RIFERIMENTI |
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| NUOVA CEI |
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| NUOVA RIVEDUTA |
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| NUOVA DIODATI |
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1 Un governatore saggio educa il suo popolo, il governo dell’uomo di senno è ordinato. |
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2 Quale il governatore del popolo, tali i suoi ministri; quale il capo di una città, tali tutti i suoi abitanti. |
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3 Un re che non ha istruzione rovina il suo popolo, una città prospera per il senno dei capi. |
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4 Il governo del mondo è nelle mani del Signore; egli vi suscita l’uomo adatto al momento giusto. |
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5 Il successo dell’uomo è nelle mani del Signore, ma sulla persona dello scriba egli pone la sua gloria. |
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6 Non irritarti con il tuo prossimo per un torto qualsiasi e non fare nulla in preda all’ira. |
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7 Odiosa al Signore e agli uomini è la superbia, l’uno e gli altri hanno in odio l’ingiustizia. |
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8 Il regno passa da un popolo a un altro a causa delle ingiustizie, delle violenze e delle ricchezze. Niente è più empio dell’uomo che ama il denaro, poiché egli si vende anche l’anima. |
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9 Perché mai si insuperbisce chi è terra e cenere? Anche da vivo le sue viscere sono ripugnanti. |
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10 Una lunga malattia si prende gioco del medico;^ chi oggi è re, domani morirà. |
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11 Quando l’uomo muore, eredita rettili, belve e vermi. |
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12 Principio della superbia è allontanarsi dal Signore; il superbo distoglie il cuore dal suo creatore. |
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13 Principio della superbia infatti è il peccato; chi ne è posseduto diffonde cose orribili. Perciò il Signore ha castigato duramente i superbi e li ha abbattuti fino ad annientarli. |
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14 Il Signore ha rovesciato i troni dei potenti, al loro posto ha fatto sedere i miti. |
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15 Il Signore ha estirpato le radici delle nazioni, al loro posto ha piantato gli umili. |
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16 Il Signore ha sconvolto le terre delle nazioni e le ha distrutte fino alle fondamenta. |
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17 Le ha cancellate dal consorzio umano e le ha annientate, ha fatto scomparire dalla terra il loro ricordo.^ |
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18 Non è fatta per gli uomini la superbia né l’impeto della collera per i nati da donna. |
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19 éQuale stirpe è degna d’onore? La stirpe dell’uomo.ù Quale stirpe è degna d’onore? Quelli che temono il Signore. éQuale stirpe non è degna d’onore? La stirpe dell’uomo.ù Quale stirpe non è degna d’onore? Quelli che trasgrediscono i comandamenti. |
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20 Tra i fratelli viene onorato chi li comanda, ma agli occhi del Signore quelli che lo temono. é |
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21 Principio di gradimento è il timore del Signore, principio di rifiuto l’ostinazione e la superbia.ù |
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22 Il ricco, il nobile, il povero: loro vanto è il timore del Signore. |
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23 Non è giusto disprezzare un povero che ha senno e non conviene onorare un uomo peccatore. |
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24 Il principe, il giudice e il potente sono onorati, ma nessuno di loro è più grande di chi teme il Signore. |
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25 Uomini liberi serviranno uno schiavo sapiente e chi ha senno non protesterà. |
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26 Non fare il saccente nel compiere il tuo lavoro e non gloriarti nel momento del tuo bisogno. |
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27 Meglio uno che lavora e abbonda di tutto di chi va in giro a vantarsi e manca di cibo. |
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28 Figlio, con modestia pensa al tuo onore e fatti valere secondo il tuo merito. |
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29 Chi giustificherà uno che fa male a se stesso e chi onorerà colui che si disonora? |
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30 Un povero viene onorato per la sua scienza e un ricco viene onorato per la sua ricchezza. |
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31 Chi è onorato nella povertà, quanto più lo sarà nella ricchezza! E chi è disprezzato nella ricchezza, quanto più lo sarà nella povertà! |
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