Bibbia Comparata
![]() | Riferimento: Rm 6,1s | ![]() |
RIFERIMENTI | | NUOVA CEI | | NUOVA RIVEDUTA | | NUOVA DIODATI | |||
Col 2,12-13 Tt 3,5-7 1 Pt 3,21-22 Rm 3,8 Rm 6,15 | 1 Che diremo dunque? Rimaniamo nel peccato perché abbondi la grazia? | 1 Che diremo dunque? Rimarremo forse nel peccato affinché la grazia abbondi? | 1 Che diremo dunque? Rimarremo nel peccato, affinché abbondi la grazia? | |||
1 Pt 4,1-2 | 2 È assurdo! Noi, che già siamo morti al peccato, come potremo ancora vivere in esso? | 2 No di certo! Noi che siamo morti al peccato, come vivremmo ancora in esso? | 2 Niente affatto! Noi che siamo morti al peccato, come vivremo ancora in esso? | |||
Gal 3,27 Col 2,12 | 3 O non sapete che quanti siamo stati battezzati in Cristo Gesù, siamo stati battezzati nella sua morte? | 3 O ignorate forse che tutti noi, che siamo stati battezzati in Cristo Gesù, siamo stati battezzati nella sua morte? | 3 Ignorate voi, che noi tutti che siamo stati battezzati in Gesù Cristo, siamo stati battezzati nella sua morte? | |||
Rm 1,4 Es 24,16 | 4 Per mezzo del battesimo dunque siamo stati sepolti insieme a lui nella morte affinché, come Cristo fu risuscitato dai morti per mezzo della gloria del Padre, così anche noi possiamo camminare in una vita nuova. | 4 Siamo dunque stati sepolti con lui mediante il battesimo nella sua morte, affinché, come Cristo è stato risuscitato dai morti mediante la gloria del Padre, così anche noi camminassimo in novità di vita. | 4 Noi dunque siamo stati sepolti con lui per mezzo del battesimo nella morte affinché, come Cristo è risuscitato dai morti per la gloria del Padre, così anche noi similmente camminiamo in novità di vita. | |||
Fil 3,10-11 | 5 Se infatti siamo stati intimamente uniti a lui a somiglianza della sua morte, lo saremo anche a somiglianza della sua risurrezione. | 5 Perché se siamo stati totalmente uniti a lui in una morte simile alla sua, lo saremo anche in una risurrezione simile alla sua. | 5 Poiché, se siamo stati uniti a Cristo per una morte simile alla sua, saremo anche partecipi della sua risurrezione, | |||
Rm 8,11 Ef 2,6 Col 3,9-10 | 6 Lo sappiamo: l’uomo vecchio che è in noi è stato crocifisso con lui, affinché fosse reso inefficace questo corpo di peccato, e noi non fossimo più schiavi del peccato. | 6 Sappiamo infatti che il nostro vecchio uomo è stato crocifisso con lui affinché il corpo del peccato fosse annullato e noi non serviamo più al peccato; | 6 sapendo questo: che il nostro vecchio uomo è stato crocifisso con lui, perché il corpo del peccato possa essere annullato e affinché noi non serviamo più al peccato. | |||
Col 3,4-5 Gal 5,24 Gal 6,14 | 7 Infatti chi è morto, è liberato dal peccato. | 7 infatti colui che è morto, è libero dal peccato. | 7 Infatti colui che è morto è libero dal peccato. | |||
2 Tm 2,11 | 8 Ma se siamo morti con Cristo, crediamo che anche vivremo con lui, | 8 Ora, se siamo morti con Cristo, crediamo pure che vivremo con lui, | 8 Ora se siamo morti con Cristo, noi crediamo pure che vivremo con lui, | |||
At 13,34 1 Cor 15,26 2 Tm 1,10 | 9 sapendo che Cristo, risorto dai morti, non muore più; la morte non ha più potere su di lui. | 9 sapendo che Cristo, risuscitato dai morti, non muore più; la morte non ha più potere su di lui. | 9 sapendo che Cristo, essendo risuscitato dai morti, non muore più; la morte non ha più alcun potere su di lui. | |||
Eb 2,14s Ap 1,18 | 10 Infatti egli morì, e morì per il peccato una volta per tutte; ora invece vive, e vive per Dio. | 10 Poiché il suo morire fu un morire al peccato, una volta per sempre; ma il suo vivere è un vivere a Dio. | 10 Perché, in quanto egli è morto, è morto al peccato una volta per sempre; ma in quanto egli vive, vive a Dio. | |||
Eb 7,27 | 11 Così anche voi consideratevi morti al peccato, ma viventi per Dio, in Cristo Gesù. | 11 Così anche voi fate conto di essere morti al peccato, ma viventi a Dio, in Cristo Gesù. | 11 Così anche voi consideratevi morti al peccato, ma viventi a Dio, in Gesù Cristo, nostro Signore. | |||
Rm 7,14-24 | 12 Il peccato dunque non regni più nel vostro corpo mortale, così da sottomettervi ai suoi desideri. | 12 Non regni dunque il peccato nel vostro corpo mortale per ubbidire alle sue concupiscenze; | 12 Non regni quindi il peccato nel vostro corpo mortale, per ubbidirgli nelle sue concupiscenze. | |||
13 Non offrite al peccato le vostre membra come strumenti di ingiustizia, ma offrite voi stessi a Dio come viventi, ritornati dai morti, e le vostre membra a Dio come strumenti di giustizia. | 13 e non prestate le vostre membra al peccato, come strumenti d’iniquità; ma presentate voi stessi a Dio, come di morti fatti viventi, e le vostre membra come strumenti di giustizia a Dio; | 13 Non prestate le vostre membra al peccato come strumenti d’iniquità, ma presentate voi stessi a Dio, come dei morti fatti viventi, e le vostre membra a Dio come strumenti di giustizia. | ||||
14 Il peccato infatti non dominerà su di voi, perché non siete sotto la Legge, ma sotto la grazia. | 14 infatti il peccato non avrà più potere su di voi; perché non siete sotto la legge ma sotto la grazia. | 14 Infatti il peccato non avrà più potere su di voi, poiché non siete sotto la legge, ma sotto la grazia. | ||||
Rm 3,8 Rm 6,1 | 15 Che dunque? Ci metteremo a peccare perché non siamo sotto la Legge, ma sotto la grazia? È assurdo! | 15 Che faremo dunque? Peccheremo forse perché non siamo sotto la legge ma sotto la grazia? No di certo! | 15 Che dunque? Peccheremo noi, perché non siamo sotto la legge, ma sotto la grazia? Così non sia. | |||
Gv 8,34 Rm 1,5 | 16 Non sapete che, se vi mettete a servizio di qualcuno come schiavi per obbedirgli, siete schiavi di colui al quale obbedite: sia del peccato che porta alla morte, sia dell’obbedienza che conduce alla giustizia? | 16 Non sapete voi che se vi offrite a qualcuno come schiavi per ubbidirgli, siete schiavi di colui a cui ubbidite: o del peccato che conduce alla morte o dell’ubbidienza che conduce alla giustizia? | 16 Non sapete voi che a chiunque vi offrite come servi per ubbidirgli, siete servi di colui al quale ubbidite, o del peccato per la morte, o dell’ubbidienza per la giustizia? | |||
Rm 16,17 | 17 Rendiamo grazie a Dio, perché eravate schiavi del peccato, ma avete obbedito di cuore a quella forma di insegnamento alla quale siete stati affidati. | 17 Ma sia ringraziato Dio perché eravate schiavi del peccato ma avete ubbidito di cuore a quella forma d’insegnamento che vi è stata trasmessa; | 17 Ora sia ringraziato Dio, perché eravate servi del peccato, ma avete ubbidito di cuore a quell’insegnamento che vi è stato trasmesso. | |||
Gv 8,36 Gal 5,13 | 18 Così, liberati dal peccato, siete stati resi schiavi della giustizia. | 18 e, liberati dal peccato, siete diventati servi della giustizia. | 18 E, essendo stati liberati dal peccato, siete stati fatti servi della giustizia. | |||
1 Pt 1,14-15 | 19 Parlo un linguaggio umano a causa della vostra debolezza. Come infatti avete messo le vostre membra a servizio dell’impurità e dell’iniquità, per l’iniquità, così ora mettete le vostre membra a servizio della giustizia, per la santificazione. | 19 Parlo alla maniera degli uomini, a causa della debolezza della vostra carne; poiché, come già prestaste le vostre membra a servizio dell’impurità e dell’iniquità per commettere l’iniquità, così prestate ora le vostre membra a servizio della giustizia per | 19 Io parlo in termini umani per la debolezza della vostra carne. Perché, come un tempo prestaste le vostre membra per essere serve dell’impurità e dell’iniquità per commettere l’iniquità, così ora prestate le vostre membra per essere serve della giustizia, | |||
20 Quando infatti eravate schiavi del peccato, eravate liberi nei riguardi della giustizia. | 20 Perché quando eravate schiavi del peccato, eravate liberi riguardo alla giustizia. | 20 Perché, quando eravate servi del peccato, eravate liberi in rapporto alla giustizia. | ||||
21 Ma quale frutto raccoglievate allora da cose di cui ora vi vergognate? Il loro traguardo infatti è la morte. | 21 Quale frutto dunque avevate allora? Di queste cose ora vi vergognate, poiché la loro fine è la morte. | 21 Quale frutto dunque avevate allora dalle cose delle quali ora vi vergognate? Poiché la loro fine è la morte. | ||||
Gv 15,8.16 | 22 Ora invece, liberati dal peccato e fatti servi di Dio, raccogliete il frutto per la vostra santificazione e come traguardo avete la vita eterna. | 22 Ma ora, liberati dal peccato e fatti servi di Dio, avete per frutto la vostra santificazione e per fine la vita eterna; | 22 Ora invece, essendo stati liberati dal peccato e fatti servi di Dio, voi avete per vostro frutto la santificazione e per fine la vita eterna. | |||
Rm 5,12.21 Gal 6,7-9 Gc 1,15 | 23 Perché il salario del peccato è la morte; ma il dono di Dio è la vita eterna in Cristo Gesù, nostro Signore. , | 23 perché il salario del peccato è la morte, ma il dono di Dio è la vita eterna in Cristo Gesù, nostro Signore. , | 23 Infatti il salario del peccato è la morte, ma il dono di Dio è la vita eterna in Cristo Gesù, nostro Signore. , |