RIFERIMENTI |
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| NUOVA CEI |
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| NUOVA RIVEDUTA |
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| NUOVA DIODATI |
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1 Non desiderare molti figli buoni a nulla, non rallegrarti dei figli che sono empi. |
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2 Siano pur molti, non gioire se sono privi del timore del Signore. |
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3 Non contare sulla loro giovane età e non confidare nel loro numero, éperché tu gemerai per un dolore prematuro e d’improvviso conoscerai la loro fine;ù poiché è preferibile uno a mille e morire senza figli che averne di empi. |
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4 La città sarà ripopolata per opera di un solo saggio, mentre la stirpe degli iniqui verrà distrutta. |
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5 Il mio occhio ha visto molte cose simili, il mio orecchio ne ha sentite anche di più gravi. |
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6 Nell’assemblea dei peccatori un fuoco si accende, contro un popolo ribelle è divampata l’ira. |
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7 Egli non perdonò agli antichi giganti, che si erano ribellati per la loro forza. |
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8 Non risparmiò i concittadini di Lot, che egli aveva in orrore per la loro superbia. |
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9 Non ebbe pietà di un popolo maledetto, che fu scacciato per i suoi peccati. éTutto questo egli fece a nazioni dal cuore duro e per il numero dei suoi santi non fu consolato.ù |
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10 Così trattò i seicentomila fanti che avevano congiurato per la durezza del loro cuore. éFlagellando, avendo pietà, percuotendo, guarendo, il Signore ha custodito nella pietà e nell’istruzione.ù |
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11 Ci fosse anche un solo uomo di dura cervice, sarebbe inaudito se restasse impunito, poiché in lui c’è misericordia e ira, potente quando perdona e quando riversa la sua ira. |
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12 Tanto grande è la sua misericordia, quanto grande il suo rimprovero; egli giudicherà l’uomo secondo le sue opere. |
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13 Non sfuggirà il peccatore con la sua preda, né la pazienza del giusto sarà delusa. |
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14 Egli riconoscerà ogni atto di misericordia, ciascuno riceverà secondo le sue opere^. |
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15 Il Signore ha indurito il faraone perché non lo riconoscesse, perché fossero note le sue opere sotto il cielo. |
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16 A tutta la creazione la sua misericordia è manifesta, ha dispensato la luce e le tenebre agli uomini. |
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17 Non dire: «Mi nasconderò al Signore! Lassù chi si ricorderà di me? Fra tanta gente non sarò riconosciuto, chi sarò io in mezzo a una creazione immensa?». |
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18 Ecco il cielo e il cielo dei cieli, l’abisso e la terra sussultano quando egli appare. éTutto l’universo è stato creato ed esiste per la sua volontà.ù |
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19 Anche i monti e le fondamenta della terra tremano di spavento quando egli li scruta. |
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20 Ma nessuno riflette su queste cose^; al suo modo di agire chi presta attenzione? |
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21 Come un uragano che l’uomo non vede, così molte sue opere sono nascoste. |
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22 «Chi annuncerà le sue opere di giustizia? O chi aspetterà? L’alleanza infatti è ancora lontana, e il rendiconto di tutto sarà solo alla fine». |
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23 Queste cose pensa chi ha il cuore meschino; lo stolto, che si lascia ingannare, pensa sciocchezze. |
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24 Ascoltami, figlio, e impara la scienza^, e nel tuo cuore tieni conto delle mie parole. |
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25 éManifesterò con ponderazione la dottrina, con cura annuncerò la scienza.ù |
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26 Quando il Signore da principio creò le sue opere, dopo averle fatte ne distinse le parti. |
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27 Ordinò per sempre le sue opere e il loro dominio per le generazioni future. Non soffrono né fame né stanchezza e non interrompono il loro lavoro. |
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28 Nessuna di loro urta la sua vicina, mai disubbidiranno alla sua parola. |
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29 Dopo ciò il Signore guardò alla terra e la riempì dei suoi beni. |
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30 Ne coprì la superficie con ogni specie di viventi e questi ad essa faranno ritorno. |
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