti, 5 I suoi piedi scendono alla morte, i suoi passi portano al soggiorno dei morti. 5 I suoi piedi scendono alla morte, i suoi passi portano direttamente allo Sceol.
6 perché ella non bada alla via della vita, i suoi sentieri si smarriscono e non se ne rende conto. 6 Lungi dal prendere il sentiero della vita, le sue vie sono sbagliate, e non sa dove va. 6 Essa non cammina sul sentiero della vita, ma tu non dai peso alla cosa, le sue vie sono erranti, ma tu non ti rendi conto.
7 Ora, figli, ascoltatemi e non allontanatevi dalle parole della mia bocca. 7 Or dunque, figlioli, ascoltatemi, e non vi allontanate dalle parole della mia bocca. 7 Perciò ora, figli miei, ascoltatemi e non allontanatevi dalle parole della mia bocca.
8 Tieni lontano da lei il tuo cammino e non avvicinarti alla porta della sua casa, 8 Tieni lontana da lei la tua via e non ti accostare alla porta della sua casa, 8 Tieni lontana da lei la tua via, e non avvicinarti alla porta della sua casa,
9 per non mettere in balìa di altri il tuo onore e i tuoi anni alla mercé di un uomo crudele, 9 per non dare ad altri il fiore della tua gioventù, e i tuoi anni al tiranno crudele; 9 per non dare ad altri il tuo vigore, e i tuoi anni a uno senza pietà.
10 perché non si sazino dei tuoi beni gli estranei, e le tue fatiche non finiscano in casa di uno sconosciuto 10 perché degli stranieri non siano saziati dei tuoi beni, e le tue fatiche non vadano in casa d’altri; 10 Perché gli estranei non si sazino dei tuoi beni, e le tue fatiche non vadano in casa di uno straniero,
11 e tu non debba gemere alla fine, quando deperiranno il tuo corpo e la tua carne, 11 perché tu non abbia a gemere quando verrà la tua fine, quando la tua carne e il tuo corpo saranno consumati; 11 e non gema quando verrà la tua fine, quando la tua carne e il tuo corpo saranno consumati,
12 e tu debba dire: «Perché mai ho odiato l’istruzione e il mio cuore ha disprezzato la correzione? 12 e tu non dica: «Come ho fatto a odiare la correzione, e come ha potuto il mio cuore disprezzare la riprensione? 12 e debba dire: «Come mai ho odiato l’ammaestramento, e il mio cuore ha disprezzato la correzione?
13 Non ho ascoltato la voce dei miei maestri, non ho prestato orecchio a chi m’istruiva. 13 Come ho fatto a non ascoltare la voce di chi m’insegnava, e a non porgere l’orecchio a chi m’istruiva? 13 Non ho ascoltato la voce di quelli che mi ammaestravano e non ho prestato orecchio a quelli che mi insegnavano.
14 Per poco non mi sono trovato nel colmo dei mali in mezzo alla folla e all’assemblea». 14 Poco mancò che non mi trovassi immerso in ogni male, in mezzo all’assemblea e alla comunità». 14 Mi sono trovato quasi nel male totale in mezzo alla folla e all’assemblea».
15 Bevi l’acqua della tua cisterna e quella che zampilla dal tuo pozzo, 15 Bevi l’acqua della tua cisterna, l’acqua viva del tuo pozzo. 15 Bevi l’acqua della tua cisterna e l’acqua corrente del tuo pozzo.
16 perché non si effondano al di fuori le tue sorgenti e nelle piazze i tuoi ruscelli, 16 Le tue fonti devono forse spargersi al di fuori? I tuoi ruscelli devono forse scorrere per le strade? 16 Dovrebbero le tue fonti spargersi al di fuori, come ruscelli d’acqua per le strade?
17 ed essi siano per te solo e non per degli estranei che sono con te. 17 Siano per te solo, e non per gli stranieri con te. 17 Siano per te solo e non per gli estranei insieme a te.
18 Sia benedetta la tua sorgente, e tu trova gioia nella donna della tua giovinezza: 18 Sia benedetta la tua fonte, e vivi lieto con la sposa della tua gioventù. 18 Sia benedetta la tua fonte e rallegrati con la sposa della tua gioventù.
19 cerva amabile, gazzella graziosa, i suoi seni ti inebrino sempre, sii sempre invaghito del suo amore! 19 Cerva d’amore, capriola di grazia, le sue carezze t’inebrino in ogni tempo, e sii sempre rapito nell’affetto suo. 19 Cerva amabile e gazzella graziosa, le sue mammelle ti soddisfino in ogni tempo, e sii continuamente rapito nel suo amore.
20 Perché, figlio mio, perderti per la straniera e stringerti al petto di una sconosciuta? 20 Perché, figlio mio, ti innamoreresti di un’estranea, e abbracceresti il seno della donna altrui? 20 Perché mai, figlio mio, invaghirti di una donna adultera e abbracciare il seno di un’estranea?
21 Poiché sono davanti agli occhi del Signore le vie dell’uomo, egli bada a tutti i suoi sentieri. 21 Infatti le vie dell’uomo stanno davanti agli occhi del SIGNORE, egli osserva tutti i suoi sentieri. 21 Poiché le vie dell’uomo stanno davanti agli occhi dell’Eterno, ed egli scruta tutti i suoi sentieri.
22 L’empio è preda delle sue iniquità, è tenuto stretto dalle funi del suo peccato. 22 L’empio sarà preso nelle proprie iniquità, tenuto stretto dalle funi del suo peccato. 22 L’empio è preso nelle sue stesse iniquità e trattenuto dalle funi del suo peccato.
23 Egli morirà per mancanza d’istruzione, si perderà per la sua grande stoltezza. , 23 Egli morirà per mancanza di correzione, andrà vacillando per la grandezza della sua follia. , 23 Egli morrà per mancanza di correzione e perirà per la grandezza della sua follia. ,