RIFERIMENTI |
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| NUOVA CEI |
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| NUOVA RIVEDUTA |
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| NUOVA DIODATI |
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1 Figlio mio, se hai garantito per il tuo prossimo, se hai dato la tua mano per un estraneo, |
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1 Figlio mio, se ti sei reso garante per il tuo prossimo, se ti sei impegnato per un estraneo, |
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1 Figlio mio, se ti sei fatto garante per il tuo vicino, se hai dato la mano come garanzia per un estraneo, |
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2 se ti sei legato con ciò che hai detto e ti sei lasciato prendere dalle parole della tua bocca, |
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2 sei còlto allora nel laccio dalle parole della tua bocca, sei prigioniero delle parole della tua bocca. |
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2 sei colto nel laccio dalle parole della tua bocca, sei preso dalle parole della tua bocca. |
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3 figlio mio, fa’ così per liberartene: poiché sei caduto nelle mani del tuo prossimo, va’, gèttati ai suoi piedi, importuna il tuo prossimo; |
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3 Fa’ questo, figlio mio; disimpégnati, perché sei caduto in mano del tuo prossimo. Va’, géttati ai suoi piedi, insisti, |
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3 Fa’ questo dunque, figlio mio, e disimpegnati, perché sei caduto in mano del tuo vicino. Va’, gettati ai suoi piedi e insisti con forza il tuo vicino. |
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4 non concedere sonno ai tuoi occhi né riposo alle tue palpebre, |
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4 non dar sonno ai tuoi occhi, né riposo alle tue palpebre; |
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4 Non dar sonno ai tuoi occhi né riposo alle tue palpebre; |
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5 così potrai liberartene come la gazzella dal laccio, come un uccello dalle mani del cacciatore. |
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5 lìberati come il capriolo dalla mano del cacciatore, come l’uccello dalla mano dell’uccellatore. |
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5 disimpegnati come la gazzella dalla mano del cacciatore, come l’uccello dalla mano dell’uccellatore. |
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6 Va’ dalla formica, o pigro, guarda le sue abitudini e diventa saggio. |
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6 Va’, pigro, alla formica; considera il suo fare e diventa saggio! |
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6 Va’ dalla formica, o pigro, considera le sue abitudini e diventa saggio. |
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7 Essa non ha né capo né sorvegliante né padrone, |
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7 Essa non ha né capo, né sorvegliante, né padrone; |
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7 Essa non ha né capo né sorvegliante né padrone; |
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8 eppure d’estate si procura il vitto, al tempo della mietitura accumula il cibo. |
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8 prepara il suo nutrimento nell’estate e immagazzina il suo cibo al tempo della mietitura. |
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8 si procura il cibo nell’estate e raduna le sue provviste durante la mietitura. |
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9 Fino a quando, pigro, te ne starai a dormire? Quando ti scuoterai dal sonno? |
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9 Fino a quando, o pigro, te ne starai coricato? Quando ti sveglierai dal tuo sonno? |
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9 Fino a quando, o pigro, rimarrai a dormire? Quando ti scuoterai dal tuo sonno? |
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10 Un po’ dormi, un po’ sonnecchi, un po’ incroci le braccia per riposare, |
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10 Dormire un po’, sonnecchiare un po’, incrociare un po’ le mani per riposare… |
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10 Dormire un po’, sonnecchiare un po’ incrociare un po’ le braccia per riposare, |
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11 e intanto arriva a te la povertà, come un vagabondo, e l’indigenza, come se tu fossi un accattone. |
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11 La tua povertà verrà come un ladro, la tua miseria, come un uomo armato. |
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11 così la tua povertà verrà come un ladro, e la tua indigenza come un uomo armato. |
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12 Il perverso, uomo iniquo, cammina pronunciando parole tortuose, |
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12 L’uomo da nulla, l’uomo iniquo, cammina con la falsità sulle labbra; |
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12 La persona da nulla, l’uomo malvagio, cammina con una bocca perversa; |
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13 ammicca con gli occhi, stropiccia i piedi e fa cenni con le dita. |
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13 ammicca con gli occhi, parla con i piedi, fa segni con le dita; |
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13 ammicca con gli occhi, parla con i piedi, fa cenni con le dita; |
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14 Nel suo cuore il malvagio trama cose perverse, in ogni tempo suscita liti. |
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14 ha la perversità nel cuore, trama del male in ogni tempo, semina discordie; |
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14 ha la perversità nel cuore, macchina del male continuamente, e semina discordie. |
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15 Per questo improvvisa verrà la sua rovina, ed egli, in un attimo, crollerà senza rimedio. |
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15 perciò la sua rovina verrà all’improvviso, in un attimo sarà distrutto, senza rimedio. |
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15 Perciò la sua rovina verrà improvvisamente, in un attimo sarà distrutto senza rimedio. |
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16 Sei cose odia il Signore, anzi sette gli sono in orrore: |
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16 Sei cose odia il SIGNORE, anzi sette gli sono in abominio: |
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16 L’Eterno odia queste sei cose, anzi sette sono per lui un abominio: |
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17 occhi alteri, lingua bugiarda, mani che versano sangue innocente, |
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17 gli occhi alteri, la lingua bugiarda, le mani che spargono sangue innocente, |
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17 gli occhi alteri, la lingua bugiarda, le mani che versano sangue innocente, |
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18 cuore che trama iniqui progetti, piedi che corrono rapidi verso il male, |
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18 il cuore che medita disegni iniqui, i piedi che corrono frettolosi al male, |
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18 il cuore che escogita progetti malvagi, i piedi che sono veloci nel correre al male, |
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19 falso testimone che diffonde menzogne e chi provoca litigi tra fratelli. |
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19 il falso testimone che proferisce menzogne, e chi semina discordie tra fratelli. L’adulterio Pr ; |
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19 il falso testimone che proferisce menzogne e chi semina discordie tra fratelli. |
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20 Figlio mio, osserva il comando di tuo padre e non disprezzare l’insegnamento di tua madre. |
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20 Figlio mio, osserva i precetti di tuo padre, e non trascurare gli insegnamenti di tua madre; |
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20 Figlio mio, custodisci il comandamento di tuo padre e non dimenticare l’insegnamento di tua madre. |
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21 Fissali sempre nel tuo cuore, appendili al collo. |
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21 tienili sempre legati al cuore e attaccati al collo. |
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21 Tienili del continuo legati sul tuo cuore e fissali intorno al tuo collo. |
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22 Quando cammini ti guideranno, quando riposi veglieranno su di te, quando ti desti ti parleranno, |
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22 Quando camminerai, ti guideranno; quando dormirai, veglieranno su di te; al tuo risveglio ti parleranno. |
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22 Quando camminerai, ti guideranno; quando riposerai, veglieranno su di te; quando ti risveglierai, parleranno con te. |
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23 perché il comando è una lampada e l’insegnamento una luce e un sentiero di vita l’istruzione che ti ammonisce: |
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23 Il precetto è infatti una lampada, l’insegnamento una luce, le correzioni e la disciplina sono la via della vita, |
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23 Poiché il comandamento è una lampada, l’insegnamento una luce, e le correzioni dell’ammaestramento sono la via della vita, |
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24 ti proteggeranno dalla donna altrui, dalle parole seducenti della donna sconosciuta. |
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24 per guardarti dalla donna malvagia, dalle parole seducenti della straniera. |
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24 per proteggerti dalla donna malvagia, dalle lusinghe della lingua della straniera. |
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25 Non desiderare in cuor tuo la sua bellezza, non lasciarti adescare dai suoi sguardi, |
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25 Non desiderare in cuor tuo la sua bellezza, non ti lasciar prendere dalle sue palpebre; |
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25 Non desiderare in cuor tuo la sua bellezza e non lasciarti avvincere dalle sue palpebre. |
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26 poiché, se la prostituta cerca il pane, la donna sposata ambisce una vita preziosa. |
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26 poiché per una donna corrotta uno si riduce a un pezzo di pane, e la donna adultera sta in agguato contro una vita preziosa. |
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26 Poiché per una prostituta uno si riduce a un tozzo di pane, e la moglie di un altro dà la caccia all’anima preziosa di un uomo. |
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27 Si può portare il fuoco sul petto senza bruciarsi i vestiti, |
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27 Uno si metterà forse del fuoco in petto senza che i suoi abiti si brucino? |
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27 Può un uomo portare fuoco nel suo seno senza bruciarsi gli abiti? |
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28 o camminare sulle braci senza scottarsi i piedi? |
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28 Camminerà forse sui carboni accesi senza scottarsi i piedi? |
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28 O può un uomo camminare su carboni accesi senza bruciarsi i piedi? |
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29 Così chi si accosta alla donna altrui: chi la tocca non resterà impunito. |
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29 Così è di chi va dalla moglie del prossimo; chi la tocca non rimarrà impunito. |
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29 Così è di chi va dalla moglie di un altro; chi la tocca non rimarrà impunito. |
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30 Non si disapprova un ladro, se ruba per soddisfare l’appetito quando ha fame; |
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30 Non si disprezza il ladro che ruba per saziarsi quando ha fame; |
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30 Non si disprezza il ladro se ruba per soddisfare l’appetito quando ha fame; |
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31 eppure, se è preso, dovrà restituire sette volte e consegnare tutti i beni della sua casa. |
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31 se viene sorpreso, restituirà anche il settuplo, darà tutti i beni della sua casa. |
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31 ma se viene colto in fallo, dovrà restituire sette volte, e dare tutti i beni della sua casa. |
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32 Chi commette adulterio è un insensato, agendo in tal modo rovina se stesso. |
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32 Ma chi commette un adulterio è privo di senno; chi fa questo vuol rovinare sé stesso. |
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32 Ma chi commette adulterio con una donna è privo di senno; chi fa questo distrugge la sua stessa vita. |
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33 Incontrerà percosse e disonore, la sua vergogna non sarà cancellata, |
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33 Troverà ferite e disonore, la sua vergogna non sarà mai cancellata; |
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33 Troverà ferite e disprezzo, e la sua vergogna non sarà mai cancellata, |
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34 poiché la gelosia accende l’ira del marito, che non avrà pietà nel giorno della vendetta. |
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34 perché la gelosia rende furioso il marito, il quale sarà senza pietà nel giorno della vendetta; |
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34 perché la gelosia rende furioso il marito, che sarà senza pietà nel giorno della vendetta. |
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35 Egli non accetterà compenso alcuno, rifiuterà ogni dono, anche se grande. , |
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35 non avrà riguardo a riscatto di nessun tipo, e anche se tu moltiplichi i regali, non sarà soddisfatto. , |
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35 Egli non accetterà alcun riscatto e non sarà soddisfatto, anche se dovesse fare molti regali. , |